<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Non cade; se cade raccogli che costa e ti fai male. | Il Forum di Quattroruote

Non cade; se cade raccogli che costa e ti fai male.

Cosa? Una vite.
E allo stesso tempo simbolo di due mentalità industriali, civili e sociali.

Nei processi di produzione industriale c'è tanta differenza, provo a spiegarmi.
In Europa nelle aree di lavoro delle industrie, metalmeccaniche, elettroniche, di mobilifici ecc, viene segnalata che una vite caduta è un costo poiché dispersa, inoltre diventa un pericolo per la sicurezza del lavoratore. L'attenzione al dettaglio, al giusto assemblaggio tra due parti, impone lavorazioni attente e precise, ma la vite sempre a terra può cadere. Eventualmente poi si monta, l'importante è produrre.
In Giappone invece il contrario, ovvero la vite non cade, devi montare 4 viti per fare questa lavorazione? Bene 4 te ne do, se ne manca una, la produzione viene fermata fino a quando non trovi la vite. Sei tu operatore che fermi la linea, vieni responsabilizzato affinché la lavorazione venga effettuata bene. Io azienda però, ti fornisco tutti gli strumenti affinché ti arrivino 4 e solo 4 viti e non possano cadere.
Questa è la differenza.
Europa: se cade raccogli, recupera e manda avanti la produzione.
In Giappone: la vite non cade, ti do gli strumenti affinché non cada, se cade (ma non cade), ferma tutto.
Chiaro?
 
reFORESTERation ha scritto:
Cosa? Una vite.
E allo stesso tempo simbolo di due mentalità industriali, civili e sociali.

Nei processo di produzione industriale c'è tanta differenza, provo a spiegarmi.
In Europa nelle aree di lavoro delle industrie, metalmeccaniche, elettroniche, di mobilifici ecc, viene segnalata che una vite caduta è un costo, poiché dispersa, diventa un pericolo per la sicurezza del lavoratore. L'attenzione al dettaglio, al giusto assembramento tra due parti, impone lavorazioni attente e precise, ma la vite sempre a terra può cadere. Eventualmente poi si monta, l'importante è produrre.
In Giappone invece il contrario, ovvero la vite non cade, devi montare 4 viti per fare questa lavorazione? Bene 4 te ne do, se ne manca una, la produzione viene fermata fino a quando non trovi la vite. Sei tu operatore che fermi la linea, vieni responsabilizzato affinché la lavorazione venga effettuata bene. Io azienda però, ti fornisco tutti gli strumenti affinché ti arrivino 4 e solo 4 viti e non possano cadere.
Questa è la differenza.
Europa: se cade raccogli, recupera e manda avanti la produzione.
In Giappone: la vite non cade, ti di gli strumenti affinché non cada, se cade (ma non cade), ferma tutto.
Chiaro?

Altra mentalità giuse ;)
 
reFORESTERation ha scritto:
Ok Andrè, ma quale delle due è la giusta?

La mentalità giapponese ,non mi permetto di giudicare cosi su due piedi,una cosa la dimostra: paga...e basta andare la per rendersene conto ,anzi,si arriva a livelli tali che credo sia difficile viverci per un ' occidentale... ;)
 
reFORESTERation ha scritto:
Cosa? Una vite.
E allo stesso tempo simbolo di due mentalità industriali, civili e sociali.

Nei processi di produzione industriale c'è tanta differenza, provo a spiegarmi.
In Europa nelle aree di lavoro delle industrie, metalmeccaniche, elettroniche, di mobilifici ecc, viene segnalata che una vite caduta è un costo poiché dispersa, inoltre diventa un pericolo per la sicurezza del lavoratore. L'attenzione al dettaglio, al giusto assembramento tra due parti, impone lavorazioni attente e precise, ma la vite sempre a terra può cadere. Eventualmente poi si monta, l'importante è produrre.
In Giappone invece il contrario, ovvero la vite non cade, devi montare 4 viti per fare questa lavorazione? Bene 4 te ne do, se ne manca una, la produzione viene fermata fino a quando non trovi la vite. Sei tu operatore che fermi la linea, vieni responsabilizzato affinché la lavorazione venga effettuata bene. Io azienda però, ti fornisco tutti gli strumenti affinché ti arrivino 4 e solo 4 viti e non possano cadere.
Questa è la differenza.
Europa: se cade raccogli, recupera e manda avanti la produzione.
In Giappone: la vite non cade, ti do gli strumenti affinché non cada, se cade (ma non cade), ferma tutto.
Chiaro?

ti rammento che, viti o non viti, il Giappone da 20 anni non cresce.Anzi, nell'elettronica ha perso talmente tanto che le tre maggiori industrie sono in rosso.
Chissà come faranno in Corea con le viti....... ;)
 
bumper morgan ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Cosa? Una vite.
E allo stesso tempo simbolo di due mentalità industriali, civili e sociali.

Nei processi di produzione industriale c'è tanta differenza, provo a spiegarmi.
In Europa nelle aree di lavoro delle industrie, metalmeccaniche, elettroniche, di mobilifici ecc, viene segnalata che una vite caduta è un costo poiché dispersa, inoltre diventa un pericolo per la sicurezza del lavoratore. L'attenzione al dettaglio, al giusto assembramento tra due parti, impone lavorazioni attente e precise, ma la vite sempre a terra può cadere. Eventualmente poi si monta, l'importante è produrre.
In Giappone invece il contrario, ovvero la vite non cade, devi montare 4 viti per fare questa lavorazione? Bene 4 te ne do, se ne manca una, la produzione viene fermata fino a quando non trovi la vite. Sei tu operatore che fermi la linea, vieni responsabilizzato affinché la lavorazione venga effettuata bene. Io azienda però, ti fornisco tutti gli strumenti affinché ti arrivino 4 e solo 4 viti e non possano cadere.
Questa è la differenza.
Europa: se cade raccogli, recupera e manda avanti la produzione.
In Giappone: la vite non cade, ti do gli strumenti affinché non cada, se cade (ma non cade), ferma tutto.
Chiaro?

ti rammento che, viti o non viti, il Giappone da 20 anni non cresce.Anzi, nell'elettronica ha perso talmente tanto che le tre maggiori industrie sono in rosso.
Chissà come faranno in Corea con le viti....... ;)
Semplice, su quattro ne montano 3
 
bumper morgan ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Cosa? Una vite.
E allo stesso tempo simbolo di due mentalità industriali, civili e sociali.

Nei processi di produzione industriale c'è tanta differenza, provo a spiegarmi.
In Europa nelle aree di lavoro delle industrie, metalmeccaniche, elettroniche, di mobilifici ecc, viene segnalata che una vite caduta è un costo poiché dispersa, inoltre diventa un pericolo per la sicurezza del lavoratore. L'attenzione al dettaglio, al giusto assembramento tra due parti, impone lavorazioni attente e precise, ma la vite sempre a terra può cadere. Eventualmente poi si monta, l'importante è produrre.
In Giappone invece il contrario, ovvero la vite non cade, devi montare 4 viti per fare questa lavorazione? Bene 4 te ne do, se ne manca una, la produzione viene fermata fino a quando non trovi la vite. Sei tu operatore che fermi la linea, vieni responsabilizzato affinché la lavorazione venga effettuata bene. Io azienda però, ti fornisco tutti gli strumenti affinché ti arrivino 4 e solo 4 viti e non possano cadere.
Questa è la differenza.
Europa: se cade raccogli, recupera e manda avanti la produzione.
In Giappone: la vite non cade, ti do gli strumenti affinché non cada, se cade (ma non cade), ferma tutto.
Chiaro?

ti rammento che, viti o non viti, il Giappone da 20 anni non cresce.Anzi, nell'elettronica ha perso talmente tanto che le tre maggiori industrie sono in rosso.
Chissà come faranno in Corea con le viti....... ;)

se cade ( ma non cade )....anche la' :?:
 
reFORESTERation ha scritto:
Cosa? Una vite.
E allo stesso tempo simbolo di due mentalità industriali, civili e sociali.

Nei processi di produzione industriale c'è tanta differenza, provo a spiegarmi.
In Europa nelle aree di lavoro delle industrie, metalmeccaniche, elettroniche, di mobilifici ecc, viene segnalata che una vite caduta è un costo poiché dispersa, inoltre diventa un pericolo per la sicurezza del lavoratore. L'attenzione al dettaglio, al giusto assembramento tra due parti, impone lavorazioni attente e precise, ma la vite sempre a terra può cadere. Eventualmente poi si monta, l'importante è produrre.
In Giappone invece il contrario, ovvero la vite non cade, devi montare 4 viti per fare questa lavorazione? Bene 4 te ne do, se ne manca una, la produzione viene fermata fino a quando non trovi la vite. Sei tu operatore che fermi la linea, vieni responsabilizzato affinché la lavorazione venga effettuata bene. Io azienda però, ti fornisco tutti gli strumenti affinché ti arrivino 4 e solo 4 viti e non possano cadere.
Questa è la differenza.
Europa: se cade raccogli, recupera e manda avanti la produzione.
In Giappone: la vite non cade, ti do gli strumenti affinché non cada, se cade (ma non cade), ferma tutto.
Chiaro?

ciao reFORESTERation
forse ti sfugge un piccolo particolare:
in jap hanno energia ad aiosa a tal punto che posso permettersi di fermare una catena di montaggio
in europa non é la stessa cosa.... si va avanti a carbone tra un po e a candele...
in Giap hanno le auto elettriche pure
in Europa hanno le auto ibride sempre con motore endotermico accoppiato...

salutami la vite.
saluti zanza
 
gallongi ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Ok Andrè, ma quale delle due è la giusta?

La mentalità giapponese ,non mi permetto di giudicare cosi su due piedi,una cosa la dimostra: paga...e basta andare la per rendersene conto ,anzi,si arriva a livelli tali che credo sia difficile viverci per un ' occidentale... ;)

Infatti credo sarebbe molto difficile, se non impossibile, applicare un modello di lavoro giapponese in europa o viceversa... C'è una struttura mentale diversa (non credo migliore o peggiore).
 
zanzano ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Cosa? Una vite.
E allo stesso tempo simbolo di due mentalità industriali, civili e sociali.

Nei processi di produzione industriale c'è tanta differenza, provo a spiegarmi.
In Europa nelle aree di lavoro delle industrie, metalmeccaniche, elettroniche, di mobilifici ecc, viene segnalata che una vite caduta è un costo poiché dispersa, inoltre diventa un pericolo per la sicurezza del lavoratore. L'attenzione al dettaglio, al giusto assembramento tra due parti, impone lavorazioni attente e precise, ma la vite sempre a terra può cadere. Eventualmente poi si monta, l'importante è produrre.
In Giappone invece il contrario, ovvero la vite non cade, devi montare 4 viti per fare questa lavorazione? Bene 4 te ne do, se ne manca una, la produzione viene fermata fino a quando non trovi la vite. Sei tu operatore che fermi la linea, vieni responsabilizzato affinché la lavorazione venga effettuata bene. Io azienda però, ti fornisco tutti gli strumenti affinché ti arrivino 4 e solo 4 viti e non possano cadere.
Questa è la differenza.
Europa: se cade raccogli, recupera e manda avanti la produzione.
In Giappone: la vite non cade, ti do gli strumenti affinché non cada, se cade (ma non cade), ferma tutto.
Chiaro?

ciao reFORESTERation
forse ti sfugge un piccolo particolare:
in jap hanno energia ad aiosa a tal punto che posso permettersi di fermare una catena di montaggio
in europa non é la stessa cosa.... si va avanti a carbone tra un po e a candele...
in Giap hanno le auto elettriche pure
in Europa hanno le auto ibride sempre con motore endotermico accoppiato...

salutami la vite.
saluti zanza

dopo Fukushima non credo che abbiano energia a iosa....che poi li si fermi una catena di montaggio perché a uno é caduta una vite, mi pare una sciocchezza colossale.
 
bumper morgan ha scritto:
zanzano ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Cosa? Una vite.
E allo stesso tempo simbolo di due mentalità industriali, civili e sociali.

Nei processi di produzione industriale c'è tanta differenza, provo a spiegarmi.
In Europa nelle aree di lavoro delle industrie, metalmeccaniche, elettroniche, di mobilifici ecc, viene segnalata che una vite caduta è un costo poiché dispersa, inoltre diventa un pericolo per la sicurezza del lavoratore. L'attenzione al dettaglio, al giusto assembramento tra due parti, impone lavorazioni attente e precise, ma la vite sempre a terra può cadere. Eventualmente poi si monta, l'importante è produrre.
In Giappone invece il contrario, ovvero la vite non cade, devi montare 4 viti per fare questa lavorazione? Bene 4 te ne do, se ne manca una, la produzione viene fermata fino a quando non trovi la vite. Sei tu operatore che fermi la linea, vieni responsabilizzato affinché la lavorazione venga effettuata bene. Io azienda però, ti fornisco tutti gli strumenti affinché ti arrivino 4 e solo 4 viti e non possano cadere.
Questa è la differenza.
Europa: se cade raccogli, recupera e manda avanti la produzione.
In Giappone: la vite non cade, ti do gli strumenti affinché non cada, se cade (ma non cade), ferma tutto.
Chiaro?

ciao reFORESTERation
forse ti sfugge un piccolo particolare:
in jap hanno energia ad aiosa a tal punto che posso permettersi di fermare una catena di montaggio
in europa non é la stessa cosa.... si va avanti a carbone tra un po e a candele...
in Giap hanno le auto elettriche pure
in Europa hanno le auto ibride sempre con motore endotermico accoppiato...

salutami la vite.
saluti zanza

dopo Fukushima non credo che abbiano energia a iosa....che poi li si fermi una catena di montaggio perché a uno é caduta una vite, mi pare una sciocchezza colossale.
Parlo con cognizione di causa. Li fermano
 
ecco spiegato il motivo per cui il di pleidadi stellato è l'unico veicolo in cui non trovai qualche vite nel posacenere o sotto i tappetini
 
arhat ha scritto:
ecco spiegato il motivo per cui il di pleidadi stellato è l'unico veicolo in cui non troveai qualche vite nel posacenere o sotto i tappetini

quello e' vero.....gliele contano.....
Trovai 2 bulloni bellissimi ( nel senso di giganti e cromati ) nel baule del C5.....
E nessuno seppe dirmi di dove arrivavano.....
Ma fermare una catena..... se cade ( ma non cade ).....
 
chissa' cosa pensano degli occidentali che li filmano mentre salgono sulla metropolitana..

http://www.youtube.com/watch?v=b0A9-oUoMug
 
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