<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 115 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

smargia2002 ha scritto:
giampi47 ha scritto:
E' d' obbligo un ringraziamento a vari " il Quadrifoglio " di tanti anni fa ed a vecchi libri. Ciao. :D

Penso che il vero ringraziamento vada rivolto a te, per tutto quello che condividi con noi e per il modo sempre garbato ed elegante con cui lo fai.

Grazie di cuore.

Marco.
Marco, scusa se mi rivolgo a te, volevo solo una tua opinione dal punto di vista di moderatore e controllora che il forum funzioni bene.
E' sbagliata la mia idea, sempre se realizzabile, di riunire i post di giampi tutti insieme con titolo dpecifico per ritrovarli più facilmente alla bisogna?
Ovviamente se è un lavoro difficile da fare come non detto.
Saluti, Max.
 
automoto3 ha scritto:
Giampi ..

ma .. che razza di macchine facevano una volta ?!!

A loro confronto, quelle attuali sono dei semplici parallelepipedi con 4 ruote sotto e due fari davanti .. tutte somiglianti, stessa meccanica, stessi motori .. come fossero carrelli della spesa, ma con in più un motore che li spinge (anzi, li tira).

Non è assolutamente possibile che questo manipolo di faccendieri senza scrupoli non dimostri alcuna sensibilità ed ammirazione per quello che è stato il Marchio prestigioso che si tengono in tasca.

Ho infilato un mio post in moderazione, ma non mi pare che sia stato digerito. Ci vorrei tornare sopra adesso, dicendo una semplice considerazione terra terra: con un esercizio di fantasia, ammettiamo che tramite 300mila Pentium e chissà quanti PC collegati assieme si riesca a far sì che uno solo di quegli uomini straordinari che hanno fatto AlfaRomeo ritorni e veda cos'è diventata la storica Casa oggigiorno .. che veda "su che cosa" è applicato lo stemma del biscione, su che telai, su quali meccaniche .. che tipi di motori vi vengono montati.
(E, voglio ben sperare che a nessuno venga l'infelice idea di accompagnarli a visitare il Museo di Arese !!!!! )

Adesso credo di essere stato più chiaro (di più, credo sia impossibile) ed aggiungo che questi illustri signori, preso atto della disastrosa attualità, batterebbero i pugni in terra per far sì che "quelle Alfa lì" vengano chiamate altresì con la dicitura "Fiat-AR".
Così come dovrebbe intitolarsi questo stesso Forum.

8) 8) 8)

bel post.

Che Dio salvi il museo Alfa di Arese. Anche perchè tutto questo non scompaia...per non dimenicare
 
Amici, come sempre Vi giunga il mio ringraziamento :D

Mi sono limitato a postare le foto di " alcune " auto Alfa - perche' ce ne sono tantissime altre - munite del solo motore 6 cil. da 2300 e 2500 cc.

Spero piu' avanti nel tempo di postare altre foto sempre di vetture con questi motori ed anche delle vetture con motori 8 cilindri in linea che sono altrettanti
" capolavori ". Ma sono foto che devo ritrovare tra i libri.

Mi ha incuriosito il post di VALVO = Forse in Ferrari si riferiscono al motore
" 034 " - Turbo assemblato per INDY e che " girarono " nel 1986 all ' Alfa ??

Se fosse quel motore - ammesso che in Alfa sia ancora presente - esso e' servito come base di partenza per i motori ALFA F. INDY ma i motori ALFA che corsero in quella formula furono ampiamente trasformati.

Questo motore Ferrari aveva gli scarichi messi in posizione centrale --
all' interno delle 2 bancate di cilindri.

L' équipe dell ' Ing. Lombardi ( con Ing. Roffina-Ing. Caruso- Ing. D' Agostino )-
rifacendo questo motore riportarono gli scarichi lateralmente ed estesero in esso l'uso di Magnesio ed altro e gli fecero risparmiare 10 Kg. di peso.

L ' Alesaggio x Corsa era sia per il Ferrari che per l ' Alfa di 86 x 57 mm. ed avevano 4 valvole per cilindro.

Queste misure restarono tali nei motori ALFA del I° e del II° Step.

Pare che il motore ALFA del III° Step avesse misure di Alesaggio x Corsa differenti e che fosse dotato di 5 valvole per cilindro.

La potenza del motore FERRARI --034-- era di 700 Cv. a 11.500 giri ma aveva
una apertura al turbo di 48 inches.

I motori ALFA di Lombardi & C. - siccome nel frattempo erano cambiati i regolamenti - era piu' strozzato ed aveva una apertura di 45 inches e davano :

ALFA I° Step = 700 Cv. a 11.500 giri --- ALFA II° Step= 720 Cv. a 11.800 g.

ALFA III° Step = 740 Cv. a 11.800 giri. -- 5 valvole ??

Comunque pare che la storia di questi motori si rifaccia tutta al motore della
LANCIA - LC-2 a 8 cilindri di qualche anno prima e che aveva ( ma guarda come e' strano :shock: :shock: :?: :?: ) Alesaggio 80 mm. x Corsa 64,5 mm.
proprio come il motore dell' Alfa Montreal di molti anni prima !!!!! :)

Altra cosa strana e' che pare che almeno 2 motori ALFA INDY sono rimasti in USA.

Il primo motore lo trovarono esposto ( e forse e' la' ancora ) al Museo dell' auto di S.LOUIS nell ' Agosto del 1966.

Il secondo motore pare sia ancora oggi in una ubicazione sconosciuta.

Qualche foto. Ciao. :D :thumbup:

Attached files /attachments/1251233=10541-DSCF4642- Motore FERRARI - 034 - per F.INDY ceduto ad ALFA - Notare SCARICHI CENTRALI.JPG /attachments/1251233=10540-DSCF4646.JPG
 
+++

Attached files /attachments/1251235=10542-DSCF4647-Motore ALFA-F. INDY-Step-1- Foto 1.JPG /attachments/1251235=10543-DSCF4648- Motore ALFA F.INDY- Step- 1 - Foto 2.JPG
 
Step II°

Attached files /attachments/1251238=10545-DSCF4638- Motore ALFA- F.INDY-STEP 2 - Foto 1.JPG /attachments/1251238=10544-DSCF4639- Motore ALFA- F.INDY- STEP 2 - Foto 2.JPG
 
fpaol68 ha scritto:
giampi47 ha scritto:
Era un motore che sin dalla primissima accensione a vettura ferma ti lasciava intendere che aveva tanta tanta " grinta " e naturalmente all' occorrenza te lo dimostrava !!! Era pero' anche di una docilita' estrema da permetterti di andare in V° marcia a 1000 giri; accellerare e gustarti la sua ripresa formidabile.

Molto ben bilanciato ( per un " motore 6 cil. in linea " di quei tempi ) oltre che grintoso era anche all' occorrenza " pastoso " .

Ma quando lo portavi sui 4000-4500 giri ed oltre ........si sfogava ..........con un leggero ma percettibilissimo " sibilo " tipico dei 6 cilindri piu' performanti e, come tutti i migliori motori Alfa, percepivi che " non voleva mai cedere " !!!

Del resto, quando fu impiegato ( da subito ) nelle gare di Nautica, sia che fosse stato ridotto a 2500 cc. per rientrare nella categoria 2500 cc e sia che fosse stato maggiorato sino a 2900 cc. per rientrare nella categoria dei 3000 cc. e con regimi di rotazione prossimissimi " alle 5 cifre " si dimostro' sempre imbattibile.

Grossissimo peccato non averlo piu' utilizzato :cry:........avrebbero potuto perfezionarlo anno dopo anno e sarebbe piu' che valido anche oggi; del resto si appropinquava un altro 6 cilindri ma questa volta a V di 60° e sempre del Sig. Busso.
Quell'altro suo meraviglioso 6 cilindri che conosciamo.......... :D e che si dovra' attendere sino al 1979 per vederlo su una vettura.

Alla prossima caro Francesco. Ciao. :D

Riguardo al motivo per cui fu abbandonato avevo letto, mi sembra proprio detto da Busso, che era a causa della rigidezza torsionale dell'albero a gomiti che era al limite e non consentiva ulteriori sviluppi ed incrementi di potenza. Per questo passarono al 6V. Il bilanciamento che tu vanti è tipico del 6 in linea che ha naturalmente bilanciate tutte le forze alterne. La grinta invece quella è tipica dei motori Alfa di un tempo. ;)

Pero' ....... accantonarlo senza " operargli sopra "......... :rolleyes: :cry:
Almeno potevano tentare.... :)

Vero; il 6 in linea " dell ' elica " ha un eccellente bilanciamento e questo grazie a ben 46 anni di lavoro profuso con grande forza di volonta' .
Ne possiedo 1 in casa e sono soddisfattissimo. :)

Ciao carissimo :D :thumbup:
 
vecchioAlfista ha scritto:
giampi47 ha scritto:
Motori rimasti in America ????

Azzz... :evil: :evil: :evil:

Sono stato 4 mesi fa a S.Louis...a saperlo... :p

Ti saresti limitato ad ammirarlo oppure avresti pensato anche a qualche cosa di clamoroso ; chesso' .....aprire solo per un giorno una ditta di export.........?????......... :D :D :lol: :lol:

Ciao carissimo. Buona notte. :lol:
 
giampi47 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
giampi47 ha scritto:
Motori rimasti in America ????

Azzz... :evil: :evil: :evil:

Sono stato 4 mesi fa a S.Louis...a saperlo... :p

Ti saresti limitato ad ammirarlo oppure avresti pensato anche a qualche cosa di clamoroso ; chesso' .....aprire solo per un giorno una ditta di export.........?????......... :D :D :lol: :lol:

Ciao carissimo. Buona notte. :lol:

:lol: :D
 
vecchioAlfista ha scritto:
automoto3 ha scritto:
Giampi ..

ma .. che razza di macchine facevano una volta ?!!

... questi illustri signori, preso atto della disastrosa attualità, batterebbero i pugni in terra per far sì che "quelle Alfa lì" vengano chiamate altresì con la dicitura "Fiat-AR".
Così come dovrebbe intitolarsi questo stesso Forum.

8) 8) 8)

bel post.

Che Dio salvi il museo Alfa di Arese. Anche perchè tutto questo non scompaia...per non dimenicare

Non credo sia solo questione di dimenticare o di ricordare, quì la faccenda è tutta imperniata sul "sapere o no" rilanciare il Marchio AR !
E in questa ottica specifica che il Museo di Arese, con tutto il suo sconfinato contenuto di cose magnifiche (e quasi sempre uniche), si viene a porre come pietra miliare, un preciso punto dal quale ripartire con la produzione di macchine speciali, di gamma alta.
Ma, come tantissimi hanno già postato negli anni, questa capacità al rilancio l'Azienda proprio non l'ha mai dimostrata, incaponita com'è a sfornare brutte copie su brutte copie di auto assurde.
Quando, invece, ne basterebbe solo una !!

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giampi47 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
giampi47 ha scritto:
Era un motore che sin dalla primissima accensione a vettura ferma ti lasciava intendere che aveva tanta tanta " grinta " e naturalmente all' occorrenza te lo dimostrava !!! Era pero' anche di una docilita' estrema da permetterti di andare in V° marcia a 1000 giri; accellerare e gustarti la sua ripresa formidabile.

Molto ben bilanciato ( per un " motore 6 cil. in linea " di quei tempi ) oltre che grintoso era anche all' occorrenza " pastoso " .

Ma quando lo portavi sui 4000-4500 giri ed oltre ........si sfogava ..........con un leggero ma percettibilissimo " sibilo " tipico dei 6 cilindri piu' performanti e, come tutti i migliori motori Alfa, percepivi che " non voleva mai cedere " !!!

Del resto, quando fu impiegato ( da subito ) nelle gare di Nautica, sia che fosse stato ridotto a 2500 cc. per rientrare nella categoria 2500 cc e sia che fosse stato maggiorato sino a 2900 cc. per rientrare nella categoria dei 3000 cc. e con regimi di rotazione prossimissimi " alle 5 cifre " si dimostro' sempre imbattibile.

Grossissimo peccato non averlo piu' utilizzato :cry:........avrebbero potuto perfezionarlo anno dopo anno e sarebbe piu' che valido anche oggi; del resto si appropinquava un altro 6 cilindri ma questa volta a V di 60° e sempre del Sig. Busso.
Quell'altro suo meraviglioso 6 cilindri che conosciamo.......... :D e che si dovra' attendere sino al 1979 per vederlo su una vettura.

Alla prossima caro Francesco. Ciao. :D

Riguardo al motivo per cui fu abbandonato avevo letto, mi sembra proprio detto da Busso, che era a causa della rigidezza torsionale dell'albero a gomiti che era al limite e non consentiva ulteriori sviluppi ed incrementi di potenza. Per questo passarono al 6V. Il bilanciamento che tu vanti è tipico del 6 in linea che ha naturalmente bilanciate tutte le forze alterne. La grinta invece quella è tipica dei motori Alfa di un tempo. ;)

Pero' ....... accantonarlo senza " operargli sopra "......... :rolleyes: :cry:
Almeno potevano tentare.... :)

Vero; il 6 in linea " dell ' elica " ha un eccellente bilanciamento e questo grazie a ben 46 anni di lavoro profuso con grande forza di volonta' .
Ne possiedo 1 in casa e sono soddisfattissimo. :)

Ciao carissimo :D :thumbup:

Si sono d'accordo che potevano tentare qualcosa, a me personalmente piace più il 6 in linea del 6V, però ritengo che fu la scelta giusta ripartire da zero e fare un 6V. Chissà magari la scelta fu motivata anche da invidie e gelosie tra Busso e Chiti, e visto che Chiti aveva l'8V Busso volle fare il 6V invece di evolvere il 6L. In fondo riprogettare un albero a gomiti era meno impegnativo che fare un motore ex-novo. Cmq alla fine è andata bene, ci hanno regalato quel magnifico motore 6V!!! ;)
 
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