<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova 2 cv? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Nuova 2 cv?

desmo1987 ha scritto:
gallongi ha scritto:
L'unico revival che mi convince e' la 500... Il maggiolino e' migliorato ma dopo 14 anni...vedremo che saprann fare,quel prototipo e' comunque sperimentale...

L'unico vero revival è stato quello della Mini.
500, Maggiolino e questa futura 2CV non sono altro che ricarrozzamenti di modelli che non c'entrano nulla, estetica a parte, con le progenitrici.
Ovviamente ciò non vuol dire che non siano auto valide! ;)

Anche sulla mini sono d'accordo ;)
 
EdoMC ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
desmo1987 ha scritto:
gallongi ha scritto:
L'unico revival che mi convince e' la 500... Il maggiolino e' migliorato ma dopo 14 anni...vedremo che saprann fare,quel prototipo e' comunque sperimentale...

L'unico vero revival è stato quello della Mini.
500, Maggiolino e questa futura 2CV non sono altro che ricarrozzamenti di modelli che non c'entrano nulla, estetica a parte, con le progenitrici.
Ovviamente ciò non vuol dire che non siano auto valide! ;)
In che modo quello della Mini sarebbe un "vero revival" , rispetto agli altri esempi citati ?
Ti rispondo io che sono dello stesso avviso.
1) La 500 era una utilitaria economicha pensata per la motorizzazione di massa, l'attuale è una piccola di lusso. La Mini è sempre stata costosa: nel 1960, la Mortis 850 de luce costava 995.000 lire, contro le 625.000 lire per una 600 e le 395.000 per la 500
2) la Mini conserva lo spirito dell'antenata, piacevole da guidare, kart feeling e motore e trazione anteriori. La 500 della vecchia ha solo la forma. La Mini, inoltre, conserva la cilindrata alta rispetto al segmento di appartenenza, come quella originale.

Vedo l'attuale Mini molto più in linea con l'originale che non la 500 o il Maggiolino.

beh io ( mia moglie )
la Mini l' ho avuta.....e dentro era veramente un cesso
altro cho l' odierna babyluxuriuscar
 
arizona77 ha scritto:
beh io ( mia moglie )
la Mini l' ho avuta.....e dentro era veramente un cesso
altro cho l' odierna babyluxuriuscar

La qualità non straordinaria delle plastiche è simile, l'ergonomia dei comandi mi sembra peggio in quella nuova (comandi degli alzavetri e altro bassissimi e con levette difficilissime da individuare, comandi della climatizzazione bassi e con tasti e display piccoli, a me capita di distogliere sempre lo sguardo dalla strada per usarli); e quella vecchia era molto più pratica per la grande tasca del cruscotto a tutta larghezza (ripresa poi dalla prima Panda).
I tessuti invece erano bellini. Il disegno della plancia era comunque piacevole e originale, e per gli anni '60 le finiture e le dotazioni erano buone, per un'utilitaria. Con le ultime serie della Mini classica sono arrivate pelle, radica e piping per interni assolutamente scenici.
Lo sfruttamento dello spazio invece era sicuramente geniale e innovativo in rapporto alle dimensioni esterne; direi che anche questo era migliore nell'originale.
Non dimentichiamoci poi di quello che secondo me (e non credo solo secondo me) è uno dei cruscotti più belli di tutti gli anni '70, cioè quello della Innocenti Mini Cooper 1300...

Attached files /attachments/1492972=20301-1300-002.jpg /attachments/1492972=20300-instruments.jpg /attachments/1492972=20302-_1999_mini_cooper.jpg
 
Se a una nuova auto si dà il nome di un vecchio modello, deve ricordarla per forza.
Non si può fare un'auto nuova e darle il nome di una vecchia.

Voglio vedere se nella nuova ci mettono il cric da 1 metro :D
 
Jambana ha scritto:
arizona77 ha scritto:
beh io ( mia moglie )
la Mini l' ho avuta.....e dentro era veramente un cesso
altro cho l' odierna babyluxuriuscar

La qualità non straordinaria delle plastiche è simile, l'ergonomia dei comandi mi sembra peggio in quella nuova (comandi degli alzavetri e altro bassissimi e con levette difficilissime da individuare, comandi della climatizzazione bassi e con tasti e display piccoli, a me capita di distogliere sempre lo sguardo dalla strada per usarli); e quella vecchia era molto più pratica per la grande tasca del cruscotto a tutta larghezza (ripresa poi dalla prima Panda).
I tessuti invece erano bellini. Il disegno della plancia era comunque piacevole e originale, e per gli anni '60 le finiture e le dotazioni erano buone, per un'utilitaria. Con le ultime serie della Mini classica sono arrivate pelle, radica e piping per interni assolutamente scenici.
Lo sfruttamento dello spazio invece era sicuramente geniale e innovativo in rapporto alle dimensioni esterne; direi che anche questo era migliore nell'originale.
Non dimentichiamoci poi di quello che secondo me (e non credo solo secondo me) è uno dei cruscotti più belli di tutti gli anni '70, cioè quello della Innocenti Mini Cooper 1300...

Molto bella l'originale,sempre mitica....è spaziosa per essere piccola,la nuova in proporzione lo è di meno ;)
 
Jambana ha scritto:
La qualità non straordinaria delle plastiche è simile, l'ergonomia dei comandi mi sembra peggio in quella nuova (comandi degli alzavetri e altro bassissimi e con levette difficilissime da individuare, comandi della climatizzazione bassi e con tasti e display piccoli, a me capita di distogliere sempre lo sguardo dalla strada per usarli); e quella vecchia era molto più pratica per la grande tasca del cruscotto a tutta larghezza (ripresa poi dalla prima Panda).
I tessuti invece erano bellini. Il disegno della plancia era comunque piacevole e originale, e per gli anni '60 le finiture e le dotazioni erano buone, per un'utilitaria. Con le ultime serie della Mini classica sono arrivate pelle, radica e piping per interni assolutamente scenici.
Lo sfruttamento dello spazio invece era sicuramente geniale e innovativo in rapporto alle dimensioni esterne; direi che anche questo era migliore nell'originale.
Non dimentichiamoci poi di quello che secondo me (e non credo solo secondo me) è uno dei cruscotti più belli di tutti gli anni '70, cioè quello della Innocenti Mini Cooper 1300...

Un mio amico aveva una Mini 850, nera. L'ha tenuta fino a totale corrosione del pianale (si era aperto un buco di trenta centimetri, tappato con un piatto di un forno tenuto su praticamente dal tubo dell'olio dei freni....). Ma il motore.... bastava sfiorare la chiave e partiva come una fucilata.
 
Jambana ha scritto:
arizona77 ha scritto:
beh io ( mia moglie )
la Mini l' ho avuta.....e dentro era veramente un cesso
altro cho l' odierna babyluxuriuscar

La qualità non straordinaria delle plastiche è simile, l'ergonomia dei comandi mi sembra peggio in quella nuova (comandi degli alzavetri e altro bassissimi e con levette difficilissime da individuare, comandi della climatizzazione bassi e con tasti e display piccoli, a me capita di distogliere sempre lo sguardo dalla strada per usarli); e quella vecchia era molto più pratica per la grande tasca del cruscotto a tutta larghezza (ripresa poi dalla prima Panda).
I tessuti invece erano bellini. Il disegno della plancia era comunque piacevole e originale, e per gli anni '60 le finiture e le dotazioni erano buone, per un'utilitaria. Con le ultime serie della Mini classica sono arrivate pelle, radica e piping per interni assolutamente scenici.
Lo sfruttamento dello spazio invece era sicuramente geniale e innovativo in rapporto alle dimensioni esterne; direi che anche questo era migliore nell'originale.
Non dimentichiamoci poi di quello che secondo me (e non credo solo secondo me) è uno dei cruscotti più belli di tutti gli anni '70, cioè quello della Innocenti Mini Cooper 1300...

Mi riferisco alla qualita' della vita a bordo:
in primis dovuta ai sedili fissi.....povera schiena,
e alle sospensioni quasi inesistenti.
Il resto ( Cooper esclusa ) dava un senso di miseria che quella odierna
sicuramente non da'.
Che poi l' odierna sia una mezza accozzaglia di stili
negli strumenti, pulsanterie.... posso concordare,
Ma le finiture sono da classe superiore
 
arizona77 ha scritto:
Jambana ha scritto:
arizona77 ha scritto:
beh io ( mia moglie )
la Mini l' ho avuta.....e dentro era veramente un cesso
altro cho l' odierna babyluxuriuscar

La qualità non straordinaria delle plastiche è simile, l'ergonomia dei comandi mi sembra peggio in quella nuova (comandi degli alzavetri e altro bassissimi e con levette difficilissime da individuare, comandi della climatizzazione bassi e con tasti e display piccoli, a me capita di distogliere sempre lo sguardo dalla strada per usarli); e quella vecchia era molto più pratica per la grande tasca del cruscotto a tutta larghezza (ripresa poi dalla prima Panda).
I tessuti invece erano bellini. Il disegno della plancia era comunque piacevole e originale, e per gli anni '60 le finiture e le dotazioni erano buone, per un'utilitaria. Con le ultime serie della Mini classica sono arrivate pelle, radica e piping per interni assolutamente scenici.
Lo sfruttamento dello spazio invece era sicuramente geniale e innovativo in rapporto alle dimensioni esterne; direi che anche questo era migliore nell'originale.
Non dimentichiamoci poi di quello che secondo me (e non credo solo secondo me) è uno dei cruscotti più belli di tutti gli anni '70, cioè quello della Innocenti Mini Cooper 1300...

Mi riferisco alla qualita' della vita a bordo:
in primis dovuta ai sedili fissi.....povera schiena,
e alle sospensioni quasi inesistenti.
Il resto ( Cooper esclusa ) dava un senso di miseria che quella odierna
sicuramente non da'.
Che poi l' odierna sia una mezza accozzaglia di stili
negli strumenti, pulsanterie.... posso concordare,
Ma le finiture sono da classe superiore

Io ho avuto una Clubman Estate MY 1981 e i sedili non erano fissi, e a quanto mi risulta non sono mai stati fissi... inoltre lo schienale reclinabile "tattico" a leva era infallibile :lol:
Le sospensioni "quasi inesistenti" come le chiami tu erano un immenso plus per la guida, con una tenuta di strada pazzesca ed un comportamento simile a un go kart, che poneva la Mini su di un altro piano rispetto a tutte le altre vettura...l'auto piu' vicina ad un kart in assoluto...non a caso la Mini si é pure permessa il lusso, unica tra le utilitarie, di vincere il Rally di Montecarlo...
Il "senso di miseria" non l'ha mai dato nessuna Mini...fin dalla sua nascita é sempre stata un'utilitaria snob e abbastanza cara, prediletta dalla classe media in su, comprese le Mini Innocenti disegnate da Bertone (salvo l'ultimo periodo in cui sono state relegate al ruolo di auto supereconomiche con la Mille, etc) semmai il colpo d'occhio che ha dato é tipicamente inglese. A me il senso di miseria, intellettuale, lo da' un'auto progettata male, e la Mini di Issigonis che annovera tante soluzioni geniali non 'e tra queste.
Cosi' come la 500, la 2CV, il Maggiolino (veri) non danno certo un senso di miseria, ma semmai di affascinante minimalismo (vero, autentico) e di simpatia, di bel progetto.

Se sali su di una Porsche 356 A ti suicidi? La ricchezza non la da' l'opulenza o il colpo d'occhio, ma il concetto, il progetto, la realizzazione...

Per quanto riguarda le "finiture da classe superiore" di quelle di oggi, davvero guarda meglio, perché dopo aver avuto in famiglia una Cooper S ed attualmente una Countryman Cooper D, ti posso assicurare che secondo me non é certo cosí. Il design 'e' particolare e tipico delle Mini BMW, ma le plastiche ed i materiali secondo me non sono niente di che. IMHO.
 
arizona77 ha scritto:
Ripeto il sedile era fisso....
non nel senso di inchiodato
ma lo schienale....parlo di primi 70

Ma le altre utilitarie delle stesse dimensioni com'erano, nei primi anni '70? ;)

Penso poi che la tua fosse la versione base. A quei tempi i "sedili reclinabili" erano optional o compresi negli allestimenti piu' ricchi per molte utilitarie. Basta pensare ai divanetti o ai sedili fissi di tante auto (per esempio mi viene in mente la 2cv)...ancora presenti nella Panda presentata molti anni dopo.

E che c'e' di male su di un'utilitaria di quarant'anni fa?
 
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