skid32 ha scritto:
belpietro ha scritto:
AUDIATRE ha scritto:
tanto per sapere, ma il referendum in cui gli italiani abolirono il nucleare, non ha più valenza, è nullo ? Oppure qualcuno lo potrebbe impugnare ?
in realtà non c'è mai stato.
comunque, è ammesso parlare di fonti energetiche e dei conseguenti corollari anche normativi e politici
ma non è ammesso discutere di politica.
vi prego di attenervi.
se vogliamo fare i sofisti ,giuridicamente parlando , è un conto ....
non è questione di essere sofisti
il tema del thread è che si sarebbe fatta una scelta di impostazione generale (l'apertura alla energia nucleare) per mezzo di un decreto, e in contrasto con un referendum.
la realtà è che la scelta (discutibilissima) è stata fatta con Legge ordinaria dello Stato, e non con decreto;
che i referendum (
referenda, a voler essere sofisti, anche se fa schifo) di allora non hanno abolito il nucleare in Italia ma solo abrogato alcune norme che altri hanno già citato
che l'abolizione del nucleare fu fatta, con legittima (e discutibile, come quella attuale) valutazione del Governo e del Parlamento di allora, con Leggi dello Stato né più né meno di quello che la maggioranza attuale sta facendo
avendolo messo espressamente nel programma sulla base del quale hanno votato i cittadini.
sul merito della scelta la discussione è apertissima, sul metodo non mi pare ci sia molto di cui discutere