<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Multe, cartelle, fermo amministrativo, auto non mia | Il Forum di Quattroruote

Multe, cartelle, fermo amministrativo, auto non mia

Ciao a tutti, vi voglio raccontare questa storia per sapere il vostro parere e se qualcuno mi possa aiutare....
Nel 2004 ho comprato da un concessionario di milano (io sono di varese), una macchina, dando dentro la mia. Qualche mese dopo mi chiama il concessionario dicendomi di andare a firmare il trapasso in un'agenzia di pratiche auto vicino a casa mia. Io faccio il tutto, firmo davanti al notaio e me ne vado. Nei mesi successivi iniziano ad arrivarmi multe dal comune di milano e limitrofi, per soste vietate ecc...io chiamo il concessionario che mi dice di portare le multe a lui che ci pensa lui. Ne arrivano altre e io chiamo i comuni per dire che la macchina non è più in mio possesso, alchè mi chiedono di inviare loro un fax con documenti che lo attestino. Invio il tutto e per qualche anno non sento più nessuno. Nel 2008 iniziano a fioccare cartelle esattoriali di cifre abbastanza alte, alche chiamo il concessionario e scopro che è fallito e ha chiuso. Vado nei comuni più vicini e buona parte delle multe mi vengono sgravate, e nel mentre scopro che la vettura è stata comunque demolita nel 2005 e che all'atto della sua demolizione, al PRA, risultava ancora di mia proprietà. Mando comunque documentazione agli altri comuni che hanno evaso queste multe, e come al solito non risponde nessuno, anzi uno si che sgravia la multa. A natale del 2009 mi arriva a casa un preavviso di fermo amministrativo con sanzione di 1500 euro da pagare. Chiamo i due comuni mancanti e reinvio documentazione identica (contratto di compravendita, atto di vendita, e atto di acquisto della vettura successiva), e tutti e due i comuni NON mi sgravano le multe perchè sono state prese qualche giorno prima della firma dell'atto e quindi secono loro la macchina è mia. Gli faccio notare che il contratto di vendita riporta la data in cui ho ritirato la nuova vettura e lasciata quella vecchia, ma mi rispondono che ai fini legali è carta straccia e che potrei averlo fatto io...morale devo pagare! Ma secondo voi non si può fare niente? è giusto che io debba pagare per questa cosa?
 
dragonluke ha scritto:
Ciao a tutti, vi voglio raccontare questa storia per sapere il vostro parere e se qualcuno mi possa aiutare....
Nel 2004 ho comprato da un concessionario di milano (io sono di varese), una macchina, dando dentro la mia. Qualche mese dopo mi chiama il concessionario dicendomi di andare a firmare il trapasso in un'agenzia di pratiche auto vicino a casa mia. Io faccio il tutto, firmo davanti al notaio e me ne vado. Nei mesi successivi iniziano ad arrivarmi multe dal comune di milano e limitrofi, per soste vietate ecc...io chiamo il concessionario che mi dice di portare le multe a lui che ci pensa lui. Ne arrivano altre e io chiamo i comuni per dire che la macchina non è più in mio possesso, alchè mi chiedono di inviare loro un fax con documenti che lo attestino. Invio il tutto e per qualche anno non sento più nessuno. Nel 2008 iniziano a fioccare cartelle esattoriali di cifre abbastanza alte, alche chiamo il concessionario e scopro che è fallito e ha chiuso. Vado nei comuni più vicini e buona parte delle multe mi vengono sgravate, e nel mentre scopro che la vettura è stata comunque demolita nel 2005 e che all'atto della sua demolizione, al PRA, risultava ancora di mia proprietà. Mando comunque documentazione agli altri comuni che hanno evaso queste multe, e come al solito non risponde nessuno, anzi uno si che sgravia la multa. A natale del 2009 mi arriva a casa un preavviso di fermo amministrativo con sanzione di 1500 euro da pagare. Chiamo i due comuni mancanti e reinvio documentazione identica (contratto di compravendita, atto di vendita, e atto di acquisto della vettura successiva), e tutti e due i comuni NON mi sgravano le multe perchè sono state prese qualche giorno prima della firma dell'atto e quindi secono loro la macchina è mia. Gli faccio notare che il contratto di vendita riporta la data in cui ho ritirato la nuova vettura e lasciata quella vecchia, ma mi rispondono che ai fini legali è carta straccia e che potrei averlo fatto io...morale devo pagare! Ma secondo voi non si può fare niente? è giusto che io debba pagare per questa cosa?

Mi dispiace dirtelo ma credo che faccia fede la data del passaggio di proprietà e relativa registrazione al pra....ma tu come mai hai aspettato MESI prima di effettuare il passaggio??avresti dovuto farlo al momento del ritiro dell'auto nuova... :rolleyes:
nota bene che quello che conta è la proprietà, non il fatto che non ne fossi in possesso.
 
Mah guarda, io sono andato "in buona fede", cioè ho cambiato diverse macchine ma non sono mai andato da un notaio quando davo dentro la mia vettura ad un concessionario. Comunque anche dopo l'atto di proprietà, la vettura, un anno dopo risultava ancora mia...anzi è risultata di mio possesso fino alla demolizione...
 
dragonluke ha scritto:
Mah guarda, io sono andato "in buona fede", cioè ho cambiato diverse macchine ma non sono mai andato da un notaio quando davo dentro la mia vettura ad un concessionario. Comunque anche dopo l'atto di proprietà, la vettura, un anno dopo risultava ancora mia...anzi è risultata di mio possesso fino alla demolizione...

Di questo sono sicuro, ma bisogna ricordare che la responsabilità del veicolo ricade sul proprietario, formalmente l'auto era tua fino al momento del passaggio....scusa, non hai mai fatto nessun passaggio di proprietà dando dentro le altre???ma le hai rottamate?comunque dovresti avere documenti attestanti la perdita di possesso!
 
Ti allego un estratto dell'art 94 del codice della strada....

entro 60 giorni dalla data di autentica della sottoscrizione dell'atto di vendita, l'acquirente del veicolo deve trascrivere il passaggio di proprietà e deve aggiornare la carta di circolazione del veicolo.
Poiché l'autentica della sottoscrizione dell'atto di vendita può avvenire anche presso uno Sportello Telematico dell'Automobilista (STA), ossia presso gli Uffici Provinciali ACI e Motorizzazione, le Delegazione ACI o le imprese di consulenza automobilistica abilitate al servizio, si consiglia di concordare con l'acquirente che siano effettuate, presso il medesimo punto di servizio STA, immediatamente dopo l'atto, anche tutte le pratiche di aggiornamento degli archivi del PRA e della Motorizzazione.
Qualora non sia possibile procedere immediatamente all'effettuazione delle citate pratiche amministrative, trascorsi 60 giorni dalla data dell'atto di vendita, è buona regola accertarsi che l'acquirente abbia provveduto ad effettuare la trascrizione del passaggio di proprietà. In caso contrario, il venditore rimane intestatario del veicolo al Pubblico Registro Automobilistico: per effetto di questa intestazione, può essere chiamato a rispondere di tutte le conseguenze connesse al presunto possesso ed uso del veicolo (es. danni provocati a cose o persone, tasse auto non versate, violazioni del Codice della Strada).

Per verificare l'avvenuta trascrizione basta effettuare una visura online o richiederla direttamente all'Ufficio Provinciale del PRA, in base alla targa del mezzo venduto.
La "visura" infatti riporta tutte le informazioni giuridico-patrimoniali, relative al veicolo, di rilevanza attuale e, quindi, consente di verificare con certezza e in modo estremamente semplice l'attuale intestatario al PRA del mezzo.

Ovviamente puoi cautelarti se hai una copia con data certa dell'atto di vendita ;)
 
Grazie mille dell'estratto...a dirti la verità ne ho cambiate 5 di macchine, ma solo con una ho fatto questa cosa...se ne sono sempre occupati i concessionari. Comunque si ho l'originale dell'atto di vendita che ne attesti il giorno, ma il fatto è che quelle multe sono state prese qualche giorno prima dell'atto...probabilmente dal concessionario che utilizzava la vettura o da altri...poi il concessionario è fallito quindi non mi posso rivalere su nessuno.
 
Il passaggio di proprietà avviene naturalmente il giorno della vendita, e quindi la data che rileva è quella dell'atto.
La trascrizione al PRA della vendita è necessariamente successiva alla data dell'atto, quindi purtroppo sei il destinatario delle infrazioni.
Sei stato un pò superficiale, ma sono cose che si capiscono col senno di poi, perché è tutt'altro che infrequente il caso di veicolo ritirato con rilascio di un semplice foglio di presa in carico del concessionario (che non vale ai fini dell'iscrizione della proprietà), con atto di vendita differito di qualche giorno.
Ciao
Claudio
 
Claudio b. ha scritto:
Il passaggio di proprietà avviene naturalmente il giorno della vendita, e quindi la data che rileva è quella dell'atto.
La trascrizione al PRA della vendita è necessariamente successiva alla data dell'atto, quindi purtroppo sei il destinatario delle infrazioni.
Sei stato un pò superficiale, ma sono cose che si capiscono col senno di poi, perché è tutt'altro che infrequente il caso di veicolo ritirato con rilascio di un semplice foglio di presa in carico del concessionario (che non vale ai fini dell'iscrizione della proprietà), con atto di vendita differito di qualche giorno.
Ciao
Claudio

Confermo che l'atto di vendita tutela solo dall'eventuale richiesta di pagamento del bollo ma non dalle sanzioni penali e amministrative avvenute prima della trascrizione al PRA...
diciamo che ti è anche andata bene, ti resta solo da pagare le multe ed eventualmente rivalerti sul concessionario (ma ormai è fallito) per inadempienza dei suoi doveri ma la vedo durissima...
 
Grazie a tutti e due per la spiegazione...si sicuramente è stata superficialità e ignoranza mia...però una mano sulla coscenza potevano pure mettersela però...
 
dragonluke ha scritto:
Grazie a tutti e due per la spiegazione...si sicuramente è stata superficialità e ignoranza mia...però una mano sulla coscenza potevano pure mettersela però...

Dici i comuni??non vedo perchè dovrebbero...purtroppo oggettivamente le infrazioni ci sono state e qualcuno deve pagare...sarebbe giusto che fosse il concessionario ma....ignorantia legis non excusat...

ciao ;)
 
Smarteen ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
Il passaggio di proprietà avviene naturalmente il giorno della vendita, e quindi la data che rileva è quella dell'atto.
La trascrizione al PRA della vendita è necessariamente successiva alla data dell'atto, quindi purtroppo sei il destinatario delle infrazioni.
Sei stato un pò superficiale, ma sono cose che si capiscono col senno di poi, perché è tutt'altro che infrequente il caso di veicolo ritirato con rilascio di un semplice foglio di presa in carico del concessionario (che non vale ai fini dell'iscrizione della proprietà), con atto di vendita differito di qualche giorno.
Ciao
Claudio

Confermo che l'atto di vendita tutela solo dall'eventuale richiesta di pagamento del bollo ma non dalle sanzioni penali e amministrative avvenute prima della trascrizione al PRA...
diciamo che ti è anche andata bene, ti resta solo da pagare le multe ed eventualmente rivalerti sul concessionario (ma ormai è fallito) per inadempienza dei suoi doveri ma la vedo durissima...

Scusate ma come funziona invece il minipassaggio?
Io per esempio sono andato il giorno del ritiro del nuovo in un'agenzia di pratiche auto con il foglio complementare, l'agenzia ha trascritto il passaggio di proprietà sul foglio complementare e mi ha rilasciato la fotocopia (adesso non ricordo se col timbro o meno, l'ho cercata proprio l'altro giorno ma non l'ho trovata).
E' sufficiente come attestazione del passaggio di proprietà o dovevano rilasciarmi altri documenti?
 
Suby01 ha scritto:
Smarteen ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
Il passaggio di proprietà avviene naturalmente il giorno della vendita, e quindi la data che rileva è quella dell'atto.
La trascrizione al PRA della vendita è necessariamente successiva alla data dell'atto, quindi purtroppo sei il destinatario delle infrazioni.
Sei stato un pò superficiale, ma sono cose che si capiscono col senno di poi, perché è tutt'altro che infrequente il caso di veicolo ritirato con rilascio di un semplice foglio di presa in carico del concessionario (che non vale ai fini dell'iscrizione della proprietà), con atto di vendita differito di qualche giorno.
Ciao
Claudio

Confermo che l'atto di vendita tutela solo dall'eventuale richiesta di pagamento del bollo ma non dalle sanzioni penali e amministrative avvenute prima della trascrizione al PRA...
diciamo che ti è anche andata bene, ti resta solo da pagare le multe ed eventualmente rivalerti sul concessionario (ma ormai è fallito) per inadempienza dei suoi doveri ma la vedo durissima...

Scusate ma come funziona invece il minipassaggio?
Io per esempio sono andato il giorno del ritiro del nuovo in un'agenzia di pratiche auto con il foglio complementare, l'agenzia ha trascritto il passaggio di proprietà sul foglio complementare e mi ha rilasciato la fotocopia (adesso non ricordo se col timbro o meno, l'ho cercata proprio l'altro giorno ma non l'ho trovata).
E' sufficiente come attestazione del passaggio di proprietà o dovevano rilasciarmi altri documenti?
Il minipassaggio è un passaggio di proprietà a tutti gli effetti in favore del concessionario.
Viene definito mini perché non si paga l'IPT, ovvero la tassa più onerosa.
Perdonami la brutalità ma l'agenzia non può aver trascritto niente sul certificato di proprietà, che tu chiami impropriamente foglio complementare.
Il certificato di proprietà sul retro del quale è riportato l'atto di vendita, viene ritirato dall'agenzia che ne emette uno nuovo con l'intestazione al concessionario.
Fai come ti dico, chiedi copia dell'atto di vendita all'agenzia, e poi controlla la proprietà risultante al PRA, che deve essere del conce (puoi richiederla all'agenzia, costerà 15 euro se sono esosi).
Ciao
Claudio
 
Claudio b. ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Smarteen ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
Il passaggio di proprietà avviene naturalmente il giorno della vendita, e quindi la data che rileva è quella dell'atto.
La trascrizione al PRA della vendita è necessariamente successiva alla data dell'atto, quindi purtroppo sei il destinatario delle infrazioni.
Sei stato un pò superficiale, ma sono cose che si capiscono col senno di poi, perché è tutt'altro che infrequente il caso di veicolo ritirato con rilascio di un semplice foglio di presa in carico del concessionario (che non vale ai fini dell'iscrizione della proprietà), con atto di vendita differito di qualche giorno.
Ciao
Claudio

Confermo che l'atto di vendita tutela solo dall'eventuale richiesta di pagamento del bollo ma non dalle sanzioni penali e amministrative avvenute prima della trascrizione al PRA...
diciamo che ti è anche andata bene, ti resta solo da pagare le multe ed eventualmente rivalerti sul concessionario (ma ormai è fallito) per inadempienza dei suoi doveri ma la vedo durissima...

Scusate ma come funziona invece il minipassaggio?
Io per esempio sono andato il giorno del ritiro del nuovo in un'agenzia di pratiche auto con il foglio complementare, l'agenzia ha trascritto il passaggio di proprietà sul foglio complementare e mi ha rilasciato la fotocopia (adesso non ricordo se col timbro o meno, l'ho cercata proprio l'altro giorno ma non l'ho trovata).
E' sufficiente come attestazione del passaggio di proprietà o dovevano rilasciarmi altri documenti?
Il minipassaggio è un passaggio di proprietà a tutti gli effetti in favore del concessionario.
Viene definito mini perché non si paga l'IPT, ovvero la tassa più onerosa.
Perdonami la brutalità ma l'agenzia non può aver trascritto niente sul certificato di proprietà, che tu chiami impropriamente foglio complementare.
Il certificato di proprietà sul retro del quale è riportato l'atto di vendita, viene ritirato dall'agenzia che ne emette uno nuovo con l'intestazione al concessionario.
Fai come ti dico, chiedi copia dell'atto di vendita all'agenzia, e poi controlla la proprietà risultante al PRA, che deve essere del conce (puoi richiederla all'agenzia, costerà 15 euro se sono esosi).
Ciao
Claudio

In realtà ha fatto proprio così, adesso non ce l'ho sotto mano ma c'è una sezione dietro in cui si trascrivono i passaggi... non ha rilasciato un nuovo certificato di proprietà....
 
Claudio b. ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Smarteen ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
Il passaggio di proprietà avviene naturalmente il giorno della vendita, e quindi la data che rileva è quella dell'atto.
La trascrizione al PRA della vendita è necessariamente successiva alla data dell'atto, quindi purtroppo sei il destinatario delle infrazioni.
Sei stato un pò superficiale, ma sono cose che si capiscono col senno di poi, perché è tutt'altro che infrequente il caso di veicolo ritirato con rilascio di un semplice foglio di presa in carico del concessionario (che non vale ai fini dell'iscrizione della proprietà), con atto di vendita differito di qualche giorno.
Ciao
Claudio

Confermo che l'atto di vendita tutela solo dall'eventuale richiesta di pagamento del bollo ma non dalle sanzioni penali e amministrative avvenute prima della trascrizione al PRA...
diciamo che ti è anche andata bene, ti resta solo da pagare le multe ed eventualmente rivalerti sul concessionario (ma ormai è fallito) per inadempienza dei suoi doveri ma la vedo durissima...

Scusate ma come funziona invece il minipassaggio?
Io per esempio sono andato il giorno del ritiro del nuovo in un'agenzia di pratiche auto con il foglio complementare, l'agenzia ha trascritto il passaggio di proprietà sul foglio complementare e mi ha rilasciato la fotocopia (adesso non ricordo se col timbro o meno, l'ho cercata proprio l'altro giorno ma non l'ho trovata).
E' sufficiente come attestazione del passaggio di proprietà o dovevano rilasciarmi altri documenti?
Il minipassaggio è un passaggio di proprietà a tutti gli effetti in favore del concessionario.
Viene definito mini perché non si paga l'IPT, ovvero la tassa più onerosa.
Perdonami la brutalità ma l'agenzia non può aver trascritto niente sul certificato di proprietà, che tu chiami impropriamente foglio complementare.
Il certificato di proprietà sul retro del quale è riportato l'atto di vendita, viene ritirato dall'agenzia che ne emette uno nuovo con l'intestazione al concessionario.
Fai come ti dico, chiedi copia dell'atto di vendita all'agenzia, e poi controlla la proprietà risultante al PRA, che deve essere del conce (puoi richiederla all'agenzia, costerà 15 euro se sono esosi).
Ciao
Claudio

Se guardi questa immagine
http://www.palagisrl.it/demolizioni-autoveicoli/demolizioni-vetture/certificato-di-proprieta.jpg
sul retro c'è dichiarazioni di vendita... dovrebbe aver completato quella parte
 

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