<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nascita figlio e amicizie | Il Forum di Quattroruote

Nascita figlio e amicizie

Sarò breve, altrimenti scriverei un post troppo lungo.

Come mai da quando io e mia moglie siamo diventati genitori, i nostri amici di sempre, si stanno allontanando?

Questo oltre a dispiacerci, ci sta fecendo credere che forse la colpa è nostra. Ma a volte ci diciamo che sia normale, perchè chi non ha figli, non può capire le esigenze di chi li ha.
Ma è pur vero che magari essendo amici, dovrebbero capire.

Siamo un pò confusi. Confusi a tal punto che stiamo pensando di tagliare i ponti con queste persone, seppur le conosciamo da anni.
Badate bene, sono più coppie di amici che non si conoscono tra loro.

Chi può raccontare la sua esperienza o dare un opinione?
 
Guarda io non sono esperto in materia, ma alcune coppie amiche che sono diventate "genitori" recentemente hanno molto ma molto meno tempo per l'allegro casseggio. Mi pare naturale che non sia cosi' facile combinare viaggi cene incontri ecc come prima.
A volte c'e' da fare i salti mortali con in mezzo nonni ecc. per trovare una serata "libera" ... e altri andiamo a trovarli, ma sono sempre indaffarati.
Io direi di ... fregartene. Se sono amici "veri", non andranno mai via troppo ... lontano. Se invece si allontanano, allora era destinato a succedere, e che sia in concomitanza del "nascituro" puo' essere solo un caso .... ;)
 
Si, è lo stesso mio ragionamento.
Però ti incominci a fare delle domande, non credi?
Molte volte abbiamo la sensazione che preferiscono evitarci.
Solitamente non avevano mai declinato un invito a cena, mentre ora capita spesso. Non so sia un loro "timore", oppure involontariamente siamo cambiati.
Stavamo anche vagliando l'idea di incominicare a frequentare persone che prima non frequentavamo, ma che anche loro hanno figli. Colleghi di lavor ad esempio.
Pensi che possa essere una buona idea questa, per non sentirci troppo isolati?
 
mammo4 ha scritto:
Sarò breve, altrimenti scriverei un post troppo lungo.

Come mai da quando io e mia moglie siamo diventati genitori, i nostri amici di sempre, si stanno allontanando?

Questo oltre a dispiacerci, ci sta fecendo credere che forse la colpa è nostra. Ma a volte ci diciamo che sia normale, perchè chi non ha figli, non può capire le esigenze di chi li ha.
Ma è pur vero che magari essendo amici, dovrebbero capire.

no, finchè non li hai non lo capisci, è così per tutti (me compreso)...
 
mammo4 ha scritto:
Sarò breve, altrimenti scriverei un post troppo lungo.

Come mai da quando io e mia moglie siamo diventati genitori, i nostri amici di sempre, si stanno allontanando?

Questo oltre a dispiacerci, ci sta fecendo credere che forse la colpa è nostra. Ma a volte ci diciamo che sia normale, perchè chi non ha figli, non può capire le esigenze di chi li ha.
Ma è pur vero che magari essendo amici, dovrebbero capire.

Siamo un pò confusi. Confusi a tal punto che stiamo pensando di tagliare i ponti con queste persone, seppur le conosciamo da anni.
Badate bene, sono più coppie di amici che non si conoscono tra loro.

Chi può raccontare la sua esperienza o dare un opinione?

Alcuni di loro possono essere semplicemente gelosi di te. Altri possono avere in ballo la discussione su un figlio proprio, e la vista dei tuoi può far saltare tregue raggiunte con fatica. Altri ancora sono stupidi e basta. E' un fatto che comunque coi figli si cambia, e si può diventare irriconoscibili a chi figli non ne ha.
 
mammo4 ha scritto:
Sarò breve, altrimenti scriverei un post troppo lungo.

Come mai da quando io e mia moglie siamo diventati genitori, i nostri amici di sempre, si stanno allontanando?

Questo oltre a dispiacerci, ci sta fecendo credere che forse la colpa è nostra. Ma a volte ci diciamo che sia normale, perchè chi non ha figli, non può capire le esigenze di chi li ha.
Ma è pur vero che magari essendo amici, dovrebbero capire.

Siamo un pò confusi. Confusi a tal punto che stiamo pensando di tagliare i ponti con queste persone, seppur le conosciamo da anni.
Badate bene, sono più coppie di amici che non si conoscono tra loro.

Chi può raccontare la sua esperienza o dare un opinione?

Io faccio lo stesso discorso, al contrario.

Un figlio ti cambia la vita ed è una trasformazione che ti trascina in una dimensione che credi sia quella giusta.
Allora, non avendo tempo e cambiando il tuo stile di vita, pretendi che i tuoi amici, magari addirittura singles, vengano a renderti omaggio.
Non ti accorgi però che il loro status è tale da farli sentire anche a disagio psicologico innanzi a tale cambiamento.

Col tempo le cose si metteranno a posto, purchè, sia tu che loro, cerchiate di tenervi in contatto e vedervi ogni tanto (non solo loro).

Un mio caro amico ha avuto una bimba... ...li per lì il mostriciattolo mi stava sui maroni, poi ho cominciato a giocarci più io di lui al punto che si calma più con me, mi sono affezionato.

Il problema è che sono single (a livelli paleolitici) e che quando nella compagnìa si sono spartiti le coppie sono stato tagliato fuori rimanendo praticamente solo. Per anni.
Adesso penso di aver superato questa mia avversione ma un certo senso di vuoto lo provo ancora, ma sento anche un brivido emozionante e caldo innanzi al mistero della vita.
 
Sai, la tua solitudine, io l'ho vissuta per anni, prima che conoscessi la mia attuale moglie. Per solitudine non intendo, non avere una compagna. Le mie esperienze le ho fatte, ma mi accorgevo che infondo ero solo. Gli "amici" non erano tale, ma molte volte era solo una convenienza, altri me li ritrovavo "amici". Ma in realtà per via del mio carattere, non ho mai legato veramente con nessuno.
Purtroppo il mio carattere è un pò particolare. Per carità, non sono litigioso o altro, ma diciamo che esco dai soliti schemi comuni.
Del tipo che sono abbastanza egoista, lo riconosco. Oppure che se voglio ottenere una cosa, alla fine con ogni mezzo, riesco ad ottenerla. Questo nella vita mi ha portato a fare il lavoro che mi piace, crearmi una certa posizione lavorativa, ma altre mi ha portato a, come detto, rimanere solo.
Poi quando ho conosciuto mia moglie, ho fatto delle nuove amicizie che sono durate fino ad oggi, però ultimamente con i problemi citati prima.
 
Prima che mi sposassi ero culo e camicia con un mio amico che stimo ancora moltissimo. Poi mi son sposato e...scomparso. E ci soffro un po'. Vabbè, ho pensato, magari è solo perchè mi son sposato, mi vorrà lasciare un po' di tempo per godermi la nuova condizione. Però ormai son passati 2 anni e la situazione non è cambiata.

Poi, appena sposati abbiamo intensificato l'amicizia con una coppia di nostri amici i quali, dapprima, non avevano figli, poi hanno avuto una splendida bambina. Il tempo ovviamente gli mancava e difatti per un sacco di tempo siamo sempre andati noi a trovare loro. Però da un po' di mesi a questa parte se non sono io che li chiamo loro non ci cagano pari. Spero un giorno di fargli capire che per me non è fondamentale vederli per forza, mi basterebbe anche sono un sms con su scritto "ciao, come va, tutto bene?", giusto per sapere che ci prendono ancora in considerazione.

Poi, come giustamente qualcuno dice, se l'amicizia dovesse finire....amen. Dico solo peccato.

Però, a dire il vero, almeno nella mia vita, le amicizie hanno cominciato a diradarsi da quando mi sono fidanzato. Dopo, ciascuno di noi si è fidanzato ed è andato per la propria strada. Mi è dispiaciuto molto, anche perchè avevo un sacco di amici, ma tant'è che la situazione è cambiata pari pari per ciascuno di noi. Curioso sto fatto.
 
mammo4 ha scritto:
Sarò breve, altrimenti scriverei un post troppo lungo.

Come mai da quando io e mia moglie siamo diventati genitori, i nostri amici di sempre, si stanno allontanando?

Questo oltre a dispiacerci, ci sta fecendo credere che forse la colpa è nostra. Ma a volte ci diciamo che sia normale, perchè chi non ha figli, non può capire le esigenze di chi li ha.
Ma è pur vero che magari essendo amici, dovrebbero capire.

Siamo un pò confusi. Confusi a tal punto che stiamo pensando di tagliare i ponti con queste persone, seppur le conosciamo da anni.
Badate bene, sono più coppie di amici che non si conoscono tra loro.

Chi può raccontare la sua esperienza o dare un opinione?

chi si comporta così...vuol dire che non meritava la vostra amicizia.

spesso per invidia della vostra felicità . di amici ne ho pochissimi (quelli

della tavolata)

di conoscenze tante che vanno e vengono. io e la mia fidanzata

non stiamo male da soli, ultimamente la qualità delle persone

è scadente ed opportunista.
 
mammo4 ha scritto:
Sai, la tua solitudine, io l'ho vissuta per anni, prima che conoscessi la mia attuale moglie. Per solitudine non intendo, non avere una compagna. Le mie esperienze le ho fatte, ma mi accorgevo che infondo ero solo. Gli "amici" non erano tale, ma molte volte era solo una convenienza, altri me li ritrovavo "amici". Ma in realtà per via del mio carattere, non ho mai legato veramente con nessuno.
Purtroppo il mio carattere è un pò particolare. Per carità, non sono litigioso o altro, ma diciamo che esco dai soliti schemi comuni.
Del tipo che sono abbastanza egoista, lo riconosco. Oppure che se voglio ottenere una cosa, alla fine con ogni mezzo, riesco ad ottenerla. Questo nella vita mi ha portato a fare il lavoro che mi piace, crearmi una certa posizione lavorativa, ma altre mi ha portato a, come detto, rimanere solo.
Poi quando ho conosciuto mia moglie, ho fatto delle nuove amicizie che sono durate fino ad oggi, però ultimamente con i problemi citati prima.

Mammo, la tua stessa situazione lo vissuta 19 anni fa con la nascita del mio primo figlio dove mi accorsi che delle persone che conoscevo dall'infanzia si erano talmente allontanate con il tempo, che anche un banale saluto risultava stitico, quasi.Io pensavo, come te, che il problema riguardasse me e la mia compagna, magari avevamo avuto un cambio caratteriale improvviso per la nascita del piccolo, ma poi mi resi conto che a quella gente non importava seriamente di me.Importava loro solo di avere un nucleo di tante persone per far la coglionetta, passami il termine, o per avere un auto quando la loro era in officina, o per aver uno che facesse da intermediario per conoscere una ragazza o semplicemente una persona che li riportasse a casa alla sera dopo una sbronza in birreria, discoteca o per scommessa in un BAR!E di questo me ne sono reso conto dopo 10 anni ed oltre e per alcuni anche di più!Sembravano persone eccellenti quando li guardavo da stolto ma poi mi sono reso conto che non era cosi.Ho tagliato ogni contatto con queste persone perchè io, nel frattempo, e più furbamente di tutti loro mi ero, non solo trovato la compagnia più bella del mondo : 1 sola persona - MIA MOGLIE DI CUI HO BISOGNO IN OGNI MOMENTO! Ma mi ero fatto anche il tesoro più grande che potesse capitarmi!MIO FIGLIO!CHE A DISTANZA DI 19 ANNI E' ANCORA IL MIO CUCCIOLO, UN PEZZO DEL MIO CUORE UNITO AD UNO DELLA MIA ANIMA, UNA PERSONA CHE BASTA VEDERE PER AVER ALLEVIATO OGNI MALE!E allora mi resi conto anche di altre 2 cose : Solo lo ero quando stavo con quei falsi amici E che, GRAZIE ALLA MIA FAMIGLIA, NON LO SAREI STATO MAI PIU'!

UN CONSIGLIO?
Fai come ho fatto io!Se si allontanano è solo perchè non hai molta importanza per loro!Allora, taglia con tutti e goditi la cosa più bella del mondo!LA FAMIGLIA!
 
Tutti gli interventi fino ad ora hanno detto cose condivisibili.
La mia eseprienza non si discosta molto dalle altre; fino a quando non ci sono stati figli le relazioni sociali avevano una certa vivacità, erano impostate in un certo modo.
La prima rivoluzione c'è stata con l'arrivo della ns prima figlia; si è stravolto tutto! E il cambiamento ha raggiunto i termini di uno tsunami con l'arrivo degli altri 2 bimbi (gemelli).

Per me è fisiologico che i rapporti si allentino; con le coppie SENZA FIGLI si allentano perchè non combaciano più le esigenze comuni; con quelle CON FIGLI cmq si allentano soprattutto perchè c'è poco tempo da entrambe le parti.
Es. di dialogo tra coppia con figli e coppia senza:
- stasera in pizzeria?
- Sì ok!
- A che ora facciamo, per le 21 come sempre?
- No, a quell'ora stiamo mettendo a letto la bimba, se a voi va bene per le 19...
- Ah, vabbe'.. e come pizzeria, vi andrebbe la xxx?
- No guarda, là non hanno i seggioloni; vi va la yyy?
- vabbe'... E dopo facciamo 1 giro?
- No, rischiamo che la bimba si addormenti in macchina e dopo è un casino farle riprendere sonno...
- :twisted: :twisted: :evil:

Naturalmente è difficle che si combini una seconda volta, dopo scene del genere...
Secondo me non è colpa di uno o dell'altro; è la vita che porta a tali situazioni.
Con la crescita dei bambini, forse ci sarà di nuovo un po' + di tempo da dedicare alle amicizie di coppia; amicizie che però quasi mai saranno quelle di un tempo.
La vita va avanti, volenti o nolenti. Ma - almeno speriamo - non dolenti. :D
 
Io partirei col farmi un esame di coscienza. Nel senso, cerca di capire inizialmente se sei cambiato tu, quali possono essere i tuoi errori, le tue esigenze nel contesto delle tue amicizie.
Io ad esempio ho amici di ogni tipo, perchè sono una che (contrariamente a quanti si pensi) si adatta facilmente alle situazioni, e non ti nego che spesso, proprio per questo motivo prendo parecchie fregature.
Premetto che adoro i bambini, ma che in questo momento adoro anche la mia vita così com'è, e almeno per un pò non intendo cambiarla.
Adesso ti dico cosa spesso mi infastidisce degli amici con figli....
C'è la coppia che quando si va a cena fuori con i loro bambini, quando arriva il momento di pagare, si divide a metà. Ora, io non faccio le pulci sui soldi, ma il gesto dei genitori non lo tollero, il dare per scontato che io DEBBA pagare per i loro figli no, che per assurdo, volessero pagare per i loro figli, sarei la prima a dire che si fa a metà, ma è una cosa che deve nascere da me, non me la devi imporre tu.
C'è la coppia che ha figli, e allora tutti dovrebbero avere figli. E allora ogni volta che ci si vede "Eh ma allora quando lo fate un bambino... e poi invecchiate... e poi così... e poi cosà...". Incommentabili.
C'è la coppia col figlio maleducato, e non ti osi a rimproverarlo quando magari ti tira un calcio o ti colora la maglia col pennarello o non saluta ecc..., e non sai nemmeno come dirlo ai tuoi amici che il figlio è privo di regole, che nella migliore delle ipotesi ti direbbero "Come puoi parlare tu che figli non ne hai".
C'è la coppia poco flessibile, che quando si esce "Ah no, la bambina mangia per forza alle 19" e magari ti trovi in mezzo alla strada e ti devi fermare perchè la bambina proprio non poteva mangiare alle 19.30. Oppure quelli ti lasciano a metà serata perchè la bambina deve andare a dormire alle 22 nel letto di casa.

Detto questo (e sono solo alcuni esempi), non ti nego che con alcuni ci si vede un pò meno, ma credo sia naturale, magari non sempre si è disponibili a fare "sacrifici". L'affetto è fondamentale, ma il rispetto reciproco anche...

Quello che mi fa più strano, è leggere i vostri commenti, partite dal presupposto che uno debba per forza essere invidioso, o che non meriti la vostra amicizia nel caso in cui gli amici vi hanno abbandonato dopo la nascita di un figlio.
Noi non sbagliamo mai, vero?!
 
Pur non essendo sposato e non avendo figli penso che se un legame d'amicizia è tale(d'amicizia vera intendo) non dovrebbe rompersi o affievolirsi troppo facilmente. Anche io ho un carattere difficile(ho pochissima pazienza e mi innervosisco facilmente) e un lavoro che per volere mio e per mia ambizione mi tiene impegnato in ufficio numerose ore al giorno e qualche volta anche il sabato e la domenica. Pur avendo pochissimo tempo è difficile che trascorrano più di dieci giorni senza che io riveda gli amici di sempre, che poi sono tre o quattro, anche a costo di farmi 400 Km di macchina per stare assieme due o tre ore.
 
Deb81 ha scritto:
Quello che mi fa più strano, è leggere i vostri commenti, partite dal presupposto che uno debba per forza essere invidioso, o che non meriti la vostra amicizia nel caso in cui gli amici vi hanno abbandonato dopo la nascita di un figlio.
Noi non sbagliamo mai, vero?!
Tra l'altro perchè uno dovrebbe essere invidioso degli amici con figli?
 

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