<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova Clio! E la Punto ? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Nuova Clio! E la Punto ?

GenLee ha scritto:
Knowledge ha scritto:
Ritardare un anno non importa, l'importante è uscire con un buon prodotto e una estetica bella, perchè l'auto poi dovrà durare per un bel pezzo.
La fretta è una cattiva consigliera.

In queste situazioni non c'è tempo da perdere e fare le cose per bene.
Dalla Punto II le nuove generazioni si sono susseguite sempre ogni 7 anni: prodotti riusciti e vendite conseguenti. A maggior ragione, oggi, con "clima" agguerito, è importante. Oltretutto, ribadisco, non usciranno con basi nuove al 100% ma ampiamente collaudate. Temo per qualche "deriva" crossover, tipo come per la futura Brava o forse vogliono dare la precedenza a prodotti, secondo loro, più "spendibili" Oltreocenao, tipo 500L,X o XL :rolleyes:

Anche la Uno dopo 6 anni ricevette un restyling pesante tipo Golf 5 Golf 6, e la Uno seconda serie durò ancora per 4 anni prima dell'arrivo della rivoluzionaria Punto prima serie.
La 127 invece durò parecchio perché ne fecero addirittura 3 serie.
 
hewie ha scritto:
modus72 ha scritto:
Trafiletto uscito ieri sul Sole24h:
Fiat intende rinviare al 2014 l'introduzione sul mercato della nuova Bravo e della nuova Grande Punto. Così a Radiocor fonti del settore automotive secondo cui il problema per la nuova Bravo è «decidere se sarà un crossover oppure una normale berlina a due volumi», mentre per la nuova Grande Punto il rinvio è legato «ai ritardi di progettazione in quanto manca ancora l'ok tecnico». Sembra infatti che l'a.d. Sergio Marchionne abbia finora bocciato tutti i progetti presentati. Il Lingotto interpellato ha dichiarato «no comment». L'attuale Grande Punto è prodotta a Melfi e la Bravo a Cassino. Inizialmente i due modelli dovevano essere lanciati nel 2013.

Evvai! Sempre meglio! :rolleyes:
Pensavo che dopo Romiti non ci poteva essere niente di peggio...e invece...


Romiti è stato un grande manager. Ha saputo guidare la Fiat con mano ferma in tempi molto difficili La svolta con la marcia dei 40.000 è stata anche merito suo.
Il suo limite era che di prodotto , automobili, non ne capiva molto. Infatti lasciava per fortuna fare ad altri.
Il peggiore è stato Cantarella,non tanto perchè gli mancassero le conoscenze tecniche ( era comunque ingegniere ), quanto piuttosto per la mancanza di visione strategica e scarsa considerazione dei valori del gruppo. Matiz e CR docet.
Opinione personale ovviamente :!:
 
skelton ha scritto:
hewie ha scritto:
modus72 ha scritto:
Trafiletto uscito ieri sul Sole24h:
Fiat intende rinviare al 2014 l'introduzione sul mercato della nuova Bravo e della nuova Grande Punto. Così a Radiocor fonti del settore automotive secondo cui il problema per la nuova Bravo è «decidere se sarà un crossover oppure una normale berlina a due volumi», mentre per la nuova Grande Punto il rinvio è legato «ai ritardi di progettazione in quanto manca ancora l'ok tecnico». Sembra infatti che l'a.d. Sergio Marchionne abbia finora bocciato tutti i progetti presentati. Il Lingotto interpellato ha dichiarato «no comment». L'attuale Grande Punto è prodotta a Melfi e la Bravo a Cassino. Inizialmente i due modelli dovevano essere lanciati nel 2013.

Evvai! Sempre meglio! :rolleyes:
Pensavo che dopo Romiti non ci poteva essere niente di peggio...e invece...

Romiti è stato un grande manager. Ha saputo guidare la Fiat con mano ferma in tempi molto difficili La svolta con la marcia dei 40.000 è stata anche merito suo.
Il suo limite era che di prodotto , automobili, non ne capiva molto. Infatti lasciava per fortuna fare ad altri.
Il peggiore è stato Cantarella,non tanto perchè gli mancassero le conoscenze tecniche ( era comunque ingegniere ), quanto piuttosto per la mancanza di visione strategica e scarsa considerazione dei valori del gruppo. Matiz e CR docet.
Opinione personale ovviamente


Io la vedo in modo diverso.
Romiti e' riuscito a rovinare la rinascita messa in atto da Ghidella negli anni 80.
Nel 92' si e' trovato in mano la Punto gia' fatta, dopodiche' Fiat non ha piu' investito in prodotti ma in finanza e solo grazie agli incentivi del 97' e' riuscita a vendere modelli che oramai erano invecchiati e non avevano avuto lo sviluppo necessario. Gli anni a seguire sono stati anche peggiori con "l'accordo" con General Motors che avrebbe avuto un'opzione di acquisto su Fiat.
Ci e' voluto un'altro stratega per tirare fuori Fiat dalle sabbie mobili e 3 buoni prodotti come Panda, Grande Punto e 500.
Per il resto negli ultimi anni abbiamo assistito a tanti annunci e molte promesse, ma poi i soldi sono stati investiti per comprare Chrysler e qui da noi i prodotti nuovi si vedono con il contagocce e infatti le vendite sono crollate con percentuali ben superiori rispetto ai numeri della crisi !!!
 
Fancar_ ha scritto:
GenLee ha scritto:
Knowledge ha scritto:
Ritardare un anno non importa, l'importante è uscire con un buon prodotto e una estetica bella, perchè l'auto poi dovrà durare per un bel pezzo.
La fretta è una cattiva consigliera.

In queste situazioni non c'è tempo da perdere e fare le cose per bene.
Dalla Punto II le nuove generazioni si sono susseguite sempre ogni 7 anni: prodotti riusciti e vendite conseguenti. A maggior ragione, oggi, con "clima" agguerito, è importante. Oltretutto, ribadisco, non usciranno con basi nuove al 100% ma ampiamente collaudate. Temo per qualche "deriva" crossover, tipo come per la futura Brava o forse vogliono dare la precedenza a prodotti, secondo loro, più "spendibili" Oltreocenao, tipo 500L,X o XL :rolleyes:

Anche la Uno dopo 6 anni ricevette un restyling pesante tipo Golf 5 Golf 6, e la Uno seconda serie durò ancora per 4 anni prima dell'arrivo della rivoluzionaria Punto prima serie.
La 127 invece durò parecchio perché ne fecero addirittura 3 serie.

Altri tempi...
Per la cronaca allora Fiat era il 2^ gruppo in Europa...la Uno tallonava come vendite la Golf...
 
skelton ha scritto:
hewie ha scritto:
modus72 ha scritto:
Trafiletto uscito ieri sul Sole24h:
Fiat intende rinviare al 2014 l'introduzione sul mercato della nuova Bravo e della nuova Grande Punto. Così a Radiocor fonti del settore automotive secondo cui il problema per la nuova Bravo è «decidere se sarà un crossover oppure una normale berlina a due volumi», mentre per la nuova Grande Punto il rinvio è legato «ai ritardi di progettazione in quanto manca ancora l'ok tecnico». Sembra infatti che l'a.d. Sergio Marchionne abbia finora bocciato tutti i progetti presentati. Il Lingotto interpellato ha dichiarato «no comment». L'attuale Grande Punto è prodotta a Melfi e la Bravo a Cassino. Inizialmente i due modelli dovevano essere lanciati nel 2013.

Evvai! Sempre meglio! :rolleyes:
Pensavo che dopo Romiti non ci poteva essere niente di peggio...e invece...[/quote]

Romiti è stato un grande manager. Ha saputo guidare la Fiat con mano ferma in tempi molto difficili La svolta con la marcia dei 40.000 è stata anche merito suo.
Il suo limite era che di prodotto , automobili, non ne capiva molto. Infatti lasciava per fortuna fare ad altri.
Il peggiore è stato Cantarella,non tanto perchè gli mancassero le conoscenze tecniche ( era comunque ingegniere ), quanto piuttosto per la mancanza di visione strategica e scarsa considerazione dei valori del gruppo. Matiz e CR docet.
Opinione personale ovviamente :!:

:shock:
Beh, rispetto la tua opinione, ma io di Romiti ne ho tutta un'altra che non sto a motivare perchè dovrei scrivere un libro... :rolleyes:
Cmq, per intenderci, io sono tra quelli "pro Ghidella".... ;)
In realtà, il mio paragone era riferito al fatto che anche Marchionne si sta rivelando uomo di finanza interessato a tutto fuorchè il prodotto! Questo intendevo...
 
skelton ha scritto:
Romiti è stato un grande manager. Ha saputo guidare la Fiat con mano ferma in tempi molto difficili La svolta con la marcia dei 40.000 è stata anche merito suo.
Il suo limite era che di prodotto , automobili, non ne capiva molto. Infatti lasciava per fortuna fare ad altri.
Il peggiore è stato Cantarella,non tanto perchè gli mancassero le conoscenze tecniche ( era comunque ingegniere ), quanto piuttosto per la mancanza di visione strategica e scarsa considerazione dei valori del gruppo. Matiz e CR docet.
Opinione personale ovviamente :!:
Può esser stato eccellente o pessimo dai punti di vista... Quel che è certo è che l'ingresso di Romiti ha coinciso con un netto cambio della politica di Fiat, che ha distolto copiose risorse dal prodotto auto per diversificare in una miriade di altre strade. Dal punto di vista manageriale è stata una scelta che potrebbe anche definirsi geniale, vista dall'ottica dell'azienda Fiat nel suo complesso e del suo rendimento, ma se considerata dal punto di vista del settore auto è sicuramente stata devastante.
 
Fiat: Marchionne, riduce investimenti di 500 mln in Europa (Bloomberg)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 giu - Fiat sta riducendo gli investimenti in Europa prevedendo che il mercato nella zona non si riprenda nel secondo semestre. "La riduzione degli investimenti e' di circa mezzo miliardo di euro rispetto a quanto avevamo previsto lo scorso anno per il 2012 in Europa" ha detto l'ad Sergio Marchionne in un'intervista a Bloomberg in occasione di una riunione Acea a Madrid. Per Marchionne un'eventuale ripresa nel Vecchio Continente dipende da piu' fattori: "la Grecia, l'andamento dell'euro e come l'Europa sosterra' la crescita". La nuova Punto, inizialmente prevista per il 2013 "e' uno dei progetti che stiamo riconsiderando" ha detto il manager che ha indicato che il gruppo sta valutando alleanze per condividere le architetture dei nuovi modelli, tra cui la Punto. Marchionne ha anche indicato che paghera' meno di 200 milioni di euro per salire del 3,3% al 61,8% in Chrysler, operazione per la quale il gruppo ha gia' mandato una lettere per esercitare l'opzione. Marchionne e ha assicurato che non ci saranno "novita' spettacolari" nel secondo semestre per l'integrazione con Chrysler e la Fiat non e' in trattative con Veba per comprare la quota restante della casa americana. Marchionne non conferma che la Fiat potra' pagare circa 3 miliardi per il resto della Chrysler: "e' una cifra eccessiva, guardate ai multipli di Gm". Non e' in vista l'Ipo Ferrari: "Abbiamo abbastanza liquidita'"

Marchionne ha anche annunciato che per il suo compleanno che cade domenica prossima, compira' 60 anni, spegnera' i cellulari.

Red

(RADIOCOR) 15-06-12 10:21:36
 
modus72 ha scritto:
Fiat: Marchionne, riduce investimenti di 500 mln in Europa (Bloomberg)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 giu - Fiat sta riducendo gli investimenti in Europa prevedendo che il mercato nella zona non si riprenda nel secondo semestre. "La riduzione degli investimenti e' di circa mezzo miliardo di euro rispetto a quanto avevamo previsto lo scorso anno per il 2012 in Europa" ha detto l'ad Sergio Marchionne in un'intervista a Bloomberg in occasione di una riunione Acea a Madrid. Per Marchionne un'eventuale ripresa nel Vecchio Continente dipende da piu' fattori: "la Grecia, l'andamento dell'euro e come l'Europa sosterra' la crescita". La nuova Punto, inizialmente prevista per il 2013 "e' uno dei progetti che stiamo riconsiderando" ha detto il manager che ha indicato che il gruppo sta valutando alleanze per condividere le architetture dei nuovi modelli, tra cui la Punto. Marchionne ha anche indicato che paghera' meno di 200 milioni di euro per salire del 3,3% al 61,8% in Chrysler, operazione per la quale il gruppo ha gia' mandato una lettere per esercitare l'opzione. Marchionne e ha assicurato che non ci saranno "novita' spettacolari" nel secondo semestre per l'integrazione con Chrysler e la Fiat non e' in trattative con Veba per comprare la quota restante della casa americana. Marchionne non conferma che la Fiat potra' pagare circa 3 miliardi per il resto della Chrysler: "e' una cifra eccessiva, guardate ai multipli di Gm". Non e' in vista l'Ipo Ferrari: "Abbiamo abbastanza liquidita'"

Marchionne ha anche annunciato che per il suo compleanno che cade domenica prossima, compira' 60 anni, spegnera' i cellulari.

Red

(RADIOCOR) 15-06-12 10:21:36

.... Ho capito non investe in Europa per aumentare la percentuale in Chrysler !!!
Se ci fosse un nuovo piano di incentivi da parte di qualche governo (e sarebbe auspicabile per la sopravivenza di molte fabbriche sia in Italia che in Europa), Fiat si troverebbe totalmente impreparata nel segmento B, dove tutti i principali costruttori hanno prodotti molto piu' freschi o in dirittura di arrivo.
Caro Marchionne, facci tu un bel regalo per il tuo compleanno e cambia rotta iniziando ad investire sull'auto in Europa, o preferisci che non si compri piu' italiano ??
Io penso che senza le competenze tecniche europee, ci sarebbero molti risvolti negativi sulla competitivita' in tutti gli altri mercati, americano in primis !!!
 
danilorse ha scritto:
modus72 ha scritto:
Marchionne ha anche annunciato che per il suo compleanno che cade domenica prossima, compira' 60 anni, spegnera' i cellulari.

.... Ho capito non investe in Europa per aumentare la percentuale in Chrysler !!!
Se ci fosse un nuovo piano di incentivi da parte di qualche governo (e sarebbe auspicabile per la sopravivenza di molte fabbriche sia in Italia che in Europa), Fiat si troverebbe totalmente impreparata nel segmento B, dove tutti i principali costruttori hanno prodotti molto piu' freschi o in dirittura di arrivo.
Caro Marchionne, facci tu un bel regalo per il tuo compleanno e cambia rotta iniziando ad investire sull'auto in Europa, o preferisci che non si compri piu' italiano ??
Io penso che senza le competenze tecniche europee, ci sarebbero molti risvolti negativi sulla competitivita' in tutti gli altri mercati, americano in primis !!!
non ti senteee!
ha spento i cellulari, non hai letto??? :D
 
NEWsuper5 ha scritto:
danilorse ha scritto:
modus72 ha scritto:
Marchionne ha anche annunciato che per il suo compleanno che cade domenica prossima, compira' 60 anni, spegnera' i cellulari.

.... Ho capito non investe in Europa per aumentare la percentuale in Chrysler !!!
Se ci fosse un nuovo piano di incentivi da parte di qualche governo (e sarebbe auspicabile per la sopravivenza di molte fabbriche sia in Italia che in Europa), Fiat si troverebbe totalmente impreparata nel segmento B, dove tutti i principali costruttori hanno prodotti molto piu' freschi o in dirittura di arrivo.
Caro Marchionne, facci tu un bel regalo per il tuo compleanno e cambia rotta iniziando ad investire sull'auto in Europa, o preferisci che non si compri piu' italiano ??
Io penso che senza le competenze tecniche europee, ci sarebbero molti risvolti negativi sulla competitivita' in tutti gli altri mercati, americano in primis !!!
non ti senteee!
ha spento i cellulari, non hai letto??? :D

Non capisco dove sono gli azionisti Fiat !!!
Il titolo che a inizio 2011 valeva 7 euro, ora ne vale circa la meta' (3,50?) ed inoltre quest'anno non hanno distribuito il dividendo.
Possibile che non ci sia nessuna mozione di sfiducia dell' A.D. ??
E gli Agnelli, non vedono casa sta combinando ??
 
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