<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 288 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

fpaol68 ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
loopo ha scritto:
Ciao Fpaol.
Tutto fumo non saprei. Tanto fumo indubbiamente. Non per fare pressione, ma hai trovato qualcosa?
;-)

Ho provato anche io, ma non risulta nulla tra agosto e dicembre 2014.
Mancherebbe cercare sulle attività commerciali, ma bisogna registrarsi al sito....

Si infatti, anche se teoricamente non essendo il museo una attività commerciale non dovrebbe passare attraverso il Suap.
Cmq appena trovo un pò di tempo provo a registrarmi ;)

Se il museo e' di una società con scopo di lucro, credo sia una attività commerciale. Non lo è solo se la proprietà e un Ente no profit o ecclesiale. Ecco perché mi è venuto il dubbio. ;)

Invece, altra notizia che mi ha destato perplessità é che pare vorrebbero cambiare nome al museo.
Ora detta così sembra una notizia insignificante, invece preserva in se il germe della malignità fiattara.
Il museo dell'Alfa Romeo si chiama semplicemente "Museo Storico Alfa Romeo" così come moltissimi musei automobilistici.
Ad esempio la Ferrari, prima del nuovo museo di Modena, era solo "Museo Ferrari", oggi "Museo Ferrari Maranello" e quello di Modena "Museo Enzo Ferrari".
La struttura del nome é simile sia per Ferrari che per Alfa Romeo, ossia "Museo (nome marchio)".
Ora mi domando , ma come dovrebbe chiamarsi il museo dell'Alfa Romeo ? Cosa non va bene nel nome attuale?
Capisco se oggi si chiamasse "grandi magazzini rhodensi" e vuoi farci un museo, ma se è già un museo e si chiama "Museo Storico Alfa Romeo"?
Cosa non va ,
1) non sarà un museo?
2) non sarà più Alfa Romeo?
3) non sarà storico?
E se davvero ne vorranno fare uno "Alfa Romeo Store" ??!!! :?
 
Anche sulla pagina facebook di Alfaclub Milano è riportata la notizia di un probabile cambio di nome al Museo Alfa:

"All'assemblea del RIAR è girata la voce che il Museo Storico Alfa Romeo cambierà nome.
Ci farebbe piacere una netta opposizione a FCA se cio dovesse anche solo palesarsi come semplice idea, sia da parte del RIAR che è ora che inizi a svincolarsi dal pensiero di d'Amico sia da tutti gli Alfisti.
Il "Museo Storico" è il suo nome e per quanto ci riguarda continuerà ad esserlo.
Lunedì stesso invieremo una informativa ufficiale al Ministero dei Beni Culturali per vigilare che il nome non venga cambiato.
Nessun altro costruttore di automobili oggi nel mondo può vantare una storia così straordinaria come quella della Casa milanese: unica e affascinante, ricca di uomini eccellenti, di un?epopea sportiva che ha caratterizzato anni ormai irripetibili, di auto entrate nell'immaginario collettivo, di un´evoluzione tecnica e ingegneristica che ha sempre fatto la differenza, di turbolenze più o meno profonde che hanno indelebilmente segnato i suoi cent´anni di vita.
Il Museo Storico Alfa Romeo di Arese è il depositario di questa leggenda, che dal 18 dicembre del 1976 offriva agli occhi del pubblico, degli appassionati dell´automobile e degli amanti del marchio milanese la splendida e suggestiva collezione di circa 120 vetture esposte su 253 presenti che va dalla prima vettura A.L.F.A., la 24 HP, alle leggendarie vincitrici delle Mille Miglia come la 6C 1750 Gran Sport di Tazio Nuvolari, dalle mitiche 8C carrozzate da Touring alle Alfetta da Gran Premio, campioni del Mondo di Formula 1, dalla Giulietta e dalla Giulia che quest?anno ha compiuto i suoi primi 50 anni, alle 33 8 e 12 cilindri dominatrici del panorama agonistico mondiale.
Alle vetture si aggiungono 15 motori d´aviazione e 25 propulsori automobilistici che testimoniano l´evoluzione tecnologica dell´ingegneria milanese e circa un migliaio di modellini di auto realizzati in differenti dimensioni, esposti in apposite teche nel grande soppalco sopra le vetrate di ingresso.
Ma l?Alfa Romeo non è solo questo:
E? Arte, Bellezza, Stile ma soprattutto rappresenta la storia industriale milanese, fatta di persone, ingegno, ed eccellenza tecnologica riconosciuta in tutto il mondo.
E questa eccellenza tecnologica la si può scoprire solo visitando il Museo, la sua struttura, ideata con grande lungimiranza per volere del Presidente Giuseppe Luraghi. I visitatori venivano accompagnati nei piani del Museo da
pannelli e gigantografie di immagini originali, provenienti dal Centro Documentazione Storica, e da manifesti pubblicitari che seguono fedelmente le tappe fondamentali della storia dell´Alfa Romeo attraverso i suoi prodotti, nella loro dimensione tecnica, stilistica, sportiva, industriale e di costume, legata non solo alle vicende del nostro Paese.
La struttura del Museo si sviluppa su sei livelli, coerenti con la cronologia storica dei modelli, per una superficie totale di 4800 mq, inserita nel contesto del Centro Direzionale di Arese ora praticamente vuoto.
Più del 60% delle vetture esposte nelle sale del Museo sono completamente efficienti e funzionanti e sono le protagoniste più accreditate di tutta una serie di eventi e manifestazioni nazionali e internazionali insieme a tutta l´emozione che una storia come quella dell´Alfa Romeo suscita generalmente nel pubblico, anche in quello cosiddetto meno specialistico e più trasversale.
Dalle strade italiane della rievocazione della Mille Miglia ai paesaggi inglesi del Festival of Speed di Goodwood, dal
bagno di folla dei visitatori della mostra Bellezza Necessaria di Tokyo all´entusiastico ed eterno love affair degli Stati Uniti per il Biscione, come si è visto al Concorso d´Eleganza di Pebble Beach.
Ogni visitatore che entrava in quel Tempio respirava aria di vittorie, di fatica e di sudore nei campi da gara, sentiva quel profumo misto di olio e cuoio che nessun?altro museo, pur fantastico e moderno che sia, potrà mai avere.
La struttura che ospita la collezione museale è frutto dell?ingegno di Vito Latis, e per l?epoca è un esempio di architettura moderna che spiccava per la grande luminosità e la razionalità degli insiemi.
Ogni anno il Museo Storico accoglieva un pubblico eterogeneo fatto di oltre 10 mila visitatori, il 60% dei quali provenienti da Paesi esteri e promuoveva iniziative di carattere culturale legate al mondo dell'automobile.
Il Centro Documentazione Storica, tutelato dal Ministero dei Beni Culturali già dal 1981, posto nel complesso del Centro Direzionale, raccoglie un patrimonio di 50 mila immagini digitalizzate, 5 mila pubblicazioni tecniche, 3 mila disegni, mille filmati, i registri degli chassis delle vetture dal 1938 e tutti i vari fondi aziendali.
L´attività, particolarmente attiva di quasi 5 mila contatti annui, si rivolge non solo alla stampa, all´editoria, ai collezionisti a ricercatori e tesisti, ma anche al singolo appassionato.
Il tutto completamente gratuito.e gestito da pochissime risorse, contrariamente a quanto accade in aziende competitor:
un Alfista da valore a queste cose e a nient?altro.
Il Museo e il Centro di Documentazione sono gestiti totalmente dall? Automobilismo Storico Alfa Romeo, che ha il ruolo di promuovere e valorizzare la storia dell´Alfa Romeo quale fattore strategico del Marchio e dei prodotti che rappresenta.
Per questo motivo la collezione museale non è scindibile né dal suo ?contenitore? nè dall?ente che lo gestisce.
Sempre per questo motivo il suo nome è la garanzia di cio che Alfa Romeo è stato per noi e di cio che continuerà ad essere.
Un doppio lampeggio."
 
se volessero essere aperti e funzionanti in concomitanza con Expo 2015, tutte le ristrutturazioni dovrebbero essere già avviate se non finite, magari dovrebbe mancare qualche rifinitura...invece è la solita storia dell'uomo con il maglione.Ah già è impegnato per la presentazione del 24 giugno.

Parafrasando un libro: Sotto il vestito niente....

E ci sono ancora creduloni in giro, a essere buoni....scherani a essere più cattivi
 
gitizetadue ha scritto:
ancora nulla sui lavori? Ma che aspettano? Forse che per sistemare il tutto occorra davvero poco e lo si possa fare in pochi giorni............

In effetti i lavori non erano necessari. Al momento della chiusura il museo era agibile, perfettamente funzionante e aperto al pubblico.
La chiusura era funzionale alla strategia processuale di fiat.
 
gitizetadue ha scritto:
ancora nulla sui lavori? Ma che aspettano? Forse che per sistemare il tutto occorra davvero poco e lo si possa fare in pochi giorni............

Da fonti interne all'Alfa Romeo e alla gestione del Museo, come si legge nelle pagine precedenti, e anche sulla scorta di visite dirette di nostri utenti, si è appurato che i lavori sono iniziati da tempo (presumibilmente ottobre/novembre). Il dubbio riguarda il fatto che riescano a completarli entro giugno 2015, il che appare improbabile, anche se comunque l'EXPO sarà operativa mi sembra fino a ottobre.
 
fpaol68 ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
ancora nulla sui lavori? Ma che aspettano? Forse che per sistemare il tutto occorra davvero poco e lo si possa fare in pochi giorni............

In effetti i lavori non erano necessari. Al momento della chiusura il museo era agibile, perfettamente funzionante e aperto al pubblico.
La chiusura era funzionale alla strategia processuale di fiat.
Staranno dando un'imbiancata e verifica impianti come manutenzione ordinaria, quindi senza titolo autorizzativi e iva al 22% invece che al 10%. È l'unica spiegazione
 
Veramente il progetto, anticipato da Quattroruote a gennaio 2014, e poi riportato da molti siti, è questo:

Attached files /attachments/1890699=41336-Nuovo Museo Alfa Romeo.jpg
 
E questo è quanto è dato sapere al momento:

http://maldarizzi.com/news/2015-anno-rinascita-per-museo-alfa-romeo/

Sono diverse le fonti che asseriscono che le auto attualmente si trovano a Torino.

Indubbiamente per realizzare codesta struttura in pochi mesi occorrerebbero centinaia di operai, grandi gru e mezzi imponenti, cose che per ora nelle parti esterne sembra non si vedano.
Non leggete le date del terzo capoverso, tutte sbagliate probabilmente per errori di stampa.

Questo l'ultimo articolo di QR.it, datato come noto 29/7/14:
http://www.quattroruote.it/news/eventi/2014/07/29/alfa_romeo_e_ufficiale_a_ottobre_partono_i_lavori_per_la_riapertura_del_museo_di_arese_0.html
 
Ex Batri ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
ancora nulla sui lavori? Ma che aspettano? Forse che per sistemare il tutto occorra davvero poco e lo si possa fare in pochi giorni............

In effetti i lavori non erano necessari. Al momento della chiusura il museo era agibile, perfettamente funzionante e aperto al pubblico.
La chiusura era funzionale alla strategia processuale di fiat.
Staranno dando un'imbiancata e verifica impianti come manutenzione ordinaria, quindi senza titolo autorizzativi e iva al 22% invece che al 10%. È l'unica spiegazione

Penso anche io.
E penso anche solo all'interno. Dall'archivio pratiche del comune di Rho risultano richieste di autorizzazioni per il rifacimento facciate del centro direzionale anno 2006, quindi immagino che anche per il museo, a maggior ragione che ora e' vincolato avrebbero dovuto presentare qualcosa. Invece non risulta niente.
 
pilota54 ha scritto:
Veramente il progetto, anticipato da Quattroruote a gennaio 2014, e poi riportato da molti siti, è questo:
Onestamente,
visto cosi non sarebbe male. Fosse per me dovrebbero abbattere quasi in toto quella orrenda costruzione anni 60 che ti fa scappare la voglia di entrare. L 'ideale sarebbe qls di nuovo , più moderno e a mio avviso con strutture a tema. Non arrivo a chiedere il parco Ferrari di Dubai ma almeno qls che vagamente si avvicini.
Ma, vista la mancanza di fondi, spero almeno in una bella e pesante ristrutturazione di tutto l'edificio.
Ciao
 
fpaol68 ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
ancora nulla sui lavori? Ma che aspettano? Forse che per sistemare il tutto occorra davvero poco e lo si possa fare in pochi giorni............

In effetti i lavori non erano necessari. Al momento della chiusura il museo era agibile, perfettamente funzionante e aperto al pubblico.
La chiusura era funzionale alla strategia processuale di fiat.

beh, un po di lavori andavano fatti , fosse anche solo per metterlo a norma con le vigenti leggi. E poi se era così funzionante perché farci lavori ora?
 
fpaol68 ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
ancora nulla sui lavori? Ma che aspettano? Forse che per sistemare il tutto occorra davvero poco e lo si possa fare in pochi giorni............

In effetti i lavori non erano necessari. Al momento della chiusura il museo era agibile, perfettamente funzionante e aperto al pubblico.
La chiusura era funzionale alla strategia processuale di fiat.

beh, un po di lavori andavano fatti , fosse anche solo per metterlo a norma con le vigenti leggi. E poi se era così funzionante perché farci lavori ora?
 
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