alkiap ha scritto:
Se analizziamo il tempo di cambiata di un moderno automatico "classico", ovvero a convertitore di coppia, vedremo che non è inferiore a quanto impiega un automobilista, giacchè come ricordato sopra bisogna considerare il tempo necessario per premere la frizione, muovere fisicamente la leva, rilasciare la frizione.
Una persona ben coordinata potrebbe fare di meglio, ma a scapito della frizione, specie se si è in forte accellerazione, poichè tenderà a premerla nello stesso istante in cui rilascia l'accellaratore, andando a scaricare su di essa parte delle coppia generata.
Non metto in discussione preferenze personali e "piacere di guida", ma dal mero punto di vista numerico un cambio automatico NON è più lento di un manuale nel passaggio da un rapporto all'altro.
Aggiungo che un moderno automatico a convertitore di coppia ha un vantaggio ENORME rispetto a un manuale.
Prendiamo la mia Evo e la Serie C AMG.
Le accelerazioni sono ancora a favore della Evo: 4,1 secondi contro 4,5 per la AMG. Che belloooo! Gli do' la biadaaaaa! E con 100 cv in meno! (457 contro 360).
...
Davvero?
Per produrre quell'accelerazione non ho che da mettere in prima, premere la frizione, affondare il gas a tavoletta e, quando il launch control limita i giri a 4500 massimi, levare di botto il piede dalla frizione, lasciandola semplicemente scattare, e la centralina fa il resto.
L'autista della mercedes mette in drive, launch control affonda e via.
Solo che io lo posso fare 8, forse 10 volte (con la frizione sinterizzata speciale che monto, se no quella di serie schiatterebbe alla terza-quarta), poi devo cambiare la frizione (uno scherzetto da un migliaio di euro).
Il guidatore della Mercedes deve fare solo raffreddare la trasmissione, poi puo' ripetere il gioco. Praticamente a piacere, o quasi. :shock:

Mica roba da niente...
Pero' il divertimento del cambio ad H resta, secondo me, imbattibile.