<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Motorino per i figli favorevoli o contrari? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Motorino per i figli favorevoli o contrari?

cosa mai c'entra i "ragazzi viziati"?

perché mai potersi muovere sarebbe un vizio? o andare in palestra, o fare uno sport, o studiare con un amico?

sei passato dal rischio (oggettivo) del traffico a una predica da talebani.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
belpietro ha scritto:
Jambana ha scritto:
in una metropoli a 18 anni per frequentare l'università, poi all'estero in un'altra metropoli per qualche anno a lavorare, e poi sono rientrate nella metropoli di partenza.

brave.
nella metropoli.
se invece andavano in un paesino, con la piscina pubblica nel paesino vicino, il campo sportivo in un altro paesino vicino, gli amici nei paesini vicini o nelle frazioni, eccetera, vedi te che bella vita sociale facevano sul piazzale della chiesa a veder passare i camion...
ma no: sai che fi@@ta stare sedute a sferruzzare mentre passano le auto di CHI SI MUOVE. E' tanto bello star fermi. Il mondo intanto si muove, disse qualcuno.
Oddio mi sto divertendo troppo oggi......

Usando la bicicletta per andare nel paesino vicino, ci si muove e fa bene alla salute. anche ai glutei. Usando sempre il motorino c'è il rischio che si appesantiscano un po'.

Comunque se pensi che chi non abbia un mezzo meccanico di trasporto non abbia altre alternative allo "sferruzzare", non abbiamo le stesse idee su come investire nel proprio tempo.
 
Altro che vizio: è una nuova responsabilità, un nuovo peso della vita adulta da gestire.
A farsi portare da altri son capaci pure le coccinelle del famoso spot: si è inerti, non si fa nulla.
Il genitore insegna al figlio a guidare un mezzo e lo sgrida se fa ca@@ate.
Il vizio è ben altro: è gratificare in qualcosa senza meritarselo.
 
belpietro ha scritto:
cosa mai c'entra i "ragazzi viziati"?

perché mai potersi muovere sarebbe un vizio? o andare in palestra, o fare uno sport, o studiare con un amico?

sei passato dal rischio (oggettivo) del traffico a una predica da talebani.

Ma in palestra non si può andare in bicicletta ? Nel paese vicino non si può andare in autobus?

La mia prima ragazza viveva in una frazione isolata di campagna ed ha passato una vita da adolescente ad andare nella vicina città con i passaggi dei genitori, eppure era una ragazza splendida, corteggiata (anche troppo) con un sacco di amici: era una povera minorata sfigata??

Ma i ragazzi debbono per forza avere tutto? Solo avere un mezzo meccanico significa libertà per voi?

Se sono talebano in questo senso, sono contento di esserlo.
 
Jambana ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
belpietro ha scritto:
Jambana ha scritto:
in una metropoli a 18 anni per frequentare l'università, poi all'estero in un'altra metropoli per qualche anno a lavorare, e poi sono rientrate nella metropoli di partenza.

brave.
nella metropoli.
se invece andavano in un paesino, con la piscina pubblica nel paesino vicino, il campo sportivo in un altro paesino vicino, gli amici nei paesini vicini o nelle frazioni, eccetera, vedi te che bella vita sociale facevano sul piazzale della chiesa a veder passare i camion...
ma no: sai che fi@@ta stare sedute a sferruzzare mentre passano le auto di CHI SI MUOVE. E' tanto bello star fermi. Il mondo intanto si muove, disse qualcuno.
Oddio mi sto divertendo troppo oggi......

Usando la bicicletta per andare nel paesino vicino, ci si muove e fa bene alla salute. anche ai glutei. Usando sempre il motorino c'è il rischio che si appesantiscano un po'.

Comunque se pensi che chi non abbia un mezzo meccanico di trasporto non abbia altre alternative allo "sferruzzare", non abbiamo le stesse idee su come investire nel proprio tempo.
rispondevo a Belpi, scherzavamo lui ed io. Abbi pazienza, uno svago tra colleghi.......
 
Jambana ha scritto:
belpietro ha scritto:
cosa mai c'entra i "ragazzi viziati"?

perché mai potersi muovere sarebbe un vizio? o andare in palestra, o fare uno sport, o studiare con un amico?

sei passato dal rischio (oggettivo) del traffico a una predica da talebani.

Nel paese vicino non si può andare in autobus?

Solo avere un mezzo meccanico significa libertà per voi?

Se sono talebano in questo senso, sono contento di esserlo.

non essendoci la linea, no.
certo si sopravvive senza andare in palestra o in piscina, mio nonno per esempio non c'è mai andato ed è sopravvissuto; credo non sia mai andato in aereo.
tutte cose che io non vedo perché negare ai miei figli.

nessuno ha mai detto che il motorino è NECESSARIO, si evidenzia solo che è UTILE, ed in certe condizioni di mancanza di mezzi pubblici è MOLTO UTILE.
sei tu che ne hai fatto una guerra di religione tirando in ballo a sproposito i ragazzi viziati.
perché, allora uno che avesse la mamma come taxista non sarebbe più viziato ancora?
 
Jambana ha scritto:
belpietro ha scritto:
cosa mai c'entra i "ragazzi viziati"?

perché mai potersi muovere sarebbe un vizio? o andare in palestra, o fare uno sport, o studiare con un amico?

sei passato dal rischio (oggettivo) del traffico a una predica da talebani.

Ma in palestra non si può andare in bicicletta ? Nel paese vicino non si può andare in autobus?

La mia prima ragazza, che viveva in una frazione isolata di campagna ed ha passato una vita da adolescente ad andare nella vicina città con i passaggi dei genitori, eppure era una ragazza splendida, corteggiata (anche troppo) con un sacco di amici, era una povera minorata sfigata??

Ma i ragazzi debbono per forza avere tutto? Solo avere un mezzo meccanico significa libertà per voi?

Se sono talebano in questo senso, sono contento di esserlo.

:shock:Cercami il termine minorata sfigata: lo trovi solo nel tuo commento.....
Il mezzo di trasporto con la supervisione e l'insegnamento SEVERO di un adulto responsabilizza e rende autonomi.
Girando la frittata, visto che citi la tua ex fidanzatina, il fatto che io sappia muovermi da sola sin da ragazzina non fa di me una viziata, dato che non sono una figlia di papà e dato che quel poco che ho me lo sono guadagnato da sola.....ohibò.
Semplicemente, già a 20 anni ero una donna consapevole di cosa voler fare nella vita, col principio base di rompere le scatole agli altri il meno possibile per trarmi di impiccio. (ad esempio: al cesso in disco ci andavo da sola, senza chaperon....scherzo, su... :D.....)
Se la mia consapevolezza fosse dipesa foss'anche solo per il 2% dal fatto che mio padre mi insegnò a guidare il motorino a 14 anni con i concetti-base del CdS, non potrei lamentarmi.
Non te la prendere, ma ti offendi senza motivo.
Capisco il tuo punto di vista e lo rispetto, tu però non saltare su come un pecchiaiolo.
Nessuno di noi vuole che succeda qualcosa di brutto ai ragazzini.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
Jambana ha scritto:
belpietro ha scritto:
cosa mai c'entra i "ragazzi viziati"?

perché mai potersi muovere sarebbe un vizio? o andare in palestra, o fare uno sport, o studiare con un amico?

sei passato dal rischio (oggettivo) del traffico a una predica da talebani.

Ma in palestra non si può andare in bicicletta ? Nel paese vicino non si può andare in autobus?

La mia prima ragazza, che viveva in una frazione isolata di campagna ed ha passato una vita da adolescente ad andare nella vicina città con i passaggi dei genitori, eppure era una ragazza splendida, corteggiata (anche troppo) con un sacco di amici, era una povera minorata sfigata??

Ma i ragazzi debbono per forza avere tutto? Solo avere un mezzo meccanico significa libertà per voi?

Se sono talebano in questo senso, sono contento di esserlo.

:shock:Cercami il termine minorata sfigata: lo trovi solo nel tuo commento.....
Il mezzo di trasporto con la supervisione e l'insegnamento SEVERO di un adulto responsabilizza e rende autonomi.
Girando la frittata, visto che citi la tua ex fidanzatina, il fatto che io sappia muovermi da sola sin da ragazzina non fa di me una viziata, dato che non sono una figlia di papà e dato che quel poco che ho me lo sono guadagnato da sola.....ohibò.
Semplicemente, già a 20 anni ero una donna consapevole di cosa voler fare nella vita, col principio base di rompere le scatole agli altri il meno possibile per trarmi di impiccio. (ad esempio: al cesso in disco ci andavo da sola, senza chaperon....scherzo, su... :D.....)
Se la mia consapevolezza fosse dipesa foss'anche solo per il 2% dal fatto che mio padre mi insegnò a guidare il motorino a 14 anni con i concetti-base del CdS, non potrei lamentarmi.
Non te la prendere, ma ti offendi senza motivo.
Capisco il tuo punto di vista e lo rispetto, tu però non saltare su come un pecchiaiolo.
Nessuno di noi vuole che succeda qualcosa di brutto ai ragazzini.

Io invece se guardo a me e al mio gruppo di amici a 14-16 anni, motorino e poi moto (e che moto), pur con immensa, enorme gratitudine verso i miei genitori che mi hanno permesso (non facilmente, e in cambio di eccellenti risultati scolastici) di realizzare quel sogno e tanto altro, mi vedo" viziato" rispetto ai miei amici stranieri conosciuti dopo, che a 20 anni non solo erano consapevoli di cosa fare nella vita, ma lo facevano, e si erano già "tolti dalle palle" da più di un anno, come praticamente nessun italiano fa. E non per andare fuori sede, ma nella loro stessa città, ma a casa loro, in un buco di monolocale, senza la macchina, ma liberi di vivere la propria vita. Erano molto più indipendenti di me...pur non avendo mai avuto un loro mezzo di trasporto.

Comunque non mi offendo assolutamente, esprimo solo il mio pensiero, anche riguardo ad alcune tue affermazioni un po' sarcastiche: dopo tanti anni ho capito che la libertà e l'autonomia non sono semplicemente e necessariamente possedere un mezzo di trasporto: non la pensiamo allo stesso modo.
 
non sono cattiva è che mi disegnano così.........

davvero, è solo che cercavo di alleggerire scherzando un po'.
Comunque sia, nessun problema.
 
favorevole.ma la prima volta che li becco con il casco jet e slacciato e senza paraschiena passano un brutto quarto d'ora ;)
 
|Mauro65| ha scritto:
ilSagittario ha scritto:
Non ho statistiche alla mano ma non credo che, fatto 100 il numero delle vittime o persone coinvolte in incidenti stradali, il mezzo meno sicuro siano le due ruote.
bisognerebbe verificarlo nell'ambito urbano, ovvero nel contesto di utilizzo tipico dei motorini

Di sicuro saranno un numero superiore in confronto ad una statistica solo su strade extraurbane ma da qui a farne lo strumento di morte certa ce ne passa.

Con i dovuti palpeggimenti ai gioielli (vai a vedere che...) sono qui a parlarne dopo 36 anni di uso giornaliero delle due ruote.

Contesto, per modo di dire ovviamente, l'affermazione "statisticamente il mezzo più pericoloso"
 
Per il momento non ho questo problema, nel senso che la grande (22 anni) manco pensa alla patente, contenta lei.
La piccola (16 anni) stava facendo il patentino alle medie ma poi a cuasa dell'appendicite ha saltato le lezioni e non l'ha più fatto, ci sa andare ma per il momento non rompe più per avere Booster.
Adesso la sua idea è fare la teoria per il 125 e poi a 18 anni fare solo pratica per l'auto, lei dice che si può. Sta convincendo anche la grande di fare la patente assieme.
Comunque io non sarei contarrio all'acquisto, bisogna essere anche un po realisti, salgono con altri, escono alla sera, i pericoli ci sono sempre, spero solo che non facciano le ca@@ate che facevo io a 14/15 anni, in 3 sul monomarcia :shock:
è anche vero che c'era molto meno traffico (1974/75) ma i pericoli c'erano allo stesso modo.
Ora vado ancora in moto/scooter, ma guido in modo diverso e vedo anche ragazzini che guidano bene e con la testa sulle spalle, come vedo gente della mia età che fà il figo sulla moto perchè vorrebbero sentirsi ancora giovani.
Dobbiamo avere fiducia nei nostri figli, noi sappiamo come li abbiamo cresciuti, è vero ci sono gli altri ma anche noi siamo gli altri, per gli altri (scusate il gioco di parole) a questo punto non si fa più niente.
 
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