<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 178 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

Per la cronaca, qualcuno avvisi il sig. direttore ed il suo caro amico che nel 2008, con nr. 100 milioni di Euro, BMW ci ha costruito BMW Welt. Ovvero 180m x 130m x 30m di edificio dedicato, per una superficie espositivia totale di 73.000mq.

73.000mq di acciaio, cristallo, pannelli solari, in un'architettura superfuturistica. Settantatremila metri quadri, ossia 14 volte la superficie attuale del museo Alfa, 7 volte la superficie ampliata alle dimensioni ideali- Con i parametri portati dal direttore, questa struttura sarebbe dovuta costare 730 milioni di euro. E' costata un settimo.

Questo qui è costato, conti alla mano, ? 1.360 a mq:

Attached files /attachments/1575048=24573-BMW Welt esterno.jpg /attachments/1575048=24571-BMWWelt interno.jpg /attachments/1575048=24572-solarwatt_bmw_welt_komplett_500px_07.jpg
 
Stralci della motivazione di apposizione vincolo museale:

"La straordinaria importanza della raccolta di automobili del museo e del suo archivio storico». Sotto vincolo anche lo stabile del centro direzionale, «parte integrante e inscindibile rispetto ai beni in esso contenuti»"

Fonte: Corriere della Sera.

Chi poi ha voglia può andare a trovarsi le motivazioni per esteso nei siti istituzionali.
 
365milaelastoriacontinua ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
365milaelastoriacontinua ha scritto:
Scusa ma 50 persone al giorno confermando i tuoi dati , mi sembrano veramente una miseria. Non ci paghi tra le altre cose neanche la manutenzione del museo oltre che quello delle auto e gli stipendi.

Interessante. Quindi hanno chiuso il museo storico Alfa perché non ci guadagnavano abbastanza. Puó darsi, e non stupirebbe.

Strano pensarci il giorno dopo l'imposizione del vincolo di tutela.

E se l intenzione era quella di radere al suolo tutto lo stabile ricostruendo il museo da zero? Beh, dal mio punto di vista sarebbe anche cosa buona e giusta visto che quella costruzione degli anni 70 è veramente orrenda.

Questa è una tua opinione ovviamente.

Ad esempio per me non è cosi'.
Pur lavorando per opere ultramoderne e per i piu' arcinoti architetti, posso comunque dire che la struttura di Arese fu progettata, per volontà di Luraghi, da un noto progettista dell'epoca.
Credo sia doveroso trattenere la testimonianza di tale architettura, a parte i gusti personali, così come si conserva una Villa Savoy o un cimitero di Scarpa.

Saluti
 
365milaelastoriacontinua ha scritto:
E se l intenzione era quella di radere al suolo tutto lo stabile ricostruendo il museo da zero?

Non si decide tra sè e sè di prendere in mano piccone, pala, e cazzuola, per buttar giù e ritirar su tutto, dalla sera alla mattina.

Si fa elaborare un progetto, che viene presentato in Comune, ed esaminato da un organo competente (come si chiama? Commissione edilizia?).

Il sindaco ne sarebbe verosimilmente informato, e non avrebbe molti elementi validi per ritenere che la struttura museale sia a rischio di definitivo smantellamento, tale da avanzare istanza di vincolo di tutela alla S.B.C.

Buona, fresca, ma non abbastanza dissetante. Riprova... ;)
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Per la cronaca, qualcuno avvisi il sig. direttore ed il suo caro amico che nel 2008, con nr. 100 milioni di Euro, BMW ci ha costruito BMW Welt. Ovvero 180m x 130m x 30m di edificio dedicato, per una superficie espositivia totale di 73.000mq.

73.000mq di acciaio, cristallo, pannelli solari, in un'architettura superfuturistica. Settantatremila metri quadri, ossia 14 volte la superficie attuale del museo Alfa, 7 volte la superficie ampliata alle dimensioni ideali- Con i parametri portati dal direttore, questa struttura sarebbe dovuta costare 730 milioni di euro. E' costata un settimo.

Questo qui è costato, conti alla mano, ? 1.360 a mq:

Avvisalo tu,
sei tu che non sei d'accordo pur non avendo i progetti in mano.
Vediamo cosa ti risponde!
:?
 
Gt_junior ha scritto:
365milaelastoriacontinua ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
365milaelastoriacontinua ha scritto:
Scusa ma 50 persone al giorno confermando i tuoi dati , mi sembrano veramente una miseria. Non ci paghi tra le altre cose neanche la manutenzione del museo oltre che quello delle auto e gli stipendi.

Interessante. Quindi hanno chiuso il museo storico Alfa perché non ci guadagnavano abbastanza. Puó darsi, e non stupirebbe.

Strano pensarci il giorno dopo l'imposizione del vincolo di tutela.

E se l intenzione era quella di radere al suolo tutto lo stabile ricostruendo il museo da zero? Beh, dal mio punto di vista sarebbe anche cosa buona e giusta visto che quella costruzione degli anni 70 è veramente orrenda.

Questa è una tua opinione ovviamente.

Ad esempio per me non è cosi'.
Pur lavorando per opere ultramoderne e per i piu' arcinoti architetti, posso comunque dire che la struttura di Arese fu progettata, per volontà di Luraghi, da un noto progettista dell'epoca.
Credo sia doveroso trattenere la testimonianza di tale architettura, a parte i gusti personali, così come si conserva una Villa Savoy o un cimitero di Scarpa.

Saluti

ovvio che sia un mio parere personale, ma se Alfa dovesse avere in futuro un museo bello anche solo la metà di quello di BMW, sinceramente andrei io di persona a demolire l'attuale struttura. Va poi detto che è si un parere personale, ma diciamo che in italia la fantasia degli architetti negli ultimi decenni ha lasciato parecchio "perplessi" un po tutti sia in ambito civile che industriale. Non so se il motivo sia la mancanza di fantasia o di denaro da investire però....
Forse è proprio la mancanza di denaro, e forse è proprio per questo motivo che per 100milioni di euro sembrano un esagerazione; Siamo abituati a costruire strutture "low-cost" condite da materiali ultra tossici (l'Italia purtroppo ne è piena) e non ci rendiamo conto di quali siano i veri parametri e costi per costruire opere d'arte vere e di qualità
Ciao
 
365milaelastoriacontinua ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Per la cronaca, qualcuno avvisi il sig. direttore ed il suo caro amico che nel 2008, con nr. 100 milioni di Euro, BMW ci ha costruito BMW Welt. Ovvero 180m x 130m x 30m di edificio dedicato, per una superficie espositivia totale di 73.000mq.

73.000mq di acciaio, cristallo, pannelli solari, in un'architettura superfuturistica. Settantatremila metri quadri, ossia 14 volte la superficie attuale del museo Alfa, 7 volte la superficie ampliata alle dimensioni ideali- Con i parametri portati dal direttore, questa struttura sarebbe dovuta costare 730 milioni di euro. E' costata un settimo.

Questo qui è costato, conti alla mano, ? 1.360 a mq:

Avvisalo tu,
sei tu che non sei d'accordo pur non avendo i progetti in mano.
Vediamo cosa ti risponde!
:?

Non lo escludo.

Nel frattempo porto qualche altro esempio, giusto per trastullarci.

VOLKSWAGEN autostadt. Avete presente il museo tematico più grande al mondo, chiamato "città dell'auto"? Eccolo: Si sviluppa su 250.000 mq, nel 2000 costò 850mln di dm = 434 mln di euro. = ? 1736 / mq. Considerando che non tutti i 250000 metri ovviamente saranno coperti ( c'é un parco, che comunque non é gratis), e raddoppiando cautelativamente la cifra, si arriva a ? 3472 / mq.

MUSEO CASA FERRARI
5000 mq di area espositiva totale ( qui si parla di un restauro conservativo + ampliamento) al costo di 18 mln di euro.

Risultato: 3600 ? / mq.

Lavoro commissionato e pagato dalla stessa Fiat che ora dichiara, per il museo di Arese, un prezzo al mq tre volte superiore.

Che faccio, continuo?

Ma l'amico del Direttore a quante tonnellate di brillanti pensava per il soffitto del museo di Arese? Magari si potrebbero diminuire un po', giusto per fermarsi a valori da Museo Ferrari, che mica é costato poco.

P. S. Non mi occorre avere in mano il progetto per capire che siano un po' assurde cifre preventivate secondo cui il restauro del museo di Arese costerebbe 7,3 volte più di quello BMW, 5 volte più di quello VW, 3 volte più di quello Ferrari, pagato dalle stesse tasche, e magari pure allo stesso fornitore.

Col che poi non si é ancora toccato minimamente il vero punto. Ossia cosa c'entra chiudere il museo attuale.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Per la cronaca, qualcuno avvisi il sig. direttore ed il suo caro amico che nel 2008, con nr. 100 milioni di Euro, BMW ci ha costruito BMW Welt. Ovvero 180m x 130m x 30m di edificio dedicato, per una superficie espositivia totale di 73.000mq.

73.000mq di acciaio, cristallo, pannelli solari, in un'architettura superfuturistica. Settantatremila metri quadri, ossia 14 volte la superficie attuale del museo Alfa, 7 volte la superficie ampliata alle dimensioni ideali- Con i parametri portati dal direttore, questa struttura sarebbe dovuta costare 730 milioni di euro. E' costata un settimo.

Questo qui è costato, conti alla mano, ? 1.360 a mq:

Tu guarda. Qualcuno del settore edilizia lo aveva detto qualche post sopra!
Ci aveva preso!!
 
365milaelastoriacontinua ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
365milaelastoriacontinua ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
365milaelastoriacontinua ha scritto:
Scusa ma 50 persone al giorno confermando i tuoi dati , mi sembrano veramente una miseria. Non ci paghi tra le altre cose neanche la manutenzione del museo oltre che quello delle auto e gli stipendi.

Interessante. Quindi hanno chiuso il museo storico Alfa perché non ci guadagnavano abbastanza. Puó darsi, e non stupirebbe.

Strano pensarci il giorno dopo l'imposizione del vincolo di tutela.

E se l intenzione era quella di radere al suolo tutto lo stabile ricostruendo il museo da zero? Beh, dal mio punto di vista sarebbe anche cosa buona e giusta visto che quella costruzione degli anni 70 è veramente orrenda.

Questa è una tua opinione ovviamente.

Ad esempio per me non è cosi'.
Pur lavorando per opere ultramoderne e per i piu' arcinoti architetti, posso comunque dire che la struttura di Arese fu progettata, per volontà di Luraghi, da un noto progettista dell'epoca.
Credo sia doveroso trattenere la testimonianza di tale architettura, a parte i gusti personali, così come si conserva una Villa Savoy o un cimitero di Scarpa.

Saluti

ovvio che sia un mio parere personale, ma se Alfa dovesse avere in futuro un museo bello anche solo la metà di quello di BMW, sinceramente andrei io di persona a demolire l'attuale struttura. Va poi detto che è si un parere personale, ma diciamo che in italia la fantasia degli architetti negli ultimi decenni ha lasciato parecchio "perplessi" un po tutti sia in ambito civile che industriale. Non so se il motivo sia la mancanza di fantasia o di denaro da investire però....
Forse è proprio la mancanza di denaro, e forse è proprio per questo motivo che per 100milioni di euro sembrano un esagerazione; Siamo abituati a costruire strutture "low-cost" condite da materiali ultra tossici (l'Italia purtroppo ne è piena) e non ci rendiamo conto di quali siano i veri parametri e costi per costruire opere d'arte vere e di qualità
Ciao

Da quello che dici e come lo dici, evinco che non sia chiarissimo il concetto di restauro conservativo.
La Commissione dei BBAA ha valutato anche l'importanza dell'edificio, non solo il parco in cui sorge.
Comunque ok dai pensala come vuoi.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Io invece vorrei sapere perchè è stato posto il vincolo.
La motivazione ufficiale.

Il ministero non ha bisogno di dare una motivazione ufficiale all'apposizione di un vincolo di tutela, se non direttamente inerente al valore che ravvisa nei beni tutelati. Riconosce un bene come patrimonio culturale / artistico, eventualmente su segnalazione di qualcuno ( in questo caso il sindaco di Arese.) e decide di tutelarlo come tale, spiegandone la portata. E mentre lo fa assolve a quella che é la sua funzione istituzionale, non deve spiegare quello che é ovvio per definizione.

Puó casomai dare da riflettere la concomitanza temporale con alcuni progetti Fiat di spostamento della collezione, e con alcune offerte di acquisto arrivate per alcuni pezzi della collezione. 20 milioni per la 159 di Fangio, che da sola sarebbe fruttata più di quanto fu stimato il valore di tutto il museo. A fronte di un esercizio economico che fino al 2010 certamente non portava grossi guadagni, e la nota avversione di Marchionne per le spese inutili.

365milaelastoriacontinua ha scritto:
Vedremo come finirá.
Tanto ognuno rimane con le proprie idee.
Per me c'è solo la dichiarazione della Fiat ,che poi é quella che conta, che parla di lavori di manutenzione e riapertura. dichiarazione avvalorata anche dal direttore di questa rivista che forse ne sa più di noi. Tutto il resto sono idee e opinioni per creare interesse da parte degli addetti ai lavori.

Davanti a fatti contraddicenti, le dichiarazioni valgono zero. Quelle della Fiat, ancora meno. Specie quando dichiara ció che é notoriamente infondato. Il direttore é libero di dire quello che ritiene giusto, anche di scordarsi alcuni fatti, anche di sbagliare, come tutti. Forse l'errore più grosso é presupporre che, siccome lui é direttore di una testata famosa ( i cui principali clienti, ricordiamolo ai più candidi, non sono i lettori, con i loro miseri 4 euro a copia) , allora tutti i suoi interlocutori sono automaticamente fornai e spazzacamino, che per definizione non sanno quel che dicono. Del resto non é certo l'unico esponente della stampa ad aver scritto chiare lettere. Qui non siamo davanti ad opinioni, ma davanti a fatti. Imposizione del vincolo, museo chiuso dalla sera alla mattina, nessun lavoro di Manutenzione, Fiat che impone silenzio radio ed embargo stampa sull'argomento, propaganda sui forum dove certi thread ( non solo qui.) sono nel mirino dal 2011.

365milaelastoriacontinua ha scritto:
E se l intenzione era quella di radere al suolo tutto lo stabile ricostruendo il museo da zero? Beh, dal mio punto di vista sarebbe anche cosa buona e giusta visto che quella costruzione degli anni 70 è veramente orrenda.

Se vogliono radere al suolo e ricostruire lo possono fare. Basta chiedere autorizzazione. E fino al giorno di inizio lavori il museo puó continuare a rimanere visitabile così com'é. Mi sembra evidente che stiano facendo l'esatto contrario, come te che a quanto pare serri casa e porti la famiglia a dormire all'addiaccio ben due anni ( o tre o quattro? ) prima di dare inizio alla ristrutturazione della tua ipotetica casetta.
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.
 
Nardo-Leo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Io invece vorrei sapere perchè è stato posto il vincolo.
La motivazione ufficiale.

Il ministero non ha bisogno di dare una motivazione ufficiale all'apposizione di un vincolo di tutela, se non direttamente inerente al valore che ravvisa nei beni tutelati. Riconosce un bene come patrimonio culturale / artistico, eventualmente su segnalazione di qualcuno ( in questo caso il sindaco di Arese.) e decide di tutelarlo come tale, spiegandone la portata. E mentre lo fa assolve a quella che é la sua funzione istituzionale, non deve spiegare quello che é ovvio per definizione.

Puó casomai dare da riflettere la concomitanza temporale con alcuni progetti Fiat di spostamento della collezione, e con alcune offerte di acquisto arrivate per alcuni pezzi della collezione. 20 milioni per la 159 di Fangio, che da sola sarebbe fruttata più di quanto fu stimato il valore di tutto il museo. A fronte di un esercizio economico che fino al 2010 certamente non portava grossi guadagni, e la nota avversione di Marchionne per le spese inutili.

365milaelastoriacontinua ha scritto:
Vedremo come finirá.
Tanto ognuno rimane con le proprie idee.
Per me c'è solo la dichiarazione della Fiat ,che poi é quella che conta, che parla di lavori di manutenzione e riapertura. dichiarazione avvalorata anche dal direttore di questa rivista che forse ne sa più di noi. Tutto il resto sono idee e opinioni per creare interesse da parte degli addetti ai lavori.

Davanti a fatti contraddicenti, le dichiarazioni valgono zero. Quelle della Fiat, ancora meno. Specie quando dichiara ció che é notoriamente infondato. Il direttore é libero di dire quello che ritiene giusto, anche di scordarsi alcuni fatti, anche di sbagliare, come tutti. Forse l'errore più grosso é presupporre che, siccome lui é direttore di una testata famosa ( i cui principali clienti, ricordiamolo ai più candidi, non sono i lettori, con i loro miseri 4 euro a copia) , allora tutti i suoi interlocutori sono automaticamente fornai e spazzacamino, che per definizione non sanno quel che dicono. Del resto non é certo l'unico esponente della stampa ad aver scritto chiare lettere. Qui non siamo davanti ad opinioni, ma davanti a fatti. Imposizione del vincolo, museo chiuso dalla sera alla mattina, nessun lavoro di Manutenzione, Fiat che impone silenzio radio ed embargo stampa sull'argomento, propaganda sui forum dove certi thread ( non solo qui.) sono nel mirino dal 2011.

365milaelastoriacontinua ha scritto:
E se l intenzione era quella di radere al suolo tutto lo stabile ricostruendo il museo da zero? Beh, dal mio punto di vista sarebbe anche cosa buona e giusta visto che quella costruzione degli anni 70 è veramente orrenda.

Se vogliono radere al suolo e ricostruire lo possono fare. Basta chiedere autorizzazione. E fino al giorno di inizio lavori il museo puó continuare a rimanere visitabile così com'é. Mi sembra evidente che stiano facendo l'esatto contrario, come te che a quanto pare serri casa e porti la famiglia a dormire all'addiaccio ben due anni ( o tre o quattro? ) prima di dare inizio alla ristrutturazione della tua ipotetica casetta.
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Ma se oggi il museo si trova a ridosso dell'area Expo !! piu' valorizzato di così?
ma per favore, non difendete idee indifendibili.
un minimo di quel che si dice..
 
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.
Sei distratto o non hai letto bene?
Non è un suo amico è la persona incaricata da Fiat di fare un progetto.
Queste le parole del direttore: "Io non sarò un esperto come lei lei che si occupa di edilizia (in fondo io sono soltanto un ingegnere civile), ma chi è stato incaricato di recente dell?operazione recupero mi ha parlato di queste cifre minime per realizzare qualche cosa che fosse in linea con i musei più importanti delle marche concorrenti. Ovviamente lui, che ha seguito il progetto, ne saprà meno di lei. Ma io, che sono un romantico, credo più a lui visto che lo conosco bene da una vita e so che cosa ha realizzato in carriera. Non se ne abbia a male."
 
BelliCapelli3 ha scritto:
P. S. Non mi occorre avere in mano il progetto per capire che siano un po' assurde cifre preventivate secondo cui il restauro del museo di Arese costerebbe 7,3 volte più di quello BMW, 5 volte più di quello VW, 3 volte più di quello Ferrari, pagato dalle stesse tasche, e magari pure allo stesso fornitore.

Col che poi non si é ancora toccato minimamente il vero punto. Ossia cosa c'entra chiudere il museo attuale.

Come non occorre avere il progetto?
Tu sai se il progetto prevede una ristrutturazione conservativa o una costruzione del tutto nuova?
E di questa nuova costruzione conosci i metri quadri?
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
Tu di certo non sei lettore di QR non conoscendo nemmeno il prezzo corrente del mensile.
Ci mancherebbe anche che il direttore debba chiedere il permesso a te per esprimere le proprie idee, ma non solo, anche i fatti; come la somma di 100 milioni di euro per il museo, somma che non ha inventato il direttore ma gli è stata riferita dal diretto incaricato al progetto.

Capisco che la chiusura del museo subito dapo il vincolo possa far pensare male, ma fino a prova contraria si tratta solo di sospetti.
Poi se c'è totale avversione per tutto ciò che è Fiat allora è tutto inutile.

Prima di chiedere i permessi è giusto che la proprietà faccia tutte le sue valutazioni, volendo anche quella di radere al suolo il museo esistente (cosa che potrebbe aver spaventato il comune di Arese) e farne uno nuovo, moderno, all'altezza della concorrenza magari vicino a qualche stazione ferroviaria di Milano, dove sarebbe facilmente raggiungibile e maggiormente valorizzato.

Mai scritto che il direttore debba chiedere il permesso per scrivere sue opinioni sul suo sito. È una tua libera distorsione, visto he io ho scritto casomai il contrario.

Dopodiché, classificare quello che lui scrive come fatti incontrovertibili "perché lui é lui" e "gliel'ha riferito un suo amico", mi sembra un tentativo più vostro che suo: a questo punto sono più documentati i sospetti.

Anche perché ripeto, qui dentro non é che scendiamo tutti dalla montagna con la piena, senza alcuna competenza professionale specifica. Qualcuno di noi sa anche quel che dice, in vari settori: ti stupiresti di sapere chi ci scrive.

eh già.
:))
 
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