<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 339 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

20161218_170125.jpg
20161218_170501.jpg
20161218_170206.jpg
 
Il motore v10 f1 della 164 pro carVedi l'allegato 2209

Purtroppo un motore che non ha mai corso. Ma il Ferrari che esordì successivamente in F.1 era molto simile..........

Le due vetture sport-prototipo che si vedono nel primo post di questa pagina furono campioni del mondo Marche nel 1975 (3.000 12 boxer aspirato) e 1977, prima con il 12 cilindri boxer e poi sempre un 12 cilindri ma con cilindrata ridotta a 2.134 cc e il turbo (coeffic. 1.4).
 
Fra l'altro sapevo che quel motore, originariamente a 4 valvole per cilindro, aveva in sviluppo anche testate a 5 valvole

https://it.wikipedia.org/wiki/Alfa_Romeo_V1035

.............."Questo progetto diede vita al primo motore di Formula 1 V10 della storia moderna, ma che, ironia della sorte, non ha mai equipaggiato una monoposto da Gran Premio. Era realizzato in due bancate, ognuna delle quali era un basamento a sé stante[senza fonte], costruite con una lega di alluminio e silicio e realizzate per fusione in conchiglia. Ogni bancata chiaramente, disponeva di cinque cilindri. I cappelli di banco erano in duralluminio ed induriti con nikasil, i pistoni erano realizzati per stampaggio e la parte al di sotto del cielo degli stessi era raffreddata da ugelli spruzza-olio, collocati all'interno dei cilindri stessi. Disponeva di quattro valvole per cilindro, comandate da quattro alberi a camme in testa dotati ognuno di variatore di fase, con punterie idrauliche a recupero automatico del gioco. L'angolo tra le bancate era di 72º, il che consentiva di azzerare le forze del primo e del secondo ordine, mentre le coppie del primo e del secondo ordine, per quanto presenti, raggiungevano valori trascurabili, perciò non vennero utilizzati icontralberi di equilibratura, in modo da ridurre al minimo le masse.[4]

Venne studiata anche una variante con cinque valvole per cilindro, ma in realtà quella definitiva era dotata di quattro valvole e il totale dei motori prodotti fu di 15 esemplari.[4] In ottemperanza alle norme FIA, la cilindrata era di 3500 cm³.

I primi test del motore al banco effettuati il 1º luglio 1986 misero in risalto la bontà del progetto, poiché subito le potenze erano notevoli, ossia 583 cavalli, che arrivarono nella sua ultima versione al valore di 620 CV a 13.300 giri/min, con coppia massima 39 kgm a 9500 giri/min (cioè 383 nm a 9500 giri/min)"......................
 
Purtroppo un motore che non ha mai corso. Ma il Ferrari che esordì successivamente in F.1 era molto simile..........

Le due vetture sport-prototipo che si vedono nel primo post di questa pagina furono campioni del mondo Marche nel 1975 (3.000 12 boxer aspirato) e 1977, prima con il 12 cilindri boxer e poi sempre un 12 cilindri ma con cilindrata ridotta a 2.134 cc e il turbo (coeffic. 1.4).
In effetti quel motore ha corso in F1 ed ha riportato la Ferrari a vincere il mondiale, solo che appunto ha corso come Ferrari e non come Alfa Romeo.
Il motore v10 di F1 altro non era che il v10 Alfa portato in Ferrari da D'Agostino che lo aveva progettato in Alfa Corse.
 
Mi scuso in anticipo per eventuali foto doppie, ma le sto pubblicando "alla ceca", dato che il carica file non mi permette, con il tablet, di visualizzarli in anteprima
 
Back
Alto