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Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

Appunto, ognuno ha fatto la sua scelta e come sempre ne paga le conseguenze, altrimenti è troppo comodo.
Ma mi spieghi dove sta la comodità?
Se tu ti puoi permettere di cambiare auto buon per te, gli altri perché devono pagare le conseguenze di una scelta che a suo tempo non potevano fare per i motivi che ti sono stati esposti? Ma fai il bravo sù!
 
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Ma se io i soldi per un euro 6 non ce li avevo oppure mi sono ritrovato senza macchina subito prima che arrivassero sul mercato le prime euro 6 di fatto non c'è stata alcuna scelta.
Al massimo potevo mettere in garage un euro 5.
Sarebbe un discorso diverso se una persona pur avendo le possibilità e pur essendo cosciente di andare incontro entro pochi anni a delle limitazioni decidesse di comprare comunque un'auto meno rispettosa dell'ambiente.
Dei miei amici hanno comprato un diesel euro 3 senza fap pur vivendo in una zona calda e pur sapendo che già gli euro 2 avevano delle limitazioni.
Se la sono un po' cercata.
Ma mi auguro che non tutti abbiano fatto come loro.
Se si fosse saputo che un' auto sarebbe durata massimo 8 anni avrebbero dovuto venderla alla metà del suo valore. Quindi se un prodotto lo vendi tu Stato non me lo tocchi altrimenti mi ridai i soldi. Questo è un ladrocinio
 
Io questa idea che uno che ha disponibilità economiche necessariamente è disposto ad investire i suoi soldi in una vettura non mi quadra, mi sembra molto un idea da appassionato che probabilmente frequenta solo appassionati. Personalmente conosco diverse persone con ottime disponibilità economiche ma che non gli interessa avere un auto e girano con vetture di 20 anni fa. Questi ovviamente non toglie che ci sono tante persone che non si possono permettere una vettura nuova ma non lo si può far diventare un assioma
 
Io questa idea che uno che ha disponibilità economiche necessariamente è disposto ad investire i suoi soldi in una vettura non mi quadra, mi sembra molto un idea da appassionato che probabilmente frequenta solo appassionati. Personalmente conosco diverse persone con ottime disponibilità economiche ma che non gli interessa avere un auto e girano con vetture di 20 anni fa. Questi ovviamente non toglie che ci sono tante persone che non si possono permettere una vettura nuova ma non lo si può far diventare un assioma

Ovviamente ci sono le eccezioni.
Però in una città come Milano credo che ostinarsi a voler usare una vettura di 20 anni pur avendo la possibilità di comprarne una nuova sia irrealistico.
Partiamo dal presupposto che dove ci sono limitazioni alla circolazione molto incisive si è un po' costretti a cambiare auto quindi se uno ha le possibilità secondo me la cambia,anche solo per evitare di complicarsi inutilmente la vita.
 
conosco diverse persone con ottime disponibilità economiche ma che non gli interessa avere un auto e girano con vetture di 20 anni fa.
Ne conosco anch'io. E sarebbero da premiare, non da perseguitare, usare un bene più a lungo è uno dei modi per impattare meno sull'ambiente. Sicuramente meno di uno che in 20 anni di auto ne cambia sette.....
 
Non sono indigente, ho comprato una diesel euro 5, 8 anni e ½ fa. Sino a pochi giorni addietro avrei potuto entrare in zona B e non l'ho fatto per scelta. Adesso potrei farlo comunque per 50 volte o per trasporto disabile e continuo a non farlo, ma non lo farei comunque e senza lamentarmi, pur avendo un'auto a gpl autorizzabile. Non mi lamento neanche per i limiti per la Brava pluridecennale. La tengo e la uso in modo compatibile con le limitazioni. Se non mi andrà più bene, o metto mano al portafogli o faccio altri sacrifici.
Le regole sono regole, che piacciano o meno.
Essere indigenti non è né una colpa né una vergogna, ma se ci sono regole volte a tutelare la salute pubblica e, quindi, in particolare, dei più deboli, non ritengo sia discriminatorio limitare l'uso dei veicoli più inquinanti.
 
Qui però non si parla di limitare le sole vetture più inquinanti ma di limitare tutte quelle che non rientrano nella categoria meno inquinante (almeno per i diesel o euro 6 o niente).
Mi sembra un po' troppo drastico.
Quanto alle regole tutte vanno rispettate ma ce ne sono alcune che non comportano alcun sacrificio,anzi molte servono proprio a tutelare la sicurezza delle persone quindi a rispettarle c'è solo da guadagnarci.
Questa in particolare volgarmente parlando potrebbe voler dire per qualcuno dover rinunciare alle vacanze o a mangiare fuori o a mandare i propri figli in una scuola privata.
I soldi alla fine sono sempre gli stessi,se una famiglia poco dopo aver finito di pagare l'auto vecchia si trova costretta a ricominciare a sobbarcarsi una rata mensile per cambiarla dovrà fare sacrifici altrove.
 
non ritengo sia discriminatorio limitare l'uso dei veicoli più inquinanti.

Il principio è condivisibile, ma in questo caso non è applicato equamente. In teoria, un possessore di €5 diesel potrebbe scambiarla con una €3 otto (ammesso di trovarne una...) ed essere autorizzato a circolare, inquinando come prima e climalterando di più. A me, non sembra giusto, ma ci sono delle regole e vanno rispettate...
 
Centra fino ad un certo punto con Area B, ma la prendo un po larga; ieri avevo un cantiere ad Agrate Brianza, sbaraccato alle 16:30, complice anche la pioggia son rientrato a Varese alle ore 18:40. Neanche 60 km di strada. Ormai una buona parte della Lombardia che ruota intorno a Milano e Brianza è un enorme serpentone di auto senza fine. E così penso sia in altre parti di Italia. Son curioso di sapere fino a quando tutto questo ingorgo perenne starà in piedi prima che salti tutto. E a me va bene perchè il mezzo è dell'azienda e le mie ore in coda sono ore lavorative, perchè io inizio a lavorare quando parto col mezzo dal capannone che si trova, forutna mia a 15 minuti da casa. Ma chi vive questo incubo quotidiano solo per recarsi sul posto di lavoro, pagando di tasca propria...Quanto tempo ancora prima che salti il banco?
 
Essere indigenti non è né una colpa né una vergogna, ma se ci sono regole volte a tutelare la salute pubblica e, quindi, in particolare, dei più deboli, non ritengo sia discriminatorio limitare l'uso dei veicoli più inquinanti.

Io sono esattamente nella tua situazione, e le limitazioni di Area B mi toccano in maniera marginale.
Quello che mi lascia perplesso è che fra un paio di anni, se non sbaglio, inizieranno a bloccare anche le prime E6
 
Io sono esattamente nella tua situazione, e le limitazioni di Area B mi toccano in maniera marginale.
Quello che mi lascia perplesso è che fra un paio di anni, se non sbaglio, inizieranno a bloccare anche le prime E6
I diesel euro6 (A/B/C) verranno bloccati dal 01/10/2025 (quindi ancora 3 anni da oggi) ma solo se acquistati DOPO il 31/12/2018.

Se sono stati acquistati prima di tale data allora il blocco sarà attivo a partire dal 01/10/2028 (ossia ancora 6 anni da oggi); io rientro in questa situazione con la 308 che, al momento del blocco avrà 12 anni.

La cosa incredibile sarà obbligare alla sostituzione, a fine 2025, di un veicolo che potrebbe avere solo 5 o 6 anni (immatricolato come euro6C) pur essendo davvero limitato l'impatto che ha su inquinamento e obsolescenza.

Io da un po' di tempo mi domando: anche ammettendo che in mezzo ad anni di covid, guerra, aziende che chiudono, caro energia che drena e drenera' risparmi ad ogni famiglia italiana, si riesca TUTTI a sostituire un'auto bloccata con una euro6D benzina/ibrida, che cosa avremo realmente risolto?

Come traffico niente.

Come congestione niente, se non forse nei comuni della prima cintura che stanno fungendo da interscambio.

Come inquinamento talmente poco da risultare non solo marginale ma trascurabile.

Da Milanese apprezzerei un serio programma di ripensamento della mobilità in città perché è questo che serve, NON cambiare un'auto con un'altra auto.

Ma come sempre si guarda il dito e mai la luna.
 
I diesel euro6 (A/B/C) verranno bloccati dal 01/10/2025 (quindi ancora 3 anni da oggi) ma solo se acquistati DOPO il 31/12/2018.

Se sono stati acquistati prima di tale data allora il blocco sarà attivo a partire dal 01/10/2028 (ossia ancora 6 anni da oggi); io rientro in questa situazione con la 308 che, al momento del blocco avrà 12 anni.

Quindi gli euro 6 più vecchi verranno bloccati dopo rispetto agli euro 6 più recenti?
E' come la trama di Capital,non ci ho capito niente...:emoji_cold_sweat:
 
Intanto il giorno dello sciopero dei mezzi, il sottoscritto munito di diesel €5, arrivato alla soglia di quel di famagosta e trovato per l'appunto chiusa la metro ed essendo di fatto impossibilitato ad entrare in città (non sapevo dei 50 ingressi autorizzati), ha fatto dietro front e niente shopping, la moglie ha lasciato la pecunia che doveva lasciare in un centro commerciale dell'hinterland meneghino, con ampi parcheggi. Che sia quello che vogliono a palazzo Marino?
 
Quindi gli euro 6 più vecchi verranno bloccati dopo rispetto agli euro 6 più recenti?
E' come la trama di Capital,non ci ho capito niente...:emoji_cold_sweat:
Dico si sulla fiducia, non li ho mai seguiti... :D

La cosa ancora più "divertentemente intricata" è che due auto gemelle, stessa marca, modello, motore, linea di produzione, normativa euro, dati a libretto, ecc... subiranno vincoli e limiti differenti se comprate (immatricolate, presumo) il 31/12/2018 o l'1/1/2019.

E stiamo parlando di auto con emissioni assolutamente di livello, risibili.
 
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