Riprendendo l'esempio della R4 di qualche post addietro, mi sono tolto lo sfizio di andare a vedere esattamente mezzo secolo fa quanto costava in rapporto agli stipendi delle classi "poco spendenti" di allora, ad esempio un operaio metalmeccanico o un insegnante.
E' risultato che, a fronte di stipendi dell'ordine delle 250.000 lire al mese di un operaio specializzato (e ci siamo, era più o meno quello di mio papà) e di poco più di 200.000 per un insegnante a inizio carriera, la R4 costava poco più di una milionata di lire (precisamente, secondo una pubblicità su L'Unità del 1974, 965.000 lire + IVA che allora era al 12%, pari a 1.080.000 lirette).
Ne consegue che, lordi, la famiglia monoreddito "medio-bassa" di mezzo secolo fa si portava a casa la R4 con 4-5 mensilità di stipendio.
Ora, tralasciando per carità di patria ogni confronto in termini di versatilità e spazio tra la R4 e il parallelepipedo con le ruote oggetto di questa discussione, con gli stipendi delle stesse categorie di oggi, quante mensilità ci vogliono per il suddetto parallelepipedo, ammettendo che costerà davvero «solo» 15.000 euro?
Se questa roba è «progresso», «innovazione». «rivoluzione della mobilità» devo rivedere il mio vocabolario, perchè qualquadra non mi cosa.