No all' acqua privatizzata.....

[migliazziblu]

......gia' raccolte olte 1.400.000 firme......mi auguro ncora di megli0.
Ciao

 

[Epme]

......gia' raccolte olte 1.400.000 firme......mi auguro ncora di megli0.
Ciao

Beh, però l'attuale situazione in cui, a seconda delle zone, dal 30 al 50% dell'acqua "si perde per strada" manco va bene.- Per non parlare poi della gestione "pubblica" che assicura ad intere città l'acqua a giorni alterni o solo la notte ...

 

[gratacü]

......gia' raccolte olte 1.400.000 firme......mi auguro ncora di megli0.
Ciao

Beh, però l'attuale situazione in cui, a seconda delle zone, dal 30 al 50% dell'acqua "si perde per strada" manco va bene.- Per non parlare poi della gestione "pubblica" che assicura ad intere città l'acqua a giorni alterni o solo la notte ...

ad agrigento l'unica cosa che è cambiata da quando l'acqua
è gestita dai privati è stato il triplicamento delle bollette,
l'acqua arriva a giorni fissi ed alternati e la società è in odore di mafia.
ricordati come fece il prefetto mori a sottomettere il popolo:
chiuse i rubinetti.coi privati arriveremo a questo, chi non paga
quel che vorranno morirà di sete.

 

[jaccos]

L'acqua è il bene primario per eccellenza, senza di esso non esiste la vita. DEVE essere gestito in maniera pubblica... :evil:

 

[gabrielyx]

L'acqua è il bene primario per eccellenza, senza di esso non esiste la vita. DEVE essere gestito in maniera pubblica... :evil:

e aggiungerei in maniera libera ed esente da bollette...un po' come è l'aria adesso (anche se credo ancora per poco)

 

[dexxter]

strano paese in nostro; tutti gridano contro la privatizzazione dell'acqua ( cosa giusta per me) e
poi siamo il paese che spende di più il acqua minerale.Certo, in alcuni posti l'acqua non è buona, ma in tanti altri è ottima, eppure....

 

[jaccos]

L'acqua è il bene primario per eccellenza, senza di esso non esiste la vita. DEVE essere gestito in maniera pubblica... :evil:

e aggiungerei in maniera libera ed esente da bollette...un po' come è l'aria adesso (anche se credo ancora per poco)

Non esageriamo. L'acqua HA un costo e non così abbondante come l'aria, non va sprecata. Però deve essere assicurata a tutti e non deve essere un mezzo per lucrare...

 

[gabrielyx]

L'acqua è il bene primario per eccellenza, senza di esso non esiste la vita. DEVE essere gestito in maniera pubblica... :evil:

e aggiungerei in maniera libera ed esente da bollette...un po' come è l'aria adesso (anche se credo ancora per poco)

Non esageriamo. L'acqua HA un costo e non così abbondante come l'aria, non va sprecata. Però deve essere assicurata a tutti e non deve essere un mezzo per lucrare...

Posso essere d'accordo nel pagarla....ma non ai prezzi attuali. Assolutamente. Quando si va al supermercato ci sono acque che raggiungono i 0.40?/l ma siamo impazziti? Per non parlare poi delle bollette di casa.
Almeno quei soldi li fossero riutilizzati per rimmettere in sesto la rete idrica del paese, ma a quanto pare ciò non avviene.
Da parte mia faccio di tutto per risparmiare quanta più acqua è possibile, con piccoli gesti ad esempio chiudere il rubinetto quando mi lavo i denti e non lasciarlo aperto a vuoto inutilmente...

 

[gratacü]

la mafia stà attuando ciò che mori
fece per sgominarla....chiude i rubinetti
nonostante report abbia fatto vedere
i bacini idrici nuovi in sicilia....soldi pubblici buttati,
cattedrali
nel deserto inutilizzate, perchè qualcuno ha ordinato
di non farli funzionare per vender con le autobotti.

 

[giuliogiulio84]

tra quel milione quattrocento mila firme c'è anche ma mia...l'acqua è un bene prezioso, essenziale e nessuno deve farci profitti...

è vero in italia il consumo di acqua minerale è molto alto con notevoli conseguenze x l'ambiente ( tonnellate di bottigile da produrre trasportare e smaltire)...io bevo l'ottima acqua del rubinetto dell'acquedotto di torino...e quando vado in montagna mi porto sempre su due cestelli con 12 bottiglie che mi riempio...così durante la settimana bevo acqua ancora più buona della san bernardo!!))

 

[belpietro]

basterebbe considerare che:
- da nessuna parte si progetta di privatizzare l'acqua (il programma, che è UE, è di obbligare e mettere in regime di concorrenza il servizio di distribuzione, non di cambiare il regime dell'acqua che rimane quello);
- l'acqua non ha nessuna delle caratteristiche economiche per essere un bene pubblico;
- l'effetto finale del regime attuale sono gli spaventosi sprechi di acqua che sono soprattutto (casualmente) in una parte del Paese

per capire che la campagna è pura demagogia.

 

[giuliogiulio84]

basterebbe considerare che:
- da nessuna parte si progetta di privatizzare l'acqua (il programma, che è UE, è di obbligare e mettere in regime di concorrenza il servizio di distribuzione, non di cambiare il regime dell'acqua che rimane quello);
- l'acqua non ha nessuna delle caratteristiche economiche per essere un bene pubblico;
- l'effetto finale del regime attuale sono gli spaventosi sprechi di acqua che sono soprattutto (casualmente) in una parte del Paese

per capire che la campagna è pura demagogia.

spiegati meglio...in che senso l'acqua non ha le caratterische tipiche di un bene pubblico?

 

[belpietro]

basterebbe considerare che:
- da nessuna parte si progetta di privatizzare l'acqua (il programma, che è UE, è di obbligare e mettere in regime di concorrenza il servizio di distribuzione, non di cambiare il regime dell'acqua che rimane quello);
- l'acqua non ha nessuna delle caratteristiche economiche per essere un bene pubblico;
- l'effetto finale del regime attuale sono gli spaventosi sprechi di acqua che sono soprattutto (casualmente) in una parte del Paese

per capire che la campagna è pura demagogia.

spiegati meglio...in che senso l'acqua non ha le caratterische tipiche di un bene pubblico?

le caratteristiche perché un bene possa essere definito pubblico sono due
- non rivalità (nel senso che la fruizione da parte di un soggetto non impedisce e non limita la fruizione da parte di un altro)
- non esclusività (nel senso che nessuno può essere materialmente escluso dalla fruizione)

l'acqua presenta rivalità (l'acqua che bevo io non la bevi tu, l'acqua che spreco io non la usi tu) e esclusività (chi vive in zone non raggiunte dalla rete, chi non si allaccia alla rete e chi subisce l'interruzione viene escluso dal consumo)

 

[DareAvere(exTDI89)]

L'affidamento ai privati della gestione dei servizi idrici avrebbe come effetto positivo quello di comprimere e contenere le sacche di spreco e di clientele che, purtroppo, ogni azienda/ente pubblico si porta dietro, in particolare quelli a livello locale. Certo, bisogna vedere se il gioco vale la candela, ovvero se per gli utenti il risparmio di spesa dovuto alla riduzione degli sprechi non sia abbondantemente compensato(in senso negativo, e traducendosi in più costi) dalla necessaria quota di profitti che i privati vorranno(giustamente) lucrare dalla gestione della rete. Mi spiego meglio. Se oggi su una bolletta dell'acqua con servizio gestito da una municipalizzata pesano sprechi e clientele per 20 Euro(cifra puramente casuale) bisognerà vedere domani quanto peseranno gli inasprimenti dei costi che quasi sicuramente scatteranno col passaggio ai privati della gestione della rete idrica.

 

[belpietro]

L'affidamento ai privati della gestione dei servizi idrici avrebbe come effetto positivo quello di comprimere e contenere le sacche di spreco e di clientele che, purtroppo, ogni azienda/ente pubblico si porta dietro, in particolare quelli a livello locale. Certo, bisogna vedere se il gioco vale la candela, ovvero se per gli utenti il risparmio di spesa dovuto alla riduzione degli sprechi non sia abbondantemente compensato(in senso negativo, e traducendosi in più costi) dalla necessaria quota di profitti che i privati vorranno(giustamente) lucrare dalla gestione della rete.
Mi spiego meglio. Se oggi su una bolletta dell'acqua con servizio gestito da una municipalizzata pesano sprechi e clientele per 20 Euro(cifra puramente casuale) bisognerà vedere domani quanto peseranno gli inasprimenti dei costi che quasi sicuramente scatteranno col passaggio ai privati della gestione della rete idrica.

ottime considerazioni.
il vero nocciolo del problema non è chi fornisce il servizio di distribuzione, ma chi e come lo controlla.

a prescindere dal fatto che tra i "privati" così demonizzati ci sono e ci saranno tutte le ex-municipalizzate / consorziali che già adesso fanno multiutility (A2A, ACEA, eccetera)

facevamo in altra sede il discorso della sanità lombarda: prestazioni fornite sia da struttura pubblica che da struttura privata, ma regolate (in quel caso anche pagate) dal soggetto pubblico.
se il controllo funziona, tutto funziona.
se il controllo non funziona, niente funziona. ma questo niente è lo stesso niente che non funziona (anche attualmente) dove l'ente pubblico è inidoneo a una corretta gestione della rete.

ovvero, la gestione in concorrenza delle reti dovrebbe costringere l'anello ultimo di controllo (che viene poi verificato elettoralmente dal cittadino che è poi l'utente del servizio) a comportamenti virtuosi.