<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Multiair fermo 20 giorni non riparte! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Multiair fermo 20 giorni non riparte!

ho sentito che le consegne delle prime MiTo multiair (anche la mia) erano in ritardo perchè sono state installate della valvole di non ritorno proprio per evitare lo svuotamento dei pistoncini...

magari quelle che hanno problemi erano delle pre-serie...
 
blackshirt ha scritto:
ho sentito che le consegne delle prime MiTo multiair (anche la mia) erano in ritardo perchè sono state installate della valvole di non ritorno proprio per evitare lo svuotamento dei pistoncini...

Dubito non le avessero previste già in origine, al massimo potrei pensare che le prime valvole di produzione fossero difettose e le hanno dovute cambiare.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
Mi son letto tutti gli interventi sul forum Mito, sono d'accordo con l'utente wastegate:

ho una mia teoria:

la causa del problema potrebbe essere il parziale o totale svuotamento delle camere riempite di olio motore usate dal sistema multiair per gestire l'apertura comandata delle valovole lato aspirazione,

siccome la valvola solenoide non eccitata e' in posizione aperta (normalmente aperta) ci si potrebbe trovare nella condizione che a camera svuotata dall'olio a causa del lungo periodo di fermo motore al momento dell'avvio anche eccitando la solenoide allo scopo di abbassare le valvole non essendoci olio in pressione nella camera queste valvole non aprano e rimangano chiuse per effetto della molla di ritorno causando quindi un accumulo di benzina dei condotti di aspirazione, benzina che entrando tutta insieme al momento nel quale arriva olio ai pistoncini del multiair (permettendo quindi apertura valvole) va a ingolfare motore e sporcare candele senza permettere avvio fino allo smontaggio e pulizia candele.

questa e' solo una mia teoria...

comunque il discorso di staccare alimentazione benz. sarebbe l'unico sistema temporaneo in grado di aggirare il problema prima della modifica ufficiale,

cosa ne pensate ?


Verrà fuori che serve un olio particolare, non si potrà aggiungere altro e soprattutto sconsiglieranno di fare tratte brevi tra una accensione e l'altra.
Un pò come nelle Polo 2001, solo che in quel caso la morchia formata dall'olio+la condensa fredda dell'aria ostruiva la pesca della pompa olio.
Che ne dite? I corsi di aggiornamento che vengono più volte tirati in ballo in quella discussione (alla quale partecipa anche un utente sicuramente meccanico..) farebbero presupporre una effettiva possibilità di difetti, anche se solo in particolari condizioni di utilizzo....

Scusa Grattaballe, c'è una cosa nella dinamica prospettata che, da profano, mi lascia perplesso. Se non capisco male, riassumendo, il circuito idraulico che comanda le valvole rimane scarico, le valvole quindi non chiudono mentre il motore comincia a girare, quindi la benzina viene iniettata a valvole aperte, ma in assenza di compressione il motore non può partire e quindi si ingolfa.

La mia perplessità è questa: ma un motore sofisticato come il multiair, la cui elettronica deve essere in grado di regolare, e quindi di monitorare e conoscere in tempo reale, alzata delle valvole, anticipo e magari altre decine di parametri, non dovrebbe essere anche a conoscenza se le valvole in quel dato momento sono erroneamente aperte, ed inibire iniezione e/o avviamento? Insomma, è plausibile questa dinamica?

Ciao

Credo anch'io che il multiair sia parecchio sofisticato. Credo che abbiano previsto queste situazioni ma credo anche che abbiano tralasciato alcune remote possibilità. Un pò come i costruttori che indicano il cambio del filtro gasolio a 60.000km senza però sapere qual'è la qualità del gasolio che viene utilizzato.
Secondo me il problema dei cilindretti scarichi provoca la mancata o insufficiente apertura delle valvole, più che la loro posizione sempre aperta. Il multiair infatti si frappone tra camma e valvola consentendo di modulare l'apertura sia in ampiezza (ma solo in meno...) che in durata (in entrambi i sensi) rispetto a quel che farebbe il solo profilo della camma.

Staremo a vedere... :rolleyes:
 
S-edge ha scritto:
Il problema di cui si parla, invece, è l'opposto. Cioè, quello che dicono è che le valvole rimangono aperte e poi il motore s'ingolfa.
Se le valvole, come è più facile immaginare, rimangono chiuse, nel motore semplicemente non entra niente, nè aria nè benzina finchè non rientra in pressione la pompa dell'olio.
Magari la faccio semplice, ma nel secondo caso, credo che insistendo un po' come si faceva coi vecchi carburatori il sofisticatissimo MultiAir riprenda a fare il suo lavoro.

No scusa, credo ci sia un errore di concetto: il multiair è un motore ad iniezione diretta. Quindi l'iniettore inietta direttamente in camera, se ne frega se la valvola è aperta o chiusa - se nessuno lo avvisa - perchè sta a valle, e quindi inietta allegramente.

Il problema della valvola eventualmente non chiusa a dovere è piuttosto che non c'è compressione, e quindi non avviene corretta combustione, il carburante rimane incombusto, ed imbratta le candele. A livello teorico, e sempre che tutto ciò sia plausibile, ovviamente.
 
S-edge ha scritto:
Il problema di cui si parla, invece, è l'opposto. Cioè, quello che dicono è che le valvole rimangono aperte e poi il motore s'ingolfa.
Se le valvole, come è più facile immaginare, rimangono chiuse, nel motore semplicemente non entra niente, nè aria nè benzina finchè non rientra in pressione la pompa dell'olio.
Magari la faccio semplice, ma nel secondo caso, credo che insistendo un po' come si faceva coi vecchi carburatori il sofisticatissimo MultiAir riprenda a fare il suo lavoro.
Ma se non c'è pressione nel circuito del Multiair, quindi niente olio nei pistoncini, come fanno a rimanere aperte e valvole che sono dotate, come tutti i motori, di molle di richiamo?
 
autofede2009 ha scritto:
se ti avessi scritto che "girando in internet qua e la ho trovato allarmanti notizie di affidabilità sui valvetronic bmw che impediscono dopo 20gg di fermo di avviare il motore..." senza mettere dove, come e quando... non mi avresti come minimo "richiamato" di essere più preciso...?

e tra l'altro il ns amico, con il quale mi scuso ufficialmente per aver dubitato della bontà della notizia, e iscritto da pochissimo...

pareva un thread d'impostazione simile a quello che parlava della rottura delle sospensioni della giulietta...

quanto a quello che hai scritto che ti ho sottolineato in rosso, lascio agli altri la responsabilità di dirti se è corretto dopo che tu stesso una settimana fa mi hai richiamato in moderazione per parole molto più leggere...

Fede...........ti perdono. ;)

Basta che la pianti di fare polemica personale.

Un abbraccio.
 
Mizzica ,non ho mai visto tanti ingegneri tutti in una volta.......
incredibile! che gli ottusi tedeschi ancora non se ne abbiano accorto mi sembra veramnte strano. Ah! scusate, me ne ero dimenticato, lo fa solo dopo essere stato 20 giorni fermo. :oops: :D
 
angelo0 ha scritto:
Mizzica ,non ho mai visto tanti ingegneri tutti in una volta.......
incredibile! che gli ottusi tedeschi ancora non se ne abbiano accorto mi sembra veramnte strano. Ah! scusate, me ne ero dimenticato, lo fa solo dopo essere stato 20 giorni fermo. :oops: :D

Infatti: pare non riescano a consegnare tutte quelle che, una volta scese dalla bisarca e magari fatto qualche km, restino ferme per almeno 20 gg prima di essere vendute :) :)!
Ciao a tutti
 
Maxetto ha scritto:
S-edge ha scritto:
Il problema di cui si parla, invece, è l'opposto. Cioè, quello che dicono è che le valvole rimangono aperte e poi il motore s'ingolfa.
Se le valvole, come è più facile immaginare, rimangono chiuse, nel motore semplicemente non entra niente, nè aria nè benzina finchè non rientra in pressione la pompa dell'olio.
Magari la faccio semplice, ma nel secondo caso, credo che insistendo un po' come si faceva coi vecchi carburatori il sofisticatissimo MultiAir riprenda a fare il suo lavoro.
Ma se non c'è pressione nel circuito del Multiair, quindi niente olio nei pistoncini, come fanno a rimanere aperte e valvole che sono dotate, come tutti i motori, di molle di richiamo?

Ottima domanda. :D Per principio, essendo il multiair un tramite variabile fra camma e valvola, una volta scarico potrebbe solo diminuire l'apertura, non aumentarla e comunque le molle tendono come dici tu a tenerle sempre aderenti alle sedi . C'è una seconda molla che tiene il bilanciere aderente alla camma. La benzina eventualmente iniettata ed incombusta dovrebbe poter uscire dalle valvole di scarico, che continuerebbero normalmente ad aprirsi, con o senza multiair. Dai filmati che vedo in giro, risulterebbe che non ci sia l'iniezione diretta.... :shock:
 
Ecco...appunto, nessuno lo dice apertamente ( ho visto anche filmati di tecnici Fiat/FPT) ma nelle animazioni si vedono solo le valvole e la candela, sul cielo della testata. Allora, se rimanessero chiuse il motore non aspirerebbe nulla, nè aria nè benzina. Benzina che per inciso rimarrebbe contro la valvola e ritornerebbe allo stato liquido dopo essere stata iniettata. :rolleyes: Che sia per quello che scrivono di dover cambiare le candele :?:
Se invece rimanessero aperte, la benzina entrerebbe insieme all'aria ma non ci sarebbe la compressione e forse nemmeno l'accensione. I gas potrebbero tornare dalla stessa parte dalla quale erano venuti. :shock: Credo ci sarebbe il rischio di ritorni di fiamma nei collettori di aspirazione....

Sia chiaro che stiamo discutendo in linea di principio, io come credo parecchi di voi, non ho idea del preciso funzionamento e delle problematiche del meccanismo in questione. Rimaniamo sul leggero... :D
 
Grattaballe ha scritto:
Ecco...appunto, nessuno lo dice apertamente ( ho visto anche filmati di tecnici Fiat/FPT) ma nelle animazioni si vedono solo le valvole e la candela, sul cielo della testata. Allora, se rimanessero chiuse il motore non aspirerebbe nulla, nè aria nè benzina. Benzina che per inciso rimarrebbe contro la valvola e ritornerebbe allo stato liquido dopo essere stata iniettata. :rolleyes: Che sia per quello che scrivono di dover cambiare le candele :?:
Se invece rimanessero aperte, la benzina entrerebbe insieme all'aria ma non ci sarebbe la compressione e forse nemmeno l'accensione. I gas potrebbero tornare dalla stessa parte dalla quale erano venuti. :shock: Credo ci sarebbe il rischio di ritorni di fiamma nei collettori di aspirazione....

Sia chiaro che stiamo discutendo in linea di principio, io come credo parecchi di voi, non ho idea del preciso funzionamento e delle problematiche del meccanismo in questione. Rimaniamo sul leggero... :D

:shock: Il MA non è ad iniezione diretta?? :?:
 
BelliCapelli3 ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
Ricordo la canea che nacque col 1.3 mj che poi si rivelò uno dei migliori motori a livello mondiale quanto ad affidabilità.

Si, salvo dpf.

Il DPF da problemi se non lo sai utilizzare...io che uso la mia 500 a Milano per il 90% dei casi non cambio l'olio ogni 3000 km ma ogni 20000..basta stare all'occhio e non interrompere di continuo le rigenerazioni.
 
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