<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova A3 Sportback 1.4 TFSI 122 Cv oppure TDI? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Nuova A3 Sportback 1.4 TFSI 122 Cv oppure TDI?

Perdonate l'ignoranza: ma i mancorrenti sono obbligatori per eventuali portabici ecc o si possono montare anche senza?

Per quanto riguarda il discorso diesel su percorsi di montagna/statali, è una delle condizioni che mi ha portato da alcuni anni a propendere per questo tipo di motore, nonostante il mio basso chilometraggio annuo.
Mi spiego:
a parità di potenza, lo spunto e l'elasticità di un propulsore a gasolio è sicuramente superiore ad un benzina ed inoltre a fronte di consumi più contenuti.
Questo viene maggiormente sottolineato su percorsi impegnativi montuosi, soprattutto quando la vettura è carica.

Invece per la scelta tra i due motori, anche per me non sarebbe facile, nel senso che ormai sono abituato alla coppia di motori a gasolio, per cui ragionando con la passione farei un pensierino addirittura al diesel da 150 cv.
Facendo un discorso prettamente economico, il benzina da 122 cv è un signor motore, molto silenzioso e con buona progressione e dai costi di esercizio più contenuti rispetto al gasolio.
La scelta dipende anche da che stile di guida hai e soprattutto per quanto tempo conti di tenere la macchina.

Per il colore oggi per la prima volta ho visto due sportback in un colpo solo.
Grigia scura...molto bella e grigia chiara, forse una scelta intramontabile.
In concessionario ne ho visto una nera....fantastica.....
 
chevy ha scritto:
Per quanto riguarda il discorso diesel su percorsi di montagna/statali, è una delle condizioni che mi ha portato da alcuni anni a propendere per questo tipo di motore, nonostante il mio basso chilometraggio annuo.
Mi spiego:
a parità di potenza, lo spunto e l'elasticità di un propulsore a gasolio è sicuramente superiore ad un benzina ed inoltre a fronte di consumi più contenuti.
Questo viene maggiormente sottolineato su percorsi impegnativi montuosi, soprattutto quando la vettura è carica.

I mancorrenti sono delle finiture, non è un portapacchi; quindi se vuoi trasportare qualcosa devi comunque integrarli con delle strutture ad hoc.

Per quanto rigurda il diesel come ho già detto questa tipologia di motori e quindi è proprio una caratteristica ingegneristica del propulsore gira in basso e a parità di cavalli ha maggiore coppia.

Non per niente nasce come motore "da lavoro" quindi queste caratterisitche son insite nel suo DNA anche se oggi parliamo di motori TDI molto sofisticati e che poco hanno a che vedere con i loro antenanti se non questa caratteristica peculiare.
 
Nuovo78 ha scritto:
Avevo notato il grigio daytona ed è molto bello ma ha solo un piccolissimo difettuccio?costa ? 2.680,00! Preferisco il grigio monsone (? 760,00) che comunque a mio parere è un gran bel colore! Ok, niente mancorrenti...dunque la scelta sarebbe Sportback, TFSI 1.4 Cv 122, allestimento Ambiente con cerchi da 16", grigio monsone, pacchetto business (fari xeno plus, navigatore e radio MMI), ovviamente il climatizzatore automatico (? 645,00)...mi chiedevo se fossero interessanti e utili l'assistenza alla partenza (? 95,00), il sensore pioggia/luci (?150,00) e soprattutto mi chiedevo se hanno un senso i vetri posteriori oscurati...ma soprattutto: per una famiglia di 4 persone va bene come auto oppure per esempio la Golf 7 è più familiare, spaziosa e confortevole?? :-(

I sensori luci-pioggia li ho su BMW e sono un optional confortevole. Ne puoi benissimo fare a meno, ma averli è piacevole. Ma non a tal punto da farmeli rimpiangere quando uso la mia A2 che non ne dispone. L'assistente alle partenze in salita lo ho sempre su BMW (automatica) e l'ho usato su una Golf 1.6 TDI manuale ed è anch'esso un'optional confortevole ma tutt'altro che indispensabile. Anche perchè in salita basta giocare un minimo di frizione per disimpagnarsi. Però se ti piacciono, perchè no...

Per un'Audi, che ha sempre un che di austero, il grigio è sempre uno dei colori migliori. Grigio scuro o l'argento metallizzato, quest'ultimo un classico Audi. Le auto di famiglia sono tutte grigio scuro e sebbene non sia proprio un colore "allegro" non stufa mai, e per un'auto da tutti i giorni non è cosa da poco.

Per quanto riguarda lo spazio, nè A3 nè Golf sono "enormi" o vere e proprie auto familiari e all'incirca siamo li come abitabilità.
 
Mi spiego meglio:la spia degli anabbaglianti c'è, ma solo in corrispondenza della manopola di accensione, quindi molto difficile da vedere. L'Audi si ostina a non inserirla nel quadro strumenti...
 
DIFRANCO2 ha scritto:
Mi spiego meglio:la spia degli anabbaglianti c'è, ma solo in corrispondenza della manopola di accensione, quindi molto difficile da vedere. L'Audi si ostina a non inserirla nel quadro strumenti...

Ah si, indubbiamente la mancanza della spia sul quadro non è proprio di "alto livello". Rimane quella delle posizioni mentre come anche tu fai notare tutto il resto è vincolato al comando devio luci che sulle Audi è a se stante, sulla parte sinistra, in basso, della conosole.

Aggiungere una spia in più sul quadro non sarebbe una disgrazia. :rolleyes:
 
FurettoS ha scritto:
Maurizio XP ha scritto:
curiosità, secondo voi i moderni diesel patiscono tragitti di circa 30-45 minuti nel traffico urbano intenso?

In che senso? Relativo a cosa? :rolleyes:

al DPF.

Bastano 30-45 minuti di traffico urbano per rigenerare il DPF?

Inoltri diversi motori diesel nel traffico urbano patiscono di imbrattamenti dell'egr e altro di fuliggine
 
Maurizio XP ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Maurizio XP ha scritto:
curiosità, secondo voi i moderni diesel patiscono tragitti di circa 30-45 minuti nel traffico urbano intenso?

In che senso? Relativo a cosa? :rolleyes:

al DPF.

Bastano 30-45 minuti di traffico urbano per rigenerare il DPF?

Inoltri diversi motori diesel nel traffico urbano patiscono di imbrattamenti dell'egr e altro di fuliggine

Per quanto ne sò e ne abbiamo già parlato, gli attuali filtri lavorano con due principi di pulizia/rigenerazione. Uno derivante dall'uso "sciolto" del motore, ovvero viaggiando ad esempio a 130 Km per lunghe tratte la forza dei gas e le temperature raggiunte fanno si che i filtri lavorino in un certo senso in maniera passiva.
Se invece questa fase non riesce mai ad essere innescata il filtro lavora fin tanto che il particolato non si accumula nelle celle a quel punto il sistema se ne accorge ed innesca la rigenerazione che richiede un certo perido di tempo e che innalza la temperatura del gruppo catalizzatore, il processo è automatico e se interrotto può riprendere da solo.

Quindi dove è il problema?

Il problema sembra esserci se l'utilizzo della vettura diesel è talmente blando che percorrenze e tempi sono così minimi che il processo di rigenerazione non arriva mai a compimento, ragion per cui il sistema va in recovery perchè alla fine si intasano le celle e quindi direzione officina.
In teoria 45 min. dovrebbero assicurare al sistema la possibilità di operare.
 
Essendo parecchio tempo che scruto e calcolo nei dettagli quale combinazione di allestimenti e motori scegliere per la nuova Golf 7 (la cugina "proletaria" della A3)
Penso proprio di poterti essere utile. Partendo da alcune considerazioni di base sulle due tipologie di motori si può dire che entrambi hanno pro e contro:
Un motore Diesel: ha molta coppia a bassi regimi da cui, oltre che una piacevole spinta concentrata nelle prime fasi del contagiri, derivano consumi ridotti con relative emissioni di CO2 contenute (anche se a causa della globale focalizzazione sulla anidride carbonica si tende a pensare che meno CO2 significhi meno inquinamento, dimenticandosi delle emissioni in fase di realizzazione di un motore Diesel e delle simpatiche polveri sottili). Se vogliamo dirla tutta un motore Diesel è anche più sicuro, in quanto il gasolio in occasioni di vita comune anche nella più estrema delle situazioni, non prenderà mai fuoco facendo saltare in aria il serbatoio (cosa molto remota anche con le macchine a benzina di adesso) Detto questo implica maggiori spese di manutenzione, sia per quanto riguarda revisioni e tagliandi, sia per quanto riguarda l'usura di pneumatici pastiglie e dischi (tra 1.4 TSI e il 2.0 TDI esiste una differenza di circa 100 kg di peso). Il Diesel è inoltre più rumoroso di un benzina a bassi regimi ed emette molte più vibrazioni fastidiose nell'abitacolo, sopratutto su auto di segmento C. Soggettivo invece il parere sulla qualità del rumore, c'è chi ama il gorgoglio del gasolio, io personalmente preferisco l'acuto e pulito urlo del benzina. Le macchine Diesel mi fanno sentire alla guida di un trattore.
Un motore TurboBenzina: Comporta consumi maggiori abbinati ad un costo del carburante maggiore in media di 12 centesimi rispetto al Diesel, una spinta meno concentrata ma più uniforme durante l'ascesa della lancetta nel quadrante delle rotazioni per minuto, il piacere dell'allungo fino al limitatore quando serve, minori costi di assicurazione e manutenzione, un peso più contenuto dell'auto con conseguente aumento della maneggevolezza, la possibilità di accendere la macchina a qualsiasi temperatura sottozero senza dover fare rifornimento di carburante alpino o rischiare di dover scongelare il motore, una maggiore velocità di riscaldamento del motore e raggiungimento dello stato ottimale di combustione, meno vibrazioni, meno rumore e se vogliamo anche un odore proveniente dal tubo di scarico meno nauseante, non solo per chi ti è dietro nel traffico ma anche per te quando scendi dalla macchina per aprire il box

Finita questa pappardella di cose che probabilmente già sapevi, in luce di quanto scritto secondo me il 1.4 TSI 122 è il motore che fa per te.

Il 1.6 105 è un motore dai consumi davvero ottimi e grazie all'abbondante coppia dovrebbe permetterti di fare scalate estive con passeggeri e bagagli senza problemi anche se non azzarderei troppi sorpassi, ma quello che secondo me lo declassa sono prima di tutto le sospensioni posteriori, che nonostante siano di qualità invidiabile in quanto AUDI non garantiranno mai la stessa precisione di guida, tenuta e comfort della soluzione di pari qualità ma con schema Multi-link a 3,5 bracci. Inoltre se non vado errato altro elemento declassante è l'assenza dalla 6a marcia per questo motore, che consentirebbe di diminuire i consumi e aumentare il comfort acustico ad alte velocità

Il 2.0 TDI sono convinto che sia un ottimo motore, il più provato e recensito in Italia, il suo consumo medio reale dovrebbe attestarsi sui 17 km/l, ottimo considerata la spinta è il brio che possiede, il massimo per chi fa più di 25K km all'anno e ha anche il piede pesantino, tuttavia l'alto costo dell'assicurazione e l'esorbitante (parlo per me) prezzo d'acquisto lo rendono un motore adatto solo a chi di strada ne fa tanta e non vuole rinunciare alla spinta. 6 marcia e multi-link posteriore lo qualificano maggiormente.

Il 1.4 TSI 122 cav, grazie alle opere di dimagrimento sopratutto dei modelli con motore a benzina del gruppo VW e alla taratura del Turbo che concentra la coppia maggiore nei bassi regimi, come in un diesel, è capace di un consumo medio reale di circa 13 km/l, niente male per un auto di questa categoria, complici anche la frenata rigenerativa e lo start&stop (disinseribile per fortuna).
In 12 anni 140k km significano poco più di 11,5K km annui, una percorrenza esigua che ti permette di godere di tutti i vantaggi del benzina e di spendere in carburante i soldi risparmiati all'acquisto e nella manutenzione, rispetto a un 2.0, per 10 anni e più. 6 marcia e multi-link anche per questo motore aumentano la qualità complessiva, e sebbene i 28 cav in meno rispetto al fratello maggiore a gasolio, per una persona che non fa della velocità e della potenza la sua prerogativa 122 cav sono più che sufficiente per sorpassare, scattare e divertirsi quando serve, oltre a garantire un migliore maneggevolezza, distribuzione dei pesi e spazio di frenatura dovuta a i 100 kg in meno che gravano sull'anteriore. Inoltre l'eventuale scelta di un DSG su un TSI diminuirebbe leggermente i consumi al contrario di un TDI, ove li aumenta leggermente

In conclusione:
Il 1.6 TDI è il più parco, i costi di manutenzione non sono elevati e consente di recuperare i soldi investiti all'acquisto rapidamente visto gli ottimi consumi, ma è un gradino più in basso in quanto a comfort e brio. Rimane un motore con anni di servizio alle spalle e quindi una buona affidabilità

Il 2.0 TDI è un compromesso tra bassi consumi e molta potenza, consigliabile a chi fa tanta strada, ama premere il pedale destro, e decide di investire molti soldi nell'acquista dell'auto e intende anche tenersela per almeno 200k km. Sebbene i 10 cav in più è l'evoluzione del 2.0 140 cav degli anni passati, vanta quindi una buona affidabilità.

Il 1.4 TSI presenta il miglior compromesso tra brio e comfort, i consumi, per essere un benzina, sono ottimi, e rimane il motore consigliato a chi ha percorrenze annue inferiori ai 20k km, presenta costi di manutenzione relativamente bassi. Sebbene sia un po cambiato dal predecessore (sempre un 1.4 TSI 122) ne raccoglie l'eredità e se dovesse esserne all'altezza si rivelerà un motore di ottima affidabilità e durevolezza.
 
Accidenti! Grazie mille Dalekit! Convinto?scelgo il 1.4 TSI 122 puledri. A questo punto però, visto che anch?io avevo preso in considerazione (tutto sommato è ancora oggetto di valutazione) la cugina ?proletaria? :) golf 7 dimmi quale allestimento e motore hai scelto?come affidabilità le 2 auto forse si equivalgono, la golf è più confortevole e spaziosa? Che mi racconti della golf?
 
La tua analisi non fa una piega, Dalekit; a parte 2 cose:
la differenza di peso pari a 100 Kg fa risparmiare pastiglie e pneumatici? Ok, ci sarà una lievissima se non impercettibile differenza di usura, anche se ritengo che sia molto più importante come usi il freno motore/scalate (per la pestiglie) e lo stile di guida + manutenzione (controllo periodico pressione pneumatici, bilanciatura ed equilibratura etc) per quanto riguarda gli pneumatici.
la seconda cosa è il consumo della 1.4 122 cv. Sulla mia A3 in un percorso misto (quindi anche centro città) riesco a percorrere dai 15 ai 18 km/l (per farne 13 devi avere il piede pesante!).
Quest'ultimo punto rafforza comunque la tua tesi, che condivido: a Nuovo 78 consiglio anche io il propulsore a benzina.
 
Felicissimo di aiutare :D
Per prima cosa accolgo e condivido la critica di emanuelesello in quanto si; ovviamente quei 100 kg in meno influiscono su consumi di freni e pneumatici in maniera molto marginale, è più un elemento secondario che arrotonda il quadro manutenzione di un auto Benzina rispetto a una Diesel.

Sperando che nessuno ci segnali o ci inviti a cambiare luogo di conversazione ti parlerò un po della mitica Golf 7.
Rimanendo concisi in quello che è soggettivo posso dirti che a me la nuova golf piace, e anche perché è rimasta fedele al suo design classico, unico elemento che non ho del tutto digerito è il posteriore, i fari sono sottili e accattivanti ma il paraurti posteriori rigonfio me la fa sembrare un po una macchina con il "culone".
La cosa che invece trovo fantastica e che addirittura me la fa preferire alla A3 sono gli interni. La plancia che parte dal bocchettone dell'aria sinistro del guidatore, passa per il quadro per poi abbracciare gli altri due bocchettoni scendendo in fine verso la leva del cambio mi fa impazzire, così come l'alto livello di finiture di tutto il veicolo. Listelli delle portiere, cromature e cura per i dettagli la elevano mezzo gradino sopra la concorrenza.

Ciò che soggettivo invece non è: Tanto per cominciare il prezzo, la cugina proletaria, anche se non troppo economica, con un allestimento davvero fenomenale (che fra poco di sottoporrò) ti consente di risparmiare qualcosina rispetto all'aristocratica cugina. Entrambe hanno un bagagliaio capiente per la loro categoria 380L ed entrambe vantano una buona abitabilità, ma la Golf nonostante sia tra le più compatte del segmento (in media 5 cm più corta delle altre) vanta un spazio posteriore davvero ottimo, maggiore anche di quello della compatta AUDI, anche se, come in tutte le passate versioni, il passeggero posteriore centrale rimane sacrificato a causa tunnel centrale dell'auto che ruba spazio d'appoggio per i piedi, difetto (anche se non proprio di difetto si tratta) presente però anche sulla A3. In fine hanno entrambe i bocchettoni dell'aria per i sedili posteriori e il divanetto frazionato e abbattibile. (Mi riferisco a entrambe le versioni con 5 porte ossia A3 sportback)
La Golf 7 nonostante il maggiore spazio è più leggera della cugina in media di 20 kg, ciò comporta, a parità di motori, un, anche se esiguo, risparmio di carburante e aumento delle prestazioni. Quello con cui però il gruppo VW qualifica l'AUDI e giustifica, quasi completamente, il prezzo che identifica la A3 come vera due volumi premium sta nei tanti piccoli dettagli e nella meccanica. Sebbene meno accattivanti (parlo per me) gli interni audi sono curatissimi in ogni dettaglio, basti considerare che quei quattro bocchettoni tondi dell' aria hanno più elementi costituenti del cambio di un'utilitaria FIAT (senza offesa per l'economica italiana). L'isolamento acustico è migliore è permette di abbattere in autostrada quei 1,5 Db in più all'interno dell'abitacolo (corrisponde circa al 50% di rumore in meno dovuto al rotolamento e ai fruscii aerodinamici). Le sospensioni AUDI nonostante siano sostanzialmente le stesse di quelle WV, di ottima qualità, rigide e confortevoli al tempo stesso, vengono qualitativamente migliorate nel momento di finire sotto una A3 invece che sotto una Golf. Nulla di sostanziale, gli schemi rimangono invariati, ma la qualità di giunti e guarnizioni è maggiore. Lo smorzamento delle asperità è leggermente migliore così come tutte le vibrazioni e i rumori meccanici giungono all'orecchio del pilota ancora più ovattati. L'affidabilità è praticamente la stessa essendo due modelli con lo stesso codice genetico e gli stessi cuori propulsori.

In sostanza io sono abbastanza convinto che se la Golf è un'auto di ottima qualità ad un prezzo quasi accessibile la A3 è un'auto di qualità superiore ad un prezzo per nulla accessibile. La maggiore qualità esiste, ma viene pagata a caro prezzo. Detto questo, denaro permettendo, c'è solo da chiedersi se ci si vuole "accontentare" di un auto ottima, o se si desidera a tutti i costi l' ottimo+ ad un prezzo decisamente diverso.

Ho notato che ho la fastidiosa tendenza a dilungarmi troppo, e per questo chiedo scusa. Concludo quindi con i due allestimenti di Golf 7 che io sceglierei,
spero di non infrangere nessuna regola riportando prezzi e dati. Rimango sui motori benzina assodata la tua precedente scelta :D

La prima, più economica e improntata al comfort è la Golf 7 1.4 TSI 122 Comfortline:
Anche se esiste un formidabile motore 1.2 TSI da 105 cav con 6a marcia dagli ottimi consumi lo scarto, in quanto il 1.4 offre maggiore Brio, il Multi-link al posteriore e il driving profile selector.
Aggiungo le 5 porte, e gratuitamente visto che con la Golf posso non prendere sempre i soliti interni neri piombo come sulla maggior parte della concorrenza, scelgo i sedili comfort in velluto color shetland (Beige). I cerchi del 16 toronto sono belli e il pneumatico 205 55 abbinato offre una generosa spalla, Light pack con retrovisore interno elettrocromatico, Volante multifunzionale in pelle per un maggior comfort, I sensori di parcheggio ant. e post. per non battezzare la macchina parcheggiando, radio composition media per aver quello 0,8 pollici di stile in più le varie entrate multimediali con 8 autoparlanti e i fari fendinebbia per aumentare design e illuminazione anteriore. Consigliata l'estensione di garanzia, nel tuo caso l'ideale sarebbe l'estensione a 3 anni e 50k km (disponibile anche sulla AUDI). Generosa spalla della ruota, multilink al posteriore e assetto standard garantiscono comfort elevato senza rinunciare alla tenuta. Il 1.4 pisola tranquillo in 6a marcia in autostrada così come ruggisce a 6000 giri in seconda quando ti prendo lo schizzo. Le finiture in alluminio scuro spazzolato fanno la loro figura, peccato che in Italia non si possano scegliere le luci d'atmosfera sulla versione Comfortline che arricchiscono gli inserti di una fascia cromata illuminata al led quando si hanno gli anabbaglianti accesi, una bella chicca disponibile solo con l'allestimento highline nella penisola.
Prezzo si aggira sui 23k - 24k euro. Che può lievitare ancora se si desiderano optional come i fari allo Xeno il DSG o i cerchi da 17

Il non plus ultra della Golf 7 per me lo incarna la versione 1.4 TSI 140 cav Highline:
Non ho scelto il 1.4 122 cav disponibile anche in questa versione solo perchè, secondo me per strategia commerciale VW, non può essere abbinato al DCC
optional che su un'auto di questa levatura fa la differenza. Se non sai cosa sia è il controllo dinamico del telaio tramite ammortizzatori che variano la viscosità del liquido in essi contenuto tramite impulsi elettromagnetici. (non sono un ingegnere se ho detto strafalcioni correggetemi). In sostanza per arginare all'eccessiva durezza e sportività dell'assetto ribassato dell'allestimento Highline abbinato ai cerchi da 17 di serie, con il DCC l'auto diventa dinamicamente versatile e può vestire gli abiti di una morbida familiare o di tavola da pista con un comando imposto dal dito del pilota sullo schermo da 5,8 pollici incastonato nella plancia. 5 porte, Light Pack, Volante multi di serie, Fendinebbia di serie, antifurto volumetrico abbinato al tanto comodo keyless, Inserti in nero laccato, molto belli ma un cimitero di ditate, con illuminazione d'ambiente, sensori di parcheggio, estensione di garanzia, e di serie i sedili sportivi (che non sono nemmeno troppo scomodi) in tessuto-alcantara disponibili in 3 colori diversi. Concludo con due paroline sul 1.4 140 cavalli. Non ti spaventare i 18 cav in più comportano solo un bollo annuo e un assicurazione maggiore da pagare, ma i consumi sono gli stessi identici ottimi consumi del 122 cav, anzi stando a VW il 140 cav emette 1 g. in meno di CO2 :shock: Ma al prezzo di 40 euro annui di bollo in più e dell'assicurazione hai il motore più performante della Golf 7 attualmente disponibile (ha più accelerazione del 2.0 TDI 150 cav) escludendo la GTI. Il tutto, abbinato alle sospensioni attive e ai pneumatici da 225 45, dona all'auto un indole che spazia dal comfort assoluto alla sportività più marcata.
 
Dalekit ha scritto:
Il Diesel è inoltre più rumoroso di un benzina a bassi regimi ed emette molte più vibrazioni fastidiose nell'abitacolo, sopratutto su auto di segmento C. Soggettivo invece il parere sulla qualità del rumore, c'è chi ama il gorgoglio del gasolio, io personalmente preferisco l'acuto e pulito urlo del benzina. Le macchine Diesel mi fanno sentire alla guida di un trattore.

Direi bella trattazione Dalekit però per dovere di cronaca aggiungerei delle precisazioni.
Gli attuali diesel, questi diesel, fatta eccezione del tipico rumore del motore a gasolio di vibrazioni non c'è ombra tanto che fermo al semaforo se stai con la radio accesa a basso volume l'auto sembra spenta.

Dalekit ha scritto:
...una maggiore velocità di riscaldamento del motore e raggiungimento dello stato ottimale di combustione, meno vibrazioni, meno rumore e se vogliamo anche un odore proveniente dal tubo di scarico meno nauseante, non solo per chi ti è dietro nel traffico ma anche per te quando scendi dalla macchina per aprire il box

Sul discorso velocità di riscaldamento i nuovi motori diesel trasversali per la piattaforma MQB definiti come MDB affrontano proprio questo argomento tanto che la nuova architettura consente di portare prima e meglio in temperature il motore diesel. In merito all'odore tanto il diesel quanto il benzina se scarsamente manutenuti comportano esalazioni poco piacevoli e ne ho riscontro ogni qualvolta mi reco al box. ;)

Dalekit ha scritto:
Inoltre se non vado errato altro elemento declassante è l'assenza dalla 6a marcia per questo motore, che consentirebbe di diminuire i consumi e aumentare il comfort acustico ad alte velocità

Il TDI 1.6 di Audi è fornito con cambio manuale a 6 rapporti rispetto alla cugina G7 che ne ha 5. ;)

Dalekit ha scritto:
...distribuzione dei pesi e spazio di frenatura dovuta a i 100 kg in meno che gravano sull'anteriore.

Diciamo che non è proprio così, poichè la differenza di peso è distribuita nella molteplice differenziazione della componentistica e non solo concentrata sul motore. Calcola tutto il sistema di catalizzazione, i filtri, i dischi, la batteria (ben diversa per un diesel), ecc.
Piccolo particolare, cofano e parafanghi anteriori su A3 sono in alluminio proprio per contenre il peso all'anteriore.

Dalekit ha scritto:
Sebbene i 10 cav in più è l'evoluzione del 2.0 140 cav degli anni passati, vanta quindi una buona affidabilità.

Diciamo che evoluzione non è proprio il termine giusto poichè si tratta di motori completamente nuovi di cui la similitudine con i vecchi è per lo più rappresentata dalla distanza dei cilindri. ;)

Detto questo, come già fatto presente, convengo che per lui il 1.4 TFSI 122 sia la scelta migliore.
 
Perdonami dimenticavo, il prezzo del secondo allestimento è tra i 26k - 27k euro anche in questo caso diversi se si decide di aggiungere gli Xeno il DSG e i gli sportivi cerchi da 18. I prezzi sono da car configarator, potenzialmente da scontare.
 
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