In effetti questa "formula-gomme" sta creando qualche problema. La maggiore usura rispetto a quella già notevole del 2012 è stata voluta fortemente dalla FIA che l'ha imposta alla Pirelli per aumentare lo "spettaciolo".
Bisogna sempre considerare che la F.1 viene vista da un vastissimo pubblico, paragonabile al calcio e che ci sono ormai vere "tifoserie" sia per i piloti che per le macchine. Ieri bastava vedere l'esultanza di una parte del pubblico quando Raikkonen ha passato Vettel in fondo al rettilineo o il tifo infernale per Alonso. Buona parte di questo pubblico se ne frega delle gomme.
E' chiaro che noi appassionati siamo un po' perplessi se non stizziti da queste gomme che spesso mortificano il talento dei piloti (soprattutto quelli più aggressivi come ad esempio Hamilton), e comunque la Pirelli ha cambiato leggermente la mescola dura già a Barcellona se no si rischiavano i 5 cambi! Paul Hembrey, il responsabile della casa italiana per la F.1 ha detto che la Pirelli non avrebbe problemi a fare gomme che durino anche tutta la gara, ma non può farlo per gli accordi con Ecclestone.
A mio parere l'ideale sarebbe avere gomme molto dure, che determinino 1 o 2 cambi a gara, vedremo se si tornerà a ciò o meno, ma ne dubito assai.
E' appena il caso infine di ricordare che tutta la gomma che si consuma in F.1 viene riciclata.