Mi piace il tuo post nel "complesso" ma la parte sul togliere spazio ai giovani non lo vedo come un problema.
O meglio, chiarisco: mai come in questi ultimi anni abbiamo assistito ad un inserimento di giovanissimi (dopo Verstappen hanno addirittura inserito una regola per evitare che debuttino in F1 così presto) piloti la metà dei quali è dotata di un talento cristallino e da far invidia ai più quotati dai senatori.
E la presenza stessa dei "senatori" non ha impedito l'arrivo in alto di questa nuova generazione di fenomeni (e penso a Verstappen, Leclerc, Norris, Russell, Gasly, Ocon) anzi c'è spazio anche per molti altri piloti di qualità e talento "solo normali" o addiruttora quelle che io chiamo "comparse paganti" (Stroll, Mazepin, Latifi, Shumacher, li metto tutti assieme ma sia io che voi sappiamo che connotazione dare a ciascuno di loro).
Per cui non vedo sinceramente spazio tolto a nessuno, anzi vedo delle "carogne" clamorosamente ciniche e arcigne dall'alto della loro esperienza (non fanno sconti a nessuno e sono ancora uno spettacolo per gli occhi) che si mischiano a una nidiata di giovani talenti incredibili (ripeto: mai visti cosi tanti così tanto bravi e tutti assieme) e a piloti, giovani e meno, da caratteristiche e doti più o meno valide seduti su questo o quel sedile.
Nonostante pochissime eccezioni io credo che possiamo ritenerci fortunati e privilegiati nel poter osservare questa F1 (intendo a livello di piloti, poi lo spettacolo, le regole e il dominio anomalo sono altra cosa e altro discorso).