Kren2
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Vergogna è il termine più appropriato per definire la presentazione di un ricorso palesemente infondato, pretestuoso e strumentale alla realizzazione di altri progetti, che il TAR ha già "battezzato"...Maxetto883 ha scritto:Si kren te lo confermo: per me non è importante il luogo dove si trova, ma il contenuto del museo.Kren2 ha scritto:Buona notizia senza dubbio.
E' cambiato che c'è stata una pronuncia (la bocciatura della sospensiva) del TAR che ha bastonato Fiat.
Non avessero preso provvedimenti sarebbero andati incontro ad una tranvata processuale di quelle chesi ricordano per anni.
Spero non ci sia stato alcun cedimento da parte della Soprintendenza sui c.d. doppioni.
Nonostante il "tanto rumore per nulla" di alcuni che (basta leggere i post precedenti) non disdegnavano la chiusura del Museo ed il trasferimento del contenuto a Torino nel museo nazionale, dobbiamo essere orgogliosi di aver mantenuto sempre alto l'interesse su una delle pagine più brutte della storia di Alfa Romeo.
Credo che un po di merito vada riconosciuto a tutti quelli che, in questo forum ed in altri simili, non hanno mai smesso di far sentire il proprio grido di dissenso verso la chiusura dell'unico simbolo rimasto dell'Alfismo
Anzi, se l'idea era di portare qualche Alfa (temporaneamente a fini mediatici) negli Usa non sarei stato contrario neanche a questo.
Comunque mi ritengo soddisfatto della conclusione e trovo ancora esagerata e inutile la parola "vergogna" visto che Alfa Romeo è e sarà uno dei marchi più importanti del gruppo FCA.
Lo so che per te il museo conta poco, così come contano altrettanto poco le caratteristiche di una vettura a marchio Alfa. Quel che conta è che sia di proprietà Fiat. O no?