<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nucleare: Ok con un decreto | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Nucleare: Ok con un decreto

speriamo solo che si sbrighino a farla, 10 anni son troppi! se non la vuole nessuno in italia, metto io a disposizione tutte le mie proprietà terriere (c.ca 30 ettari, basteranno???), alla modica cifra di c.ca 10.000 euro di affitto mensili. Ovviamente corrente, gas, ici, irpef bollo auto..tutto gratis!! :D :D
 
belpietro ha scritto:
skid32 ha scritto:
belpietro ha scritto:
AUDIATRE ha scritto:
tanto per sapere, ma il referendum in cui gli italiani abolirono il nucleare, non ha più valenza, è nullo ? Oppure qualcuno lo potrebbe impugnare ?

in realtà non c'è mai stato.

comunque, è ammesso parlare di fonti energetiche e dei conseguenti corollari anche normativi e politici
ma non è ammesso discutere di politica.

vi prego di attenervi.

se vogliamo fare i sofisti ,giuridicamente parlando , è un conto ....
non è questione di essere sofisti
il tema del thread è che si sarebbe fatta una scelta di impostazione generale (l'apertura alla energia nucleare) per mezzo di un decreto, e in contrasto con un referendum.

la realtà è che la scelta (discutibilissima) è stata fatta con Legge ordinaria dello Stato, e non con decreto;
che i referendum (referenda, a voler essere sofisti, anche se fa schifo) di allora non hanno abolito il nucleare in Italia ma solo abrogato alcune norme che altri hanno già citato
che l'abolizione del nucleare fu fatta, con legittima (e discutibile, come quella attuale) valutazione del Governo e del Parlamento di allora, con Leggi dello Stato né più né meno di quello che la maggioranza attuale sta facendo
avendolo messo espressamente nel programma sulla base del quale hanno votato i cittadini.

sul merito della scelta la discussione è apertissima, sul metodo non mi pare ci sia molto di cui discutere

chiarisco il mio pensiero...non sono stato a disquisire sul metodo perche' mi sembrava un inutile sofismo...io parlavo di volonta' popolare

nel 87 emerse una certa volonta' popolare....e in maniera netta se ben mi ricordo

ora la volonta' popolare non è emersa in modo netto a meno che non consideriamo le elezioni politiche un plebiscito in tal senso ...ma mi sembrerebbe veramente una forzatura (perche' se parliamo dei programmi votati ce ne sarebbe da dire....solo per fare un esempio il bollo auto....ecc ecc)

riassumendo mi sembra una decisione troppo importante per delegarla ai nostri governanti in base a chi ha vinto o perso le elezioni
 
skid32 ha scritto:
Kren ha scritto:
skid32 ha scritto:
Kren ha scritto:
skid32 ha scritto:
Kren ha scritto:
skid32 ha scritto:
belpietro ha scritto:
AUDIATRE ha scritto:
tanto per sapere, ma il referendum in cui gli italiani abolirono il nucleare, non ha più valenza, è nullo ? Oppure qualcuno lo potrebbe impugnare ?

in realtà non c'è mai stato.

comunque, è ammesso parlare di fonti energetiche e dei conseguenti corollari anche normativi e politici
ma non è ammesso discutere di politica.

vi prego di attenervi.

se vogliamo fare i sofisti ,giuridicamente parlando , è un conto ....

ma se andiamo al nocciolo possiamo dire che nel 87 il popolo italiano si è espresso in un certo modo....
considerando che una decisione di questo tipo deve essere approvata da una larga fetta della societa' , dei partiti (se no al prossimo cambio di maggioranza si blocca tutto?) e della gente avrei trovato piu' giusto fare sentire il parere degli elettori magari in coincidenza delle regionali (spendendo cosi poco o niente)

è una decisione con implicazioni economiche ed ambientali che si ripercuoteranno per decine di anni (o decine di migliaia se consideriamo le scorie)
questa è la mia idea di democrazia: scelte informate consapevoli e sopratutto condivise
A mio parere in questi casi la democrazia è meglio lasciarla fuori dalla porta.
La popolazione non è in grado di prendere decisioni consapevoli su queste cose e finisce sempre col prendere le decisioni con la pancia anziché con la testa (sia da un lato che dall'altro).

ps : e a proposito di argomentazioni ..le uniche regioni che non si sono dette contrarie alle centrali nucleari sono lombardia veneto e friuli ...sarei proprio curioso di conoscere le argomentazioni del friuli notoriamente la regione piu' sismica d' italia..perche' ti ricordo che se viene un terremoto (anche non devastante come quello del 76) la centrale nucleare per motivi di sicurezza la devi dismettere anche se è poco danneggiata
Aspetta perché mi sa che manchi dal Friuli da un pò di tempo.
La nostra regione non si è detta contraria per una ragione molto semplice: Krsko, che è distante un peto da noi.
Il Governatore (che può piacere o meno ma ha senz'altro il merito di essere chiaro quando si esprime) ha detto che lui ben vedrebbe un intervento dell'Italia (tramite Enel o altri) su quella centrale, che necessita di interventi strutturali, visto che la Croazia ha annunciato di volersi liberare della propria quota di proprietà.
La Slovenia ha chiesto aiuto e quindi visto che costa molto meno ampliare e mettere in sicurezza quella centrale (che verrà privatizzata) lo ha fatto presente al governo.

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/02/centrali-nucleari-decreto-legislativo.shtml?uuid=e4a8d39e-1622-11df-97cf-4ddfb80e97d5&DocRulesView=Libero

nell articolo si legge:
''....In realtà, però, il no al piano nucleare è venuto, anche se non per via normativa, da quasi tutte le regioni tranne la Lombardia, il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, ....''

ps: manco da lunedi dal friuli :)
Io l'ho sentito con le mie orecchie: tu l'hai letto sul Sole 24 ore.
Conosco molto bene i provvedimenti presi in materia dalla Regione ed anche chi si interessa del "problema" energia nucleare.
A me pare, a prescindere dalle argomentazioni politiche una scelta seria, poi...ognuno la pensa come meglio gli aggrada.
Se poi si vuol dire che le tre Regioni da te citate hanno detto si perché orientate politicamente da una parte lo si può anche dire........ma vale anche al contrario......

io ero solo curioso di sapere se hanno valutato il rischio sismico che c' è in una regione come il friuli....

perche' uno dei prerequisiti nella localizzazione di una centrale nucleare è l' assenza di sismicita'
Si ok. Ripeto che l'interesse del Friuli è legato alla "patata bollente" di Krsko.
Quanto al rischio sismico è stato detto che buona parte della Regione non ha le caratteristiche per ospitare centrali.
 
Kren ha scritto:
skid32 ha scritto:
Kren ha scritto:
skid32 ha scritto:
Kren ha scritto:
skid32 ha scritto:
Kren ha scritto:
skid32 ha scritto:
belpietro ha scritto:
AUDIATRE ha scritto:
tanto per sapere, ma il referendum in cui gli italiani abolirono il nucleare, non ha più valenza, è nullo ? Oppure qualcuno lo potrebbe impugnare ?

in realtà non c'è mai stato.

comunque, è ammesso parlare di fonti energetiche e dei conseguenti corollari anche normativi e politici
ma non è ammesso discutere di politica.

vi prego di attenervi.

se vogliamo fare i sofisti ,giuridicamente parlando , è un conto ....

ma se andiamo al nocciolo possiamo dire che nel 87 il popolo italiano si è espresso in un certo modo....
considerando che una decisione di questo tipo deve essere approvata da una larga fetta della societa' , dei partiti (se no al prossimo cambio di maggioranza si blocca tutto?) e della gente avrei trovato piu' giusto fare sentire il parere degli elettori magari in coincidenza delle regionali (spendendo cosi poco o niente)

è una decisione con implicazioni economiche ed ambientali che si ripercuoteranno per decine di anni (o decine di migliaia se consideriamo le scorie)
questa è la mia idea di democrazia: scelte informate consapevoli e sopratutto condivise
A mio parere in questi casi la democrazia è meglio lasciarla fuori dalla porta.
La popolazione non è in grado di prendere decisioni consapevoli su queste cose e finisce sempre col prendere le decisioni con la pancia anziché con la testa (sia da un lato che dall'altro).

ps : e a proposito di argomentazioni ..le uniche regioni che non si sono dette contrarie alle centrali nucleari sono lombardia veneto e friuli ...sarei proprio curioso di conoscere le argomentazioni del friuli notoriamente la regione piu' sismica d' italia..perche' ti ricordo che se viene un terremoto (anche non devastante come quello del 76) la centrale nucleare per motivi di sicurezza la devi dismettere anche se è poco danneggiata
Aspetta perché mi sa che manchi dal Friuli da un pò di tempo.
La nostra regione non si è detta contraria per una ragione molto semplice: Krsko, che è distante un peto da noi.
Il Governatore (che può piacere o meno ma ha senz'altro il merito di essere chiaro quando si esprime) ha detto che lui ben vedrebbe un intervento dell'Italia (tramite Enel o altri) su quella centrale, che necessita di interventi strutturali, visto che la Croazia ha annunciato di volersi liberare della propria quota di proprietà.
La Slovenia ha chiesto aiuto e quindi visto che costa molto meno ampliare e mettere in sicurezza quella centrale (che verrà privatizzata) lo ha fatto presente al governo.

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/02/centrali-nucleari-decreto-legislativo.shtml?uuid=e4a8d39e-1622-11df-97cf-4ddfb80e97d5&DocRulesView=Libero

nell articolo si legge:
''....In realtà, però, il no al piano nucleare è venuto, anche se non per via normativa, da quasi tutte le regioni tranne la Lombardia, il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, ....''

ps: manco da lunedi dal friuli :)
Io l'ho sentito con le mie orecchie: tu l'hai letto sul Sole 24 ore.
Conosco molto bene i provvedimenti presi in materia dalla Regione ed anche chi si interessa del "problema" energia nucleare.
A me pare, a prescindere dalle argomentazioni politiche una scelta seria, poi...ognuno la pensa come meglio gli aggrada.
Se poi si vuol dire che le tre Regioni da te citate hanno detto si perché orientate politicamente da una parte lo si può anche dire........ma vale anche al contrario......

io ero solo curioso di sapere se hanno valutato il rischio sismico che c' è in una regione come il friuli....

perche' uno dei prerequisiti nella localizzazione di una centrale nucleare è l' assenza di sismicita'
Si ok. Ripeto che l'interesse del Friuli è legato alla "patata bollente" di Krsko.
Quanto al rischio sismico è stato detto che buona parte della Regione non ha le caratteristiche per ospitare centrali.

perche' io avevo letto mesi fa che un sito sarebbe stato monfalcone (non so se in corrispondenza della centrale che c' è gia')

la qual cosa è quantomeno risibile
 
Guardate, se avete 5 minuti di tempo il video con le dichiarazioni di Carlo Rubbia, fisico apprezzato in tutto il mondo e rimosso dall'Enea nel 1999, un tecnico che sa ciò che dice e non parla a vanvera come i politici.
http://www.youtube.com/watch?v=51Mz4KO7Yv4
 
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