scusa va che mica intendevo che se ne occuperanno gli sfizzeri di verificare la bonta' del reddito di chi lo dichiara...magari salta all'occhio questa cosa in qualche oscuro ufficio in italia...chissa'
Erano noleggiate con targa svizzera? Chissà il giro di corrispondenza con polizia elvetica, noleggiatore, "pilota" moto e con le poste italiana non si è perso per strada niente :shock:
Ho niente contro di te, e so che la cosa è reciproca. Ma al di là delle divergenze di opinione ti invito nuovamente a considerare che la durezza delle regole svizzere in materia di circolazione stradale (e quindi relative sanzioni), consente di avere un tasso di mortalità/invalidità in seguito a incidenti dei veicoli a motore tra i più bassi del mondo. E il traffico non manca in Svizzera, anche se siamo quattro gatti in quanto a densità demografica. Continuare a credere che la regola italiana (solo oltre 40 km/h effettivi scatta il ritiro della licenza di condurre) sia la regola mondiale è un grande errore, e lo è altrettanto lamentarsi/stupirsi che il resto del mondo non segua la tradizionale concessione tricolore agli indisciplinati della velocità. Prima di andare in un altro paese, quale che sia, ci si informa. Non che ci si stupisce che per uno spinello in un paese arabo si rischia il carcere o peggio... vale per le cose più gravi come per quelle meno gravi (ovvero sanzioni economiche e nulla più): - ci si informa; - si cerca di evitare contravvenzioni; - se si ricevono, si analizza la situazione e in base alle regole della circolazioni vigenti in quel paese si paga quando si è commesso l'errore. Così funzionano i paesi civili, così ragionano le persone civili. Gli incivili, svizzeri o italiani, restano tali se ignorano (volenti o nolenti) prima le regole e dopo le relative sanzioni. Sembra una cavolata, sembrano rarità ma non lo sono affatto, anzi sono più di quanto si possa immaginare. Ad esempio è come quando sei al gate della Easyjet di turno e vedi negli scali esteri l'espressione degli addetti ai lavori quando stanno imbarcando un volo diretto in Italia. Le disposizioni in materia di bagaglio a mano (rispettivamente in stiva) sono CHIARE, esplicitamente menzionate sui siti delle compagnie e anche in aeroporto. C'è SEMPRE, leggasi S-E-M-P-R-E qualcuno che scassa i maroni per il peso eccedente (come se a casa non esistano le bilance) o per il fatto che le misure del suo trolley eccedono il consentito come bagaglio a mano, perché vorrebbe evitare di fermarsi ad aspettare la valigia all'arrivo. C'è il distinto signore che lo fa, c'è il tamarro più o meno giovane che fa schiamazzi, le famiglie numerose, i singoli taciturni... LE FIGURE DI PALTA SI ESTENDONO A TUTTA LA POPOLAZIONE, ANCHE CIVILE, PURTROPPO. Tutto il resto sono opinioni personali che lasciano il tempo che trovano.
Una grande presa in giro quella di definire attraverso lo stato economico della persona il suo DARE! Mi succede a me che sono dipendente e dichiaro tutto. Con un anno fatto di notte, il mio cud ha sfiorato la tassazione del 42%! Ho una Isee e una Iseeu per cui pago (per mio figlio) una università da nababbi e figli di costruttori e di ricchi commercianti con case in città e case al mare, pagano poco o nulla, ricevono sussidi e mensa gratuita o, a prezzi simbolici. Cioè io pago molto per me e pago anche per loro. Una farsa, una ingiustizia. Una falsità...! Devo lavorare tanto, fare straordinari e tutto per aver perso il decreto Renzi (80?), per avere tasse elevate e per avere una catena di NON DIRITTI. Insomma a cosa serve arrivare a 30/35.000? di cud per avere una quota mensile di netto alla mano di 1800? al mese. Vale la pena, e questo STATO lo incentiva, fare poco, chiedersi poco, non fare starordinari, nè turnazioni ricche...e rimanere su CUD di 24.000? al massimo per prendere quello che uno prende con CUD più ricchi. Sarai tassato al 27% e prenderai sempre 1800? al mese! Poi avrai una serie di vantaggi fiscali, a me non riconosciuti. Per qualcuno casa popolare compresa...e per me, invece un bel mutuo di 30 anni! Sa lavora per queste ingiustizie e per arricchire la voracità di questi teoremi assurdi. Una multa vale per la trasgressione che hai fatto, non per il Cud che hai. Se no il poveretto (ma con mezzi ricchi) può andare a 300 all'ora e non pagherà nulla...!
Manco io, lo dico in premessa Io invece esterno la mia personale opinione che a causa dell'atteggiamento della polizia elvetica, gli svizzeri vengono a sfogarsi in Italia e aggiungo che, essendo poco avezzi a velocità per loro stellari, mettono pure a rischio gli altri.
Permettimi di discordare sull'efficacia delle multe collegate al reddito: dare una multa di 200EUR a una persona che ha soldi che gli escono dalle orecchie è equivalente a non punirla, in pratica. La stessa multa, applicata ad una persona che guadagna 1000EUR al mese è molto pesante, invece. Quello che hanno fatto in Svizzera, solo per infrazioni gravi (che tra l'altro diventano anche penali), non fa altro che tenere conto di questa cosa. Se non superi una certa soglia di reddito, ti prendi la multa standard (e quindi se sei povero e vai a 300 all'ora, ti becchi un bel salasso per le tue finanze, oltre a sospensione della patente e tutto il resto). Se superi la soglia ti becchi un salasso che ti fa pensare 2 volte prima di commettere la stessa infrazione. Su tutto il resto hai ragione, ma quello riguarda l'Italia e le sue tante contraddizioni. Il sistema fiscale svizzero è diverso dal nostro, molto diverso (anche come tassazione).
A volte accade. Molte altre volte accade che chi viene a sfogarsi in Italia non siano altro che nostri connazionali che usano auto con targa svizzera (perché residenti, veri o finti, in Svizzera o perché hanno l'auto di servizio del lavoro). Poi con questo non voglio dire che gli svizzeri siano tutti santi eh...
bella idea: l'Italia potrebbe obbligare quelli che oltrepassano il confine alla guida di un'auto con targa extra-UE a pagare la tassa di possesso (italiana) e (se del caso) il superbollo - oltre i 250 cavalli -
Cosa c'entra l'infrazione di una norma sulla circolazione stradale con la tassa di circolazione di un bene? Attached files /attachments/2029893=48024-checiazzecca.jpg
Per quanto mi riguarda faccio un distinguo, che a bordo del veicolo targato CH ci sia il Piergianni Brambilla o Calogero Mancuso (I) piuttosto che Harald Huber o Fulvio Gianetta (CH) l'autista dal piede pesante può: 1. avere il piede pesante MA pagare il dovuto se beccato; 2. avere il piede pesante E fregarsene altamente della multa. Entrambi hanno il piede pesante, ma nel secondo caso sei doppiamente incivile.
Quindi in Italia c'è il serpente che si morde la coda, lo stato tassa allo sfinimento il contribuente quindi quest'ultimo evade, e per via dell'evasore lo stato alza o mantiene alte le imposte. E per questa ragione, il resto del mondo non dovrebbe applicare una norma GIUSTA, nonché SENSATA e universalmente riconosciuta come tale (poiché, tra l'altro, tutt'altro che discriminatoria)? L'Italia non è l'ombelico del mondo.
Non posso che concordare! Anzi, aggiungo che ci può essere uno stato giusto che fa pagare le multe a tutti, indifferentemente dalla nazionalità, come la Svizzera o uno stato stupido ed ingiusto che rinuncia a far pagar le multe agli stranieri come l'Italia (solo perché non si vogliono sbattere a recapitare le multe all'estero).
Infatti se l'Italia si impegnasse a - RICONOSCERE LE INFRAZIONI - NOTIFICARE LE INFRAZIONI - RISCUOTERE LE INFRAZIONI l'auto svizzera con a bordo lo svizzero, l'italosvizzero o l'italiano di turno che sfreccia a 250 all'ora si comporterebbe come si comporta in Svizzera, cioè rispetterebbe i limiti. Per contro, il popolo potrebbe insorgere per via del numero di multe (oltre all'insostenibile lavoro amministrativo per gli addetti). Però più facilmente taluni non residenti in Svizzera si comportarebbero meglio su suolo elvetico. Insomma: se l'Italia facesse rispettare i limiti tutti ne trarrebbero profitto in civiltà. E sai quante morti in meno sulla strada? Perché controllando meglio trovi una moltitudine di pneumatici sgonfi o lisci, freni finiti da un pezzo, ammortizzatori da buttare etc. Non esistono popoli santi, ma stati severi sì. Si parla sempre di circolazione stradale eh... senza allargarci.
Questa, ed è talmente notoria che si mettono fissi a 160-180 in zona tutorata quando tu devi fare le acrobazie con il computer di bordo per non debordare dai 136 effettivi di media (o 147 se sei di fretta e vale la pena rischiare la bassa probabilità dei 40 euro di multa). I "finti" svizzeri evitano di dare troppo nell'occhio per ovvi motivi, e poi ci sono targhe molto più comode e soprattutto economicamente vantaggiose per queste ed altre finalità (Bulgaria e Romania sopra a tutti). Poi, gli stessi elvetici in vena di sfogo li vedi impacciati quando in zone tutor-free la massa delle auto cammina in modo consono e rilassato rispetto alle condizioni di traffico (cioè quando quasi tutti stanno a 160-180), e li vedi agitarsi quando qualche auto italiana li infila anche ben oltre la loro velocità nei curvoni autostradali .... :twisted:
