Comunque si può anche dire che un po' di sfortuna (per Kimi) c'è stata. Le gomme gialle hanno avuto una durata chiaramente molto inferiore al previsto, sia con Vettel (che è stato costretto a una seconda sosta, ma ci stava perchè le ha messe al 1° giro), sia con Raikkonen. In entrambi i casi non hanno superato, in accettabili condizioni, i 20-25 giri, poi sono inesorabilmente peggiorate. Alla Mercedes è andata meglio e questa è un'altra chiave di lettura che può spiegare il successo di Hamilton.
Evidentemente il motore step3, oltre che più potente, è più "brutale" nell'erogazione dello step2 e all'uscita delle curve le gomme posteriori vengono sottoposte a uno sforzo maggiore. Questo è stato evidente.
Evidentemente il motore step3, oltre che più potente, è più "brutale" nell'erogazione dello step2 e all'uscita delle curve le gomme posteriori vengono sottoposte a uno sforzo maggiore. Questo è stato evidente.