<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Misure di sicurezza aeroportuali sempre piu' dementi! | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Misure di sicurezza aeroportuali sempre piu' dementi!

Anche io lavoro nel campo della sicurezza, e ho avuto modo di girare in aeroporti in varia maniera, anche se non certamente come chi alla sicurezza aeroportuale ci lavora effettivamente.

Ora, io dico:
Dei tizi portano a bordo dei taglierini e dirottano tre aerei.
Proibiscono i taglierini e qualsiasi strumento simile.

POI

Un tizio cerca di far saltare un aereo con una scarpa esplosiva.
Ti fanno mille paranoie sulle scarpe.

POI

Dei tizi (pare) volessero portare a bordo bottigliette con sostanze esplosive.
Ti proibiscono di portarti persino l'acqua da bere (!!!).

Ora, solo io vedo la fallacita' intrinseca di mettere la misura di sicurezza DOPO che qualcuno ci ha provato?
La prossima volta cosa proveranno? Di idee ne ho, meglio non dirne.
E cosa arriveranno a proibire, in questa demenziale escalation?

Tutto cio' non serve a NIENTE.
Vuoi prevenire un dirottamento? Steward armati. Fine del problema e tutti piu' tranquilli. E si fottano le anime belle che alla proposta han dichiarato che e' qualcosa di incivile.
Incivile e' lasciare che quattro teste di stracci con dei tagliernini riescano ad ammazzare duemila persone solo perche' a noi piace il salame e a loro no. QUESTO e' incivile.
 
99octane ha scritto:
Anche io lavoro nel campo della sicurezza, e ho avuto modo di girare in aeroporti in varia maniera, anche se non certamente come chi alla sicurezza aeroportuale ci lavora effettivamente.

Ora, io dico:
Dei tizi portano a bordo dei taglierini e dirottano tre aerei.
Proibiscono i taglierini e qualsiasi strumento simile.

POI

Un tizio cerca di far saltare un aereo con una scarpa esplosiva.
Ti fanno mille paranoie sulle scarpe.

POI

Dei tizi (pare) volessero portare a bordo bottigliette con sostanze esplosive.
Ti proibiscono di portarti persino l'acqua da bere (!!!).

Ora, solo io vedo la fallacita' intrinseca di mettere la misura di sicurezza DOPO che qualcuno ci ha provato?
La prossima volta cosa proveranno? Di idee ne ho, meglio non dirne.
E cosa arriveranno a proibire, in questa demenziale escalation?

Tutto cio' non serve a NIENTE.
Vuoi prevenire un dirottamento? Steward armati. Fine del problema e tutti piu' tranquilli. E si fottano le anime belle che alla proposta han dichiarato che e' qualcosa di incivile.
Incivile e' lasciare che quattro teste di stracci con dei tagliernini riescano ad ammazzare duemila persone solo perche' a noi piace il salame e a loro no. QUESTO e' incivile.

su certi voli ci sono gli air marshal (su certi altri ci sono da 20 anni.... :D dovresti sapere quali...Entebbe ....) l'acqua la puoi portare se la prendi all'interno della zona protetta. ripeto, non è che sia il massimo ma non si pyò proprio lasciare varchi aperti, poi software intelligenti sulle telecamere, sniffer ecc. Certo che negli aeroporti italiani fa ridere (ed anche in altri esteri) però il risultato (pur congiunto con quanto fanno i servizi) è buono. Poi se lavori nella sicurezza sai che si fa sempre la "prova generale" ed è uno dei rari momenti (a parte infiltrati e delatori) in cui si cuccano gli attentatori.
ciao
 
99octane ha scritto:
Gunsite ha scritto:
indipendentemente dalle considerazioni su piercing e la questione particolare ma il fatto che non ci siano più stati attentati su aerei vuol dire che i controlli funzionano, e se a volte sembrano fin esagerati la questione è che a volte si tratta di "marketing"della sicurezza. quello che mi fa incazzare è che in certi posti fanno passare quelle col burqua o come cacchio si scrive, che salgano in bikini!

Gunsite, una simile considerazione proprio da te mi stupisce.
I controlli aeroportuali sono perfettamente inutili, come dimostrato ripetutamente nelle circostanze e negli aeroporti piu' diversi da vari giornalisti ed esperti del settore.
Io stesso, che non sono certo un terrorista o un abile dirottatore, conosco almeno tre modi differenti per introdurre, in modo INFALLIBILE, o comunque con bassissimi rischi di scoperta, delle armi a bordo.
Se non ci sono stati altri dirottamenti non e' certo grazie alle misure aeroportuali, ma grazie al lavoro di servizi segreti e polizie.
Questo, considerando che nei vari casi di dirottamento le armi sono sempre state portate a bordo in modi differenti che non passando dal check in. ;)
Le aviolinee piu' sicure, che da oltre vent'anni non subiscono dirottamenti o attentati, sono quelle israeliane. Il risultato e' stato ottenuto nel modo piu' semplice, diretto e ovvio: avendo guardie di sicurezza armate a bordo.
Cosa che dovrebbero avere TUTTI gli aerei e mezzi suscettibili di attentato.
Tutto il resto e' chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati.

Sono d'accordissimo. Anche perchè, se proprio bisogna dirla tutta, sono facilmente eludibili. In un'esercitazione di archeologia sperimentale (ricostruzione di oggetti ed edifici con metodi e strumenti analoghi quelli dell'epoca e, se conosciute, le tecnche) abbiamo costruito degli strumenti in selce simili a quelli in uso nel Paleolitico. Abbiamo tagliato delle pelli e segato dei legni: funzionano come e meglio di un coltello in metallo, e non suonano al metal detector. Costruirne uno richiede solo della selce, un percussore in pietra dura (tipo trachite) e uno morbido per i ritocchi (legno o corno, ma non è indispensabile). Tempo di realizzazione, 15 minuti. Con questo ho detto tutto su come sia facile eludere un controllo. Queste situazioni e queste notizie su controlli eccessivamente rigorosi sono, a mio modesto parere, per dare un senso di sicurezza ai passeggeri.
 
Nano86 ha scritto:
99octane ha scritto:
Gunsite ha scritto:
indipendentemente dalle considerazioni su piercing e la questione particolare ma il fatto che non ci siano più stati attentati su aerei vuol dire che i controlli funzionano, e se a volte sembrano fin esagerati la questione è che a volte si tratta di "marketing"della sicurezza. quello che mi fa incazzare è che in certi posti fanno passare quelle col burqua o come cacchio si scrive, che salgano in bikini!

Gunsite, una simile considerazione proprio da te mi stupisce.
I controlli aeroportuali sono perfettamente inutili, come dimostrato ripetutamente nelle circostanze e negli aeroporti piu' diversi da vari giornalisti ed esperti del settore.
Io stesso, che non sono certo un terrorista o un abile dirottatore, conosco almeno tre modi differenti per introdurre, in modo INFALLIBILE, o comunque con bassissimi rischi di scoperta, delle armi a bordo.
Se non ci sono stati altri dirottamenti non e' certo grazie alle misure aeroportuali, ma grazie al lavoro di servizi segreti e polizie.
Questo, considerando che nei vari casi di dirottamento le armi sono sempre state portate a bordo in modi differenti che non passando dal check in. ;)
Le aviolinee piu' sicure, che da oltre vent'anni non subiscono dirottamenti o attentati, sono quelle israeliane. Il risultato e' stato ottenuto nel modo piu' semplice, diretto e ovvio: avendo guardie di sicurezza armate a bordo.
Cosa che dovrebbero avere TUTTI gli aerei e mezzi suscettibili di attentato.
Tutto il resto e' chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati.

Sono d'accordissimo. Anche perchè, se proprio bisogna dirla tutta, sono facilmente eludibili. In un'esercitazione di archeologia sperimentale (ricostruzione di oggetti ed edifici con metodi e strumenti analoghi quelli dell'epoca e, se conosciute, le tecnche) abbiamo costruito degli strumenti in selce simili a quelli in uso nel Paleolitico. Abbiamo tagliato delle pelli e segato dei legni: funzionano come e meglio di un coltello in metallo, e non suonano al metal detector. Costruirne uno richiede solo della selce, un percussore in pietra dura (tipo trachite) e uno morbido per i ritocchi (legno o corno, ma non è indispensabile). Tempo di realizzazione, 15 minuti. Con questo ho detto tutto su come sia facile eludere un controllo. Queste situazioni e queste notizie su controlli eccessivamente rigorosi sono, a mio modesto parere, per dare un senso di sicurezza ai passeggeri.

non serve tutta questa "tecnologia" :lol: :lol: :lol:
qualche anno fa in un viaggio studio a strasburgo una classe della mia scuola superiore ebbe modo di visitare il parlamento europeo.. beh.. dopo un primo giro all'interno fanno entrare gli studenti in un'aula dove il capo sicurezza si mette a decantare le norme di sicurezza iper-mega-ultre perfette che hanno adottato in quel luogo dopo i fatti internazionali di qualche anno prima, e che gli stessi studenti hanno provato sulla loro pelle.

la storia finisce che su richiesta da parte dello stesso se ci fossero domande uno studente alza la mano e dice: scusi, ma se è tutto così sicuro mi spiega come ho fatto a portare questo qui dentro? e mostra un coltello, di quelli che molti adolescenti [PURTROPPO] hanno abitualmente in tasca. :? :?

immaginate la faccia del capo sicurezza?? :D :D
 
Io penso che da questa situazione molti abbiano tratto vantaggio: i costruttori e venditori di metal detectors ed altre diavolerie, i gestori dei sistemi di sicurezza. Di certo i terroristi se la stanno ridendo.
 
Un ganzo! :D :D :D
Comunque, diversi giornalisti han mostrato come portare armi in aereo, e io stesso saprei come portarne in almeno due modi diversi.

Per la selce: ancora oggi i bisturi oftalmici sono fatti in selce od ossidiana (o vetro fuso, che poi e' la stessa cosa) perche' il punto di frattura dell'ossidiana produce un filo praticamente monomolecolare.
Conosco uno che fa punte di frecia tradizionali coi fondi di bottiglie di birra.
E' questo signore, davvero molto abile.
Espone anche alla fiera annuale della Corporazione Italiana Coltellinai, riconoscimento della sua assoluta eccellenza.

http://www.obsidianknives.it/index.php
 
99octane ha scritto:
Un ganzo! :D :D :D
Comunque, diversi giornalisti han mostrato come portare armi in aereo, e io stesso saprei come portarne in almeno due modi diversi.

Per la selce: ancora oggi i bisturi oftalmici sono fatti in selce od ossidiana (o vetro fuso, che poi e' la stessa cosa) perche' il punto di frattura dell'ossidiana produce un filo praticamente monomolecolare.
Conosco uno che fa punte di frecia tradizionali coi fondi di bottiglie di birra.
E' questo signore, davvero molto abile.
Espone anche alla fiera annuale della Corporazione Italiana Coltellinai, riconoscimento della sua assoluta eccellenza.

http://www.obsidianknives.it/index.php

aho ne sai sempre + de tutti eh.... :D
 
99octane ha scritto:
Un ganzo! :D :D :D
Comunque, diversi giornalisti han mostrato come portare armi in aereo, e io stesso saprei come portarne in almeno due modi diversi.

Per la selce: ancora oggi i bisturi oftalmici sono fatti in selce od ossidiana (o vetro fuso, che poi e' la stessa cosa) perche' il punto di frattura dell'ossidiana produce un filo praticamente monomolecolare.
Conosco uno che fa punte di frecia tradizionali coi fondi di bottiglie di birra.
E' questo signore, davvero molto abile.
Espone anche alla fiera annuale della Corporazione Italiana Coltellinai, riconoscimento della sua assoluta eccellenza.

http://www.obsidianknives.it/index.php

dipende cosa intende per armi.....ho conosciuto gentwe che ti ammazza con la forchetta di plastica......armi da fuoco è molto difficile a meno di non cadere nelle trappole delle glock di plastica....comunque ripeto, sono d'accordo ma non si può togliere tutti i controlli ma si possono eliminare doppioni e triploni tipo a londra dove ho perso più di un aereo pure con due ore di tempo.....
 
99octane ha scritto:
Un ganzo! :D :D :D
Comunque, diversi giornalisti han mostrato come portare armi in aereo, e io stesso saprei come portarne in almeno due modi diversi.

Per la selce: ancora oggi i bisturi oftalmici sono fatti in selce od ossidiana (o vetro fuso, che poi e' la stessa cosa) perche' il punto di frattura dell'ossidiana produce un filo praticamente monomolecolare.
Conosco uno che fa punte di frecia tradizionali coi fondi di bottiglie di birra.
E' questo signore, davvero molto abile.
Espone anche alla fiera annuale della Corporazione Italiana Coltellinai, riconoscimento della sua assoluta eccellenza.

http://www.obsidianknives.it/index.php

Grazie tantissime per la segnalazione. Ho visitato il sito, interessantissimo. Il materiale usato è della stessa natura di quello usato da me, ossia la selce grigia dei Lessini. Quanto ai bisturi oftalmici, non sapevo fossero di selce od ossidiana (che non ho mai avuto l'occasione di lavorare perchè è un materiale raro da reperire in Italia).
 
leolito ha scritto:
Octane, pensa se il prossimo si mette dell'esplosivo plastico legato al pisello ...
Ahi ahi ahi ... :lol:

va bhe fino a che mi controllano il pisello l'importante che chi controlla abbia una 5 e sia mora!!!!!!.. il probblema e se uno di sti c... di kamicazze si mette la bomba nel sedere!!!!!!!!!!!.... quelli si che son dolori!!!!! e uno spreco esagerato di guanti in lattice hahahahhahah
 
Gunsite ha scritto:
99octane ha scritto:
Un ganzo! :D :D :D
Comunque, diversi giornalisti han mostrato come portare armi in aereo, e io stesso saprei come portarne in almeno due modi diversi.

Per la selce: ancora oggi i bisturi oftalmici sono fatti in selce od ossidiana (o vetro fuso, che poi e' la stessa cosa) perche' il punto di frattura dell'ossidiana produce un filo praticamente monomolecolare.
Conosco uno che fa punte di frecia tradizionali coi fondi di bottiglie di birra.
E' questo signore, davvero molto abile.
Espone anche alla fiera annuale della Corporazione Italiana Coltellinai, riconoscimento della sua assoluta eccellenza.

http://www.obsidianknives.it/index.php

dipende cosa intende per armi.....ho conosciuto gentwe che ti ammazza con la forchetta di plastica......armi da fuoco è molto difficile a meno di non cadere nelle trappole delle glock di plastica....comunque ripeto, sono d'accordo ma non si può togliere tutti i controlli ma si possono eliminare doppioni e triploni tipo a londra dove ho perso più di un aereo pure con due ore di tempo.....

Hehehe... ormai nemmeno i soliti pennivendoli parlano piu' della "'pistola di plastica". Son stati smerdati talmente tanto che negano anzi di averne mai parlato. :twisted:
 
99octane ha scritto:
Gunsite ha scritto:
99octane ha scritto:
Un ganzo! :D :D :D
Comunque, diversi giornalisti han mostrato come portare armi in aereo, e io stesso saprei come portarne in almeno due modi diversi.

Per la selce: ancora oggi i bisturi oftalmici sono fatti in selce od ossidiana (o vetro fuso, che poi e' la stessa cosa) perche' il punto di frattura dell'ossidiana produce un filo praticamente monomolecolare.
Conosco uno che fa punte di frecia tradizionali coi fondi di bottiglie di birra.
E' questo signore, davvero molto abile.
Espone anche alla fiera annuale della Corporazione Italiana Coltellinai, riconoscimento della sua assoluta eccellenza.

http://www.obsidianknives.it/index.php

dipende cosa intende per armi.....ho conosciuto gentwe che ti ammazza con la forchetta di plastica......armi da fuoco è molto difficile a meno di non cadere nelle trappole delle glock di plastica....comunque ripeto, sono d'accordo ma non si può togliere tutti i controlli ma si possono eliminare doppioni e triploni tipo a londra dove ho perso più di un aereo pure con due ore di tempo.....

Hehehe... ormai nemmeno i soliti pennivendoli parlano piu' della "'pistola di plastica". Son stati smerdati talmente tanto che negano anzi di averne mai parlato. :twisted:

beh quando si parla di armi in italia............son tutti professori, pure certi magistrati.......a parte logicamente il Maestro magistrato E.M. :D
 
lucianoVE ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Sono più dementi le regole aeroportuali o una 37enne che si buca i capezzoli per farci passare un anello?

quoto al 100% !

però io conosco un'amica che ha lo stesso piercing ma quando viaggia per gli aereoporti europei non fa mai suonare il metal detector, chissà perchè sono cose che succedono sono nelgi USA :shock:
Anche il mio (all'ombelico) non suona mai.
Tuttavia, le regole aeroportuali devo ancora capirle.
Quest'estate al ritorno da Tokyo, dopo aver effettuato i controlli di sicurezza, per finire gli spicciolini ho comprato alcune cose poco prima dell'imbarco, e fra queste, dovendo affrontare un viaggio di h 12.30, alcune bottigliette d'acqua.
Arrivati a Roma, dove avevo il transfer per Torino, appena scesi dall'aereo ci hanno fatto un nuovo controllo, e mi hanno fatto buttare le bottigliette d'acqua (ancora chiuse oltretutto).
Che senso ha?
La risposta è stata: "Ogni aeroporto ha le sue norme, mi spiace."
 
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