skid32 ha scritto:
vabbe' il discorso sarebbe lungo e ot...lancia e alfa nn sono premium da 4 lustri almeno...
jlr tieni presente che fino a pochi anni fa era sull'orlo del fallimento, tanto e' vero che il marchio consociato Rover non esiste piu'.........non ne farei un paradigma..poi l' uk ha delle leggi che impongono di costruire in uk ecc ecc
ma veniamo a mirafiori
per avere un idea consiglierei di farsi un giro in auto del periplo dello stesso....
purtroppo è l' ultimo degli stabilimenti mondiali auto costruito coi criteri del 19 esimo secolo ....credo sia il piu' grosso rimasto...negli anni 60 aveva un senso oggi no
l' importanza di un impianto si giudica dalle produzioni assegnategli...a memoria a ritroso.....mito musa idea multipla thesis.....(alla fine di thesis ne facevano una media di 3 al giorno)
sul futuro produttivo di mirafiori le incognite non mancano
sicuramente rimarra' un centro di competenza tecnica anche nel caso di uno spostamento di sede legale del gruppo
vi lavorano circa 5000 tecnici ed ingegneri e sicuramente non c'è attualmente luogo al mondo dove si abbia un rapporto qualita'/ prezzo cosi alto in questo campo
Preciso , non intendevo eleggere la Evoque come "il paradigma". E' solo il primo esempio che mi è venuto in mente nello stesso segmento in cui Alfa avrebbe pronto il Cherokee ( di cui nulla impedirebbe di fare anche una lancia ) . voleva farlo proprio a Mirafiori, soggetto del topic, ed invece, come dicevo, silenzio.
Non è nemmeno che tutti producano in casa. Audi ad esempio produce la q3 in spagna, la Tiguan a Wolfsburg. Col che la prima forse non è tedesca come si converrebbe, del resto non è che in Spagna la produzione costi tanto meno che in Germania, è sempre Europa di prima categoria, dove non paghi certo stipendi da Serbia, Rep. Ceka o Polonia. Ed infatti non a caso, la stessa VW che produce il Tiguan a Wolfsburg, produce la Up - barattolo di primo prezzo - in Repubblica Ceka, come fanno i primi concorrenti Toyota - PSA con la Aygo.
Mi verrebbe in mente pure Mini che, nonostante sia tedesca, si produce ad Oxford, e si esporta da lì, sempre con valuta a sfavore. Ma qui mi risponderai giustamente che anche la Mito si fa in patria. Solo che in questo caso è andata com'è andata.
Insomma, il succo del mio discorso era solo evidenziare che non TUTTO va prodotto ai margini d'europa, in paesi in via di sviluppo e pagando salari bassi.
Dipende da quello che fai, come lo fai. Se fai solo prodotti di supermassa e primo prezzo, chiaro che devi tagliare anche sul costo del lavoro.
Ora tu dici che Alfa e Lancia non sono più premium da vent'anni. E' la verità, ma siamo sempre lì: se sei Marchionne e sei pagato per gestire il rilancio e le prospettive future, a medio e lungo termine, non ti puoi permettere ti ragionare come te e me, cioè limitandoti a dare per assodato l'esistente. Hai anche l'onere di invertire la tendenza, se trovi aree di sottosviluppo, come Alfa e Lancia.
Se ti svegliassi e piazzassi qualche prodotto premium, potresti tranquillamente fare del sano Made In Italy ( e venderlo come tale, anche ) su modelli un po' più remunerativi ed "orgogliosi". Persino in un brontosauro industriale come Mirafiori. Certo, se fai solo paccottiglia, ti conviene assemblare alla Foxconn in Cina, dove fanno gli Iphone.
Quanto a Mirafiori in se, non l'ho mai visitata ma so che è sconfinata, e che segue schemi di una volta, il che porrà qualche imbarazzo in più nel come utilizzarlo.