<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova conferma: &#34;ALFA NON SI VENDE&#34; ! | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Nuova conferma: &#34;ALFA NON SI VENDE&#34; !

Kren ha scritto:
wilderness ha scritto:
Kren ha scritto:
Alfa, anche il TDI...anche il V6 VAG non è il Busso, etc...
Ripeto: ho forse parlato di motori tedeschi e di tedeschi in genere?
Non me ne frega niente dei tedeschi.
Se e quando compreranno quel che resta (cioè il marchio) di Alfa potrò esprimermi a riguardo.
sì, sì...stavo pensando a chi potrebbe garantire la possibilità di rivedere motori esclusivamente per Alfa Romeo in futuro...
Io l'ho detto molte volte: Alfa non tornerà mai più com'era perché chi comanda oggi ha distrutto tutto quello che poteva consentire la rinascita del Biscione.
Certo che dallo stato penoso in cui si trova potrà solo migliorare se solo cambierà il modo di gestirla.
Secondo me finché rimarrà in mano fiat la situazione non cambierà.
Ma è la mia personalissima opinione
.

sintesi perfetta
 
MultiJet150 ha scritto:
wilderness ha scritto:
Kren ha scritto:
Alfa, anche il TDI...anche il V6 VAG non è il Busso, etc...
Ripeto: ho forse parlato di motori tedeschi e di tedeschi in genere?
Non me ne frega niente dei tedeschi.
Se e quando compreranno quel che resta (cioè il marchio) di Alfa potrò esprimermi a riguardo.
sì, sì...stavo pensando a chi potrebbe garantire la possibilità di rivedere motori esclusivamente per Alfa Romeo in futuro...

Il gruppo FIAT ......... ma poi, che vi frega se sono motori esclusivamente Alfa, ma voi, cercate le prestazioni oppure il logo stampigliato ?

E se fossero progettati e costruiti da Maserati oppure Ferrari, avreste comunque da ridire ????

è il grande limite di fiat. Non capire la differenza fra un oggetto emozionale come l'auto ed una lavatrice.
Ovvio per chi ha nel proprio DNA la Duna, la 127 e la Ritmo.

Per questo le tue asserzioni, caro Multi, non mi stupiscono. Eppure dovrebbero essere impronunciabili per un Alfista...
 
BelliCapelli3 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Bah, non capisco, se siamo d'accordo, allora anche tu potresti smettere di menarla con: ma che bravi questi tedeschi ...... tempo fa avevano addirittura scritto su tutti i loro giornali di non venire a fare le ferie in Italia, non ricordo il motivo, ma ricordo molto bene l'episodio.

Non siamo certo noi a non essere Europeisti, non sei d'accordo ?

P.S. ma quale tranello, per me possono venire qui a vendere tutte le VW e BMW che vogliono, magari potrei anche acquistargliene una, FORSE, se contemporaneamente, la smettessero di proteggere le loro aziende in casa Germanica e soprattutto dicano a Ferdinando che non è nato 2000 anni fa a Betlemme !

No, qui casca il Multi: io non sono te, e non giudico in base alla nazionalità. Se proteggiamo le nostre aziende dall'acquisizione straniera, siamo tutti antieuropeisti nella stessa misura.

Con la differenza che i tedeschi prendono la loro missione più seriamente, noi invece siamo asini. Perchè come ti ha spiegato qualcuno, prima di decidere chi agevolare, ed infine di proteggere Opel dall'acquisizione straniera, Frau Merkel ha curato di mettere a tavolino le varie parti, di interrogarle col bacchetto in mano, e di farsi documentare per filo e per segno i vari piani di sviluppo, investimento ed occupazionali, comprensivi di nuovi modelli in fase di lancio . E lo si vede dal fatto che, una volta dato il via all'operazione, Opel è ripartita come un treno investendo, progettando, producendo, vendendo e guadagnando ( vedere numeri Insignia e nuova Astra ). E sarei proprio curioso di vedere che piano possa aver mai illustrato a suo tempo Marchionne, se oggi, 2 anni dopo, non ne ha ancora uno per casa propria. :D

Se avessimo Frau Merkel anche in Italia, invece del re del bunga bunga, il governo avrebbe chiesto già mesi fa di vagliare un piano Volkswagen scritto nero su bianco, con tanto di conteggio dei dobloni investiti e dei posti di lavoro necessari, e poi lo avrebbe chiesto a Marchionne, portando così allo scoperto anche un eventuale piano industriale Marchionne, ad oggi ancora fantomatico - o appunto, la palese e notoria assenza di esso.

Invece in Italia una mano lava l'altra: il governo italiano ha ritenuto fosse sufficiente fingere favanti all'elettorato ( con un ministero per l'industria vacante da mesi ) di chiedere rassicurazioni su occupazione ed investimenti, concedendo a Marchionne di fingere una risposta, con un finto piano fatto di investimenti sedicenti: quanto basta per intortare entrambi il pubblico più sprovveduto, fingendo di fare il proprio lavoro senza tuttavia dare risposte a nessuno: ognuno racconta le fregnacce che gli pare, così facciamo bella figura tutti ed andiamo a casa contenti, poi ognuno faccia quello che gli pare, tanto chi se ne accorge.

Si buonanotte ! Del senno di pi son piene le fosse, si diceva.

Forse hai la memoria corta, la Frau Merkel, voleva regalarla all'amico Putin e ai cugini Austriaci della Magna, forse in cambio di qualche sconto sul gas e di un vicinato più disponibile.

Poi, siccome non è certo una Business woman e quindi ha perso troppo tempo, la GM uscita dalla sbornia della grande crisi l'ha sorpresa dicendo: "sai cosa c'è di nuovo "?

C'è di nuovo che ci siamo risollevati, anche grazie a quella volpe lungimirante di Obama e adesso siuamo in grado di tenerci OPEL !

Benissimo, a noi è sfuggita un occasione e lei ha dato un bel colpo all'Europa. Tientela pure una grande Politica così, infatti alle ultime elezioni, i suoi elettori, che la conoscono meglio di te, l'hanno premiata con una batosta !

Ti facevo più SAGACE, invece, ...... mi hai deluso.

P.S. aaahhh dimeticavo, hai detto acquisizione straniera da parte di FIAT, perchè la GM USA cos'è ??? Forse gli USA sono diventati un Länder Germanico e nessuno mi ha informato ????
 
BelliCapelli3 ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
posso fare un appunto sull'Opel? Questo marchio è solo un marchio uguale a Lancia,in realtà si parla di GeneralMotors che mette a disposizione degli impianti europei su cui produrre delle vetture che cambiano marchio a seconda del paese in cui vengono vendute. L'Astra da noi è Opel,in inghilterra è Vauxhall,in america è Buick e col cambio d'abito si chiama Chevrolet Cruze....tanto per fare un esempio...la stessa identica politica che sta usando Marchionne con Chrysler-Lancia e pure Fiat.

E' vero. Ma Opel non è mica Alfa o Lancia: è concorrente di Fiat. E non mettiamoci a confrontare le rispettive gamme, che ci facciamo male.

Concorrente ??? Sei sicuro, ma se sono soci in VM ....... devi fare più Brain Storming, sei troppo schematico.
 
Kren ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
wilderness ha scritto:
Kren ha scritto:
Alfa, anche il TDI...anche il V6 VAG non è il Busso, etc...
Ripeto: ho forse parlato di motori tedeschi e di tedeschi in genere?
Non me ne frega niente dei tedeschi.
Se e quando compreranno quel che resta (cioè il marchio) di Alfa potrò esprimermi a riguardo.
sì, sì...stavo pensando a chi potrebbe garantire la possibilità di rivedere motori esclusivamente per Alfa Romeo in futuro...

Il gruppo FIAT ......... ma poi, che vi frega se sono motori esclusivamente Alfa, ma voi, cercate le prestazioni oppure il logo stampigliato ?

E se fossero progettati e costruiti da Maserati oppure Ferrari, avreste comunque da ridire ????
Mi frega perché sono un Alfista e non un fiattaro!
Non puoi capire, mi dispiace.
Io cerco le prestazioni e l'eccellenza meccanica: quello che Alfa garantiva prima dell'arrivo degli Agnelli...quelli della provincia debole (ricordi?) e del regalo di Stato.
Tu dici che ha rischiato il fallimento: l'ha rischiato così come tutte le aziende controllate dallo Stato in quel periodo (persino l'Eni e l'Enel necessitavano di aumenti di capitale per ripianare le perdite....forse l'hai dimenticato).
Si decise, tuttavia, che Alfa era la causa di tutti i mali......e chissà perché passò nelle mani di fiat (quella comandata da quel tale che si vantava di poter far approvare qualsiasi legge purché a se favorevole).
Va bene raccontarle ma la storia non sta sempre dietro le proprie spalle. Ogni tanto una ripassatina fa bene.
Comunque, fiat ha già avuto modo di dimostrare che motori sportivi degni di una vera Alfa Romeo, non è in grado di produrne. Il TBI a malapena (e forse anche no) regge il confronto con il Busso che è stato progettato (con criteri Alfa e cioè molto bene) tanti anni fa....
Chissà cosa avrebbero potuto partorire i tecnici Alfa se solo li avessero lasciati lavorare anziché umiliarli sull'altare del risparmio di costo a qualsiasi prezzo.....

Come non è in grado di produrne ?!?!??!??!?? MA ti sei dimenticato che possiede Ferrari e Maserati ?

Non è che forse, i tempi sono cambiati ??? Sto parlando di strada e di codice, in pista è un'altra storia, anche io vorrei vedere di nuovo delle Alfa da mille e una notte a competere nelle gare delle varie categorie e non è detto che le rivedremo, Marchionne non lo ha escluso.
 
giuseppetomasino ha scritto:
automoto3 ha scritto:
Piccolo particolare: in tutto 'sto bailame di successi Alfa, la Fiat sarebbe scomparsa ...

No, tanto per ricordare un piccolo piccolo dettaglio nella vicenda. :shock:

Guarda che Fiat ha sempre e solo fatto utilitarie (tra l'altro fatte bene), che non mi sembra siano il target naturale nè di Alfa Romeo nè di Lancia.

Il problema del mancato sviluppo dei due marchi è stato essenzialmente la scelta strategica di Agnelli e Romiti alla fine degli anni 80 di diversificare gli investimenti, e qui la responsabilità principale è stata della politica italiana.

Una azienda che bussando alle porte della politica ha ottenuto incentivi, stabilimenti gratis, preferenza nella vendita di Alfa e il marchio lancia per 4 monetine da 10 lire, se ben pressata dalla politica, non si sarebbe permessa di investire gli utili conseguiti con i soldi dei contribuenti italiani in settori diversi dall'industria.

Questo per mettere in chiaro le responsabilità. Il governo americano ha chiesto investimenti industriali di lungo termine alla Fiat nel regalargli il 35% di Chrysler, cosa che i vari governi italiani non hanno mai fatto quando hanno aiutato la Fiat, si sono limitati a impegni di breve periodo, diciamo alle scadenze elettorali. Questo operato che guarda alle scadenze elettorali più che alle operazioni di lungo periodo è tipico della politica italiana della prima e anche della seconda repubblica e non vale solo nel caso specifico della Fiat, ma di tutto il miope operato in materia economica e industriale.

La Fiat non è una società senza scopo di lucro, ma un'azienda che ha come obbiettivo il profitto dei soci, e ha fatto delle scelte nel tempo che erano indirizzate al profitto immediato. Queste scelte sono state miopi dal punto di vista industriale, e chi aveva capito a cosa avrebbero portato è stato rimosso dall'azienda: un solo nome Vittorio Ghidella.

Dal 1988, anno dell'allontanamento di Ghidella, Fiat ha vivacchiato per più di 10 anni con quello che aveva in casa senza fare niente di nuovo, poi sono arrivati i problemi.

Qundi per favore non parlate più di Fiat come dell'azienda che è stata la tomba di Lancia e Alfa, perchè Fiat è stata la tomba di se stessa.

Non so se questi ora VOGLIONO fare auto o DEVONO farle per via del contratto Chrysler: sta di fatto che le faranno sicuramente, e visto che imbecilli non sono, cercheranno di farle bene.

Se poi il "farle bene" per i vertici aziendali è diverso dal "farle bene" per un amante delle Alfa Romeo degli anni 60/70 è un altro discorso.

bel post Giuseppe.

Condivido il concorso di colpa (tale è, poichè non esclusiva) della politica, in cui emerge tutto il pressapochismo e la visione limitata da interesse di bottega (elettorale a breve termine, come dici tu), del nostro sistema.

L'ultimo periodo del post, più che una possibilità, è una certezza, stante il quadro attuale che si va delineando Ergo, credito e pazienza esauriti.
 
SediciValvole ha scritto:
Kren ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
wilderness ha scritto:
Kren ha scritto:
Alfa, anche il TDI...anche il V6 VAG non è il Busso, etc...
Ripeto: ho forse parlato di motori tedeschi e di tedeschi in genere?
Non me ne frega niente dei tedeschi.
Se e quando compreranno quel che resta (cioè il marchio) di Alfa potrò esprimermi a riguardo.
sì, sì...stavo pensando a chi potrebbe garantire la possibilità di rivedere motori esclusivamente per Alfa Romeo in futuro...

Il gruppo FIAT ......... ma poi, che vi frega se sono motori esclusivamente Alfa, ma voi, cercate le prestazioni oppure il logo stampigliato ?

E se fossero progettati e costruiti da Maserati oppure Ferrari, avreste comunque da ridire ????
Mi frega perché sono un Alfista e non un fiattaro!
Non puoi capire, mi dispiace.
Io cerco le prestazioni e l'eccellenza meccanica: quello che Alfa garantiva prima dell'arrivo degli Agnelli...quelli della provincia debole (ricordi?) e del regalo di Stato.
Tu dici che ha rischiato il fallimento: l'ha rischiato così come tutte le aziende controllate dallo Stato in quel periodo (persino l'Eni e l'Enel necessitavano di aumenti di capitale per ripianare le perdite....forse l'hai dimenticato).
Si decise, tuttavia, che Alfa era la causa di tutti i mali......e chissà perché passò nelle mani di fiat (quella comandata da quel tale che si vantava di poter far approvare qualsiasi legge purché a se favorevole).
Va bene raccontarle ma la storia non sta sempre dietro le proprie spalle. Ogni tanto una ripassatina fa bene.
Comunque, fiat ha già avuto modo di dimostrare che motori sportivi degni di una vera Alfa Romeo, non è in grado di produrne. Il TBI a malapena (e forse anche no) regge il confronto con il Busso che è stato progettato (con criteri Alfa e cioè molto bene) tanti anni fa....
Chissà cosa avrebbero potuto partorire i tecnici Alfa se solo li avessero lasciati lavorare anziché umiliarli sull'altare del risparmio di costo a qualsiasi prezzo.....
quello che adesso si chiama Ferrari-Maserati. Probabilmente avrebbero continuato a lavorare su quello che avevano in mano,probabilmente adesso ci sarebbero ancora motori boxer in giro e twinspark,il Busso magari portato a 3.7 e magari anche una serie speciale a marchio AutoDelta,ci sarebbero delle berline e sw a trazione posteriore e delle coupè con la C maiuscola...magari un listino più alto ma un'immagine diversa...e forse la BMW non sarebbe quella che è.
Si ma ne avrebbero vendute così tante da andare almeno alla pari ??? Con tutta la prevenzione che c'è, io ho i miei dubbi.
 
vecchioAlfista ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
wilderness ha scritto:
Kren ha scritto:
Alfa, anche il TDI...anche il V6 VAG non è il Busso, etc...
Ripeto: ho forse parlato di motori tedeschi e di tedeschi in genere?
Non me ne frega niente dei tedeschi.
Se e quando compreranno quel che resta (cioè il marchio) di Alfa potrò esprimermi a riguardo.
sì, sì...stavo pensando a chi potrebbe garantire la possibilità di rivedere motori esclusivamente per Alfa Romeo in futuro...

Il gruppo FIAT ......... ma poi, che vi frega se sono motori esclusivamente Alfa, ma voi, cercate le prestazioni oppure il logo stampigliato ?

E se fossero progettati e costruiti da Maserati oppure Ferrari, avreste comunque da ridire ????

è il grande limite di fiat. Non capire la differenza fra un oggetto emozionale come l'auto ed una lavatrice.
Ovvio per chi ha nel proprio DNA la Duna, la 127 e la Ritmo.

Per questo le tue asserzioni, caro Multi, non mi stupiscono. Eppure dovrebbero essere impronunciabili per un Alfista...
non sono daccordo sulla 127 da li tutte le classi B e C hanno preso spunto e la fiat prima del 1975 come tutte la auto italiane erano al top s,quarda solo l'offerta di modelli che aveva la fiat quando usci la 127 -126-127-128-128 coupe-124-124 spider-124 coupe-125-132-130-130 coupe-dino- piu le SW
questo non significa che le alfa devono essere altro,ma se penso che cosa si produceva in italia prima del 75 e dove siamo adesso le parti sono invertite
la vw 2 modelli audi un modello,bmw 2 modelli,la mercedes 3 modelli
 
giuseppetomasino ha scritto:
automoto3 ha scritto:
giuseppetomasino ha scritto:
automoto3 ha scritto:
Piccolo particolare: in tutto 'sto bailame di successi Alfa, la Fiat sarebbe scomparsa ...

No, tanto per ricordare un piccolo piccolo dettaglio nella vicenda. :shock:

Guarda che Fiat ha sempre e solo fatto utilitarie (tra l'altro fatte bene), che non mi sembra siano il target naturale nè di Alfa Romeo nè di Lancia.

Il problema del mancato sviluppo dei due marchi è stato essenzialmente la scelta strategica di Agnelli e Romiti alla fine degli anni 80 di diversificare gli investimenti, e qui la responsabilità principale è stata della politica italiana.

Una azienda che bussando alle porte della politica ha ottenuto incentivi, stabilimenti gratis, preferenza nella vendita di Alfa e il marchio lancia per 4 monetine da 10 lire, se ben pressata dalla politica, non si sarebbe permessa di investire gli utili conseguiti con i soldi dei contribuenti italiani in settori diversi dall'industria.

Questo per mettere in chiaro le responsabilità. Il governo americano ha chiesto investimenti industriali di lungo termine alla Fiat nel regalargli il 35% di Chrysler, cosa che i vari governi italiani non hanno mai fatto quando hanno aiutato la Fiat, si sono limitati a impegni di breve periodo, diciamo alle scadenze elettorali. Questo operato che guarda alle scadenze elettorali più che alle operazioni di lungo periodo è tipico della politica italiana della prima e anche della seconda repubblica e non vale solo nel caso specifico della Fiat, ma di tutto il miope operato in materia economica e industriale.

La Fiat non è una società senza scopo di lucro, ma un'azienda che ha come obbiettivo il profitto dei soci, e ha fatto delle scelte nel tempo che erano indirizzate al profitto immediato. Queste scelte sono state miopi dal punto di vista industriale, e chi aveva capito a cosa avrebbero portato è stato rimosso dall'azienda: un solo nome Vittorio Ghidella.

Dal 1988, anno dell'allontanamento di Ghidella, Fiat ha vivacchiato per più di 10 anni con quello che aveva in casa senza fare niente di nuovo, poi sono arrivati i problemi.

Qundi per favore non parlate più di Fiat come dell'azienda che è stata la tomba di Lancia e Alfa, perchè Fiat è stata la tomba di se stessa.

Non so se questi ora VOGLIONO fare auto o DEVONO farle per via del contratto Chrysler: sta di fatto che le faranno sicuramente, e visto che imbecilli non sono, cercheranno di farle bene.

Se poi il "farle bene" per i vertici aziendali è diverso dal "farle bene" per un amante delle Alfa Romeo degli anni 60/70 è un altro discorso.

Analisi praticamente perfetta .. quotone a te !

Su Fiat, però me lo devi concedere: se - come la vedo io - siamo in tre in cordata, ed il primo (il più in alto) perde la presa, ecco che in quel caso lì non puoi dire che lui ha ucciso solo sè stesso!
Ha tirato giù pure gli altri due che gli erano assicurati con la fune.

Quindi è un pochettino difficile fare un distinguo "netto" tra i destini dei vari Marchi.

Ripeto cmq che AlfaRomeo pensate e prodotte a 4 mani (o addiritt. 6) non saranno mai neanche lontanamente somiglianti a quella vere.
Solo per il fatto che verrà fatto un solco tra USA e Europa, a livello di trazione:
TP sarà destinata agli USA e la TI sarà invece per l'Europa.
Perchè lo dico? Ma perchè oramai è un dato di fatto, da noi la TI è sinonimo di performance e sicurezza (vedi i cassoni Qashqai, Rav, ecc.) e quindi questa è la richiesta. Anche perchè si assiste ad un abbandono della TP a favore della più "anonima" e generalista TA.

Quindi la prossime AlfaRomeo saranno niente di troppo diverso dalla G10, ma con in più la TI e basta.

mi hai fatto ridere...........

i cassoni sono solo cassoni e basta, magari li comprassero con la TI, la dilagante moda dei SUV ormai è con solo 2 ruote motrici, tanto per avere il SUV

vedi il mercato ormai è questo: gente ignorante che compra ciò che è alla moda; diversi miei amici hanno preso il nissan col motore 1.5 della clio e con 2 ruote motrici solo perchè è un SUV allo stesso prezzo della 159 da 136 cv (circa 23k euro): risultano hanno un mezzo con le stesse capacità fuoristrada della 159 e molto meno sicuro su strada, con baricentro alto

è questo il mercato ed è un mercato che fa ridere, altro che soluzioni tecniche all'avanguardia, quadrilateri, TP, per questo sia che Alfa sia di Fiat che di VW o di pincopallino sarà un marchio all'interno di una struttura generalista che guarda ad un mercato generalista: per affrancarsi da questa situazione ci vogliono anni di investimenti per ritornare ad essere PREMIUM, nella qualità nella meccanica e nelle vendite

BRAVISSIMO ! Questo è il problema, credo che il tuo discorso valga anche per le grosse BMW e AUDI, semplicemente perché oggi fanno tendenza, non so quanti acquirenti prima di acquistarle vanno a controllare che tipo di meccania e/o di motore hanno nel cofano. Quindi, spendere cifre da capogiro oggi puntando su elevati contenuti tecnologici, potrebbe anche non ripagare i costi sostenuti. Purtroppo, oggi, basta una linea, oppure un logo per vanificare grandi progetti della concorrenza e questo non accade solamente con le auto.
 
dire che un prodotto è di successo solo perchè "fa tendenza" è un pò come nascondere la testa sotto la sabbia a mo di struzzo.

Fiat dovrebbe essere più umile se vuole strappare quote di mercato ai marchi che ora la fanno da padrona
 
vecchioAlfista ha scritto:
dire che un prodotto è di successo solo perchè "fa tendenza" è un pò come nascondere la testa sotto la sabbia a mo di struzzo.

Fiat dovrebbe essere più umile se vuole strappare quote di mercato ai marchi che ora la fanno da padrona
dovrebbe fare le auto e non solo le utilitarie
 
porazzi63 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
wilderness ha scritto:
Kren ha scritto:
Alfa, anche il TDI...anche il V6 VAG non è il Busso, etc...
Ripeto: ho forse parlato di motori tedeschi e di tedeschi in genere?
Non me ne frega niente dei tedeschi.
Se e quando compreranno quel che resta (cioè il marchio) di Alfa potrò esprimermi a riguardo.
sì, sì...stavo pensando a chi potrebbe garantire la possibilità di rivedere motori esclusivamente per Alfa Romeo in futuro...

Il gruppo FIAT ......... ma poi, che vi frega se sono motori esclusivamente Alfa, ma voi, cercate le prestazioni oppure il logo stampigliato ?

E se fossero progettati e costruiti da Maserati oppure Ferrari, avreste comunque da ridire ????

è il grande limite di fiat. Non capire la differenza fra un oggetto emozionale come l'auto ed una lavatrice.
Ovvio per chi ha nel proprio DNA la Duna, la 127 e la Ritmo.

Per questo le tue asserzioni, caro Multi, non mi stupiscono. Eppure dovrebbero essere impronunciabili per un Alfista...
non sono daccordo sulla 127 da li tutte le classi B e C hanno preso spunto e la fiat prima del 1975 come tutte la auto italiane erano al top s,quarda solo l'offerta di modelli che aveva la fiat quando usci la 127 -126-127-128-128 coupe-124-124 spider-124 coupe-125-132-130-130 coupe-dino- piu le SW
questo non significa che le alfa devono essere altro,ma se penso che cosa si produceva in italia prima del 75 e dove siamo adesso le parti sono invertite
la vw 2 modelli audi un modello,bmw 2 modelli,la mercedes 3 modelli

il mio esempio verteva su un altra questione, e non sulla bontà di progetto della 127, che all'epoca fece la sua parte del motorizzare il paese. Verte sui valori e sulle peculiarità intrinseche ed irrinunciabili che un auto "emozionale" come un Alfa deve avere, a discapito della razionalità industriali tout-court di veicoli di una casa come fiat , che come con la 127 doveva "giustamente" rispondere ad altre prerogative.
 
porazzi63 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
dire che un prodotto è di successo solo perchè "fa tendenza" è un pò come nascondere la testa sotto la sabbia a mo di struzzo.

Fiat dovrebbe essere più umile se vuole strappare quote di mercato ai marchi che ora la fanno da padrona
dovrebbe fare le auto e non solo le utilitarie

già.

Però è 15 anni almeno che, tolta l'isola felice Ferrari, fa solo utilitarie o poco più.

Non so se ricarrozzare amerikane sia la soluzione. Certamente, ricarrozzando yankee non si fanno Alfa Romeo e tanto meno Maserati
 
vecchioAlfista ha scritto:
dire che un prodotto è di successo solo perchè "fa tendenza" è un pò come nascondere la testa sotto la sabbia a mo di struzzo.

Fiat dovrebbe essere più umile se vuole strappare quote di mercato ai marchi che ora la fanno da padrona

NO, hai ragione, però moltissime vengono acquistate semplicemente perché vanno di "moda". Conosco un sacco di gente che quando ha cambiato l'auto è andata immediatamente su certi marchi senza porsi altro problema che scegliere se a benzina oppure a gasolio.
 
MultiJet150 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
dire che un prodotto è di successo solo perchè "fa tendenza" è un pò come nascondere la testa sotto la sabbia a mo di struzzo.

Fiat dovrebbe essere più umile se vuole strappare quote di mercato ai marchi che ora la fanno da padrona

NO, hai ragione, però moltissime vengono acquistate semplicemente perché vanno di "moda". Conosco un sacco di gente che quando ha cambiato l'auto è andata immediatamente su certi marchi senza porsi altro problema che scegliere se a benzina oppure a gasolio.

la "tendenza" è un effetto ultimo che nasce da lontano, ovvero dall'immagine che un marchio si costruisce, partendo da peculiarità tecniche e di affidabilità. Solo raggiunto lo "stato dell'arte", e diventati il riferimento del mercato, tale immagine trascende in status simbol e, a qui, in moda. Un immagine quindi, che per Alfa dovrebbe partire da basi ben diverse di quelle proprie di casa fiat.
 
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