jackari ha scritto:ottovalvole ha scritto:e noi t'abbiamo risposto che probabilmente quei modelli nuovi stanno creando ulteriori debiti, se per riprendere l'investimento si devono vendere 2000 vetture al mese e invece se ne vendono 1000 che succede? Alla fine con la crisi che c'è la macchina la si cambia solo per necessità, sono finiti i tempi dei capricci e quando si ha la necessità di cambiare macchina si sceglie quella che conviene, poco importa se è sul mercato da 5 anni o da 1. Io al posto di Peugeot e Renault avrei proposto un restyling o meglio....avrei ritardato il restyling di metà carriera di 18 mesi e ritardato l'uscita di queste nuove....probabilmente avrebbero venduto qualche macchina in meno ma i conti sarebbero meno rossi. Ragà i dati di vendita sono relativi, si possono vendere milioni di macchine sempre aggiornate e fresce ma avere una cassa vuota (anzi piena di debiti) oppure poche macchine vecchiotte ma che portano utili. A noi consumatori conviene la prima ma l'imprenditore la seconda.....l'equilibrio sta al centro. Ne la Fiat ne gli altri stanno al centro.ilopan ha scritto:Nessuna provocazione, a me non interessa quello che pensa il CDA Fiat ma mi farebbe piacere sapere se qualcuno avrebbe comprato Fiat anzichè 208 o Clio o Yaris se avesse avuto una scelta alternativa alla solita Punto.
La voce popolare, a questo serve un ragionamento fatto tra noi.
L'ho detto è una roba stracotta come ragionamento, ma secondo me gli altri brand hanno anticipato modelli che stanno dando sopravvivenza al marchio.
Io avrei ragionato come il CDA Fiat, ma il mercato comuque sta rispondendo sui nuovi modelli.
Questo è il sunto del ragionamento.
Lungi da me da fare l'economista, non so farmi manco i conti di casa, figuriamoci quelli degli altri.
se però si fanno i modelli nuovi al risparmio (come psa e renault) ed allo stesso tempo si chiudono alcuni stabilimenti magari si fanno utili vendendo le 1000 auto al mese...piuttosto che andare a produrre senza costi e senza tasse e pretendere di vendere auto normali al prezzo di premium (mi riferisco a serbia e 500L se non si era capito). insomma nella strategia di prodotto fiat c'è tanto da criticare
in ogni caso va bene risparmiare ma ora si è arrivati al punto del non ritorno...non si possono non rinnovare prodotti core come la punto
e bisogna considerare che le dimensioni del mercato attuale potrebbero non essere anormali...ma potrebbero essere quelle corrette.
la ns. economia è stata distrutta negli ultimi dieci sostenuta sono dalla droga del credito facile
forse marchionne aspetta l'uscita dall'euro
????? allora meglio chiudere gli stabilimenti? quindi Marchionne è criticabile sia se intende chiudere fabbriche in Italia, idem se non chiude ed allo stesso tempo apre in Serbia.... poi mi chiedo come si faccia a produrre senza costi, te le regalano le materie prime ed i componenti???
Discorso incomprensibile il tuo.