<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Monarchia,Democreazia,Marchinnazia? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Monarchia,Democreazia,Marchinnazia?

S-edge ha scritto:
Però è anche vero che in Polonia si producono solo 500 e Ka, mentre in Italia si produce tutto il resto (Panda esclusa) che corrisponde a 4 marchi! Ma non è colpa degli operai, secondo me, è il sistema Italia che sono 10 anni che fa acqua. Troppe parole, troppa politica, troppo populismo inutile, e troppa paura di fare. Se questa difficile cura servirà a tracciare una nuova strada a FIAT ben venga, secondo me. Anche perché a leggere i punti dell'accordo non stiamo parlando certo di sfruttamento.

sono abbastanza d'accordo. per certi versi hai ragioni, ma per altri vi sono precise responsabilità aziendali frutto ovviamente delle gestioni passate.
la fiat nel passato ha sicuramente effettuato scelte contraddittorio e non molto vantaggiose.
es. se la croma, la alfa gt, l'idea, la bravo, la 159, la brera e la spider ecc. non si vendono o si vendono poco (e di conseguenza se ne producono poche- e gli operai stanno a casa) la colpa è della azienda che non ha saputo produrre quello che il mercato domandava.
se per la croma hai un pianale, per la alfa gt un altro, per la brera e la spider e la 159 un altro ancora e necessariamente devi allestire linee costruttive diverse è un problema di scelte errate nella progettazione

altro discorso per quanto riguarda l'affidabilità.
se non hai un sistema efficace di incentivazione/disincentivazione per gli operai allora lì è colpa sicuramente dei sindacati o comunque del metodo di organizzazione del lavoro. se i subfornitori non rispettano gli standard probabilmente è per lo stesso motivo.
per il resto ha proprio ragione. tante chiacchiere nessuna proposta sensata. nessuna voglia di fare ma piuttosto quella di stare nell'immobilismo più totale.

ps. anche in polonia i lavoratori si lamentano chè per colpa del flop della ka non riescono a fare gli straordinari con pesanti ripercussioni sulla busta paga.
 
S-edge ha scritto:
Però è anche vero che in Polonia si producono solo 500 e Ka, mentre in Italia si produce tutto il resto (Panda esclusa) che corrisponde a 4 marchi! Ma non è colpa degli operai, secondo me, è il sistema Italia che sono 10 anni che fa acqua. Troppe parole, troppa politica, troppo populismo inutile, e troppa paura di fare. Se questa difficile cura servirà a tracciare una nuova strada a FIAT ben venga, secondo me. Anche perché a leggere i punti dell'accordo non stiamo parlando certo di sfruttamento.

Qualcuno che capisce in questo forum allora c'e...ma fa tanto comodo dare la caccia ai fantasmi in questo paese di fancazzisti e raccomandati...
 
Yd.rss2025 ha scritto:
S-edge ha scritto:
Però è anche vero che in Polonia si producono solo 500 e Ka, mentre in Italia si produce tutto il resto (Panda esclusa) che corrisponde a 4 marchi! Ma non è colpa degli operai, secondo me, è il sistema Italia che sono 10 anni che fa acqua. Troppe parole, troppa politica, troppo populismo inutile, e troppa paura di fare. Se questa difficile cura servirà a tracciare una nuova strada a FIAT ben venga, secondo me. Anche perché a leggere i punti dell'accordo non stiamo parlando certo di sfruttamento.
se tu lavori nel settore privato e domani il tuo capo ti dice : "senti da domani se vuoi lavorare da noi devi lavorare 7 giorni alla settimana con una paga al netto di 800 euro e ci devi coprire 15 ore al giorno e se scioperi ti buttiamo fuori subito senza darti la liquidazione ." tu accettersti un contratto del genere ?
(anche perche e questo che Fiat su per giu sta facendo e la Fiom a contestato)

Non esageriamo, non diciamo eresie !
 
jackari ha scritto:
S-edge ha scritto:
Però è anche vero che in Polonia si producono solo 500 e Ka, mentre in Italia si produce tutto il resto (Panda esclusa) che corrisponde a 4 marchi! Ma non è colpa degli operai, secondo me, è il sistema Italia che sono 10 anni che fa acqua. Troppe parole, troppa politica, troppo populismo inutile, e troppa paura di fare. Se questa difficile cura servirà a tracciare una nuova strada a FIAT ben venga, secondo me. Anche perché a leggere i punti dell'accordo non stiamo parlando certo di sfruttamento.

sono abbastanza d'accordo. per certi versi hai ragioni, ma per altri vi sono precise responsabilità aziendali frutto ovviamente delle gestioni passate.
la fiat nel passato ha sicuramente effettuato scelte contraddittorio e non molto vantaggiose.
es. se la croma, la alfa gt, l'idea, la bravo, la 159, la brera e la spider ecc. non si vendono o si vendono poco (e di conseguenza se ne producono poche- e gli operai stanno a casa) la colpa è della azienda che non ha saputo produrre quello che il mercato domandava.
se per la croma hai un pianale, per la alfa gt un altro, per la brera e la spider e la 159 un altro ancora e necessariamente devi allestire linee costruttive diverse è un problema di scelte errate nella progettazione

altro discorso per quanto riguarda l'affidabilità.
se non hai un sistema efficace di incentivazione/disincentivazione per gli operai allora lì è colpa sicuramente dei sindacati o comunque del metodo di organizzazione del lavoro. se i subfornitori non rispettano gli standard probabilmente è per lo stesso motivo.
per il resto ha proprio ragione. tante chiacchiere nessuna proposta sensata. nessuna voglia di fare ma piuttosto quella di stare nell'immobilismo più totale.

ps. anche in polonia i lavoratori si lamentano chè per colpa del flop della ka non riescono a fare gli straordinari con pesanti ripercussioni sulla busta paga.

sono anni che dico anch'io che alla fiat manca una pianificazione prodotti sensata,intelligent ee soprattutto a lungo raggio.Sono troppi ii modelli nati e po morti,senza dare un seguito .Cosa che altre aziende di solito non fanno.
Alla fiat si ragiona con la teoria della pezza.
La bravo e la croma insegnano.
Serviva un'auto per cercare di far concorrenza alla passat,mondeo,eccc..... e ti esce quel dinosauro di croma che dopo 5 anni si e' deciso di non produrre piu.
la passat,la mondeo,esistono da almno 20 anni e son di piu.
La bravo,sviluppata in veocita' per recuperare il terreno perso dalla stilo,e per non affossare la croma non hanno potuto fare la versione sw.
Ma come si fa a rigionare cosi'
e poi piangere e voler rivoluzionare il modo di produrre dicendo che la colpa sta nella contrattazione.
la colpa sta nel cervello,ed in fiat e' un problema ancestrale
 
pittigasabasca ha scritto:
jackari ha scritto:
S-edge ha scritto:
Però è anche vero che in Polonia si producono solo 500 e Ka, mentre in Italia si produce tutto il resto (Panda esclusa) che corrisponde a 4 marchi! Ma non è colpa degli operai, secondo me, è il sistema Italia che sono 10 anni che fa acqua. Troppe parole, troppa politica, troppo populismo inutile, e troppa paura di fare. Se questa difficile cura servirà a tracciare una nuova strada a FIAT ben venga, secondo me. Anche perché a leggere i punti dell'accordo non stiamo parlando certo di sfruttamento.

sono abbastanza d'accordo. per certi versi hai ragioni, ma per altri vi sono precise responsabilità aziendali frutto ovviamente delle gestioni passate.
la fiat nel passato ha sicuramente effettuato scelte contraddittorio e non molto vantaggiose.
es. se la croma, la alfa gt, l'idea, la bravo, la 159, la brera e la spider ecc. non si vendono o si vendono poco (e di conseguenza se ne producono poche- e gli operai stanno a casa) la colpa è della azienda che non ha saputo produrre quello che il mercato domandava.
se per la croma hai un pianale, per la alfa gt un altro, per la brera e la spider e la 159 un altro ancora e necessariamente devi allestire linee costruttive diverse è un problema di scelte errate nella progettazione

altro discorso per quanto riguarda l'affidabilità.
se non hai un sistema efficace di incentivazione/disincentivazione per gli operai allora lì è colpa sicuramente dei sindacati o comunque del metodo di organizzazione del lavoro. se i subfornitori non rispettano gli standard probabilmente è per lo stesso motivo.
per il resto ha proprio ragione. tante chiacchiere nessuna proposta sensata. nessuna voglia di fare ma piuttosto quella di stare nell'immobilismo più totale.

ps. anche in polonia i lavoratori si lamentano chè per colpa del flop della ka non riescono a fare gli straordinari con pesanti ripercussioni sulla busta paga.

sono anni che dico anch'io che alla fiat manca una pianificazione prodotti sensata,intelligent ee soprattutto a lungo raggio.Sono troppi ii modelli nati e po morti,senza dare un seguito .Cosa che altre aziende di solito non fanno.
Alla fiat si ragiona con la teoria della pezza.
La bravo e la croma insegnano.
Serviva un'auto per cercare di far concorrenza alla passat,mondeo,eccc..... e ti esce quel dinosauro di croma che dopo 5 anni si e' deciso di non produrre piu.
la passat,la mondeo,esistono da almno 20 anni e son di piu.
La bravo,sviluppata in veocita' per recuperare il terreno perso dalla stilo,e per non affossare la croma non hanno potuto fare la versione sw.
Ma come si fa a rigionare cosi'
e poi piangere e voler rivoluzionare il modo di produrre dicendo che la colpa sta nella contrattazione.
la colpa sta nel cervello,ed in fiat e' un problema ancestrale

Allora, facciamo un'ipotesi, supponianmo di tornare indietro nel tempo, siamo al 2004, ti diamo in mano il gruppo FIAT prossimo al tracollo, cassa senza soldi, anzi piena di debiti, progetti già in corso d'opera e con una crisi del settore che da li a pochi anni si abbatterà sui mercati mondiali.

Ovviamente non ti diamo la bacchetta magica e ti diamo l'obiettivo di salvare il gruppo.

Cosa avresti fatto ??? SICURAMENTE IL DISASTRO, perché a parlare senza dover fare i FATTI siamo tutti BRAVI ! I nuovi modelli ?, Può darsi che tu abbia anche ragione, prima però bisognava fare cassa, altrimenti con i fichi secchi di nozze non ne fai !
 
Allora, facciamo un'ipotesi, supponianmo di tornare indietro nel tempo, siamo al 2004, ti diamo in mano il gruppo FIAT prossimo al tracollo, cassa senza soldi, anzi piena di debiti, progetti già in corso d'opera e con una crisi del settore che da li a pochi anni si abbatterà sui mercati mondiali.

ma mica lo sapevi che poi sarebbe arrivata la crisi.
e quali sarebbero questi progetti in corso d'opera che dopo 7 anni non si vedono ancora?
 
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
jackari ha scritto:
S-edge ha scritto:
Però è anche vero che in Polonia si producono solo 500 e Ka, mentre in Italia si produce tutto il resto (Panda esclusa) che corrisponde a 4 marchi! Ma non è colpa degli operai, secondo me, è il sistema Italia che sono 10 anni che fa acqua. Troppe parole, troppa politica, troppo populismo inutile, e troppa paura di fare. Se questa difficile cura servirà a tracciare una nuova strada a FIAT ben venga, secondo me. Anche perché a leggere i punti dell'accordo non stiamo parlando certo di sfruttamento.

sono abbastanza d'accordo. per certi versi hai ragioni, ma per altri vi sono precise responsabilità aziendali frutto ovviamente delle gestioni passate.
la fiat nel passato ha sicuramente effettuato scelte contraddittorio e non molto vantaggiose.
es. se la croma, la alfa gt, l'idea, la bravo, la 159, la brera e la spider ecc. non si vendono o si vendono poco (e di conseguenza se ne producono poche- e gli operai stanno a casa) la colpa è della azienda che non ha saputo produrre quello che il mercato domandava.
se per la croma hai un pianale, per la alfa gt un altro, per la brera e la spider e la 159 un altro ancora e necessariamente devi allestire linee costruttive diverse è un problema di scelte errate nella progettazione

altro discorso per quanto riguarda l'affidabilità.
se non hai un sistema efficace di incentivazione/disincentivazione per gli operai allora lì è colpa sicuramente dei sindacati o comunque del metodo di organizzazione del lavoro. se i subfornitori non rispettano gli standard probabilmente è per lo stesso motivo.
per il resto ha proprio ragione. tante chiacchiere nessuna proposta sensata. nessuna voglia di fare ma piuttosto quella di stare nell'immobilismo più totale.

ps. anche in polonia i lavoratori si lamentano chè per colpa del flop della ka non riescono a fare gli straordinari con pesanti ripercussioni sulla busta paga.

sono anni che dico anch'io che alla fiat manca una pianificazione prodotti sensata,intelligent ee soprattutto a lungo raggio.Sono troppi ii modelli nati e po morti,senza dare un seguito .Cosa che altre aziende di solito non fanno.
Alla fiat si ragiona con la teoria della pezza.
La bravo e la croma insegnano.
Serviva un'auto per cercare di far concorrenza alla passat,mondeo,eccc..... e ti esce quel dinosauro di croma che dopo 5 anni si e' deciso di non produrre piu.
la passat,la mondeo,esistono da almno 20 anni e son di piu.
La bravo,sviluppata in veocita' per recuperare il terreno perso dalla stilo,e per non affossare la croma non hanno potuto fare la versione sw.
Ma come si fa a rigionare cosi'
e poi piangere e voler rivoluzionare il modo di produrre dicendo che la colpa sta nella contrattazione.
la colpa sta nel cervello,ed in fiat e' un problema ancestrale

Allora, facciamo un'ipotesi, supponianmo di tornare indietro nel tempo, siamo al 2004, ti diamo in mano il gruppo FIAT prossimo al tracollo, cassa senza soldi, anzi piena di debiti, progetti già in corso d'opera e con una crisi del settore che da li a pochi anni si abbatterà sui mercati mondiali.

Ovviamente non ti diamo la bacchetta magica e ti diamo l'obiettivo di salvare il gruppo.

Cosa avresti fatto ??? SICURAMENTE IL DISASTRO, perché a parlare senza dover fare i FATTI siamo tutti BRAVI ! I nuovi modelli ?, Può darsi che tu abbia anche ragione, prima però bisognava fare cassa, altrimenti con i fichi secchi di nozze non ne fai !

Vorrei solo ricordare che Marchionne ha preso in mano la Fiat dal primo giugno del 2004 e il denaro se lo trovò su un piatto d'argento quando, a febbraio successivo, GM fu costretta a sborsare quasi 2mld di dollari per evitare di dover comprarsi tutta la fiat.
Con quei soldi, si sbloccarono i progetti 500, GP e Bravo, nonchè fu realizzata la 159 (proprio lei, sotto l'egida di Marchionne, che ora la rinnega).
Adesso è il momento di vedere di che pasta è fatto; sicuramente ottimo finanziere e abile politico, sarà anche un bravo capitano d'industria?
Al momento i cassetti di Fiat sono vuoti di validi progetti, la colpa di chi è? Il centro stile Fiat ha partorito quell'aborto di GP evo e, dalle prime foto della nuova Panda...mi vengono i brividi!
Lancia prende pari pari i modelli Chrysler e gli cambia la calandra (neanche poi tanto, visto come hanno ristilizzato quella Lancia...) e Alfa Romeo? Zero, niente, nulla all'orizzonte! Nuova 159? Macchè! Nuova segmento E? Idem come sopra! Spider e coupè? Ma non scherziamo!!
Trapochi mesi ci sarà il salone di Ginevra e non ci sono nuovi modelli in vista...Marchionne, se ci sei, batti un colpo!!
 
nazzo68 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
jackari ha scritto:
S-edge ha scritto:
Però è anche vero che in Polonia si producono solo 500 e Ka, mentre in Italia si produce tutto il resto (Panda esclusa) che corrisponde a 4 marchi! Ma non è colpa degli operai, secondo me, è il sistema Italia che sono 10 anni che fa acqua. Troppe parole, troppa politica, troppo populismo inutile, e troppa paura di fare. Se questa difficile cura servirà a tracciare una nuova strada a FIAT ben venga, secondo me. Anche perché a leggere i punti dell'accordo non stiamo parlando certo di sfruttamento.

sono abbastanza d'accordo. per certi versi hai ragioni, ma per altri vi sono precise responsabilità aziendali frutto ovviamente delle gestioni passate.
la fiat nel passato ha sicuramente effettuato scelte contraddittorio e non molto vantaggiose.
es. se la croma, la alfa gt, l'idea, la bravo, la 159, la brera e la spider ecc. non si vendono o si vendono poco (e di conseguenza se ne producono poche- e gli operai stanno a casa) la colpa è della azienda che non ha saputo produrre quello che il mercato domandava.
se per la croma hai un pianale, per la alfa gt un altro, per la brera e la spider e la 159 un altro ancora e necessariamente devi allestire linee costruttive diverse è un problema di scelte errate nella progettazione

altro discorso per quanto riguarda l'affidabilità.
se non hai un sistema efficace di incentivazione/disincentivazione per gli operai allora lì è colpa sicuramente dei sindacati o comunque del metodo di organizzazione del lavoro. se i subfornitori non rispettano gli standard probabilmente è per lo stesso motivo.
per il resto ha proprio ragione. tante chiacchiere nessuna proposta sensata. nessuna voglia di fare ma piuttosto quella di stare nell'immobilismo più totale.

ps. anche in polonia i lavoratori si lamentano chè per colpa del flop della ka non riescono a fare gli straordinari con pesanti ripercussioni sulla busta paga.

sono anni che dico anch'io che alla fiat manca una pianificazione prodotti sensata,intelligent ee soprattutto a lungo raggio.Sono troppi ii modelli nati e po morti,senza dare un seguito .Cosa che altre aziende di solito non fanno.
Alla fiat si ragiona con la teoria della pezza.
La bravo e la croma insegnano.
Serviva un'auto per cercare di far concorrenza alla passat,mondeo,eccc..... e ti esce quel dinosauro di croma che dopo 5 anni si e' deciso di non produrre piu.
la passat,la mondeo,esistono da almno 20 anni e son di piu.
La bravo,sviluppata in veocita' per recuperare il terreno perso dalla stilo,e per non affossare la croma non hanno potuto fare la versione sw.
Ma come si fa a rigionare cosi'
e poi piangere e voler rivoluzionare il modo di produrre dicendo che la colpa sta nella contrattazione.
la colpa sta nel cervello,ed in fiat e' un problema ancestrale

Allora, facciamo un'ipotesi, supponianmo di tornare indietro nel tempo, siamo al 2004, ti diamo in mano il gruppo FIAT prossimo al tracollo, cassa senza soldi, anzi piena di debiti, progetti già in corso d'opera e con una crisi del settore che da li a pochi anni si abbatterà sui mercati mondiali.

Ovviamente non ti diamo la bacchetta magica e ti diamo l'obiettivo di salvare il gruppo.

Cosa avresti fatto ??? SICURAMENTE IL DISASTRO, perché a parlare senza dover fare i FATTI siamo tutti BRAVI ! I nuovi modelli ?, Può darsi che tu abbia anche ragione, prima però bisognava fare cassa, altrimenti con i fichi secchi di nozze non ne fai !

Vorrei solo ricordare che Marchionne ha preso in mano la Fiat dal primo giugno del 2004 e il denaro se lo trovò su un piatto d'argento quando, a febbraio successivo, GM fu costretta a sborsare quasi 2mld di dollari per evitare di dover comprarsi tutta la fiat.
Con quei soldi, si sbloccarono i progetti 500, GP e Bravo, nonchè fu realizzata la 159 (proprio lei, sotto l'egida di Marchionne, che ora la rinnega).
Adesso è il momento di vedere di che pasta è fatto; sicuramente ottimo finanziere e abile politico, sarà anche un bravo capitano d'industria?
Al momento i cassetti di Fiat sono vuoti di validi progetti, la colpa di chi è? Il centro stile Fiat ha partorito quell'aborto di GP evo e, dalle prime foto della nuova Panda...mi vengono i brividi!
Lancia prende pari pari i modelli Chrysler e gli cambia la calandra (neanche poi tanto, visto come hanno ristilizzato quella Lancia...) e Alfa Romeo? Zero, niente, nulla all'orizzonte! Nuova 159? Macchè! Nuova segmento E? Idem come sopra! Spider e coupè? Ma non scherziamo!!
Trapochi mesi ci sarà il salone di Ginevra e non ci sono nuovi modelli in vista...Marchionne, se ci sei, batti un colpo!!

il segmento e lo lascerei a chi sa fare.
sarebbe gia un grande trionfo primeggiare alla grande nel segmento panda,punto e bravo.
quello e' target.le altre cose meglio nn pensarci,altrimenti escono robe come la croma,la thesis.
 
nazzo68 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
jackari ha scritto:
S-edge ha scritto:
Però è anche vero che in Polonia si producono solo 500 e Ka, mentre in Italia si produce tutto il resto (Panda esclusa) che corrisponde a 4 marchi! Ma non è colpa degli operai, secondo me, è il sistema Italia che sono 10 anni che fa acqua. Troppe parole, troppa politica, troppo populismo inutile, e troppa paura di fare. Se questa difficile cura servirà a tracciare una nuova strada a FIAT ben venga, secondo me. Anche perché a leggere i punti dell'accordo non stiamo parlando certo di sfruttamento.

sono abbastanza d'accordo. per certi versi hai ragioni, ma per altri vi sono precise responsabilità aziendali frutto ovviamente delle gestioni passate.
la fiat nel passato ha sicuramente effettuato scelte contraddittorio e non molto vantaggiose.
es. se la croma, la alfa gt, l'idea, la bravo, la 159, la brera e la spider ecc. non si vendono o si vendono poco (e di conseguenza se ne producono poche- e gli operai stanno a casa) la colpa è della azienda che non ha saputo produrre quello che il mercato domandava.
se per la croma hai un pianale, per la alfa gt un altro, per la brera e la spider e la 159 un altro ancora e necessariamente devi allestire linee costruttive diverse è un problema di scelte errate nella progettazione

altro discorso per quanto riguarda l'affidabilità.
se non hai un sistema efficace di incentivazione/disincentivazione per gli operai allora lì è colpa sicuramente dei sindacati o comunque del metodo di organizzazione del lavoro. se i subfornitori non rispettano gli standard probabilmente è per lo stesso motivo.
per il resto ha proprio ragione. tante chiacchiere nessuna proposta sensata. nessuna voglia di fare ma piuttosto quella di stare nell'immobilismo più totale.

ps. anche in polonia i lavoratori si lamentano chè per colpa del flop della ka non riescono a fare gli straordinari con pesanti ripercussioni sulla busta paga.

sono anni che dico anch'io che alla fiat manca una pianificazione prodotti sensata,intelligent ee soprattutto a lungo raggio.Sono troppi ii modelli nati e po morti,senza dare un seguito .Cosa che altre aziende di solito non fanno.
Alla fiat si ragiona con la teoria della pezza.
La bravo e la croma insegnano.
Serviva un'auto per cercare di far concorrenza alla passat,mondeo,eccc..... e ti esce quel dinosauro di croma che dopo 5 anni si e' deciso di non produrre piu.
la passat,la mondeo,esistono da almno 20 anni e son di piu.
La bravo,sviluppata in veocita' per recuperare il terreno perso dalla stilo,e per non affossare la croma non hanno potuto fare la versione sw.
Ma come si fa a rigionare cosi'
e poi piangere e voler rivoluzionare il modo di produrre dicendo che la colpa sta nella contrattazione.
la colpa sta nel cervello,ed in fiat e' un problema ancestrale

Allora, facciamo un'ipotesi, supponianmo di tornare indietro nel tempo, siamo al 2004, ti diamo in mano il gruppo FIAT prossimo al tracollo, cassa senza soldi, anzi piena di debiti, progetti già in corso d'opera e con una crisi del settore che da li a pochi anni si abbatterà sui mercati mondiali.

Ovviamente non ti diamo la bacchetta magica e ti diamo l'obiettivo di salvare il gruppo.

Cosa avresti fatto ??? SICURAMENTE IL DISASTRO, perché a parlare senza dover fare i FATTI siamo tutti BRAVI ! I nuovi modelli ?, Può darsi che tu abbia anche ragione, prima però bisognava fare cassa, altrimenti con i fichi secchi di nozze non ne fai !

Vorrei solo ricordare che Marchionne ha preso in mano la Fiat dal primo giugno del 2004 e il denaro se lo trovò su un piatto d'argento quando, a febbraio successivo, GM fu costretta a sborsare quasi 2mld di dollari per evitare di dover comprarsi tutta la fiat.
Con quei soldi, si sbloccarono i progetti 500, GP e Bravo, nonchè fu realizzata la 159 (proprio lei, sotto l'egida di Marchionne, che ora la rinnega).
Adesso è il momento di vedere di che pasta è fatto; sicuramente ottimo finanziere e abile politico, sarà anche un bravo capitano d'industria?
Al momento i cassetti di Fiat sono vuoti di validi progetti, la colpa di chi è? Il centro stile Fiat ha partorito quell'aborto di GP evo e, dalle prime foto della nuova Panda...mi vengono i brividi!
Lancia prende pari pari i modelli Chrysler e gli cambia la calandra (neanche poi tanto, visto come hanno ristilizzato quella Lancia...) e Alfa Romeo? Zero, niente, nulla all'orizzonte! Nuova 159? Macchè! Nuova segmento E? Idem come sopra! Spider e coupè? Ma non scherziamo!!
Trapochi mesi ci sarà il salone di Ginevra e non ci sono nuovi modelli in vista...Marchionne, se ci sei, batti un colpo!!

Aaaahhh, capisco, adesso Marchionne ha anche la colpa del ripensamento della GM ....... la GM, avrebbe anche potuto fare il contrario, oggi si sarebbe trovata in mano FIAT e Chrysler, mentre, ha preferito pagare la penale. Inoltre, ti ricordo che GM se avesse deciso il contrario, ci sarebbe stato un semplice passaggio di azioni, il 100 % di FIAT incambio del 20 % di GM. Ovviamente poi avrebbe dovuto gestirla e ti lascio immaginare come, probabilmente avrebbe trasferito le produzioni in Germania presso la controllata OPEL e qui avrebbe tenuto solamente piccole filiali di vendita. Oggi il panorama auto serebbe stato molto diverso, probabilmente GM sarebbe stato il più grosso produttore del mondo, fortunatamente, per chi vive con lo stipendio FIAT, le cose sono andate diversamente.
 
brutto articolo sulla home page del corriere della sera in merito alla marchionnazia.
Figlio di questo brutto modo di comunicare da parte degli attori.
E sinceramente era da aspettarselo.
Speriamo sia solo un atto dimostrativo e fine a se stesso
 
MultiJet150 ha scritto:
nazzo68 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
jackari ha scritto:
S-edge ha scritto:
Però è anche vero che in Polonia si producono solo 500 e Ka, mentre in Italia si produce tutto il resto (Panda esclusa) che corrisponde a 4 marchi! Ma non è colpa degli operai, secondo me, è il sistema Italia che sono 10 anni che fa acqua. Troppe parole, troppa politica, troppo populismo inutile, e troppa paura di fare. Se questa difficile cura servirà a tracciare una nuova strada a FIAT ben venga, secondo me. Anche perché a leggere i punti dell'accordo non stiamo parlando certo di sfruttamento.

sono abbastanza d'accordo. per certi versi hai ragioni, ma per altri vi sono precise responsabilità aziendali frutto ovviamente delle gestioni passate.
la fiat nel passato ha sicuramente effettuato scelte contraddittorio e non molto vantaggiose.
es. se la croma, la alfa gt, l'idea, la bravo, la 159, la brera e la spider ecc. non si vendono o si vendono poco (e di conseguenza se ne producono poche- e gli operai stanno a casa) la colpa è della azienda che non ha saputo produrre quello che il mercato domandava.
se per la croma hai un pianale, per la alfa gt un altro, per la brera e la spider e la 159 un altro ancora e necessariamente devi allestire linee costruttive diverse è un problema di scelte errate nella progettazione

altro discorso per quanto riguarda l'affidabilità.
se non hai un sistema efficace di incentivazione/disincentivazione per gli operai allora lì è colpa sicuramente dei sindacati o comunque del metodo di organizzazione del lavoro. se i subfornitori non rispettano gli standard probabilmente è per lo stesso motivo.
per il resto ha proprio ragione. tante chiacchiere nessuna proposta sensata. nessuna voglia di fare ma piuttosto quella di stare nell'immobilismo più totale.

ps. anche in polonia i lavoratori si lamentano chè per colpa del flop della ka non riescono a fare gli straordinari con pesanti ripercussioni sulla busta paga.

sono anni che dico anch'io che alla fiat manca una pianificazione prodotti sensata,intelligent ee soprattutto a lungo raggio.Sono troppi ii modelli nati e po morti,senza dare un seguito .Cosa che altre aziende di solito non fanno.
Alla fiat si ragiona con la teoria della pezza.
La bravo e la croma insegnano.
Serviva un'auto per cercare di far concorrenza alla passat,mondeo,eccc..... e ti esce quel dinosauro di croma che dopo 5 anni si e' deciso di non produrre piu.
la passat,la mondeo,esistono da almno 20 anni e son di piu.
La bravo,sviluppata in veocita' per recuperare il terreno perso dalla stilo,e per non affossare la croma non hanno potuto fare la versione sw.
Ma come si fa a rigionare cosi'
e poi piangere e voler rivoluzionare il modo di produrre dicendo che la colpa sta nella contrattazione.
la colpa sta nel cervello,ed in fiat e' un problema ancestrale

Allora, facciamo un'ipotesi, supponianmo di tornare indietro nel tempo, siamo al 2004, ti diamo in mano il gruppo FIAT prossimo al tracollo, cassa senza soldi, anzi piena di debiti, progetti già in corso d'opera e con una crisi del settore che da li a pochi anni si abbatterà sui mercati mondiali.

Ovviamente non ti diamo la bacchetta magica e ti diamo l'obiettivo di salvare il gruppo.

Cosa avresti fatto ??? SICURAMENTE IL DISASTRO, perché a parlare senza dover fare i FATTI siamo tutti BRAVI ! I nuovi modelli ?, Può darsi che tu abbia anche ragione, prima però bisognava fare cassa, altrimenti con i fichi secchi di nozze non ne fai !

Vorrei solo ricordare che Marchionne ha preso in mano la Fiat dal primo giugno del 2004 e il denaro se lo trovò su un piatto d'argento quando, a febbraio successivo, GM fu costretta a sborsare quasi 2mld di dollari per evitare di dover comprarsi tutta la fiat.
Con quei soldi, si sbloccarono i progetti 500, GP e Bravo, nonchè fu realizzata la 159 (proprio lei, sotto l'egida di Marchionne, che ora la rinnega).
Adesso è il momento di vedere di che pasta è fatto; sicuramente ottimo finanziere e abile politico, sarà anche un bravo capitano d'industria?
Al momento i cassetti di Fiat sono vuoti di validi progetti, la colpa di chi è? Il centro stile Fiat ha partorito quell'aborto di GP evo e, dalle prime foto della nuova Panda...mi vengono i brividi!
Lancia prende pari pari i modelli Chrysler e gli cambia la calandra (neanche poi tanto, visto come hanno ristilizzato quella Lancia...) e Alfa Romeo? Zero, niente, nulla all'orizzonte! Nuova 159? Macchè! Nuova segmento E? Idem come sopra! Spider e coupè? Ma non scherziamo!!
Trapochi mesi ci sarà il salone di Ginevra e non ci sono nuovi modelli in vista...Marchionne, se ci sei, batti un colpo!!

Aaaahhh, capisco, adesso Marchionne ha anche la colpa del ripensamento della GM ....... la GM, avrebbe anche potuto fare il contrario, oggi si sarebbe trovata in mano FIAT e Chrysler, mentre, ha preferito pagare la penale. Inoltre, ti ricordo che GM se avesse deciso il contrario, ci sarebbe stato un semplice passaggio di azioni, il 100 % di FIAT incambio del 20 % di GM. Ovviamente poi avrebbe dovuto gestirla e ti lascio immaginare come, probabilmente avrebbe trasferito le produzioni in Germania presso la controllata OPEL e qui avrebbe tenuto solamente piccole filiali di vendita. Oggi il panorama auto serebbe stato molto diverso, probabilmente GM sarebbe stato il più grosso produttore del mondo, fortunatamente, per chi vive con lo stipendio FIAT, le cose sono andate diversamente.

Mica ho detto che è colpa di Marchionne se GM ci ha ripensato, ho solo detto che si è trovato con un bel gruzzolo in mano per poter riavviare la struttura e che adesso, dopo 6 anni di gestione, non ci sono nuovi modelli in rampa di lancio, se non rimarchiamenti vari...questo mi pare di aver scritto...
Cosa presenta il Gruppo Fiat a Ginevra? Stando a quello che si legge su 4R, l'unica, vera, auto è la Ypsilon (molto bella, peraltro); per il resto il niente assoluto! Con una gamma piena di buchi e con modelli che di punto in bianco vengono tolti dal listino (Brera, Spider, Croma) ed altri ormai alla canna del gas senza sostituti all'orizzonte (159).
Poi sarò ben lieto di andare a Ginevra (come faccio da quasi 10 anni) a vedere gli stand Fiat, Alfa e Lancia con una premier mondiale a testa ;)
L'anno scorso sai qual è stata la vettura italiana più visitata ed ammirata? La dueottanta...e non aveva neanche l'onore di essere esposta nello stand Alfa Romeo :rolleyes:
 
Veramente a Ginevra, ci saranno anche un SUV 2.0 MJ da 170 CV e la nuova Panda. Mentre a quello di DETROIT ci sarà la 500 Moparizzata per il mercato USA e la nuova 300 C probabilmente anteprima della nuova Lancia Thema e che renderà felici gli amanti della TP.
 
MultiJet150 ha scritto:
Veramente a Ginevra, ci saranno anche un SUV 2.0 MJ da 170 CV e la nuova Panda. Mentre a quello di DETROIT ci sarà la 500 Moparizzata per il mercato USA e la nuova 300 C probabilmente anteprima della nuova Lancia Thema e che renderà felici gli amanti della TP.

suppongo che si parli di novità fiat e non fiatizzate, scusa il termine.
e come ti ho già detto una volta, e poi hai alzato la voce ed hanno chiuso il post, il brand fiat richiede novità nella parte media del suo listino.
punto e bravo e modelli di nicchia in quel segmento intendo.
 
conan2001 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Veramente a Ginevra, ci saranno anche un SUV 2.0 MJ da 170 CV e la nuova Panda. Mentre a quello di DETROIT ci sarà la 500 Moparizzata per il mercato USA e la nuova 300 C probabilmente anteprima della nuova Lancia Thema e che renderà felici gli amanti della TP.

suppongo che si parli di novità fiat e non fiatizzate, scusa il termine.
e come ti ho già detto una volta, e poi hai alzato la voce ed hanno chiuso il post, il brand fiat richiede novità nella parte media del suo listino.
punto e bravo e modelli di nicchia in quel segmento intendo.

Mi hai tolto le parole di bocca... :D :D
 
MultiJet150 ha scritto:
Veramente a Ginevra, ci saranno anche un SUV 2.0 MJ da 170 CV e la nuova Panda. Mentre a quello di DETROIT ci sarà la 500 Moparizzata per il mercato USA e la nuova 300 C probabilmente anteprima della nuova Lancia Thema e che renderà felici gli amanti della TP.

prima che la 300 c venisse venduta come fiat,non la consideravi neanche un'auto
Ora diventa un capolavoro.
 
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