<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1: GP di Spagna | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1: GP di Spagna

Purtroppo, credo che la Pirelli abbia confezionato le gomme in base alle specifiche della FIA. Occorrerebbe cambiare queste ultime per avere gomme più stabili, certo che i due dechappamenti di questa gara e le due forature di Massa il gp scorso per me sarebbero sufficienti a giustificare un intervento in nome della sicurezza.
 
quest'anno la competizione è praticamente falsata... non puoi azzerare i meriti e demeriti di auto e pilota x colpa della mescola

i veri valori in campo sono completamente falsati, la meno veritiera annata F1 di sempre... roba da matti!
 
Sono francamente allibito a vedere questi GP di formula uno demenziali, dove ci sono più cambi gomme che giri, non riesco a capirne il senso, gioverà anche allo spettacolo ma io mi chiedo dove sia lo spettacolo in gomme "difettose" che durano dai 5 ai 10 giri, che hanno differenze di prestazioni abissali a seconda del degrado e che danno risultati random a tutte le gare.
Trovo lo spettacolo della formula 1 sempre più deprimente.
 
In effetti questa "formula-gomme" sta creando qualche problema. La maggiore usura rispetto a quella già notevole del 2012 è stata voluta fortemente dalla FIA che l'ha imposta alla Pirelli per aumentare lo "spettaciolo".

Bisogna sempre considerare che la F.1 viene vista da un vastissimo pubblico, paragonabile al calcio e che ci sono ormai vere "tifoserie" sia per i piloti che per le macchine. Ieri bastava vedere l'esultanza di una parte del pubblico quando Raikkonen ha passato Vettel in fondo al rettilineo o il tifo infernale per Alonso. Buona parte di questo pubblico se ne frega delle gomme.

E' chiaro che noi appassionati siamo un po' perplessi se non stizziti da queste gomme che spesso mortificano il talento dei piloti (soprattutto quelli più aggressivi come ad esempio Hamilton), e comunque la Pirelli ha cambiato leggermente la mescola dura già a Barcellona se no si rischiavano i 5 cambi! Paul Hembrey, il responsabile della casa italiana per la F.1 ha detto che la Pirelli non avrebbe problemi a fare gomme che durino anche tutta la gara, ma non può farlo per gli accordi con Ecclestone.

A mio parere l'ideale sarebbe avere gomme molto dure, che determinino 1 o 2 cambi a gara, vedremo se si tornerà a ciò o meno, ma ne dubito assai.

E' appena il caso infine di ricordare che tutta la gomma che si consuma in F.1 viene riciclata. ;)
 
Fonte web, vari siti

Come vengono riciclate tutte le gomme Pirelli F.1:

Dopo la gara tutti gli pneumatici rimanenti, sia quelli usati sia quelli non usati, vengono tolti dai cerchi e riportati a Didcot. Una volta lì, gli pneumatici vengono portati in un impianto specializzato dove vengono triturati e poi bruciati a temperature molto elevate al fine di produrre combustibile per cementifici.
Le altissime temperature, che superano i 1.400 gradi centigradi, fanno sì che non si diffondano fumi nocivi e che le sole particelle residue siano ceneri molto sottili e non velenose. Il materiale prodotto in questo processo può essere utilizzato anche per superfici stradali e altre applicazioni industriali.
 
pilota54 ha scritto:
Fonte web, vari siti

Come vengono riciclate tutte le gomme Pirelli F.1:

Dopo la gara tutti gli pneumatici rimanenti, sia quelli usati sia quelli non usati, vengono tolti dai cerchi e riportati a Didcot. Una volta lì, gli pneumatici vengono portati in un impianto specializzato dove vengono triturati e poi bruciati a temperature molto elevate al fine di produrre combustibile per cementifici.
Le altissime temperature, che superano i 1.400 gradi centigradi, fanno sì che non si diffondano fumi nocivi e che le sole particelle residue siano ceneri molto sottili e non velenose. Il materiale prodotto in questo processo può essere utilizzato anche per superfici stradali e altre applicazioni industriali.

Beh questa è un'ottima cosa, perlomeno tutte le gomme consumate in un weekend di gare non vanno sprecate...comunque preferirei anche io mescole più dure e vi dirò una cosa, per me 1-2 pit stop a gara sarebbe il numero perfetto (in condizioni normali, se poi ci si mette la pioggia o problemi tecnici ovviamente è un altro discorso). A questo punto però limitando la variabile gomme avremmo meno sorpassi facili...si potrebbe risolvere lasciando liberi i piloti di usare il DRS dove gli pare (sempre se sono sotto a 1 secondo), tanto è chiaro che nessuno mai lo userà in curva, però un pilota bravo potrebbe essere libero di inventarsi un sorpasso in un punto imprevedibile; oppure cambiando radicalmente le macchine e limitando l'effetto suolo, magari lasciando nel contempo più liberi i progettisti per quanto riguarda i motori o lo schema delle sospensioni...
 
Ma il "problema" gomme e' sempre esistito in tutte le formule1 ed e' una costante per tutti i team,poi c'e ' chi fa le scelte giuste e vince e chi no.
Solo che in questi anni e' probabilmente più accentuata perche' durante l'inverno non si puo' provare e quindi non si raccolgono dati ed esperienze.
Infatti red bull e' arrabbiata perche' Pirelli ha portato delle mescole diverse da quelle dell'anno scorso, dove, come sappiamo ha vinto il campionato e questo la un po' spiazzata.
Non Vorrei ricordare male,ma credo che l'anno scorso i primi cinque gran premi sono stati vinti con cinque vetture e piloti diversi.
E quest'anno sara' competitivo come il 2012.
Mi piace e mi diverte ;)
 
pilota54 ha scritto:
In effetti questa "formula-gomme" sta creando qualche problema. La maggiore usura rispetto a quella già notevole del 2012 è stata voluta fortemente dalla FIA che l'ha imposta alla Pirelli per aumentare lo "spettaciolo".

Bisogna sempre considerare che la F.1 viene vista da un vastissimo pubblico, paragonabile al calcio e che ci sono ormai vere "tifoserie" sia per i piloti che per le macchine. Ieri bastava vedere l'esultanza di una parte del pubblico quando Raikkonen ha passato Vettel in fondo al rettilineo o il tifo infernale per Alonso. Buona parte di questo pubblico se ne frega delle gomme.

E' chiaro che noi appassionati siamo un po' perplessi se non stizziti da queste gomme che spesso mortificano il talento dei piloti (soprattutto quelli più aggressivi come ad esempio Hamilton), e comunque la Pirelli ha cambiato leggermente la mescola dura già a Barcellona se no si rischiavano i 5 cambi! Paul Hembrey, il responsabile della casa italiana per la F.1 ha detto che la Pirelli non avrebbe problemi a fare gomme che durino anche tutta la gara, ma non può farlo per gli accordi con Ecclestone.

A mio parere l'ideale sarebbe avere gomme molto dure, che determinino 1 o 2 cambi a gara, vedremo se si tornerà a ciò o meno, ma ne dubito assai.

E' appena il caso infine di ricordare che tutta la gomma che si consuma in F.1 viene riciclata. ;)

E " vero che per l'occhio dell'appassionato ste gomme risultano indigeste ,ma concordo su quanto dici,lo spettacolo aumenta,gli abbonati sky ci sono,hanno azzeccato in pieno.... ;)
 
HenryChinaski ha scritto:
Sono francamente allibito a vedere questi GP di formula uno demenziali, dove ci sono più cambi gomme che giri, non riesco a capirne il senso, gioverà anche allo spettacolo ma io mi chiedo dove sia lo spettacolo in gomme "difettose" che durano dai 5 ai 10 giri, che hanno differenze di prestazioni abissali a seconda del degrado e che danno risultati random a tutte le gare.
Trovo lo spettacolo della formula 1 sempre più deprimente.

in questa tua giusta definizione c'è tutto: la F1 che per decenni è stato uno Sport, è andata via via trasformandosi in uno Spettacolo

non è "colpa" di Ecclestone, è nelle cose.

per esempio, negli anni "storici" dell'automobilismo la superiorità tecnica si conquistava con intuizioni geniali e/o con lavoro tecnico sia motoristico che telaistico, con Case specializzate nei motori e altre per i telai
nel tempo, le capacità ingegneristiche si sono andate equivalendo tra le varie Case in ragione della grande mobilità dei tecnici (negli anni di Nuvolari sarebbe stato impensabile avere un team tedesco o inglese alla Ferrari o un team tutto italiano o francese alla Auto Union) e della condivisione delle tecnologie
è da anni che la superiorità tecnica dipende non più dal possesso di capacità ma dalla disponibilità economica; perché Red Bull è stata in grado di sopravanzare nei risultati alcune delle prime Case automobilistiche del mondo?
forse l'Austria è superiore in tecnologia al Giappone?

è cambiato il mondo, è cambiata la F1 e non solo in meglio
i regolamenti oggi si sono dovuti adattare; fermo restando che il vecchio sistema di libertà e ricerca è oggi impensabile, la scelta è andata sullo spettacolo.

quindi, si deve divertire anche mia mamma (80 enne); che infatti domenica si è molto divertita e mi ha telefonato il risultato appena dopo la corsa.
 
filippo.degaetano ha scritto:
Ma il "problema" gomme e' sempre esistito in tutte le formule1 ed e' una costante per tutti i team,poi c'e ' chi fa le scelte giuste e vince e chi no.Solo che in questi anni e' probabilmente più accentuata perche' durante l'inverno non si puo' provare e quindi non si raccolgono dati ed esperienze.
Infatti red bull e' arrabbiata perche' Pirelli ha portato delle mescole diverse da quelle dell'anno scorso, dove, come sappiamo ha vinto il campionato e questo la un po' spiazzata.
Non Vorrei ricordare male,ma credo che l'anno scorso i primi cinque gran premi sono stati vinti con cinque vetture e piloti diversi.
E quest'anno sara' competitivo come il 2012.
Mi piace e mi diverte ;)

Quello che ho evidenziato sopra lo ha detto anche Pino Allievi nel talk-show post gara della RAI. Però a mio avviso è una semplificazione un po' forzata. Negli anni eroici, diciamo fino ai primi anni '80 (in F.1), si usava un treno di gomme per tutta la corsa e generalmente durava tranquillamente anche strapazzando al massimo la vettura. Si vedevano controsterzi da paura (ora si chiamano "controlli"), si vedevano gomme fumanti in frenata, si vedevano sbandate sulle 4 ruote ma alla fine della gara, salvo forature, ci si arrivava senza problemi agli pneumatici.

Diciamo che tutto è cambiato negli ultimi 20-25 anni con l'avvento dei "pit-stop" ed è a quest'ultimo periodo che probabilmente si riferiva l'ottimo Pino Allievi. E' vero che le gomme da tanti anni condizionano le gare, con piloti che non sempre possono dare il massimo e che spesso devono "gestire" la corsa. Purtroppo c'è poco da fare finchè il regolamento imporrà almeno 1 sosta (è obbligatorio usare come minimo due mescole a gara).

A Montecarlo (prossima gara, inizio mercoledì 22/5 con le libere, esclusiva Sky) ci sarà un solo pit, al massimo 2, speriamo che le gomme siano abbastanza dure....................................
 
pilota54 ha scritto:
filippo.degaetano ha scritto:
Ma il "problema" gomme e' sempre esistito in tutte le formule1 ed e' una costante per tutti i team,poi c'e ' chi fa le scelte giuste e vince e chi no.Solo che in questi anni e' probabilmente più accentuata perche' durante l'inverno non si puo' provare e quindi non si raccolgono dati ed esperienze.
Infatti red bull e' arrabbiata perche' Pirelli ha portato delle mescole diverse da quelle dell'anno scorso, dove, come sappiamo ha vinto il campionato e questo la un po' spiazzata.
Non Vorrei ricordare male,ma credo che l'anno scorso i primi cinque gran premi sono stati vinti con cinque vetture e piloti diversi.
E quest'anno sara' competitivo come il 2012.
Mi piace e mi diverte ;)

Quello che ho evidenziato sopra lo ha detto anche Pino Allievi nel talk-show post gara della RAI. Però a mio avviso è una semplificazione un po' forzata. Negli anni eroici, diciamo fino ai primi anni '80 (in F.1), si usava un treno di gomme per tutta la corsa e generalmente durava tranquillamente anche strapazzando al massimo la vettura. Si vedevano controsterzi da paura (ora si chiamano "controlli"), si vedevano gomme fumanti in frenata, si vedevano sbandate sulle 4 ruote ma alla fine della gara, salvo forature, ci si arrivava senza problemi agli pneumatici.

Diciamo che tutto è cambiato negli ultimi 20-25 anni con l'avvento dei "pit-stop" ed è a quest'ultimo periodo che probabilmente si riferiva l'ottimo Pino Allievi. E' vero che le gomme da tanti anni condizionano le gare, con piloti che non sempre possono dare il massimo e che spesso devono "gestire" la corsa. Purtroppo c'è poco da fare finchè il regolamento imporrà almeno 1 sosta (è obbligatorio usare come minimo due mescole a gara).

A Montecarlo ci sarà un solo pit, al massimo 2, speriamo che le gomme siano abbastanza dure....................................

L'anno scorso a Montecarlo si usavano le soft e le supersoft.......

Regards,
The frog
 
Anche quest'anno sono state annunciate le stesse gomme, perché si tratta di strade cittadine molto scivolose e con le dure serebbe come correre sul sapone. Per tale ragione peraltro le soft e le supersoft durano molto di più che sulle piste normali. Tra l'altro non è che ci sia una differenza enorme di mescola tra una gomma e l'altra, c'è una piccola differenza, che a parità di pilota dà qualche decimo di vantaggio.

Quando ho detto "speriamo che siano abbastanza dure" intendevo dire "speriamo che pur essendo più morbide che a Barcellona, data la natura della pista consentano appunto di fare solo una o due soste." ;)
 
Si, infatti la Pirelli si è resa conto che 4 soste sono troppe e in effetti la previsione prima dell'inizio del campionato era di non fare più di 3 soste a gara.
Lo stesso Paul Hembery ha confermato recentemente che le vetture vanno molto più forte del previsto e consumano di più le gomme. Per questa ragione si stanno studiando pneumatici più costanti nel rendimento e più duraturi a partire dal Canada o da Silverstone.
Ha anche annunciato che l'anno prossimo le F.1 turbo avranno una coppia molto superiore a quest'anno e quindi le problematiche legate alle gomme saranno più complesse, soprattutto considerando la carenza di test, la quale ha comportato qualche difficoltà in più anche quest'anno.
 
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