<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Motorino per i figli favorevoli o contrari? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Motorino per i figli favorevoli o contrari?

LUISELLA1972 ha scritto:
credo che sarei d'accordo: insegnerei ad usarlo correttamente, con il CdS in mano letto a voce alta fino a far rimbambire il rampollo

il CdS, dopo (anzi, prima, quando vanno in bici)

prima di tutto, una visitina propedeutica a un bel pronto soccorso; che si facciano l'idea del PERCHE' ci sono le regole e vanno rispettate.
 
kaponord ha scritto:
Jambana ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
credo che sarei d'accordo: insegnerei ad usarlo correttamente, con il CdS in mano letto a voce alta fino a far rimbambire il rampollo

Se un pazzo idiota gli viene addosso in velocità mentre è fermo in coda, come è successo a me qualche giorno fa, distruggendomi completamente la macchina e sfasciandone altre tre, a cosa gli servirà la lettura del codice della strada?

Il problema in moto non sei tu, sono gli altri, perché sei completamente indifeso.

E sei sei alla fermata dell'autobus e ti piomba addosso un ubriaco alla guida di un'auto?
Non si può vivere sotto una campana di vetro. La vita è un posto pericoloso per vivere, tant'è che si muore sempre.

La tua è una risposta molto qualunquistica, secondo me. Perché non citare allora anche il vaso di gerani caduto dal sesto piano? In moto oggi come oggi i rischi sono molto elevati, punto.

p.s. parli con uno che ha da sempre la passione per le moto.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
anche il vaso in testa dal davanzale della vicina idiota
anche il maniaco che ti agguanta dietro l'angolo
anche il paranoico della coda che ti aggredisce se osi dire qualcosa
anche la mosca nel piatto al ristorante....

devo continuare?

Ah ecco, il vaso non l'avevo visto.
 
Io sono riuscito a fare un grave incidente col motorino (oggi detto scooter :D ) senza che i miei me ne abbiano mai comprato uno..
 
LUISELLA1972 ha scritto:
anche il vaso in testa dal davanzale della vicina idiota
anche il maniaco che ti agguanta dietro l'angolo
anche il paranoico della coda che ti aggredisce se osi dire qualcosa
anche la mosca nel piatto al ristorante....

devo continuare?
La mosca nel piatto del ristorante non ammazza nessuno, il Cayenne che ti tampona perché il proprietario, annoiato dal traffico, sta sfogliando il giornale sul volante si. E la gente che guida così non è una rarità. Conoscendo come guidano in molti, non comprerei un motorino a mio figlio da utilizzare in una grande città. Magari in una cittadina con un traffico più ordinato e meno intenso pure pure, ma a Roma mai e poi mai. Tra l'altro esistono i mezzi pubblici che funzionano pure la notte, quindi...
 
Jambana ha scritto:
La tua è una risposta molto qualunquistica, secondo me. Perché non citare allora anche il vaso di gerani caduto dal sesto piano? In moto oggi come oggi i rischi sono molto elevati, punto.

p.s. parli con uno che ha da sempre la passione per le moto.

mi rendo abbastanza conto che in moto OGGI i rischi sono talmente elevati, da avere smesso di andarci da quindici anni.
unicamente per quello, mica perché non mi piaccia più.

però non ritengo ben fatto tarpare ai figli quella possibilità, quando poi sarebbero comunque a rischio ugualmente (vuoi perché si fanno dare un passaggio, vuoi perché salgono sull'auto di uno più grande, eccetera)
 
E quelle macchinette che usano molti ragazzini sono la stessa cosa. Un mio collega ne ha tamponata una mentre stava procedendo a passo d'uomo. Si è smontata letteralmente.
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
a Roma mai e poi mai. Tra l'altro esistono i mezzi pubblici che funzionano pure la notte, quindi...

quella già è una considerazione più ragionevole.

io abito in un paesino di 10.000 abitanti, i mezzi pubblici praticamente non esistono, già arrivare in città se non hai un mezzo tuo è un lavoro....
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
anche il vaso in testa dal davanzale della vicina idiota
anche il maniaco che ti agguanta dietro l'angolo
anche il paranoico della coda che ti aggredisce se osi dire qualcosa
anche la mosca nel piatto al ristorante....

devo continuare?
La mosca nel piatto del ristorante non ammazza nessuno, il Cayenne che ti tampona perché il proprietario, annoiato dal traffico, sta sfogliando il giornale sul volante si. E la gente che guida così non è una rarità. Conoscendo come guidano in molti, non comprerei un motorino a mio figlio da utilizzare in una grande città. Magari in una cittadina con un traffico più ordinato e meno intenso pure pure, ma a Roma mai e poi mai. Tra l'altro esistono i mezzi pubblici che funzionano pure la notte, quindi...

Anche il vaso in testa a certi elementi più coriacei di altri. Ma io sono possibilista.Che dici, posso guarire? ;)
 
Jambana ha scritto:
kaponord ha scritto:
Jambana ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
credo che sarei d'accordo: insegnerei ad usarlo correttamente, con il CdS in mano letto a voce alta fino a far rimbambire il rampollo

Se un pazzo idiota gli viene addosso in velocità mentre è fermo in coda, come è successo a me qualche giorno fa, distruggendomi completamente la macchina e sfasciandone altre tre, a cosa gli servirà la lettura del codice della strada?

Il problema in moto non sei tu, sono gli altri, perché sei completamente indifeso.

E sei sei alla fermata dell'autobus e ti piomba addosso un ubriaco alla guida di un'auto?
Non si può vivere sotto una campana di vetro. La vita è un posto pericoloso per vivere, tant'è che si muore sempre.

La tua è una risposta molto qualunquistica, secondo me. Perché non citare allora anche il vaso di gerani caduto dal sesto piano? In moto oggi come oggi i rischi sono molto elevati, punto.

p.s. parli con uno che ha da sempre la passione per le moto.

Qualunquistica perché? Ho solo mutuato il tuo ragionamento su quello che ti è accaduto. I rischi oggi sono elevati ovunque.
 
Scusate, ma avete chiesto un parere? Vi ho detto come la penso.

Credo però che, statistiche alla mano, non possiate negare che le due ruote a motore sono il mezzo più pericoloso per spostarsi, non credo che l'incidentalità per vasi caduti o conducenti impazziti che falciano fermate del bus possa essere neanche minimamente paragonabile....se poi volete mettervi i paraocchi e giustificarvi con queste frasi fatte, come volete.

Si tratta di fare una scelta, se accettare un rischio che comunque è elevato, e non potete nasconderlo o fare paragoni con i vasi di fiori volanti.

Personalmente, ritengo che la moto/motorino per i quattordicenni non sia più uno strumento di emancipazione come negli anni '70-'80, per questo cercherei di "contrattare" ed orientare un figlio verso altre scelte, anche più interessanti: una moto da cross, ma anche la barca a vela, o altri sport interessanti (che come tutto, non sono certo esenti da rischio, ma hanno un'incidentalità molto minore), convincendolo a spostarsi con i mezzi o in bicicletta, se presenti le piste ciclabili.
 
belpietro ha scritto:
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
a Roma mai e poi mai. Tra l'altro esistono i mezzi pubblici che funzionano pure la notte, quindi...

quella già è una considerazione più ragionevole.

io abito in un paesino di 10.000 abitanti, i mezzi pubblici praticamente non esistono, già arrivare in città se non hai un mezzo tuo è un lavoro....
In quel caso la scelta diventa praticamente obbligata, se non si vuole tagliarli fuori dal mondo(amicizie, ecc). Anche i rischi sono molto più contenuti.
 
Jambana ha scritto:
Scusate, ma avete chiesto un parere? Vi ho detto come la penso.

Credo però che, statistiche alla mano, non possiate negare che le due ruote a motore sono il mezzo più pericoloso per spostarsi, non credo che l'incidentalità per vasi caduti o conducenti impazziti che falciano fermate del bus possa essere neanche minimamente paragonabile....se poi volete mettervi i paraocchi e giustificarvi con queste frasi fatte, come volete.

Si tratta di fare una scelta, se accettare un rischio che comunque è elevato, e non potete nasconderlo o fare paragoni con i vasi di fiori volanti.

Personalmente, ritengo che la moto/motorino per i quattordicenni non sia più uno strumento di emancipazione come negli anni '70-'80, per questo cercherei di "contrattare" ed orientare un figlio verso altre scelte, anche più interessanti: una moto da cross, ma anche la barca a vela, o altri sport interessanti (che come tutto, non sono certo esenti da rischio, ma hanno un'incidentalità molto minore), convincendolo a spostarsi con i mezzi o in bicicletta, se presenti le piste ciclabili.

Fermo restando la pericolosità del motorino, ritengo che i genitori siano l'arco che scaglia la freccia. Ci vuole coraggio a dare libertà e capisco che è più facile negare per la nostra tranquillità. Ma allora cosa potrebbe fare un figlio in sicurezza assoluta?
 
kaponord ha scritto:
Jambana ha scritto:
kaponord ha scritto:
Jambana ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
credo che sarei d'accordo: insegnerei ad usarlo correttamente, con il CdS in mano letto a voce alta fino a far rimbambire il rampollo

Se un pazzo idiota gli viene addosso in velocità mentre è fermo in coda, come è successo a me qualche giorno fa, distruggendomi completamente la macchina e sfasciandone altre tre, a cosa gli servirà la lettura del codice della strada?

Il problema in moto non sei tu, sono gli altri, perché sei completamente indifeso.

E sei sei alla fermata dell'autobus e ti piomba addosso un ubriaco alla guida di un'auto?
Non si può vivere sotto una campana di vetro. La vita è un posto pericoloso per vivere, tant'è che si muore sempre.

La tua è una risposta molto qualunquistica, secondo me. Perché non citare allora anche il vaso di gerani caduto dal sesto piano? In moto oggi come oggi i rischi sono molto elevati, punto.

p.s. parli con uno che ha da sempre la passione per le moto.

Qualunquistica perché? Ho solo mutuato il tuo ragionamento su quello che ti è accaduto. I rischi oggi sono elevati ovunque.

Qualunquistica perché non puoi paragonare un ubriaco che falcia la fermata di un autobus, fatto eclatante per risonanza mediatica ma molto raro, con gli incidenti in moto o motorino, anche gravi, che sono numerosissimi e all'ordine del giorno. Basta andare in un pronto soccorso, o peggio in un reparto di di rianimazione per rendersene immediatamente conto. Un amico di mia nipote in questo momento è in coma perché in motorino è stato falciato da un'auto pirata, il conducente ha abbandonato l'auto, targa straniera, ed è scappato. Ti basta?

Poi ci si può far male anche scolando la pasta, ma non si può negare che la moto è potenzialmente molto pericolosa, non in sé ma per il traffico che le sta attorno.
 
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