<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nascita figlio e amicizie | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Nascita figlio e amicizie

morgan65 ha scritto:
Io ho tagliato con quasi tutti adesso ci sono solo i miei micetti e non me ne puo' fregare di meno di uscire e degli altri
ciao
Ecco, ad esempio uno che la pensa come te, che amici può pretendere?!
 
mammo4 ha scritto:
Sarò breve, altrimenti scriverei un post troppo lungo.

Come mai da quando io e mia moglie siamo diventati genitori, i nostri amici di sempre, si stanno allontanando?

Questo oltre a dispiacerci, ci sta fecendo credere che forse la colpa è nostra. Ma a volte ci diciamo che sia normale, perchè chi non ha figli, non può capire le esigenze di chi li ha.
Ma è pur vero che magari essendo amici, dovrebbero capire.

Siamo un pò confusi. Confusi a tal punto che stiamo pensando di tagliare i ponti con queste persone, seppur le conosciamo da anni.
Badate bene, sono più coppie di amici che non si conoscono tra loro.

Chi può raccontare la sua esperienza o dare un opinione?

per me è stata così anche se devo dire che son finito ad abitare a 25 km da dove abitavo prima; cmq credo che sia così per tutti /o per tanti) e le cose "peggiorano" quando ti nasce un figlio.
 
morgan65 ha scritto:
Io ho tagliato con quasi tutti adesso ci sono solo i miei micetti e non me ne puo' fregare di meno di uscire e degli altri
ciao

non so se hai fatto la cosa giusta (non sta a me giudicare); dopo il matrimonio gli amici si perdono ma ritrovarli è bellissimo. Quando vado in albergo, ben vedo la differenza che c'è tra una tavolata di amici e "moglie marito e figlioletto";da una parte si ride, dall'altra si parla, e alle volte assai poco.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
mammo4 ha scritto:
Sarò breve, altrimenti scriverei un post troppo lungo. Come mai da quando io e mia moglie siamo diventati genitori, i nostri amici di sempre, si stanno allontanando?
Alcuni di loro possono essere semplicemente gelosi di te. Altri possono avere in ballo la discussione su un figlio proprio, e la vista dei tuoi può far saltare tregue raggiunte con fatica. Altri ancora sono stupidi e basta. E' un fatto che comunque coi figli si cambia, e si può diventare irriconoscibili a chi figli non ne ha.
Bellissimo topic!
Secondo me (una bimba di quasi 3 anni) Belli ha mirabilmente sintetizzato la questione. Di certo, come ben rilevato anche da altri colleghi forumer, i tuoi orari ed abitudini subiscono un radicale cambiamento, perché si regolano principalmente in funzione delle esigenze del pargolo, e non più delle tue/vostre, soprattutto all'inizio. Poi è tutto un continuo divenire, e dipende da bimbo a bimbo, ad esempio la nostra fino a poco più di un 1 anno dormiva tanto anche su uscivamo un pò la sera (parlo nei fine settimana), dopo fino ai 2 passati necessitava di stare a casa per dormire, ora inzia pure a divertirsi se usciamo un po', domani chissà ...

Confesso una cosa personale.
"Prima", quando eravamo in un locale o in ristorante, i bimbi piangenti mi infastidivano alquanto, ora non solo sono comprensivo ma mi preoccupo di che possano avere :oops:
 
testerr ha scritto:
morgan65 ha scritto:
Io ho tagliato con quasi tutti adesso ci sono solo i miei micetti e non me ne puo' fregare di meno di uscire e degli altri
ciao

non so se hai fatto la cosa giusta (non sta a me giudicare); dopo il matrimonio gli amici si perdono ma ritrovarli è bellissimo. Quando vado in albergo, ben vedo la differenza che c'è tra una tavolata di amici e "moglie marito e figlioletto";da una parte si ride, dall'altra si parla, e alle volte assai poco.

Qui ti do ragione tester!Infatti ho tagliato nel senso che li ho allontanati senza creare nemicizie con la speranza di un ritrovamento che nel mio caso non è avvenuto! :cry: Però, ripeto io ho una compagnia che è la migliore del mondo e poi le tavolate le faccio ugualmente con i miei cugini e fratelli, i miei figli, i loro figli e le nostri meravigliose consorti!Quindi se loro si sono persi peggio per loro! ;) 8)
 
|Mauro65| ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
mammo4 ha scritto:
Sarò breve, altrimenti scriverei un post troppo lungo. Come mai da quando io e mia moglie siamo diventati genitori, i nostri amici di sempre, si stanno allontanando?
Alcuni di loro possono essere semplicemente gelosi di te. Altri possono avere in ballo la discussione su un figlio proprio, e la vista dei tuoi può far saltare tregue raggiunte con fatica. Altri ancora sono stupidi e basta. E' un fatto che comunque coi figli si cambia, e si può diventare irriconoscibili a chi figli non ne ha.
Bellissimo topic!
Secondo me (una bimba di quasi 3 anni) Belli ha mirabilmente sintetizzato la questione. Di certo, come ben rilevato anche da altri colleghi forumer, i tuoi orari ed abitudini subiscono un radicale cambiamento, perché si regolano principalmente in funzione delle esigenze del pargolo, e non più delle tue/vostre, soprattutto all'inizio. Poi è tutto un continuo divenire, e dipende da bimbo a bimbo, ad esempio la nostra fino a poco più di un 1 anno dormiva tanto anche su uscivamo un pò la sera (parlo nei fine settimana), dopo fino ai 2 passati necessitava di stare a casa per dormire, ora inzia pure a divertirsi se usciamo un po', domani chissà ...

Confesso una cosa personale.
"Prima", quando eravamo in un locale o in ristorante, i bimbi piangenti mi infastidivano alquanto, ora non solo sono comprensivo ma mi preoccupo di che possano avere :oops:

Mauro, voglio inoltre farti una domanda oltre che porgerti miei complimenti ed i MIEI PIU' GRANDI AUGURI PER LA PICCOLA :
Al di là dei meravigliosi momenti che avrai passato già con tua figlia (dai primi passi al primo "papà" che ti ha detto),
quando guardi tua figlia negli occhi, quando la tieni in braccio magari, cosa provi?In quel momento quanto contano uscire la sera o tenere la vita che facevi prima con gli amici?
 
mammo4 ha scritto:
Si, è lo stesso mio ragionamento.
Però ti incominci a fare delle domande, non credi?
Molte volte abbiamo la sensazione che preferiscono evitarci.
Solitamente non avevano mai declinato un invito a cena, mentre ora capita spesso. Non so sia un loro "timore", oppure involontariamente siamo cambiati.
Stavamo anche vagliando l'idea di incominicare a frequentare persone che prima non frequentavamo, ma che anche loro hanno figli. Colleghi di lavor ad esempio.
Pensi che possa essere una buona idea questa, per non sentirci troppo isolati?

penso che sia un'ottima idea
 
Deb81 ha scritto:
Io partirei col farmi un esame di coscienza. Nel senso, cerca di capire inizialmente se sei cambiato tu, quali possono essere i tuoi errori, le tue esigenze nel contesto delle tue amicizie.
+++
Quello che mi fa più strano, è leggere i vostri commenti, partite dal presupposto che uno debba per forza essere invidioso, o che non meriti la vostra amicizia nel caso in cui gli amici vi hanno abbandonato dopo la nascita di un figlio. Noi non sbagliamo mai, vero?!
Beh, non mi pare che òa maggioranza si sia espressa in qusti termini ...

Però una cosa è vera (almeno per il nostro caso personale), i figli ti fanno cambiare, a forza, anche se non vuoi, a meno di non farli soffrire.

Ti faccio un esempio riallacciandomi al tuo discorso: mia moglie ed io, "prima" eravamo alquanto nottambuli.

"Dopo" le cose sono talmente cambiate che, in un paio di occasioni, quando la bimba dormiva dai nonni, ci siamo ritrovati fuori ad ore oramai per noi inconsuete (e ti parlo delle 23! mica delle 2 - 3 del mattino ...), siamo rimasti quasi spaesati ... detto questo, sappiamo perfettamente che non si può imporre a nessuno di rispettare i nostri nuovi orari, e non ce ne facciamo un problema. Va anche detto che, per altre vicende, ci siamo trovati ad allontanare molte persone che pensvamo amici ma non lo erano, quindi problemi zero.

In ogni caso, è piuttosto comune che "dopo" cambi un po' il giro delle amicizie (vere o presunte tali); allo stesso modo in cui cambiano passando dalla scuola dell'obbligo al liceo, dal liceo all'università, da quest'ultima al mondo del lavoro, dalla condizione di "single" a quella di "coppia".
Se qualche rara amicizia sopravvive a tutto questo, forse è davvero tale, e quindi preziosa.

Ciao
 
ItalianoDoc10 ha scritto:
Mauro, voglio inoltre farti una domanda oltre che porgerti miei complimenti ed i MIEI PIU' GRANDI AUGURI PER LA PICCOLA :
Al di là dei meravigliosi momenti che avrai passato già con tua figlia (dai primi passi al primo "papà" che ti ha detto),
quando guardi tua figlia negli occhi, quando la tieni in braccio magari, cosa provi?In quel momento quanto contano uscire la sera o tenere la vita che facevi prima con gli amici?
Risposta facile facile: zero virgola zero. :D
Il che non esclude avere anche una vita sociale: ci si organizza in modo diverso ;)

P.S. thx
 
Deb81 ha scritto:
morgan65 ha scritto:
Io ho tagliato con quasi tutti adesso ci sono solo i miei micetti e non me ne puo' fregare di meno di uscire e degli altri
ciao
Ecco, ad esempio uno che la pensa come te, che amici può pretendere?!

Quando ti capitera' di aver bisogno di qualcuno spero per te che non ti debba affidare a degli amici
 
morgan65 ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
morgan65 ha scritto:
Io ho tagliato con quasi tutti adesso ci sono solo i miei micetti e non me ne puo' fregare di meno di uscire e degli altri
ciao
Poi ti passa... ;)
Non credo...
Morgan, ammesso che tu x micetti intenda figli, la mia frase non era ironica.
Quando ci si crea una famiglia con figli, è bellissimo dedicarsi a tempo pieno a loro e dimenticarsi del resto; poi però andando avanti, è abbastanza naturale dedicarsi di nuovo anche ad altre cose, fermo restando che uno si immolerebbe x i figli in qualsiasi momento della vita.
Altrimenti si finisce per fare come nel film "Il padre di Giovanna", di Avati.
L'amore troppo ossessivo e martellante soffoca, e alla lunga è dannoso.
 
mammo4 ha scritto:
Sarò breve, altrimenti scriverei un post troppo lungo.

Come mai da quando io e mia moglie siamo diventati genitori, i nostri amici di sempre, si stanno allontanando?

Questo oltre a dispiacerci, ci sta fecendo credere che forse la colpa è nostra. Ma a volte ci diciamo che sia normale, perchè chi non ha figli, non può capire le esigenze di chi li ha.
Ma è pur vero che magari essendo amici, dovrebbero capire.

Siamo un pò confusi. Confusi a tal punto che stiamo pensando di tagliare i ponti con queste persone, seppur le conosciamo da anni.
Badate bene, sono più coppie di amici che non si conoscono tra loro.

Chi può raccontare la sua esperienza o dare un opinione?
Vedrai mammo4 che non appena la piccina andrà a scuola tu e tua moglie conoscerete un sacco di gente nuova: ovvero i genitori degli altri bambini (all'asilo sono ancora troppo piccini e delicati per organizzare occasioni di ritrovo). Gite e festicciole sono un toccasana per conoscere nuove persone!!! Mia sorella adesso è piena di amiche: ha rotto i ponti con le singles ed esce spesso la sera con le altre mamme; e anche i papà stanno cominciando a conoscersi e a frequentarsi; anche iscrivere il pargolo alla palestra o alla piscina è l'occasione giusta per aprirsi a nuove conoscenze: Andrea (mio nipote) frequenta judo: mio cognato è diventato amico del maestro judoka! :DLa vita è un continuo divenire. Goditi la tua piccina e porta pazienza: vedrai che l'impasse della solitudine finirà con la scuola elementare. :D è solo questione di tempo.
 
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