<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2021 - GP di Gran Bretagna | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2021 - GP di Gran Bretagna

Eh si, magari la spinta per andare in Ferrari l’avrebbe gradita lui…..
Ma lui non era da Ferrari…..

Kimi poi ripagò subito la stima di Michael con la vittoria del titolo al 1. anno e il mondiale costruttori il 2..
Non scherziamo, Ralf era un onesto mestierante ma nulla di nemmeno lontanamente paragonabile alla classe cristallina e immensa di Kimi!
 
Sono d'accordo anche io, Ralph Schumacher e Raikkonen erano di livello differente . C'è anche da dire che secondo me nel momento in cui il finlandese continua a correre si esporrà a sempre maggiori critiche , fa un poco parte del gioco
 
Parlando di Ralf e Mick, il primo diceva che per il nipote potrebbe essere meglio rimanere il prossimo anno in Haas, squadra su cui [in teoria?] avrebbe puntato la Ferrari [Resta & Co].

Inoltre non perderebbe i sei mesi necessari ad acclimatarsi.

Tutto sommato il ragionamento non è nemmeno troppo sballato.
Se semplicemente l'americano avesse deciso di abbandonare momentaneamente la battaglia per presentarsi più agguerito nella nuova stagione... Sino al 2018 le prestazioni del team erano tutt'altro che scarse.
 
Parlando di Ralf e Mick, il primo diceva che per il nipote potrebbe essere meglio rimanere il prossimo anno in Haas, squadra su cui [in teoria?] avrebbe puntato la Ferrari [Resta & Co].

Inoltre non perderebbe i sei mesi necessari ad acclimatarsi.

Tutto sommato il ragionamento non è nemmeno troppo sballato.
Se semplicemente l'americano avesse deciso di abbandonare momentaneamente la battaglia per presentarsi più agguerito nella nuova stagione... Sino al 2018 le prestazioni del team erano tutt'altro che scarse.

In effetti sia Haas che Ferrari hanno detto che con i nuovi regolamenti l'appoggio della casa-madre aumenterà. La Haas mi pare che abbia anche fatto sapere che se nel 2022 non andrà molto meglio di oggi nel 2023 potrebbe abbandonare la F.1.

Quindi potrebbe essere conveniente per Mick restare là. Con il rampollo Schumacher in Haas la squadra Alfa potrebbe restare la stessa per il 4° anno consecutivo, ma sempre che mantenga i motori Ferrari e le insegne Alfa Romeo............
 
io mi devo ricordare il nuovo format di questo fine settimana altrimenti rischio di perdermi alcune cose .
Ho visto il meteo e danno bel tempo e temperature sui 22/23 gradi che credo siano nella media per quella regione.
 
Sono d'accordo anche io, Ralph Schumacher e Raikkonen erano di livello differente . C'è anche da dire che secondo me nel momento in cui il finlandese continua a correre si esporrà a sempre maggiori critiche , fa un poco parte del gioco
Questo è certo, e con l'età che avanza purtroppo è inesorabile perdere reattività, prontezza, slancio e resistenza.

Diciamo che è un balance di cose, l'esperienza e la visione tattica e strategica sono sempre in costante aumento e fino a un certo punto riescono a compensare il calo negli altri fattori, da quel punto in poi è solo un calare "complessivo".

Quanto a Kimi (che come sapete è il primo tra i miei beniamini in attività), seppur "condizionato" dal tifo che faccio per lui, posso serenamente dire che si, è sicuramente in calo ma la curva di decrescita mi pare ancora poco pronunciata! Ha ancora una volontà ferrea e prestazioni, soprattutto in gara, assolutamente di prim'ordine!

L'errore in chiusura di GP non lo ritengo un qualcosa di strettamente legato a età o stanchezza (anzi, fino a poche curve prima era in una lotta serrata per la posizione) quanto piuttosto a un momento di rilassamento tra un'azione offensiva e l'altra.

Intendo dire che il suo non "guardare e vedere" Vettel non è causato da "bollitura" ma piuttosto da eccesso di focus su Russell e su come poterlo eventualmente attaccare ancora nelle poche curve residue.

I "vecchietti" della F1 di oggi sono tutti ancora vispi, arzilli e rampanti (tanto Kimi quanto Nando stanno facendo cose ottime in relazione ai mezzi di cui dispongono)!
 
Quanto a Kimi (che come sapete è il primo tra i miei beniamini in attività), seppur "condizionato" dal tifo che faccio per lui, posso serenamente dire che si, è sicuramente in calo ma la curva di decrescita mi pare ancora poco pronunciata! Ha ancora una volontà ferrea e prestazioni, soprattutto in gara, assolutamente di prim'ordine!

L'errore in chiusura di GP non lo ritengo un qualcosa di strettamente legato a età o stanchezza (anzi, fino a poche curve prima era in una lotta serrata per la posizione) quanto piuttosto a un momento di rilassamento tra un'azione offensiva e l'altra.

Intendo dire che il suo non "guardare e vedere" Vettel non è causato da "bollitura" ma piuttosto da eccesso di focus su Russell e su come poterlo eventualmente attaccare ancora nelle poche curve residue.

I "vecchietti" della F1 di oggi sono tutti ancora vispi, arzilli e rampanti (tanto Kimi quanto Nando stanno facendo cose ottime in relazione ai mezzi di cui dispongono)!

Quoto in toto. Ancora oggi Kimi e Nando ci danno emozioni.
 
Questo è certo, e con l'età che avanza purtroppo è inesorabile perdere reattività, prontezza, slancio e resistenza.

Diciamo che è un balance di cose, l'esperienza e la visione tattica e strategica sono sempre in costante aumento e fino a un certo punto riescono a compensare il calo negli altri fattori, da quel punto in poi è solo un calare "complessivo".

Quanto a Kimi (che come sapete è il primo tra i miei beniamini in attività), seppur "condizionato" dal tifo che faccio per lui, posso serenamente dire che si, è sicuramente in calo ma la curva di decrescita mi pare ancora poco pronunciata! Ha ancora una volontà ferrea e prestazioni, soprattutto in gara, assolutamente di prim'ordine!

L'errore in chiusura di GP non lo ritengo un qualcosa di strettamente legato a età o stanchezza (anzi, fino a poche curve prima era in una lotta serrata per la posizione) quanto piuttosto a un momento di rilassamento tra un'azione offensiva e l'altra.

Intendo dire che il suo non "guardare e vedere" Vettel non è causato da "bollitura" ma piuttosto da eccesso di focus su Russell e su come poterlo eventualmente attaccare ancora nelle poche curve residue.

I "vecchietti" della F1 di oggi sono tutti ancora vispi, arzilli e rampanti (tanto Kimi quanto Nando stanno facendo cose ottime in relazione ai mezzi di cui dispongono)!


mi trovi pienamente d'accordo, anche io seppur trovando un naturale calo nelle performance non credo che giustifichi questo per un suo addio alla F1, anche perchè effettivamente in gara è ancora protagonista di buone prestazione. Le miei remore vanno solo al fatto che come ho scritto in precedenza preferirei dare la possibilità di entrare in F1 a giovani promettenti e questo va un poco oltre Raikkonen, la stessa cosa la dico per Alonso e la potrei dire per altri piloti che sono nel circus da molti anni. La F1 non è il calcio dove puoi anche tenere in una rosa di 24 giocatori un uomo d'esperienza , e non è neanche l'atletica dove i nodi vengono al pettine e quindi se a 40 anni fai ancora i 9.70 sui 100 metri meriti di correre, è uno sport complicato nelle valutazioni delle capacità , dove l'esperienza è fondamentale ma dove le possibilità di schierarsi per un mondiale sono veramente poche soprattutto per un giovane .
Poi lo sport è anche fatto di passione e tifo quindi ci sta che uno sportivo che raccoglie tanto interesse dal pubblico possa continuare a restare, ricordiamoci perà che in tutte le generazioni i giovani piloti che poi sono diventate le star di ora hanno avuto spesso l'occasione proprio perchè un pilota 'anziano' diceva addio alle corse.
 
Beh, proprio perchè la F.1 non è il calcio ci può stare che un pilota voglia ancora correre in F.1 oltre i 40 anni. Nel calcio possono farlo al massimo i portieri.

A volte comunque lasciano la F.1, facendo spazio ai fenomeni rampanti, anche piloti ancora abbastanza giovani. Lo abbiamo visto con Rosberg, Button, Massa, Maldonado, Di Resta, Trulli, Grosjean e altri solo di recente. Tra quelli del passato mi viene in mente Stewart. Andretti invece era il Raikkonen degli anni '70............
 
Beh, proprio perchè la F.1 non è il calcio ci può stare che un pilota voglia ancora correre in F.1 oltre i 40 anni. Nel calcio possono farlo al massimo i portieri.

però nel calcio una società ha una rosa ampia, può gestire sia i giovani che vengono dal vivaio che gli 'anziani', nella F1 questo non è possibile se tieni piloti esperti non liberi posti per quelli giovani , a quest'ultimi al massimo gli può far fare qualche test o free practice ma non è alla stregua di avere un impegno nel mondiale
 
mi trovi pienamente d'accordo, anche io seppur trovando un naturale calo nelle performance non credo che giustifichi questo per un suo addio alla F1, anche perchè effettivamente in gara è ancora protagonista di buone prestazione. Le miei remore vanno solo al fatto che come ho scritto in precedenza preferirei dare la possibilità di entrare in F1 a giovani promettenti e questo va un poco oltre Raikkonen, la stessa cosa la dico per Alonso e la potrei dire per altri piloti che sono nel circus da molti anni. La F1 non è il calcio dove puoi anche tenere in una rosa di 24 giocatori un uomo d'esperienza , e non è neanche l'atletica dove i nodi vengono al pettine e quindi se a 40 anni fai ancora i 9.70 sui 100 metri meriti di correre, è uno sport complicato nelle valutazioni delle capacità , dove l'esperienza è fondamentale ma dove le possibilità di schierarsi per un mondiale sono veramente poche soprattutto per un giovane .
Poi lo sport è anche fatto di passione e tifo quindi ci sta che uno sportivo che raccoglie tanto interesse dal pubblico possa continuare a restare, ricordiamoci perà che in tutte le generazioni i giovani piloti che poi sono diventate le star di ora hanno avuto spesso l'occasione proprio perchè un pilota 'anziano' diceva addio alle corse.

Mi piace il tuo post nel "complesso" ma la parte sul togliere spazio ai giovani non lo vedo come un problema.

O meglio, chiarisco: mai come in questi ultimi anni abbiamo assistito ad un inserimento di giovanissimi (dopo Verstappen hanno addirittura inserito una regola per evitare che debuttino in F1 così presto) piloti la metà dei quali è dotata di un talento cristallino e da far invidia ai più quotati dai senatori.

E la presenza stessa dei "senatori" non ha impedito l'arrivo in alto di questa nuova generazione di fenomeni (e penso a Verstappen, Leclerc, Norris, Russell, Gasly, Ocon) anzi c'è spazio anche per molti altri piloti di qualità e talento "solo normali" o addiruttora quelle che io chiamo "comparse paganti" (Stroll, Mazepin, Latifi, Shumacher, li metto tutti assieme ma sia io che voi sappiamo che connotazione dare a ciascuno di loro).

Per cui non vedo sinceramente spazio tolto a nessuno, anzi vedo delle "carogne" clamorosamente ciniche e arcigne dall'alto della loro esperienza (non fanno sconti a nessuno e sono ancora uno spettacolo per gli occhi) che si mischiano a una nidiata di giovani talenti incredibili (ripeto: mai visti cosi tanti così tanto bravi e tutti assieme) e a piloti, giovani e meno, da caratteristiche e doti più o meno valide seduti su questo o quel sedile.

Nonostante pochissime eccezioni io credo che possiamo ritenerci fortunati e privilegiati nel poter osservare questa F1 (intendo a livello di piloti, poi lo spettacolo, le regole e il dominio anomalo sono altra cosa e altro discorso).
 
Mi piace il tuo post nel "complesso" ma la parte sul togliere spazio ai giovani non lo vedo come un problema.

O meglio, chiarisco: mai come in questi ultimi anni abbiamo assistito ad un inserimento di giovanissimi (dopo Verstappen hanno addirittura inserito una regola per evitare che debuttino in F1 così presto) piloti la metà dei quali è dotata di un talento cristallino e da far invidia ai più quotati dai senatori.

E la presenza stessa dei "senatori" non ha impedito l'arrivo in alto di questa nuova generazione di fenomeni (e penso a Verstappen, Leclerc, Norris, Russell, Gasly, Ocon) anzi c'è spazio anche per molti altri piloti di qualità e talento "solo normali" o addiruttora quelle che io chiamo "comparse paganti" (Stroll, Mazepin, Latifi, Shumacher, li metto tutti assieme ma sia io che voi sappiamo che connotazione dare a ciascuno di loro).

Per cui non vedo sinceramente spazio tolto a nessuno, anzi vedo delle "carogne" clamorosamente ciniche e arcigne dall'alto della loro esperienza (non fanno sconti a nessuno e sono ancora uno spettacolo per gli occhi) che si mischiano a una nidiata di giovani talenti incredibili (ripeto: mai visti cosi tanti così tanto bravi e tutti assieme) e a piloti, giovani e meno, da caratteristiche e doti più o meno valide seduti su questo o quel sedile.

Nonostante pochissime eccezioni io credo che possiamo ritenerci fortunati e privilegiati nel poter osservare questa F1 (intendo a livello di piloti, poi lo spettacolo, le regole e il dominio anomalo sono altra cosa e altro discorso).

Esatto, è quello che avevo voluto dire io. Fortunatamente ci sono tanti non ancora "anziani" che abbandonano la massima formula o vengono "esonerati" e non trovano un altro posto.

Grazie a questo, piloti come Norris, Russel, Giovinazzi, Ocon, Gasly, Mick Schumacher e altri hanno trovato posto in F.1 e, se lo meriteranno, resteranno nella massima competizione automobilistica a lungo, magari fino a 40 anni..............
 
Si potrebbe aumentare il numero di vetture...... così ci sarebbe più spazio per talenti, senatori, paganti e semplici comparse.

Forza Ricciardo :emoji_call_me:
 
Si potrebbe aumentare il numero di vetture...... così ci sarebbe più spazio per talenti, senatori, paganti e semplici comparse.

Forza Ricciardo :emoji_call_me:

Tasto dolente, sono anni che la F1 cerca di attrarre nuovi ingressi ma in realtà il rischio è piu che si perdano dei team attuali che se ne trovino. Vediamo con il budget cup se la situazione migliora anche se io credo che la complessità attuale delle PU non invita motoristi a cimentarsi nella massima serie e senza di questi è difficile che team nuovi si affaccino alla ribalta dovendo bussare alle porte degli attuali costruttori di PU.
 
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