<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2025 - GP dell'Azerbaijan | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2025 - GP dell'Azerbaijan

hai ragione, però credo che lo scopo era quello di passare il messaggio che sia l'ibrida con cui ci vai in vacanza che la F1 che vince il mondiale condividono l'uso della componente elettrica, ed è un messaggio rivolto al pubblico e come rispondevo a Davz credo che sia anche un poco il volere dei costruttori che devono poi vendere le loro auto, quelli che hanno un mercato ovviamente

Secondo me no.
Le vetture che devono travasare le tecnologie, ibride e non, sulla produzione di serie e far passare il messaggio sono quelle dell'endurance.
Le F1, imho, non hanno nulla a che spartire con le vetture stradali acquistabili, se non il solo veicolare un marchio vincente, o meno, cosa che, sempre secondo me, non ha comunque più l'appeal di 40 anni fa.
Sfido chiunque a prendere una Mercedes o un'Alpine solo perchè sono in F1, idem Audi o Cadillac.

I freni.
Nessuno chiede a Brembo di abbandonare ricerca e sviluppo, solo di fare freni che allunghino la staccata... non è legge usare i carboceramici, magari qualche lega simile all'acciaio va più che bene... anche perchè sarebbe da inserire in un contesto di vetture comunque più "lente" e con la staccata a 100 mt e non a 50 mt.
Questo non vuol dire che le vetture rischino di fare il lungo, ogni tre per due perchè non lavorano i dischi o hanno fading.

Sul tornare indietro coi V8... beh... se proprio ci vuoi mettere l'ibridino tipo Panda per pulirti la coscienza va bene, ma penso che le F1 debbano essere la massima espressione della meccanica, non dell'elettronica... per quello c'è già la Formula E.

Tanta santa benzina, che da vita agli 8 gemellini in una danza vorticosa di scoppi :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Secondo me no.
Le vetture che devono travasare le tecnologie, ibride e non, sulla produzione di serie e far passare il messaggio sono quelle dell'endurance.
Le F1, imho, non hanno nulla a che spartire con le vetture stradali acquistabili, se non il solo veicolare un marchio vincente, o meno, cosa che, sempre secondo me, non ha comunque più l'appeal di 40 anni fa.
Sfido chiunque a prendere una Mercedes o un'Alpine solo perchè sono in F1, idem Audi o Cadillac.

I freni.
Nessuno chiede a Brembo di abbandonare ricerca e sviluppo, solo di fare freni che allunghino la staccata... non è legge usare i carboceramici, magari qualche lega simile all'acciaio va più che bene... anche perchè sarebbe da inserire in un contesto di vetture comunque più "lente" e con la staccata a 100 mt e non a 50 mt.
Questo non vuol dire che le vetture rischino di fare il lungo, ogni tre per due perchè non lavorano i dischi o hanno fading.

Sul tornare indietro coi V8... beh... se proprio ci vuoi mettere l'ibridino tipo Panda per pulirti la coscienza va bene, ma penso che le F1 debbano essere la massima espressione della meccanica, non dell'elettronica... per quello c'è già la Formula E.

Tanta santa benzina, che da vita agli 8 gemellini in una danza vorticosa di scoppi :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

mi hai bocciato tutto :)
 
Capisco e posso condividere le motivazioni di piloti (mai dire ex, un pilota è pilota per sempre), come me, che hanno superato i 60 anni, come Divergent e Principe0602, sarebbe bello vedere uno spettacolo maggiore in F.1.

Però io credo, al di là di tutto, che la F.1 debba essere, come è sempre stata, la massima espressione della tecnologia automobilistica applicata alle corse. Se no non si chiamerebbe così, si chiamerebbe "Campionato del mondo Formula spettacolo." Imho. Quindi devo dare ragione anche a uno che non ha corso mai, come @ALGEPA, ma di corse ne capisce perchè ne ha viste e commentate tante e segue da sempre il motorsport in genere da semplice appassionato.

Se la F.1 deve essere la massima espressione del Motorsport, logicamente deve avere un rapporto peso-potenza migliore di qualunque altra categoria, deve avere una tenuta di strada migliore di qualunque altra categoria, deve frenare meglio di qualunque altra monoposto. Se no tanto vale cambiare nome alle F.1 e chiamare F.1 le attuali F.2.
Questo è il mio sommesso e umilissimo parere.
 
Se no non si chiamerebbe così, si chiamerebbe "Campionato del mondo Formula spettacolo."
Non è questione di spettacolo, ma di classifica che rispecchi i valori sportivi in campo (mezzo e pilota).
Invece in F1 adesso non avviene perchè chi è più veloce, spesso non riesce a sorpassare i più lenti davanti, come successo a Norris, per esempio. F1 è sinonimo di velocità, ma se chi è più veloce arriva dietro, non rispecchia più lo spirito della competizione. Oppure se i sorpassi si fanno con la strategia delle soste ai box o delle SC sfruttate (se non addirittura provocate) strategicamente.
Per me, dai tempi in cui gareggiavo tra i fettucciati, è che si parte e si cerca di arrivare nel minor tempo possibile ed i sorpassi si fanno sfruttando scia, traiettorie, staccando dopo ed aprendo prima, non perchè ho un team migliore nel cambio gomme o strategia... la gara è tra piloti e tra mezzi meccanici. Stop, infatti non c'è una classifica per squadre di meccanici o per strateghi al muretto...
 
Non è questione di spettacolo, ma di classifica che rispecchi i valori sportivi in campo (mezzo e pilota).
Invece in F1 adesso non avviene perchè chi è più veloce, spesso non riesce a sorpassare i più lenti davanti, come successo a Norris, per esempio. F1 è sinonimo di velocità, ma se chi è più veloce arriva dietro, non rispecchia più lo spirito della competizione. Oppure se i sorpassi si fanno con la strategia delle soste ai box o delle SC sfruttate (se non addirittura provocate) strategicamente.
Per me, dai tempi in cui gareggiavo tra i fettucciati, è che si parte e si cerca di arrivare nel minor tempo possibile ed i sorpassi si fanno sfruttando scia, traiettorie, staccando dopo ed aprendo prima, non perchè ho un team migliore nel cambio gomme o strategia... la gara è tra piloti e tra mezzi meccanici. Stop, infatti non c'è una classifica per squadre di meccanici o per strateghi al muretto...

Però su Norris ti sei dimenticato una cosa, che lui è partito dietro e non è cosa da poco, poi può piacere o meno ma la F1 ora ha un inizio il sabato con le qualifiche ed una conclusione la domenica con la gara, ma sono 2 tempi dello stesso film. Al sabato ai piloti è richiesta la velocità pura, in più in questo tracciato un poco come Monaco senza commettere errori, la domenica in gara invece vengono richieste altre qualità a seconda di come ci si è qualificati.
Ci aggiungo di mio che un pilota non è che deve essere fatto solo di velocità, la macchina sta su 4 ruote e perché non deve essere una qualità anche il preservare quelle quattro ruote?
Io se faccio una critica a questa F1 è che ora non si conoscono invece alcuni fattori su cui si determinano le gare, questo per me resta un tasto dolente, per il resto si può tutto migliorare certamente ma non è che tutto si riduce alla velocità.
 
Capisco e posso condividere le motivazioni di piloti (mai dire ex, un pilota è pilota per sempre), come me, che hanno superato i 60 anni, come Divergent e Principe0602, sarebbe bello vedere uno spettacolo maggiore in F.1.

Però io credo, al di là di tutto, che la F.1 debba essere, come è sempre stata, la massima espressione della tecnologia automobilistica applicata alle corse. Se no non si chiamerebbe così, si chiamerebbe "Campionato del mondo Formula spettacolo." Imho. Quindi devo dare ragione anche a uno che non ha corso mai, come @ALGEPA, ma di corse ne capisce perchè ne ha viste e commentate tante e segue da sempre il motorsport in genere da semplice appassionato.

Se la F.1 deve essere la massima espressione del Motorsport, logicamente deve avere un rapporto peso-potenza migliore di qualunque altra categoria, deve avere una tenuta di strada migliore di qualunque altra categoria, deve frenare meglio di qualunque altra monoposto. Se no tanto vale cambiare nome alle F.1 e chiamare F.1 le attuali F.2.
Questo è il mio sommesso e umilissimo parere.

Non so se infatti ti ricordi che un anno le allora Gp2 si erano talmente avvicinate alle F1 che in tanti dicevano che non aveva senso la cosa, la F1 deve essere il top in tutto, dalla tecnica ai piloti, altrimenti diventa una delle tante categorie che corrono nei vari continenti
 
Non è questione di spettacolo, ma di classifica che rispecchi i valori sportivi in campo (mezzo e pilota).
Invece in F1 adesso non avviene perchè chi è più veloce, spesso non riesce a sorpassare i più lenti davanti, come successo a Norris, per esempio. F1 è sinonimo di velocità, ma se chi è più veloce arriva dietro, non rispecchia più lo spirito della competizione. Oppure se i sorpassi si fanno con la strategia delle soste ai box o delle SC sfruttate (se non addirittura provocate) strategicamente.
Per me, dai tempi in cui gareggiavo tra i fettucciati, è che si parte e si cerca di arrivare nel minor tempo possibile ed i sorpassi si fanno sfruttando scia, traiettorie, staccando dopo ed aprendo prima, non perchè ho un team migliore nel cambio gomme o strategia... la gara è tra piloti e tra mezzi meccanici. Stop, infatti non c'è una classifica per squadre di meccanici o per strateghi al muretto...

Come ho detto concordo sul fatto che i piloti hanno poco margine di azione (ma Verstappen e Leclerc a volte dimostrano il contrario...).
Ma non è che sia così facile coniugare il top tecnologico con l'esigenza di spettacolo e giusto spazio ai piloti.
 
un pilota non è che deve essere fatto solo di velocità,
speed-i-am-speed.gif
 
Lauda, Prost, etc ci hanno fatto una carriera sulla gestione gomme, anzi averne un solo treno è pure più probante.
Il problema pero' e' nato a seguito delle enormi difficolta' di riuscire a superare, a causa di spazi di frenata troppo corti, e perdita di carico in scia. Per questa ragione sono stati introdotti i pit stop per cercare di creare differenza di prestazioni tra chi ha gomme usurate e chi nuove e, per estremizzare il tutto, la federazione ha chiesto alla Pirelli di portare mescole sempre piu' prestanti ma di minor durata e con ristrette finestre di funzionamento.
Per poter reintrodurre mescole meno prestazionali e piu' durature servirebbero macchine meno estreme, con frenate piu' lunghe e minor tenuta in curva, altrimenti si tornerebbe al problema dell'impossibilita' dei sorpassi.
 
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