<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Modalita' &#34;sport&#34; e acceleratore... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Modalita' &#34;sport&#34; e acceleratore...

piccolit ha scritto:
Octane come valuti i cambi automatici? (visto che sono stati nominati)
Io l'ho provato sulla bmw 118 d che usa mio papà attualmente e devo dire....toglietemi tutto, ma non il manuale!
Sarà anche comodo, non lo nego, ma guidare con il manuale mi piace molto di +, sia quando corro, che quando vado piano!
Oltretutto anche quando lo si usa in modalità sequenziale, c'è un ritardo nella risposta, dal momento in cui aziono la leva, all'effettivo cambio marcia....
Che ne pensi?
Mi unisco alla tua richiesta, vorrei sapere anche io il parere di Octane sugli automatici, anche i doppia frizione.
 
io forse una risposta ce l'ho, ma non prendetemi per sapientone, semmai correggetemi :)

anch'io ho potuto provare l'automatico a 6 rapporti sul 320d di mio padre (auto a noleggio poichè rappresentante) e saltuariamente la 320d touring di mio zio (manuale, serie precendente) : secondo me è solo una questione di suggestione.

noi pensiamo che (parlo in modalità sequenziale) appena dò il colpetto di leva, mi aspetto un battito di ciglia e riprenda la trazione: ciò sarebbe plausibile con un doppia frizione come qualcuno suggerisce, ma in un "normale" automatico bisogna anche staccar la frizione e rilasciarla senza far saltellare l'auto - ovviamente lo fa il meccanismo automatico, ma sono comunque operazioni che tutte assieme richiedono 3, 4 anche 6 decimi di secondo.
L'inganno è che paragoniamo il tempo di muovere la leva (in sequenziale) col tempo per muoverla su un manuale, invece dovremmo cronometrare lo schiaccio frizione, il cambio marcia e il rilascio. i tempi diventano confrontabili.

probabilmente qualcuno più bravo di me riesce anche cambiare in 3 decimi, con un pò di incuria per la frizione (a me riesce solo nel passaggio 3°-4° per la facile manovra) ma allora dovrebbe puntar su cambi dual-clutch.

Spero di esser stato chiaro, ben accettate critiche, fischi e delucidazioni
 
Francesco83 ha scritto:
io forse una risposta ce l'ho, ma non prendetemi per sapientone, semmai correggetemi :)

anch'io ho potuto provare l'automatico a 6 rapporti sul 320d di mio padre (auto a noleggio poichè rappresentante) e saltuariamente la 320d touring di mio zio (manuale, serie precendente) : secondo me è solo una questione di suggestione.

noi pensiamo che (parlo in modalità sequenziale) appena dò il colpetto di leva, mi aspetto un battito di ciglia e riprenda la trazione: ciò sarebbe plausibile con un doppia frizione come qualcuno suggerisce, ma in un "normale" automatico bisogna anche staccar la frizione e rilasciarla senza far saltellare l'auto - ovviamente lo fa il meccanismo automatico, ma sono comunque operazioni che tutte assieme richiedono 3, 4 anche 6 decimi di secondo.
L'inganno è che paragoniamo il tempo di muovere la leva (in sequenziale) col tempo per muoverla su un manuale, invece dovremmo cronometrare lo schiaccio frizione, il cambio marcia e il rilascio. i tempi diventano confrontabili.

probabilmente qualcuno più bravo di me riesce anche cambiare in 3 decimi, con un pò di incuria per la frizione (a me riesce solo nel passaggio 3°-4° per la facile manovra) ma allora dovrebbe puntar su cambi dual-clutch.

Spero di esser stato chiaro, ben accettate critiche, fischi e delucidazioni

effettivamente non avevo pensato a quest'aspetto, probabilmente con l'automatico non hai "niente da fare" quindi ti concentri di più sul tempo che passa tra una marcia e l'altra.....
Non ti nascondo che mi piacerebbe un automatico che cambia in maniera fulminea "tic-tac" :D
Detto questo, preferisco il manuale come "divertimento" anche se magari è peggiore dal punto di vista "cronometrico" ;)
Ciao!
 
Ripensandoci :D :D :D
Quando uso il sequenziale....premo la leva per cambiare, e la macchina continua a salire di giri un po....e poi cambia.
Se il tempo di cui stiamo parlando, fosse dato dalla necessità di staccare la frizione inserire la marcia e mollare la frizione, allora nel momento in cui premo la leva, l'auto dovrebbe smettere di salire di giri no? ;)
Mi sa che è proprio ritardo nella risposta....che dite?
 
Se analizziamo il tempo di cambiata di un moderno automatico "classico", ovvero a convertitore di coppia, vedremo che non è inferiore a quanto impiega un automobilista, giacchè come ricordato sopra bisogna considerare il tempo necessario per premere la frizione, muovere fisicamente la leva, rilasciare la frizione.
Una persona ben coordinata potrebbe fare di meglio, ma a scapito della frizione, specie se si è in forte accellerazione, poichè tenderà a premerla nello stesso istante in cui rilascia l'accellaratore, andando a scaricare su di essa parte delle coppia generata.
Non metto in discussione preferenze personali e "piacere di guida", ma dal mero punto di vista numerico un cambio automatico NON è più lento di un manuale nel passaggio da un rapporto all'altro.
 
in risposta a Piccolit:

E scommetto che quando dai il colpetto al cambio in sequenziale, l'acceleratore non lo rilasci nemmeno un pò vero :D ?

prova a far così su un manuale (schiacciar la frizione con acceleratore costante) e vedi come sale la lancetta del contagiri!

per il resto son d'accordo, ritengo anch'io ci siano ritardi "di elaborazione" che la cpu decida : ' siamo a 1700 rpm, acceleratore al 15% , è guida in souplesse? ma sì dai, cambiam marcia' ;)
oppure ' eh no, mi fai andare troppo giù di giri, aspetto di arrivar a 2000 rpm almeno'
 
alkiap ha scritto:
Se analizziamo il tempo di cambiata di un moderno automatico "classico", ovvero a convertitore di coppia, vedremo che non è inferiore a quanto impiega un automobilista, giacchè come ricordato sopra bisogna considerare il tempo necessario per premere la frizione, muovere fisicamente la leva, rilasciare la frizione.
Una persona ben coordinata potrebbe fare di meglio, ma a scapito della frizione, specie se si è in forte accelerazione, poichè tenderà a premerla nello stesso istante in cui rilascia l'acceleratore, andando a scaricare su di essa parte delle coppia generata.
Non metto in discussione preferenze personali e "piacere di guida", ma dal mero punto di vista numerico un cambio automatico NON è più lento di un manuale nel passaggio da un rapporto all'altro.

Quotone! (infatti le ho assegnato 4 stelline, la 5° se avesse spiegato anche qualcosa sul DSG o altri a doppia frizione ;) )
son convinto anch'io che un guidatore incallito, sciolto nei movimenti riesca a batterlo un automatico (forse anch'io nel 3°-4° appunto) ma probabilmente con una maggior usura del disco
 
piccolit ha scritto:
Ripensandoci :D :D :D
Quando uso il sequenziale....premo la leva per cambiare, e la macchina continua a salire di giri un po....e poi cambia.
Se il tempo di cui stiamo parlando, fosse dato dalla necessità di staccare la frizione inserire la marcia e mollare la frizione, allora nel momento in cui premo la leva, l'auto dovrebbe smettere di salire di giri no? ;)
Mi sa che è proprio ritardo nella risposta....che dite?
Dipende dal cambio, ma cronometrando potresti essere sorpreso.
A differenza di un manuale, ove il motore viene scollegato alle ruote per tutta la fase della cambiata, l'automatico è in grado di compiere alcune operazioni iniziali pur continuando a trasmettere coppia, limitando quindi il tempo in cui il motore "gira a vuoto".
Se anzichè considerare come tempo di cambiata dal momento in cui tu mandi l'input, consideri solo il periodo "morto" vedrai che è piuttosto ridotto.
 
alkiap ha scritto:
Se analizziamo il tempo di cambiata di un moderno automatico "classico", ovvero a convertitore di coppia, vedremo che non è inferiore a quanto impiega un automobilista, giacchè come ricordato sopra bisogna considerare il tempo necessario per premere la frizione, muovere fisicamente la leva, rilasciare la frizione.
Una persona ben coordinata potrebbe fare di meglio, ma a scapito della frizione, specie se si è in forte accellerazione, poichè tenderà a premerla nello stesso istante in cui rilascia l'accellaratore, andando a scaricare su di essa parte delle coppia generata.
Non metto in discussione preferenze personali e "piacere di guida", ma dal mero punto di vista numerico un cambio automatico NON è più lento di un manuale nel passaggio da un rapporto all'altro.

Aggiungo che un moderno automatico a convertitore di coppia ha un vantaggio ENORME rispetto a un manuale.
Prendiamo la mia Evo e la Serie C AMG.
Le accelerazioni sono ancora a favore della Evo: 4,1 secondi contro 4,5 per la AMG. Che belloooo! Gli do' la biadaaaaa! E con 100 cv in meno! (457 contro 360).
...
Davvero?
Per produrre quell'accelerazione non ho che da mettere in prima, premere la frizione, affondare il gas a tavoletta e, quando il launch control limita i giri a 4500 massimi, levare di botto il piede dalla frizione, lasciandola semplicemente scattare, e la centralina fa il resto.

L'autista della mercedes mette in drive, launch control affonda e via.

Solo che io lo posso fare 8, forse 10 volte (con la frizione sinterizzata speciale che monto, se no quella di serie schiatterebbe alla terza-quarta), poi devo cambiare la frizione (uno scherzetto da un migliaio di euro).
Il guidatore della Mercedes deve fare solo raffreddare la trasmissione, poi puo' ripetere il gioco. Praticamente a piacere, o quasi. :shock: :D
Mica roba da niente... ;)

Pero' il divertimento del cambio ad H resta, secondo me, imbattibile.
 
99octane ha scritto:
alkiap ha scritto:
Se analizziamo il tempo di cambiata di un moderno automatico "classico", ovvero a convertitore di coppia, vedremo che non è inferiore a quanto impiega un automobilista, giacchè come ricordato sopra bisogna considerare il tempo necessario per premere la frizione, muovere fisicamente la leva, rilasciare la frizione.
Una persona ben coordinata potrebbe fare di meglio, ma a scapito della frizione, specie se si è in forte accellerazione, poichè tenderà a premerla nello stesso istante in cui rilascia l'accellaratore, andando a scaricare su di essa parte delle coppia generata.
Non metto in discussione preferenze personali e "piacere di guida", ma dal mero punto di vista numerico un cambio automatico NON è più lento di un manuale nel passaggio da un rapporto all'altro.

Aggiungo che un moderno automatico a convertitore di coppia ha un vantaggio ENORME rispetto a un manuale.
Prendiamo la mia Evo e la Serie C AMG.
Le accelerazioni sono ancora a favore della Evo: 4,1 secondi contro 4,5 per la AMG. Che belloooo! Gli do' la biadaaaaa! E con 100 cv in meno! (457 contro 360).
...
Davvero?
Per produrre quell'accelerazione non ho che da mettere in prima, premere la frizione, affondare il gas a tavoletta e, quando il launch control limita i giri a 4500 massimi, levare di botto il piede dalla frizione, lasciandola semplicemente scattare, e la centralina fa il resto.

L'autista della mercedes mette in drive, launch control affonda e via.

Solo che io lo posso fare 8, forse 10 volte (con la frizione sinterizzata speciale che monto, se no quella di serie schiatterebbe alla terza-quarta), poi devo cambiare la frizione (uno scherzetto da un migliaio di euro).
Il guidatore della Mercedes deve fare solo raffreddare la trasmissione, poi puo' ripetere il gioco. Praticamente a piacere, o quasi. :shock: :D
Mica roba da niente... ;)

Pero' il divertimento del cambio ad H resta, secondo me, imbattibile.

a parte il fatto che ho la vaga idea di come funziona un cambio automatico con convertitore di coppia, pero' io ho solo usato questo tipo per migliaia di km, a partire dalla X5 ( prima serie ), rx350 e quella attuale il LC V8. ho provato il dsg montato sulla passat tdi 170cv, gli elettroattuati , pero' io preferisco quelli con convertitore. con qualunque stile di guida non senti mai strattoni nei cambi di marcia, se si coprisse il contagiri non si riuscirebbe a capire quando cambia. adesso qualcuno mi potrebbe prendere in giro, ma mi sono accorto domenica che ho 6 marce, pensavo che fossero 5 come sulla RX !!! siccome non lo uso mai con il selettore ,ma metto sempre in D e schiaccio, domenica ho usato il selettore , non so il perchè. dovete sapere che sulle giapponesi quando sei in D e sposti in movimento il selettore su manuale, a qualunque velocità sei non ti mette la piu alta, ma una in meno. sulla RX appariva sul display la 4, un colpetto e mettevi la 5 ( che poi non è reale , ma solo ipotetica ), sul LC faccio lo stesso ,ma appare 5, penso fra me e me, hanno cambiato la logica, prima non la comprendevo, ma vedo che hanno capito ! e invece NO !! la logica è sempre quella ! fermo al semaforo, smanetto un po con la leva, e cosa vedo !!!! :shock: :shock: :shock: il 6...... lasciamo perdere...... sempre giapponesi sono....
 
alkiap ha scritto:
piccolit ha scritto:
Ripensandoci :D :D :D
Quando uso il sequenziale....premo la leva per cambiare, e la macchina continua a salire di giri un po....e poi cambia.
Se il tempo di cui stiamo parlando, fosse dato dalla necessità di staccare la frizione inserire la marcia e mollare la frizione, allora nel momento in cui premo la leva, l'auto dovrebbe smettere di salire di giri no? ;)
Mi sa che è proprio ritardo nella risposta....che dite?
Dipende dal cambio, ma cronometrando potresti essere sorpreso.
A differenza di un manuale, ove il motore viene scollegato alle ruote per tutta la fase della cambiata, l'automatico è in grado di compiere alcune operazioni iniziali pur continuando a trasmettere coppia, limitando quindi il tempo in cui il motore "gira a vuoto".
Se anzichè considerare come tempo di cambiata dal momento in cui tu mandi l'input, consideri solo il periodo "morto" vedrai che è piuttosto ridotto.

Infatti alkiap....è quello che intendevo sopra, ma si vede che non sono stato spiegato :D :D
In effetti il cambio marcia è veramente veloce, è che sembra ci sia un "lasco" tra l'input e l'azione.....ma sembra proprio che il cambio marcia di per se, sia veloce!
Cmq.....non so perchè, magari si cambia idea con l'uso ma A ME MI piace di più il manuale.... :D
 
Gully- ha scritto:
99octane ha scritto:
Sempre piu' auto sportive e sportiveggianti hanno il malefico pulsante "sport" (o come lo chiamano) che dovrebbe, in teoria, dare una sensazione di maggior sportivita' dell'auto. In alcuni casi viene proprio cambiata la potenza del motore, ma quello che in tutti i casi accade e' che l'acceleratore viene reso "piu' pronto".
Questo da' al guidatore l'impressione di avere un motore piu' reattivo perche' a minor pressione sul gas corrisponde una maggiore e piu' brusca reazione, ma il punto e' proprio questo: a fronte di una "impressione" si ha un acceleratore meno modulabile e dunque peggiore, quando qualsiasi guidatore esperto sa che la modulabilita' dell'acceleratore e' importantissima.
Io, per esempio, ho smesso da un pezzo di guidare la Z4 con il pulsante "Sport" premuto, dopo aver approfonditamente sperimentato le due modalita'.
Se voglio un'accelerata pronta e vivace, schiaccero' a fondo il gas.
Sembra che ormai, pero', stiam diventando troppo pigri persino per questo. Serve un dispositivo elettronico che ci permette di sgasare senza premer troppo l'acceleratore... :D

:D :D :D :D

Mi sono sempre chiesto anche io questi nuovi pulsanti sport&co quanto fossero davvero "qualcosa in piu" o solo un altro gadget da aggiungere per vendere.
E poi con il tasto sport si attiva una funzione piu sportiva, o semplicemente si addormenta la macchina quando si usa normalmente? mah...non ho mai avuto occasione di studiare bene la cosa, ma sento la puzza che non sia proprio tutto come ce la vendono...

Strano vero? 8)
 
piccolit ha scritto:
Octane, cambio ad H sarebbe?

sarebbe HH, quella bella classica forma delle guide per le marce incisa sulla leva del cambio manuale (anche se alcuni, per scelta o per ospitare la 6° usano il "tridente" con la R accanto alla 1°)
 
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