<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 179 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

Gt_junior ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.

eh già.
:))

"Certo che si possono spendere 100 milioni, eccome e le credo, dipende dal progetto.
Comunque per rassicurarla, i musei ai quali Lei allude, l?azienda per cui ho l?onore di lavorare ne è stata protagonista.
Cordialmente
"

Gt confermi che quello scritto sopra è tuo?

Quindi non escludi che sia possibile realizzare un progetto che costi 100 milioni di euro.
 
Nardo-Leo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.
Sei distratto o non hai letto bene?
Non è un suo amico è la persona incaricata da Fiat di fare un progetto.
Queste le parole del direttore: "Io non sarò un esperto come lei lei che si occupa di edilizia (in fondo io sono soltanto un ingegnere civile), ma chi è stato incaricato di recente dell?operazione recupero mi ha parlato di queste cifre minime per realizzare qualche cosa che fosse in linea con i musei più importanti delle marche concorrenti. Ovviamente lui, che ha seguito il progetto, ne saprà meno di lei. Ma io, che sono un romantico, credo più a lui visto che lo conosco bene da una vita e so che cosa ha realizzato in carriera. Non se ne abbia a male."

Io non riesco a capire dove sia il problema.
Qui ci sta mettendo la faccia lo stesso direttore , che potrebbe anche pensare di stars ene alla larga.
È chiaro che il museo è stato chiuso perché l idea era di partire da zero magari anche in una zona migliore visto che ARESE è una vera e propria cattedrale nel deserto nel pieno della Lombardia. Un turista senza Auto vuole raggiungere il museo deve sudare 7 camicie. È non si può certo puntare solo su un anno di Expo. forse quello sará proprio il punto di partenza ma nulla di più.
Un museo nuovo, più tecnologico e moderno, in prossimitá di altre zone turistiche e mezzi pubblici moltiplicherebbe alla grande la media di 50 visitatori scarsi al giorno
 
Nardo-Leo ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.

eh già.
:))

"Certo che si possono spendere 100 milioni, eccome e le credo, dipende dal progetto.
Comunque per rassicurarla, i musei ai quali Lei allude, l?azienda per cui ho l?onore di lavorare ne è stata protagonista.
Cordialmente
"

Gt confermi che quello scritto sopra è tuo?

Quindi non escludi che sia possibile realizzare un progetto che costi 100 milioni di euro.

Scusa, se posso permettermi... Che ti cambia se GT Junior ti conferma o meno che non si possa escludere un progetto dal costo pari almeno a 100 milioni?
 
SZ. ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.

eh già.
:))

"Certo che si possono spendere 100 milioni, eccome e le credo, dipende dal progetto.
Comunque per rassicurarla, i musei ai quali Lei allude, l?azienda per cui ho l?onore di lavorare ne è stata protagonista.
Cordialmente
"

Gt confermi che quello scritto sopra è tuo?

Quindi non escludi che sia possibile realizzare un progetto che costi 100 milioni di euro.

Scusa, se posso permettermi... Che ti cambia se GT Junior ti conferma o meno che non si possa escludere un progetto dal costo pari almeno a 100 milioni?
Mi cambia che Gt che è nel campo edilizio con grosse ditte è in contrapposizione con BC ed fpaol che escludono categoricamente che si possa arrivare a tali cifre.
 
Nardo-Leo ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.

eh già.
:))

"Certo che si possono spendere 100 milioni, eccome e le credo, dipende dal progetto.
Comunque per rassicurarla, i musei ai quali Lei allude, l?azienda per cui ho l?onore di lavorare ne è stata protagonista.
Cordialmente
"

Gt confermi che quello scritto sopra è tuo?

Quindi non escludi che sia possibile realizzare un progetto che costi 100 milioni di euro.

Si certo.

Allora forse non scrivo bene o forse non mi so spiegare bene.

Su opere come i Musei automobilistici, posso spendere qualsiasi cifra, a patto che il Cliente li abbia per pagare.
Una facciata come quella di BMW ha un costo elevato perchè ha vetri tutti diversi e speciali e ha una struttura reticolare complessa.
Se faccio una struttura in Fe verniciato costa 100, se faccio la stessa struttura in inox 316L satin mi costa 8 volte tanto.

Inoltre i costi di un progetto vanno calibrati in funzione degli obiettivi.

Un restauro conservativo puo' costare da minimo 1500 ?/mq ad infinito.
Dire, come ho fatto io, che 100 mil di Euro sono una cifra possibile, non vuol dire asserire che questo sia il prezzo giusto oppure che non possa essere minore, con un progetto meno pretenzioso.
Chiaro?

Ribadisco che un intervento per il Museo è fattibile con 30 mil di Euro.
 
Nardo-Leo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
P. S. Non mi occorre avere in mano il progetto per capire che siano un po' assurde cifre preventivate secondo cui il restauro del museo di Arese costerebbe 7,3 volte più di quello BMW, 5 volte più di quello VW, 3 volte più di quello Ferrari, pagato dalle stesse tasche, e magari pure allo stesso fornitore.

Col che poi non si é ancora toccato minimamente il vero punto. Ossia cosa c'entra chiudere il museo attuale.

Come non occorre avere il progetto?
Tu sai se il progetto prevede una ristrutturazione conservativa o una costruzione del tutto nuova?
E di questa nuova costruzione conosci i metri quadri?

Se non te ne sei accorto, sin qui si sono menzionati prezzi per metro quadro, quindi non importa quanto viene grande il progetto.

Come scrivevo, la Bmw welt é stata realizzata come costruzione ex novo, ed é costata 1300 euro al mq ca. Il Museo casa Ferrari invece é un restauro conservativo + ampliamento, ed é costato 3600 euro / mq.

Se uno conosce il pregio assoluto dei due progetti in questione, é questione di buon senso capire che per arrivare da quì a 10.000 euro / mq ( cioé da 3 a 7 volte tanto ) é implicato un abbondante uso di oro e diamanti, nell'ordine delle svariate decine di tonnellate, oppure una quantità equivalente di fantasia. Oppure un fornitore specializzato in commesse pubbliche tipo la metropolitana di Roma, specializzati in fatturine conto terzi.

Naturalmente il tuo intento sarà di dimostrare che "se uno vuole usare oro e diamanti chi glielo vieta e puó anche arrivare a spendere 20.000 euro mq tu che ne sai se non hai il progetto e fino ad allora non hai prove solo chiacchiere e distintivo ??!!".

Solo che quì non abbiamo l'anello al naso.

Ritentate da un'altra parte.
 
Vi faccio un'altro esempio.

Se io sono il Cliente e commissiono un progetto di fattibilità ad una firma di grido (es: Fuksas, Piano, Gery, Foster, con i quali abbiamo avuto modo di realizzare molte opere), sicuramente faranno un progetto ambizioso i cui costi potrebbero essere incontrollabili.
Io che sono il Cliente devo dire : "ho 25 mil di Euro, che cosa si puo' fare di bello? e in tempi rapidi?"
 
Gt_junior ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.

eh già.
:))

"Certo che si possono spendere 100 milioni, eccome e le credo, dipende dal progetto.
Comunque per rassicurarla, i musei ai quali Lei allude, l?azienda per cui ho l?onore di lavorare ne è stata protagonista.
Cordialmente
"

Gt confermi che quello scritto sopra è tuo?

Quindi non escludi che sia possibile realizzare un progetto che costi 100 milioni di euro.

Si certo.

Allora forse non scrivo bene o forse non mi so spiegare bene.

Su opere come i Musei automobilistici, posso spendere qualsiasi cifra, a patto che il Cliente li abbia per pagare.
Una facciata come quella di BMW ha un costo elevato perchè ha vetri tutti diversi e speciali e ha una struttura reticolare complessa.
Se faccio una struttura in Fe verniciato costa 100, se faccio la stessa struttura in inox 316L satin mi costa 8 volte tanto.

Inoltre i costi di un progetto vanno calibrati in funzione degli obiettivi.

Un restauro conservativo puo' costare da minimo 1500 ?/mq ad infinito.
Dire, come ho fatto io, che 100 mil di Euro sono una cifra possibile, non vuol dire asserire che questo sia il prezzo giusto oppure che non possa essere minore, con un progetto meno pretenzioso.
Chiaro?

Ribadisco che un intervento per il Museo è fattibile con 30 mil di Euro.
Chiarissimo! Dipende dal progetto.
Conosciamo il progetto? Noi no, ma l'interlocutore del direttore SI.
 
Nardo-Leo ha scritto:
Chiarissimo! Dipende dal progetto.
Conosciamo il progetto? Noi no, ma l'interlocutore del direttore SI.

In compenso conosciamo il committente, sappiamo che non ha i soldi nemmeno per fare le auto, figuriamoci per commissionare un museo ( come dice il direttore ), figuriamoci uno 7 volte più costoso della concorrenza più florida, e quindi nel gonfiare la cifra del preventivo a livelli stratosferici - che mai NESSUNO ha speso fino ad oggi - ha l'unico interesse di procurarsi un alibi alla propria immobilità.

Il che é vergognoso per sé, in quanto scorretto, ma comunque non spiega la chiusura della struttura attuale, che é ancora più vergognosa.
 
Nardo-Leo ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.

eh già.
:))

"Certo che si possono spendere 100 milioni, eccome e le credo, dipende dal progetto.
Comunque per rassicurarla, i musei ai quali Lei allude, l?azienda per cui ho l?onore di lavorare ne è stata protagonista.
Cordialmente
"

Gt confermi che quello scritto sopra è tuo?

Quindi non escludi che sia possibile realizzare un progetto che costi 100 milioni di euro.

Si certo.

Allora forse non scrivo bene o forse non mi so spiegare bene.

Su opere come i Musei automobilistici, posso spendere qualsiasi cifra, a patto che il Cliente li abbia per pagare.
Una facciata come quella di BMW ha un costo elevato perchè ha vetri tutti diversi e speciali e ha una struttura reticolare complessa.
Se faccio una struttura in Fe verniciato costa 100, se faccio la stessa struttura in inox 316L satin mi costa 8 volte tanto.

Inoltre i costi di un progetto vanno calibrati in funzione degli obiettivi.

Un restauro conservativo puo' costare da minimo 1500 ?/mq ad infinito.
Dire, come ho fatto io, che 100 mil di Euro sono una cifra possibile, non vuol dire asserire che questo sia il prezzo giusto oppure che non possa essere minore, con un progetto meno pretenzioso.
Chiaro?

Ribadisco che un intervento per il Museo è fattibile con 30 mil di Euro.
Chiarissimo! Dipende dal progetto.
Conosciamo il progetto? Noi no, ma l'interlocutore del direttore SI.

Scusa la franchezza, ma mi pare di parlare un muro di gomma.

HO DETTO CHE IL PROGETTO CHE CONOSCE IL DIRETTORE PUO' ANCHE PORTARE A 100 MIL,
CHI HA FATTO IL PREZZO?
SI PUO' FARE UN PROGETTO CHE COSTI LA META'?

E' LECITO DOMANDARSELO?

quindi ora basta con sta storia.
 
Che gran menare il can per l'aia...

A parte certe illeggibili difese d'ufficio dell'indifendibile, voglio proprio crogiolarmi nelle parole del direttore della mia rivista preferita. 8)
A si; se lui dice che il museo verrà salvato - quando la congiuntura lo permetterà - allo voglio crederci.
Dopotutto, prendere le difese della proprietà in questa vicenda grottesca è una grande esposizione per la rivista e la sua guida, che credo bene non sia fatta a cuor leggero. 8) ;)

Aspettiamo: da vecchioAlfista dico che per me non c'è fretta. Il tempo è galantuomo.

PS - Per maxetto/156 (non ricordo chi dei due), ma come si fa a sostenere che la struttura del museo - vincolata essa stessa simbolo della fabbrica Alfa che fù - deve essere demolita per farne una nuova struttura? Magari altrove?
Un pò come dire "demoliamo Pompei e portiamo tutti i reperti altrove..." :rolleyes:
 
365milaelastoriacontinua ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.
Sei distratto o non hai letto bene?
Non è un suo amico è la persona incaricata da Fiat di fare un progetto.
Queste le parole del direttore: "Io non sarò un esperto come lei lei che si occupa di edilizia (in fondo io sono soltanto un ingegnere civile), ma chi è stato incaricato di recente dell?operazione recupero mi ha parlato di queste cifre minime per realizzare qualche cosa che fosse in linea con i musei più importanti delle marche concorrenti. Ovviamente lui, che ha seguito il progetto, ne saprà meno di lei. Ma io, che sono un romantico, credo più a lui visto che lo conosco bene da una vita e so che cosa ha realizzato in carriera. Non se ne abbia a male."

Io non riesco a capire dove sia il problema.
Qui ci sta mettendo la faccia lo stesso direttore , che potrebbe anche pensare di stars ene alla larga.
È chiaro che il museo è stato chiuso perché l idea era di partire da zero magari anche in una zona migliore visto che ARESE è una vera e propria cattedrale nel deserto nel pieno della Lombardia. Un turista senza Auto vuole raggiungere il museo deve sudare 7 camicie. È non si può certo puntare solo su un anno di Expo. forse quello sará proprio il punto di partenza ma nulla di più.
Un museo nuovo, più tecnologico e moderno, in prossimitá di altre zone turistiche e mezzi pubblici moltiplicherebbe alla grande la media di 50 visitatori scarsi al giorno

Certo... un pò come dire che sarebbe meglio piazzare il museo Alfa Romeo in Piazza del Duomo, o in Piazza san Marco, o in Piazza San Pietro....
Ovviamente non ci puoi ripetere Torino o Modena, perchè non sono zone più turistiche e/o meglio connesse di quella in cui si trova Arese.

Comunque, pure l'ipotesi di chiudere per trasferire tutto altrove, è tutt'altro che scontata ed evidente. Non è mai stata dichiarata alcuna intenzione in tal senso dalla proprietà. E questo non offre alcuna conferma all'ipotesi.

Per certo sappiamo che la proprietà, in assenza di qualunque vincolo ha chiuso e smantellato il museo Lancia a Torino, ed in presenza di un vincolo della Sovraintendenza ha ugualmente chiuso il Museo Alfa Romeo ad Arese, fortunatamente senza poterlo smantellare.
In un modo o nell'altro chiude, e basta.

Il resto sono tutte frittelle di aria, compresa l'uscita del Direttore, il cui fine non credo fosse quello di farci sapere per conto di chicchessia il dettaglio a noi meno interessante (il costo del fantomatico progetto), quanto quello di rispondere alla richiesta da parte di un utente di una chiara presa di posizione della testata, in una faccenda che poi, in definitiva, non le compete.

Nella frittura potremmo includere, perchè no, l'ipotesi che la proprietà, perseverando con questi atteggiamenti di inerzia e silenzio, perda in immagine e credibilità.
Ma tant'è... si sa che l'aria fritta non ha peso, e in ogni caso sarebbero solo problemi della proprietà, percui lei continui a fare come meglio crede, e noi... anche.
 
Carlo Cavicchi
19 aprile , 2013 alle 6:34 pm
Gentile Mancuso, la sua insistenza è proverbiale e mi pare che Quattroruote abbia anche pubblicato le sue rimostranze. Scrivo dalla Cina rubando tempo al sonno pur sapendo che lei approfitterà di ogni mia parola per alimentare una polemica che posso capire pur senza condividerla.
Credo che in questi anni la Fiat abbia intrapreso una strada molto difficile per uscire da una situazione disperata e immagino che per farcela siano state fissate delle priorità. Non sto ad elencargliele tutte perché sono ben note, per quanto complicate da una lunga crisi mondiale che in Europa non smette di fare danni e che adesso sta cominciando a colpire persino la Germania.
In questo periodo drammatico per tutti i costruttori generalisti (i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti), tralasciando cose di minor impatto mediatico ma non meno importanti, elenco tre cose a suo tempo presenti sul tavolo di chi decide: non chiudere ulteriori stabilimenti ( quello che stanno facendo Psa, Opel e Ford), provare a rilanciare il marchio Alfa Romeo piuttosto che vederlo, sistemare il museo.
Siccome tutto insieme non si può fare, anche se sarebbe bello che accadesse, credo che il salvataggio dei posti di lavoro venga al primo posto, poi che l?Alfa Romeo trovi una sua realtà più solida rispetto all?attuale per ritrovare conti in nero che sono indispensabili quindi, quando le cose già dette, insieme a tante altre oggi molto più pressanti per la sopravvivenza del Gruppo (a cominciare dll?acquisizione in toto della Chrysler per consolidare i bilanci), provvedere anche all?investimento per una sistemazione come si deve dello straordinario museo. Prima il dovere e poi il piacere insegnavano i vecchi e io, che sono cresciuto con questi comandamenti, mi ci attengo.
Ovviamente lei la pensa in modo differente: capita spesso quando si fa di conto con i soldi degli altri. Però lei ha chiesto la mia opinione e io posso soltanto darle la mia. E l?ho fatto ben sapendo che la storia non finirà qui, che lei continuerà ad attaccarmi. Su una cosa almeno converrà: solo un matto come me poteva infilarsi in una discussione con uno come lei che non chiede di meglio che arrivare alla rissa (educata e verbale, naturalmente). Però siccome ho anche altro di cui occuparmi, le ho detto quello che voleva sapere senza dover più tornare sul tema, ma le lascerò come sempre lo spazio per ribattere e ritornare quando vorrà sull?argomento rispettando come è giusto il suo appassionato parere.

http://viamazzocchi.quattroruote.it/senza-categoria/piani-alfa-romeo-e-aspettative-dei-fans-del-biscione/
 
Quindi il senso è: giusto tacer per carità e amor di Patria :?: :shock: :rolleyes:

A di...va bene....

PS - Cmq devo essere tardo io, ma continuo a non capire come una vicenda che ha contorni ed eventi abbastanza noti - che nulla riguarda circa la congiuntura economica del gruppone - sia improvvisamente virata sulla questione meramente finanziaria. Trovando, così, una (pretestuosa) giustificazione economica ad un problema (la ristrutturazione ex novo del museo) che nessuno aveva mai posto (nemmeno la proprietà).

Cmq, se 4R dice che riaprirà, io ci voglio credere. Se poi lo dicesse pure la proprietà con un comunicato ufficiale, ne gioiremmo tutti e le polemiche finirebbero in un secondo 8)
 
La risposta del direttore riproposta da "autofede"mi sembra una enorme presa per il culo....
Non chiudere stabilimenti..e certo che non li chiude,lavorano un giorno alla settimana e la cassa integrazione la paghiamo noi..
Il rilancio dell'Alfa..ma dove??cosa??con i esemplari all'anno di 4c??
Sistemare il museo? e lo chiudi due anni senza farci niente?

Poi non si possono leggere le difese al gruppone di maxetto e 156...non le avete ancora consumate le unghie sullo specchio?? :-D
 
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