<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nucleare: Ok con un decreto | Il Forum di Quattroruote

Nucleare: Ok con un decreto

e così inizierà una nuova era energetica per l'italia ?
Dopo il famoso referendum....

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/02/centrali-nucleari-decreto-legislativo.shtml?uuid=e4a8d39e-1622-11df-97cf-4ddfb80e97d5&DocRulesView=Libero
 
Ma un tema così scottante non dovrebbe essere discusso in maniera democratica invece che con una decretazione d'urgenza? Mah...
Poi, sgravi fiscali alle popolazioni che accoglieranno gli impianti. Si ok, ma cosa si intende? Io sto in veneto, metti caso che ne fanno una a Brescia. Se succede un casino ci vado di mezzo pure io scusa! Allora cosa facciamo, sgraviamo tutto il nordest? :rolleyes:
 
jaccos ha scritto:
Ma un tema così scottante non dovrebbe essere discusso in maniera democratica invece che con una decretazione d'urgenza? Mah...
Poi, sgravi fiscali alle popolazioni che accoglieranno gli impianti. Si ok, ma cosa si intende? Io sto in veneto, metti caso che ne fanno una a Brescia. Se succede un casino ci vado di mezzo pure io scusa! Allora cosa facciamo, sgraviamo tutto il nordest? :rolleyes:

quoto.

a questo punto, meglio averla nel proprio comune che a 1 km dal confine ma su territorio del vicino...

(ed è proprio a questo ragionamento che puntano per trovare il sito).

ciao
 
Una politica energetica seria implica una bella discussione in parlamento ma anche con chi fa quello di mestiere.
Magari prendendo spunto da qualche bella realtà funzionante.
Soprattutto rendendo estremamente pubblici e trasparenti i costi, i rischi e i benefici per la collettività.
A qualche fautore del nucleare gli chiederei semplicemente 2 cose:
- quanto costa dismettere una centrale esausta
- come risolvere e quanto costa la gestione delle scorie.
Una volta risolti questi problemi mondiali (visto che attualmente nessuna centrale è mai stata "dismessa" e nessuno ha la bacchetta magica per le scorie) per me il nucleare va bene.
 
tanto per sapere, ma il referendum in cui gli italiani abolirono il nucleare, non ha più valenza, è nullo ? Oppure qualcuno lo potrebbe impugnare ?
 
AUDIATRE ha scritto:
e così inizierà una nuova era energetica per l'italia ?
Dopo il famoso referendum....

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/02/centrali-nucleari-decreto-legislativo.shtml?uuid=e4a8d39e-1622-11df-97cf-4ddfb80e97d5&DocRulesView=Libero
Hanno già trovato il primo sito dove costruire la prima centrale: Arcore :D
 
E' prevista anche a Oristano in Sardegna, la vedo dura...ricordando ciò che disse l'attuale presidente della regione:: «Da noi nessuna centrale»
«Dovrebbero passare sul mio corpo prima di fare una cosa simile. Berlusconi manterrà le promesse fatte» Ne vedremo di nasi crescere tra poco....
 
AUDIATRE ha scritto:
tanto per sapere, ma il referendum in cui gli italiani abolirono il nucleare, non ha più valenza, è nullo ? Oppure qualcuno lo potrebbe impugnare ?

in realtà non c'è mai stato.

comunque, è ammesso parlare di fonti energetiche e dei conseguenti corollari anche normativi e politici
ma non è ammesso discutere di politica.

vi prego di attenervi.
 
jaccos ha scritto:
Ma un tema così scottante non dovrebbe essere discusso in maniera democratica invece che con una decretazione d'urgenza?

non c'è stata nessuna decretazione d'urgenza (sarebbe tra l'altro una irregolarità anche formale, perché non c'è nemmeno urgenza).

la scelta di base è stata adottata con legge ordinaria (23 luglio 2009, n. 99
"Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia") , non con un decreto.

l'art. 25 della L . 99/2009 porta la delega al Governo, appunto per la disciplina della localizzazione degli impianti eccetera.
disciplina che viene disposta per decreto legislativo in delega dalla legge (come il codice della strada, per esempio)

che poi si possa essere d'accordo o meno, ovviamente, è tutto un altro paio di maniche.
ma è sempre democrazia.
 
a questo proposito....l'argomento con il quale i lobbisti cercano di imbrogliare l'opinione pubblica è quello del costo di produzione dell'energia elettrica di origine nucleare...
ci sono due categorie di mistificatori, gli ignorant( o gli"utili idioti") e coloro che sono in mala fede;
secondo studi condotti da eminenti specialisti e tecnici del settore questa convenienza economica è da dimostrare anzi è molto dubbia.
il costo dell'energia elettrica nucleare è attuamente per gli impianti francesi( ampiamente ammortizzati) e quelli tedeschi di circa 60 lire/kwh...
(ragioniamo in lire per semplicità)
in rete si possono trovare i costi per le altre fonti...
in sintesi:
-carbone meno di 50 lire;
-eolica:80-90 lire,-
-fotovoltaico: 300 lire,
-gas: 90 lire
-olio combustibile: 70 lire
-idraulica: dipende dal tipo di impianto, ma comunque dell'ordine del carbone;
apparentemente quindi l'energia nucleare permetterebbe un risparmio,
bisogna però fare alcune considerazioni:
-il costo indicato non comprende,se non in minima parte il costo dello smantellamento dell'impianto( molto elevato) che potrà essere conosciuto solo a consuntivo;
-alcuni oneri( molto pesanti) sono a carico della collettività;
i nuovi impianti( circa 1.600 Mwe), come quello allo studio in Francia in collaborazione con Enel, hanno un costo preventivato di 3.5 Miliardi e produrranno energia a costi sicuramente superiori;
l'impianto gemello in fase di costruzione avanzata in finlandia è costato finora 5 miliardi e non è finito; a consuntivo si teme possa giungere a 5.5 miliardi; per questo ci sono stati anche ei problemi legati alla sicurezza sollevati dall'autorità finlandese...
è evidente quindi che per gli impianti di questa generazione i costi di produzione dell'energia saranno sicuramente superiori e di molto...
infatti per gli impianti nucleari l'incidenza del costo di impianto sul costo finale dell'energia sfiora il 60 %...
ultima cosa, l'aspetto fiscale; dando per scontato che esista un minore costo dell'ordine di quello citato, è dubbio che questa riduzione sarà "trasferita" all'utente...
i produttori intascheranno questo margine con vari pretesti, come accaduto altre volte e anche se questo accadesse...l'effetto sulla bolletta sarabbe assolutamente trascurabile visto che sono le tasse a determinarne in gran parte l'entità...
per fare un esempio :
-prezzo energia fatturata dal produttore all'utente domestico diciamo circa 180 lire...prezzo comprese tasse circa 450 lire...è ovvio che, se anche ci fosse quella riduzione di circa 20 lire ipotizzata sopra...sarebbe percentualmente insignificante
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto