<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nel buio...mi aspettava una tavola di legno, in piena corsia di sorpasso | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Nel buio...mi aspettava una tavola di legno, in piena corsia di sorpasso

manuel46 ha scritto:
TatyRS ha scritto:
manuel46 ha scritto:
TatyRS ha scritto:
Grazie a tutti per i vostri commenti positivi.

Se mi promettete di non spaventarvi troppo :twisted: :twisted: :twisted: , vi metterei pure questa :D (mi sono sbizzarrita un po')

Veramente belli, ma tu dove vivi, nel paradiso terrestre? :shock:

Grazie!
Se intendi come paradiso terrestre lo sfondo della foto, quelle sono le montagne intorno a Merano.
La foto è stata scattata per la precisione alla stazione di Marlengo, un paesino intorno a Merano.

Vivi in bei posti allora! :D

Se proprio devo dirla tutta: i posti, confermo, sono bellissimi, ma la gente, purtroppo, lo è un po' meno :cry:
 
TatyRS ha scritto:
manuel46 ha scritto:
TatyRS ha scritto:
manuel46 ha scritto:
TatyRS ha scritto:
Grazie a tutti per i vostri commenti positivi.

Se mi promettete di non spaventarvi troppo :twisted: :twisted: :twisted: , vi metterei pure questa :D (mi sono sbizzarrita un po')

Veramente belli, ma tu dove vivi, nel paradiso terrestre? :shock:

Grazie!
Se intendi come paradiso terrestre lo sfondo della foto, quelle sono le montagne intorno a Merano.
La foto è stata scattata per la precisione alla stazione di Marlengo, un paesino intorno a Merano.

Vivi in bei posti allora! :D

Se proprio devo dirla tutta: i posti, confermo, sono bellissimi, ma la gente, purtroppo, lo è un po' meno :cry:

Essendoci tu tiri su la media delle ottime persone ;)
 
miranda453 ha scritto:
TatyRS ha scritto:
manuel46 ha scritto:
TatyRS ha scritto:
manuel46 ha scritto:
TatyRS ha scritto:
Grazie a tutti per i vostri commenti positivi.

Se mi promettete di non spaventarvi troppo :twisted: :twisted: :twisted: , vi metterei pure questa :D (mi sono sbizzarrita un po')

Veramente belli, ma tu dove vivi, nel paradiso terrestre? :shock:

Grazie!
Se intendi come paradiso terrestre lo sfondo della foto, quelle sono le montagne intorno a Merano.
La foto è stata scattata per la precisione alla stazione di Marlengo, un paesino intorno a Merano.

Vivi in bei posti allora! :D

Se proprio devo dirla tutta: i posti, confermo, sono bellissimi, ma la gente, purtroppo, lo è un po' meno :cry:

Essendoci tu tiri su la media delle ottime persone ;)

Bravo PRES... :thumbup: :thumbup: :thumbup:
 
TatyRS ha scritto:
manuel46 ha scritto:
TatyRS ha scritto:
manuel46 ha scritto:
TatyRS ha scritto:
Grazie a tutti per i vostri commenti positivi.

Se mi promettete di non spaventarvi troppo :twisted: :twisted: :twisted: , vi metterei pure questa :D (mi sono sbizzarrita un po')

Veramente belli, ma tu dove vivi, nel paradiso terrestre? :shock:

Grazie!
Se intendi come paradiso terrestre lo sfondo della foto, quelle sono le montagne intorno a Merano.
La foto è stata scattata per la precisione alla stazione di Marlengo, un paesino intorno a Merano.

Vivi in bei posti allora! :D

Se proprio devo dirla tutta: i posti, confermo, sono bellissimi, ma la gente, purtroppo, lo è un po' meno :cry:

Cavoli, Bozen nel mio immaginario era il posto perfetto, che combinano questi bolzanini?
 
Grazie innanzitutto a Miranda e a Gasato per i vostri bei messaggi :D

@manuel: è un lungo discorso, si andrebbero a toccare argomenti politici e riguardanti la storia della mia regione, che forse in questo luogo non andrebbero discussi. Anche perché già in passato erano stati tirati in ballo in maniera polemica da qualcuno, e vorrei evitare.
Quello a cui faccio riferimento è una situazione che, nonostante le promesse e gli intenti di pacifica convivenza tra gruppi linguistici, non sempre gode della serenità che si pensa dall'esterno.
 
TatyRS ha scritto:
Grazie innanzitutto a Miranda e a Gasato per i vostri bei messaggi :D

@manuel: è un lungo discorso, si andrebbero a toccare argomenti politici e riguardanti la storia della mia regione, che forse in questo luogo non andrebbero discussi. Anche perché già in passato erano stati tirati in ballo in maniera polemica da qualcuno, e vorrei evitare.
Quello a cui faccio riferimento è una situazione che, nonostante le promesse e gli intenti di pacifica convivenza tra gruppi linguistici, non sempre gode della serenità che si pensa dall'esterno.

E questo è brutto... Perchè anch'io penso che da voi, essendoci stato in varie occasioni, trovo ci siano alcuni dei più bei posti di questa nostra ITALIA dove vivere... ;)
 
gasato70 ha scritto:
E questo è brutto... Perchè anch'io penso che da voi, essendoci stato in varie occasioni, trovo ci siano alcuni dei più bei posti di questa nostra ITALIA dove vivere... ;)

Gasato, il tuo messaggio mi fa venire in mente i vari apprezzamenti verso la mia regione già sentiti ad esempio da Giogotti o da Serpinik. Di questo ti ringrazio.
Purtroppo io vi posso rendere partecipi della mia opinione ed esperienza da "insider", e purtroppo, se da un lato la nostra regione (grazie anche all'automia di cui gode) gode di eccellenze come ad esempio il sistema sanitario, dall'altra deve fare i conti con situazioni che si trascinano da troppo tempo e che, secondo la mia opinione, negli ultimi anni si sono accentuate.
Pensiamo già solo al discorso lavorativo: ovviamente da queste parti devi sapere bene (o sufficientemente bene a seconda dell'impiego) sia l'italiano che il tedesco. Pretendono che tu faccia un patentino di bilinguismo, per poter accedere ai posti pubblici. Ma al contempo ti chiedono di "dichiararti" appartenente all'uno o all'altro gruppo linguistico (secondo me sono due cose in controsenso, perché se sei bilingue, non importa a quale gruppo tu appartieni).
I miei genitori hanno sempre ritenuto importante che io imparassi il tedesco fin da subito, mandandomi ogni estate delle superiori in Germania, da 3 settimane fino a 3 mesi, facendomi fare tutti i patentini e certificati linguistici possibili. Tu pensi che nonostante questo, sia stato facile per me trovare lavoro? Per un posto in camera di commercio mi è stata preferita un'altra, perché io, nonostante soddisfassi tutti i requisiti, sono ITALIANA, mentre lei, con una laurea che valeva meno della mia, era di lingua TEDESCA.
Vogliamo parlare dei cartelli sui sentieri di montagna? Una volta erano bilingui, ora si è deciso che nella gran parte dei casi dovranno riportare la sola indicazione geografica in tedesco (tu pensa ad un turista, che ne so, piemontese, che, cartina alla mano, non capisce cosa sia indicato sul cartello, perché è come se fosse all'estero: è in un'altra lingua).
E le polemiche dei partiti politici di area tedesca quando abbiamo avuto l'adunata degli alpini lo scorso maggio? Ho sentito cose ignobili, cose di cui, da altoatesina, mi sono vergognata (mi sono vergognata all'idea che queste polemiche accogliessero persone di gran cuore, come lo sono gli alpini, venuti a Bolzano solamente con l'intento di partecipare ad una grande festa). Vogliamo parlare di quando ho saputo che i figli dei miei vicini di casa (famiglia di lingua tedesca, con 4 figli da età adolescenziale fino verso i 20 anni) hanno sputato dal balcone di casa, gridando varie offese, sopra la folla di alpini che passava sotto il nostro condominio? Sai cosa vuol dire questo? Che le nuove generazioni, nonostante tutti gli impegni della politica degli anni scorsi, stanno crescendo con un odio verso l'altro gruppo linguistico che inizia davvero a fare pensare. Purtroppo questo che ti ho appena fatto non è un caso isolato.

E come questo...tanti, troppi altri casi, che purtroppo, lo dico da italiana, non mi fanno per niente sentire a casa mia.

Detto questo, sono aperta ad ogni confronto, anche a quelli polemici e politici (che forse arriveranno in coda a questo mio post).
 
TatyRS ha scritto:
gasato70 ha scritto:
E questo è brutto... Perchè anch'io penso che da voi, essendoci stato in varie occasioni, trovo ci siano alcuni dei più bei posti di questa nostra ITALIA dove vivere... ;)

Gasato, il tuo messaggio mi fa venire in mente i vari apprezzamenti verso la mia regione già sentiti ad esempio da Giogotti o da Serpinik. Di questo ti ringrazio.
Purtroppo io vi posso rendere partecipi della mia opinione ed esperienza da "insider", e purtroppo, se da un lato la nostra regione (grazie anche all'automia di cui gode) gode di eccellenze come ad esempio il sistema sanitario, dall'altra deve fare i conti con situazioni che si trascinano da troppo tempo e che, secondo la mia opinione, negli ultimi anni si sono accentuate.
Pensiamo già solo al discorso lavorativo: ovviamente da queste parti devi sapere bene (o sufficientemente bene a seconda dell'impiego) sia l'italiano che il tedesco. Pretendono che tu faccia un patentino di bilinguismo, per poter accedere ai posti pubblici. Ma al contempo ti chiedono di "dichiararti" appartenente all'uno o all'altro gruppo linguistico (secondo me sono due cose in controsenso, perché se sei bilingue, non importa a quale gruppo tu appartieni).
I miei genitori hanno sempre ritenuto importante che io imparassi il tedesco fin da subito, mandandomi ogni estate delle superiori in Germania, da 3 settimane fino a 3 mesi, facendomi fare tutti i patentini e certificati linguistici possibili. Tu pensi che nonostante questo, sia stato facile per me trovare lavoro? Per un posto in camera di commercio mi è stata preferita un'altra, perché io, nonostante soddisfassi tutti i requisiti, sono ITALIANA, mentre lei, con una laurea che valeva meno della mia, era di lingua TEDESCA.
Vogliamo parlare dei cartelli sui sentieri di montagna? Una volta erano bilingui, ora si è deciso che nella gran parte dei casi dovranno riportare la sola indicazione geografica in tedesco (tu pensa ad un turista, che ne so, piemontese, che, cartina alla mano, non capisce cosa sia indicato sul cartello, perché è come se fosse all'estero: è in un'altra lingua).
E le polemiche dei partiti politici di area tedesca quando abbiamo avuto l'adunata degli alpini lo scorso maggio? Ho sentito cose ignobili, cose di cui, da altoatesina, mi sono vergognata (mi sono vergognata all'idea che queste polemiche accogliessero persone di gran cuore, come lo sono gli alpini, venuti a Bolzano solamente con l'intento di partecipare ad una grande festa). Vogliamo parlare di quando ho saputo che i figli dei miei vicini di casa (famiglia di lingua tedesca, con 4 figli da età adolescenziale fino verso i 20 anni) hanno sputato dal balcone di casa, gridando varie offese, sopra la folla di alpini che passava sotto il nostro condominio? Sai cosa vuol dire questo? Che le nuove generazioni, nonostante tutti gli impegni della politica degli anni scorsi, stanno crescendo con un odio verso l'altro gruppo linguistico che inizia davvero a fare pensare. Purtroppo questo che ti ho appena fatto non è un caso isolato.

E come questo...tanti, troppi altri casi, che purtroppo, lo dico da italiana, non mi fanno per niente sentire a casa mia.

Detto questo, sono aperta ad ogni confronto, anche a quelli polemici e politici (che forse arriveranno in coda a questo mio post).

Cara Taty...

E' da tempo che ormai si trascinano queste vicende e mi trovi pienamente concorde con tutto quello che hai esposto....
Al di là di quelle che possano essere le proprie idee politiche, ritengo che finché si vive sul suolo Italiano esso debba essere il riferimento Principe di tutta la vita socio-politica...
Condivisibile o meno, come nel resto del paese...
E mi sento di affermare che molti di quei bei posti che avete, vivono grazie alle migliaia di turisti, anche Italiani, che ogni anno, d'estate e d'inverno, affollano quelle valli...
Gli esempi di "inciviltà" da te riportati sono una chiara esemplificazione di quanto, molta di questa gente, merita di vivere "da sola" .....
Senza più nessuno che gli porti denari o sovvenzioni o qualsivoglia forma di sostegno...

Anch'io, sinceramente, sono abbastanza preoccupato di come stanno andando le cose... :? :? :?
 
E chi, con un po' di sale in zucca, non lo è? :?
Resta il fatto che i posti sono meravigliosi per i miei gusti.
Comunque Taty puoi sempre trasferirti dalle nostre parti..........in Svizzera cercano sempre gente che sappia il tedesco, anzi è sempre uno dei requisiti necessari.
 
TatyRS ha scritto:
gasato70 ha scritto:
E questo è brutto... Perchè anch'io penso che da voi, essendoci stato in varie occasioni, trovo ci siano alcuni dei più bei posti di questa nostra ITALIA dove vivere... ;)

Gasato, il tuo messaggio mi fa venire in mente i vari apprezzamenti verso la mia regione già sentiti ad esempio da Giogotti o da Serpinik. Di questo ti ringrazio.
Purtroppo io vi posso rendere partecipi della mia opinione ed esperienza da "insider", e purtroppo, se da un lato la nostra regione (grazie anche all'automia di cui gode) gode di eccellenze come ad esempio il sistema sanitario, dall'altra deve fare i conti con situazioni che si trascinano da troppo tempo e che, secondo la mia opinione, negli ultimi anni si sono accentuate.
Pensiamo già solo al discorso lavorativo: ovviamente da queste parti devi sapere bene (o sufficientemente bene a seconda dell'impiego) sia l'italiano che il tedesco. Pretendono che tu faccia un patentino di bilinguismo, per poter accedere ai posti pubblici. Ma al contempo ti chiedono di "dichiararti" appartenente all'uno o all'altro gruppo linguistico (secondo me sono due cose in controsenso, perché se sei bilingue, non importa a quale gruppo tu appartieni).
I miei genitori hanno sempre ritenuto importante che io imparassi il tedesco fin da subito, mandandomi ogni estate delle superiori in Germania, da 3 settimane fino a 3 mesi, facendomi fare tutti i patentini e certificati linguistici possibili. Tu pensi che nonostante questo, sia stato facile per me trovare lavoro? Per un posto in camera di commercio mi è stata preferita un'altra, perché io, nonostante soddisfassi tutti i requisiti, sono ITALIANA, mentre lei, con una laurea che valeva meno della mia, era di lingua TEDESCA.
Vogliamo parlare dei cartelli sui sentieri di montagna? Una volta erano bilingui, ora si è deciso che nella gran parte dei casi dovranno riportare la sola indicazione geografica in tedesco (tu pensa ad un turista, che ne so, piemontese, che, cartina alla mano, non capisce cosa sia indicato sul cartello, perché è come se fosse all'estero: è in un'altra lingua).
E le polemiche dei partiti politici di area tedesca quando abbiamo avuto l'adunata degli alpini lo scorso maggio? Ho sentito cose ignobili, cose di cui, da altoatesina, mi sono vergognata (mi sono vergognata all'idea che queste polemiche accogliessero persone di gran cuore, come lo sono gli alpini, venuti a Bolzano solamente con l'intento di partecipare ad una grande festa). Vogliamo parlare di quando ho saputo che i figli dei miei vicini di casa (famiglia di lingua tedesca, con 4 figli da età adolescenziale fino verso i 20 anni) hanno sputato dal balcone di casa, gridando varie offese, sopra la folla di alpini che passava sotto il nostro condominio? Sai cosa vuol dire questo? Che le nuove generazioni, nonostante tutti gli impegni della politica degli anni scorsi, stanno crescendo con un odio verso l'altro gruppo linguistico che inizia davvero a fare pensare. Purtroppo questo che ti ho appena fatto non è un caso isolato.

E come questo...tanti, troppi altri casi, che purtroppo, lo dico da italiana, non mi fanno per niente sentire a casa mia.

Detto questo, sono aperta ad ogni confronto, anche a quelli polemici e politici (che forse arriveranno in coda a questo mio post).

Taty, la tua zona vive (in piccolo ma in intimo contatto tra 2 gruppi linguistici) quello che da sempre accade in Italia tra nord e sud solo che ultimamente mi sono accorto pure io che le cose stanno degenerando senza un vero motivo. Basterebbe un minimo di buon senso per mettere a posto il 99% dei problemi di cui questo Paese soffre ma tant'è che già si fa fatica a mettere d'accordo 10 amici su dove andare a mangiare la pizza o su come passare la serata, figurati mettere d'accordo migliaia o milioni di "cervelli" (le virgolette sono d'obbligo in casi come questi) su come andare d'accordo e su che cosa significhi rispetto. Tuttavia il fatto che sul suolo Italiano sia abolita la Lingua Madre io personalmente non lo tollero.
 
Ci sarebbero effettivamente molti spunti di discussione sulla situazione politica/amministrativa/fiscale della tua provincia...
Facile farsi belli e forti quando più del 90% delle entrate tributarie di una delle zona a più alto reddito pro-capite restano in casa oppure quando il rapporto fra trasferimenti stato/regione (provincia in questo caso) sono così "sbilanciati"....
 
TatyRS ha scritto:
Saluti a tutti,

ebbene sì, il giorno tanto (troppo) atteso è arrivato, cioè ieri, quando mi ha chiamato il gommista per comunicarmi che i miei cerchi MAK DTM-ONE erano finalmente arrivati...ma del colore sbagliato.
Io li avevo ordinati nel colore "Ice-Titan", cioè argentati con l'interno nero, mentre sono arrivati...completamente neri, e per la precisione neri opachi (MATT BLACK).
Abbastanza contrariata mi sono recata dal gommista, abbiamo deciso di fare una prova, giusto per toglierci il dubbio...e quando ne ho visto montato anche solo uno, mi hanno fatto totalmente un'altra impressione rispetto a quello che pensavo.
Ovvero: danno alla Fabia un'aria totalmente diversa da prima: se prima era una piccola sportiva elegante, questi cerchi nero opaco le danno un'aria secondo me molto più cattiva.
Che dire...li ho presi comunque!
Possono piacere e non piacere. Valutate voi dalle foto qui sotto!
A me ovviamente piacciono!

I miei cerchi Skoda (di cui vedete una foto) verranno rettificati, con calma. Ho pensato di tenerli per il periodo invernale, una volta che saranno tornati (quindi...li si rivedrà sulla Fabia nell'inverno 2013).

Ora manca solo da fare la convergenza (ho appuntamento oggi nel tardo pomeriggio).

Questioni "politiche" a parte, le tue nuove ruote stanno proprio bene!

Ieri pomeriggio ho visto in un parcheggio una VRS proprio come la tua! Era parecchio tempo che non la vedevo, credo sia l'unica circolante in zona.
 
TatyRS ha scritto:
gasato70 ha scritto:
E questo è brutto... Perchè anch'io penso che da voi, essendoci stato in varie occasioni, trovo ci siano alcuni dei più bei posti di questa nostra ITALIA dove vivere... ;)

Gasato, il tuo messaggio mi fa venire in mente i vari apprezzamenti verso la mia regione già sentiti ad esempio da Giogotti o da Serpinik. Di questo ti ringrazio.
Purtroppo io vi posso rendere partecipi della mia opinione ed esperienza da "insider", e purtroppo, se da un lato la nostra regione (grazie anche all'automia di cui gode) gode di eccellenze come ad esempio il sistema sanitario, dall'altra deve fare i conti con situazioni che si trascinano da troppo tempo e che, secondo la mia opinione, negli ultimi anni si sono accentuate.
Pensiamo già solo al discorso lavorativo: ovviamente da queste parti devi sapere bene (o sufficientemente bene a seconda dell'impiego) sia l'italiano che il tedesco. Pretendono che tu faccia un patentino di bilinguismo, per poter accedere ai posti pubblici. Ma al contempo ti chiedono di "dichiararti" appartenente all'uno o all'altro gruppo linguistico (secondo me sono due cose in controsenso, perché se sei bilingue, non importa a quale gruppo tu appartieni).
I miei genitori hanno sempre ritenuto importante che io imparassi il tedesco fin da subito, mandandomi ogni estate delle superiori in Germania, da 3 settimane fino a 3 mesi, facendomi fare tutti i patentini e certificati linguistici possibili. Tu pensi che nonostante questo, sia stato facile per me trovare lavoro? Per un posto in camera di commercio mi è stata preferita un'altra, perché io, nonostante soddisfassi tutti i requisiti, sono ITALIANA, mentre lei, con una laurea che valeva meno della mia, era di lingua TEDESCA.
Vogliamo parlare dei cartelli sui sentieri di montagna? Una volta erano bilingui, ora si è deciso che nella gran parte dei casi dovranno riportare la sola indicazione geografica in tedesco (tu pensa ad un turista, che ne so, piemontese, che, cartina alla mano, non capisce cosa sia indicato sul cartello, perché è come se fosse all'estero: è in un'altra lingua).
E le polemiche dei partiti politici di area tedesca quando abbiamo avuto l'adunata degli alpini lo scorso maggio? Ho sentito cose ignobili, cose di cui, da altoatesina, mi sono vergognata (mi sono vergognata all'idea che queste polemiche accogliessero persone di gran cuore, come lo sono gli alpini, venuti a Bolzano solamente con l'intento di partecipare ad una grande festa). Vogliamo parlare di quando ho saputo che i figli dei miei vicini di casa (famiglia di lingua tedesca, con 4 figli da età adolescenziale fino verso i 20 anni) hanno sputato dal balcone di casa, gridando varie offese, sopra la folla di alpini che passava sotto il nostro condominio? Sai cosa vuol dire questo? Che le nuove generazioni, nonostante tutti gli impegni della politica degli anni scorsi, stanno crescendo con un odio verso l'altro gruppo linguistico che inizia davvero a fare pensare. Purtroppo questo che ti ho appena fatto non è un caso isolato.

E come questo...tanti, troppi altri casi, che purtroppo, lo dico da italiana, non mi fanno per niente sentire a casa mia.

Detto questo, sono aperta ad ogni confronto, anche a quelli polemici e politici (che forse arriveranno in coda a questo mio post).

Ciao,
Io ho avuta la fortuna di lavorare a Bolzano un mesetto circa, per avviare un progetto della mia azienda.
E' stata una trasferta che ricordeò per sempre, era l'inverno 2008/09 ha nevicato di quel tanto che ho ringraziato l'inventore dei pneumatici M+S :D :D :D :D :D
Quando sono partito, avevo un po' in testa i soliti stereotipi che amici e colleghi mi dicevano sugli altoatesini:" gente di m... che vuole essere tedesca ecc, ecc.."
Invece mi sono trovato benissimo, sarà che nonostante sia piemontese doc, abbia i lineamenti un po' nordici, in francia, in inghilterra, in germania ed anche a bolzano mi hanno scambiato per un autoctono :D
Infatti in un negozio in centro Bolzano, si sono messi a parlarmi in tedesco....inutile dire che non ho capito nulla.... :D :D
Comunque ho trovato negli altoatesini gente tranquillissima ed educatissima, tanto che ho consigliato ad altre persone di andarci....
Purtroppo le bestie ignoranti ci sono dappertutto, un po' deriva dal fatto che la moralità nel nostro paese non abbonda, anzi, e comunque gli stessi problemi che ci sono li, li trovi molto simili in francia e nel regno unito, come ci sono in val d'aosta...
Durante un'estate in cui ero in vacanza vicino a brusson sono entrato in negozio di alimentari, la proprietaria in francese dice ad un amica una frase poco felice nei confronti dell'italia(sapeva che io e la mia ragazza eravamo italiani poichè quando siamo entrati avevamo chiesto un informazione), sforuna sua, parlavo bene il francese, ho fatto finta di nulla, le ho fatto affettare salumi per circa 60? e poco prima di prendere il sacchetto ho detto in francese:" a chi non piace vivere in Italia, può prendere i suoi stracci ed andarsene" ed in italiano:" da chi disprezza il propiro paese non compro nulla" abiamo preso e siamo usciti lasciandola senza parole.... :evil:
Sono stato un po' bast..., però mi aveva veramente irritato, posso comunque dirti che non sono tutti così, anzi, questi estremisti sono una minoranza, che fa notizia, ma le persone civili sono molte di più....
A Mentone invece è l'opposto, è la prima cittadina francese dopo il confine, e praticamente è tutto scritto in italiano, insegne, vie, manifesti, è difficile trovare qualcosa scritto in francese, ti accorgi di non essere in Italia perchè la segnaletica stradale è diversa.....
Nel regno unito è ancora peggio che da noi, tra gallesi, scozzesi ed inglesi non so chi sia il più polemico, forunamente è una nazione ricca, perchè se dovesse incepparsi la macchina economica che fa girare i soldi sarebbero dolori, sono così diversi tra loro, con ancora radicate le proprie identità....
Ho parlato con diversi scozzesi e almeno la metà, potesse, alzerebbe un muro...
Chissà quante altri problemi ci sono in giro che noi non conosciamo.
 
Vi ringrazio tutti per i vostri commenti a riguardo della questione da me evidenziata.
Che dire, nei vostri discorsi avete ragione.
Ringrazio anche @_Ulisse_ per la sua testimonianza.
Certo, non è comunque il caso di fare di tutta l'erba un fascio, anche perché se considero il mio quotidiano, ad esempio il mio capo è di lingua tedesca, il mio collega pure, la mia migliore amica è mistilingue (cioè metà tedesca metà italiana), e alla fine sono tutte (o quasi) brave persone.
Quello che mi fa preoccupare sono appunto le nuove generazioni, partendo dall'esempio che ho citato (quello dei vicini di casa), ma anche tante altre cose che vedo nel quotidiano.
L'impressione che ho, è che nelle nostre scuole al giorno d'oggi non venga sufficientemente insegnata la storia della nostra regione, e quello che i conflitti tra le varie etnie hanno provocato nel nostro passato. Da questo presupposto, e da quello che certi partiti politici di destra tedesca cercano di inculcare soprattutto nei più giovani, dico che il futuro non lo vedo nascere sotto le migliori prospettive.
Speriamo bene ;-)

@Roby: sì, potrei andare in Svizzera a lavorare alla Swatch.
Sai che bello :D :D :D
 
TatyRS ha scritto:
Vi ringrazio tutti per i vostri commenti a riguardo della questione da me evidenziata.
Che dire, nei vostri discorsi avete ragione.
Ringrazio anche @_Ulisse_ per la sua testimonianza.
Certo, non è comunque il caso di fare di tutta l'erba un fascio, anche perché se considero il mio quotidiano, ad esempio il mio capo è di lingua tedesca, il mio collega pure, la mia migliore amica è mistilingue (cioè metà tedesca metà italiana), e alla fine sono tutte (o quasi) brave persone.
Quello che mi fa preoccupare sono appunto le nuove generazioni, partendo dall'esempio che ho citato (quello dei vicini di casa), ma anche tante altre cose che vedo nel quotidiano.
L'impressione che ho, è che nelle nostre scuole al giorno d'oggi non venga sufficientemente insegnata la storia della nostra regione, e quello che i conflitti tra le varie etnie hanno provocato nel nostro passato. Da questo presupposto, e da quello che certi partiti politici di destra tedesca cercano di inculcare soprattutto nei più giovani, dico che il futuro non lo vedo nascere sotto le migliori prospettive.
Speriamo bene ;-)

@Roby: sì, potrei andare in Svizzera a lavorare alla Swatch.
Sai che bello
:D :D :D

Eh già ma anche lì ragazzi ... mica tutto oro quel che luccica: fra nord e sud mica si "nasano" tanto. Poi si fa presto a dire tedesco: non lo è quello correntemente parlato in Alto Adige così come non lo è lo schweizerdeutsch e le polemiche che lo circondano...
 
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