Secondo me sono pure troppi, il mio manuale prescriveva 1800-2400 rpm. Però ho visto che puliva meglio a carichi fissi e decisi, le marce basse vanno bene se rigeneri lungo una lunga salita di montagna, altrimenti, in piano, meglio una velocità (nel mio caso) di 100-120km/h
Ma...speriamo che riesca a trovare qualcuno che riesca a farmi la rigenerazione a dovere. Poi con questo strategemma dell'app di monitoraggio, magari riuscirò a sbloccare un pò sto cavolo di filtro.
Posso parlare in prima persona solo per Subaru. Davvero meccanicamente affidabili, per la classifica affidabilità c'è una graduatoria di Altroconsumo che ha censito 30mila automobilisti europei. Prova a cercare in rete ci sono sia affidabilità che customer satisfaction.
Speriamo che facendo più attenzione alle rigenerazioni, qualcosa migliori...cacchio la macchina per il resto mi piace...
Ma era un benzina?
bè caspita..in 90Mm meno male! XD
Benzina o no, in 90Mm difficile trovare problemi salvo che sia nata male, comunque mi accodo a quanto detto da altri, un lavaggio fatto bene e comprensivo di controlavaggio dovrebbe aiutare, io ho avuto la spia del filtro che si accendeva ogni tanto, ma sul 2.0 110Kw del 2016, codice CRLB, ho usato per un po' di tempo periodicamente additivi per la pulizia del filtro e un giro di pulizia iniettori e circa 5 serbatoi di inalzatore del cetano, oltre a non usare più l'auto diesel per tratte brevi avendone affiancata una benzina, sta superando ora i 200 mila e da 50 mila senza più additivi non da più problemi, non so però quanto il 2.0 del 2016 (montato su skoda superb nel mio caso) sia diverso dal 1.6 del 2020...
E' colpa di chi ha inventato assurde regolamentazioni e costretto i motori a lavorare in condizioni limite, dove basta un parametro fuori e va tutto a banane. Ora, è vero che esistono costruttori che sono riusciti meglio di altri a sfornare comunque motori che funzionano (mediamente) bene anche con mille orpelli, così come è altrettanto vero che il Diesel non è il tipo di motore più adatto alle brevi percorrenze. Tuttavia, è innegabile che i problemi iniziati coi primi FAP e in seguito brillantemente superati dai costruttori, siano stati nuovamente esacerbati e resi insormontabili dalla solita miopia green di Bruxelles. Ergo, il consiglio che ti posso dare è di vendere l'auto e stop.
Si parla del 1.6 Tdi VW, la modalità di rigenerazione è quella sperimentata (e indicata nel LUM) su questo motore ed anche sul 2.0 tdi (in misura per fortuna minore) non serve un carico elevato, ma un regime minimo di 2.000 rpm (non in cut-off. ovviamente) e un tot di tempo. Il flusso di aria in pressione ce l'hai appena sfiori l'acceleratore (lo si vede chiaramente dal computer di bordo). Ho rigenerato anche in 6° marcia con consumi bassi.
Ebbi in uso quel motore, su due golf a noleggio, mai avuto problemi a terminare la rigenerazione, eppure in Irlanda avevo poche occasioni di andare spedito e costante. La 5a di potenza tornava utile.
Il Boxer Diesel era notoriamente un motore molto adiabatico, i Tdi VW si scaldano ben prima. Il che non è detto sia necessariamente un bene, ma esuliamo dal contesto - considera solo, nel bene e nel male, che sul mio EA288 ho qualcosa come tre circolatori per il refrigerante. Da un lato il motore va a regime termico in pochissimi km anche d'inverno, dall'altro tutto quello che c'è in più può rompersi ...
Occhio che quello dell'op è recente, ci sono state diverse generazioni del 1.6 Tdi, quelle antecedenti erano ottime, le ultime un disastro.
