<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ministero Trasporti... circolare chiarimenti circolazione rotatorie | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Ministero Trasporti... circolare chiarimenti circolazione rotatorie

Infatti...

Se potessi proseguire nel mio "sogno" del "traffico che vorrei"...
...risonderei a quelli che dicono che "è giusto" che una rotatoria limiti fisicamente la velocità... che questo genere di ostacolo fisico
"ha un effetto variabile" a seconda dell'utente !

[Come, sempre "a seconda dell'utente" osserviamo veramente le "vaccate anche prima"... nel senso di "ancora prima di arrivare alla rotonda" ...quelli che, se c'è l'accesso congestionato, e arrivi adagio tenendo un po' di spazio in attesa che si liberi (come in tutte le code...)
ti passano davanti !]

Se si volesse... se ci fosse la "volontà politica" di fare bene...
controlli elettronici di velocità e distanze sincronizzate a ogni ingresso e in ogni anello...,in modo che tutti i veicoli, scalati a distanze fisse e a velocità prestabilite, si immettono e si susseguono con precisione intercalandosi come i denti di un ingranaggio... scalatura differenziata delle distanze a seconda della priorità della strada di provenienza... regole chiare precise e specifiche... e controlli costanti DOVE SERVE... basta decidere !
 
Sì... ma umanamente discutendo, il fatto di aver bisogno impellente di un grande fratello che ci governi al meglio, ci squalifica come esseri senzienti. Automobilisticamente (e non solo, purtroppo...) siamo ridotti a porcellini d'India, cavie... e per giunta stupide.
Io non ci vedo nulla di cui vantarsi, neanche di essere comunque riusciti a creare la tecnologia per il controllo. Il fatto poi che l'argomento parta già viziato (addirittura dalla scrivania del legislatore...), non aiuta per nulla. Siamo proprio irrimediabilmente sbagliati.
 
Su questo la penso come te...
La tristezza è davvero grandissima...
Cerco di spiegarmi meglio...
"piuttosto che" avere la tecnologia che abbiamo
"e farne l'uso che ne facciamo"
( vedi vari velox su tratti di strada con limiti "ad arte" diciamo così...)

... sai come sarebbe bello che, la medesima tecnologia, fosse usata per farci qualcosa di utile !

...

Purtroppo... anche il fatto che si ricorra ad "ostacoli fisici" , è una grande tristezza, perchè vuol dire che altrimenti si ritiene che ci sia il caos totale... e che la maggioranza degli utenti non riesca da sola ad "autogovernarsi"...

Purtrop i somari capiscono solo le bastonate.
Mi arrendo a questo triste assioma ...
e dico... meglio le bastonate che la totale anarchia !
 
Comunque vorrei portare la discussione a una piega più
"propositiva".

Cosa possiamo fare noi?

Intanto in questa sede possiamo portare i nostri commenti e le nostre osservazioni, ragionare insieme, senza perdere di vista l'obiettivo:
cosa possiamo fare per rendere il traffico più efficiente/sicuro?

Siamo tutti d'accordo nell'affermare che la normativa è non solo carente, ma anche contraddittoria, o perlomeno non univoca e non coerente con le infrastrutture?

Vogliamo portare qui le nostre "osservazioni" ?
Ragionare in modo scientifico.
Basare i nostri ragionamenti su osservazioni.
Cosa vediamo sulle strade tutti i giorni, in modo analitico e preciso.

E' una cosa che ho osservato solo io, che
- la maggioranza degli utenti nelle rotonde a doppia corsia, esce tagliando direttamente dalla corsia centrale
- lo fa con un atteggiamento proprio di chi pensa di essere nel giusto
- spesso va tutto bene lo stesso perchè chi viaggia sull'anello estreno rimane "spontaneamente indietro"
- la circostanza che spesso crea pericolo è : velocità bassa di chi percorre l'anello interno (dovrebbe succedere il contrario), e quindi affiancamento da parte di chi percorre l'anello esterno (con pericolo di collisione)
- scarsa utilità degli indicatori di direzione, in particolare nel caso sopra citato, e in generale in tutte le rotatorie di dimensioni non grandissime ( per fare 1/4 di giro di rotonda occorre poco più di 1 secondo, e si avrebbe ben poco tempo di vedere le frecce);
inoltre mani troppo impegnate per poter fare anche l'azionamento
(a meno che non si percorra la rotonda a velocità veramente bassissime.... e allora addio efficienza !)...
Eh?
 
Intanto, nei limiti delle nostre forze, interroghiamoci su questo.

SE risultasse che in tanti abbiamo fatto la stessa osservazione,
potrebbe uscirne qualcosa di interessante (e importante),
magari chi può (una rivista delsettore...a caso...) potrebbe fare una piccola inchiesta e una statistica oggettiva....

e a quel punto avremo dei DATI DI FATTO incontestabili in quanto tali, che dovranno in qualche modo influenzare il nostro agire

- nostri comportamenti
- insegnamento di alcuni comportamenti
(mi riferisco alle scuole guida, che non fanno al momento alcun cenno alle lacune degli attuali regolamenti, e dei comportamenti DIVERSI che potrebbero derivarne,e che VANNO CONOSCIUTI )
(e alcune risposte a questa stessa discussione hanno fatto energere chiaramente che, come io stesso per tanto tempo, non avessimo nemmeno questo tipo di dubbio)
- campagne informative
- (alla fine, idealmente, se ci ascoltano) >>> modifiche a segnaletica e norme di circolazione


...


Intanto cominciamo dal primo passo...
(qualcuno mi spiega come si fa un "sondaggio" su questo Forum ?)
 
Raccolgo una risposta alla discussione "sondaggio"
che trovo meriti un approfondimento (preferisco farlo qui):
http://forum.quattroruote.it/thread...ni-nelle-rotatorie.110240/page-2#post-2152318 :

Entrare non e' un problema.
Qui c'e' il dare la precedenza e si aspetta
( mica stamo a Parigge ).
Per uscire il problema e' se si esce alla terza.
Le persone piu' sensate, all' altezza della seconda uscita mettono la freccia per avvisare che si sposteranno verso destra....
Con un occhio attento allo specchietto e la recondita speranza di trovare altri di buon senso che non si avventino in accelerazioni folli appena entrati.

Con parole diverse (correggimi se ho male interpretato) mi sembra una considerazione affine a quello che cercavo di dire .
(dicevo: il pericolo si crea quando nell'anello interno si circola a velocità troppo ridotta).
Ovvero: per evitare rischi, chi circola nell'anello esterno deve mantenere sempre una andatura a velocità INFERIORE a quella di chi percorre l'anello interno (che potrebbe improvvisamente e imprevedibilmente uscire senza freccia e senza portarsi in anticipo sull'anello esterno prima di uscire).

Se questo non succede (per esempio perchè chi è sull'anello esterno (prendendo alla lettera il CDS) è convinto di avere la precedenza ) si
preparano le condizioni per un eventuale conflitto.


....

Altra frase MOLTO significativa:
Le persone piu' sensate, all' altezza della seconda uscita mettono la freccia per avvisare che si sposteranno verso destra....
...
Attenzione: NON c'è scritto "Le persone più sensate SI PORTANO IN ANTICIPO sull'anello esterno".
Questo lo fanno varamente in pochissimi !!!!!
Per forza !
Le rotatorie SONO FATTE AL CONTRARIO rispetto alla forma che dovrebbero avere se fossero disegnate per suggerire e favorire questo tipo di comportamento .
Hanno le uscite RADIALI, mentre se fossero fatte su misura per questa regola, avrebbero uscite TANGENZIALI !

http://i59.tinypic.com/2dtudqa.jpg
 
(Nota: con questo NON voglio dire di demolire tutte le rotonde per farle così !
E' solo un modo per spiegare che LA NOSTRA NORMATIVA e la nostra segnaletica sono fatte su misura per rotatorie fatte così.

Per questo ci sono malintesi e incomprensioni:
LE NOSTRE ROTONDE NON SONO FATTE COSI' !
Non hanno bracci tangenziali, ma hanno bracci radiali
(allineati con il CENTRO del cerchio)
e quindi suggeriscono e richiedono per funzionare
COMPORTAMENTI DIVERSI.
 
Bella! :emoji_open_mouth: Ma allora l'anello interno è inutile, "chiama" gli incidenti e basta. La rotonda si dovrebbe fare grande abbastanza da rallentare (ma fluidificando...) il traffico, oppure si dovrebbe farne a meno. Se lo spazio manca, a precedenza incerta (e soprattutto interpretabile) per tutti, preferisco quella certa per tutti, dettata da stop o semafori.
 
...
La rotonda si dovrebbe fare grande abbastanza da rallentare (ma fluidificando...) il traffico, oppure si dovrebbe farne a meno. Se lo spazio manca, a precedenza incerta (e soprattutto interpretabile) per tutti, preferisco quella certa per tutti, dettata da stop o semafori.

Guarda dalle mie parti hanno fatto addirittura delle rotonde su strade provinciali di campagna dove passeranno 4 auto all'anno e dove addirittura non c'è neppure lo spazio per fare l'aiuola nel centro (in una la rotonda è un cartello messo nel mezzo di un incrocio), con l'unico risultato che sono state demolite nel giro di un paio di settimane da trattori e camion del latte che devono passarci sopra perchè fisicamente non possono girarci intorno.
 
Bella! :emoji_open_mouth: Ma allora l'anello interno è inutile, "chiama" gli incidenti e basta. La rotonda si dovrebbe fare grande abbastanza da rallentare (ma fluidificando...) il traffico, oppure si dovrebbe farne a meno. Se lo spazio manca, a precedenza incerta (e soprattutto interpretabile) per tutti, preferisco quella certa per tutti, dettata da stop o semafori.

Tu lo sapevi, vero, che sono previste per legge solo rotatorie a una sola corsia?

Quelle a più corsie... non sono contemplate.
Purtroppo si è scritto di tutto
(anche da parte di commentatori illustri del CdS, come es. Protospataro...)
ma mi chiedo perchè queste "interpretazioni"
(che altro non sono) vengano ritenute sufficientemente "esaurienti"
e nessuno ne abbia evidenziato i limiti e le contraddizioni.


Purtrop... come vado ripetendo... il termine di paragone che abbiamo in Italia... sono i peggiori semafori del mondo !

....................

Eppure...basterebbe così poco ! Poche righe di regolamento intelligenti. Due regole chiare e specifiche... univoche e non contraddittorie...
(es. basterebbe decidere di modificare la segnaletica orizzontale, per togliere ogni dubbio sulla precedenza in uscita e indicare la traiettoria da seguire.... come ad es.
http://i57.tinypic.com/330e16p.jpg
E qui molto semplicemente, le traiettorie sono segnate, chi rimane nella sua corsia, che lo accompagna all'uscita, ha la precedenza, l'anello esterno è il più lento e dà la precedenza a chi esce dall'interno (perchè "taglia le righe = cambia corsia), e tutto è fluido e progressivo senza incertezze.
I bracci sono anche leggermente deformati in senso "orario", così che i veicoli vengono frenati di più all'entrata (quando serve) e poco all'uscita (quando vanno lasciati liberi di andare liberando rapidamente l'intersezione...)
"Basta poco... che ce vò ??" ...
 
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