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Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

Fortunatamente tante persone mettono prima la salute e poi il fattore economico quindi se c’è da prendere un taxi si prende e fine.
Trovo questa frase, personalmente, di una bassezza e di una banalità fin esagerate.

Puoi sacrificare il fattore economico, anteponendo la salute, SE E SOLO SE hai una disponibilità economica da "sacrificare".

Diversamente annaspi sotto il profilo economico e subisci ANCHE dal punto di vista della salute o dell'accesso a cure (magari costose, rapide e private).

Non so che ti stia succedendo, però da molti commenti che trovavo misurati e interessanti (pur se appuntiti), sei passato a tantissimi commenti che personalmente trovo fuori fuoco e sgradevoli, spero tu possa ritrovare un po' di anima e di lucidità in quanto pubblichi.
 
Io vedo abbastanza spesso un'ambulanza della croce verde che secondo me accompagna una persona anziana o a fare la dialisi o altre terapie settimanali.
Però bisogna vedere se c'è la disponibilità,a naso direi che se una persona non è proprio in totale difficoltà nel senso che non ha proprio nessuno che la possa accompagnare non viene concesso,o comunque ci sarà da mettersi in lista.
Un sacco di anni fa andai a trovare il padre di una compagna di scuola in ospedale,stavano dimettendo il suo vicino di letto e una volta terminato l'orario di visita lo trovammo fuori dall'ospedale che aspettava un fantomatico autobus che l'avrebbe lasciato comunque distante da casa.
Una persona di 70 anni appena dimessa dal reparto cardiologia.
Ovviamente gli abbiamo dato un passaggio e quando gli ho portato su per le scale la borsa che si era portato dall'ospedale mi sono reso conto che viveva in condizioni abbastanza disagiate,più che una casa sembrava un magazzino dismesso.
Però ci disse che non avrebbe dormito a casa ma che dei parenti sarebbero passati a prenderlo,chissà se era vero.
Alla fine ci diede una statuetta per il presepe fatta da lui per ringraziarci,dubito che un tassista possa accettare simili forme di pagamento.
Purtroppo la vita per chi non ha possibilità economiche è dura e anche accedere ai servizi fondamentali,che sono gratuiti e garantiti per tutti,non è semplice.
 
Qui c'è anche un'associazione che si occupa di accompagnare gli anziani non solo in ospedale ma anche a far visita ai parenti al cimitero o a eventi e cose simili.
Sono tutti volontari che percepiscono 200 euro al mese scarsi e credo che la tessera per gli anziani sia molto economica,tipo 20 euro all'anno.
Però hanno pochi mezzi (e nemmeno tanto recenti quindi se venisse imposta una restrizione severa come l'area B temo che molti sarebbero da cambiare) e personale quindi non ci si può fare affidamento sempre per appuntamenti medici importanti.
Ammiro profondamente i volontari per la loro disponibilità.

Quello che mi chiedo è se anche qui improvvisamente venisse approvato un provvedimento che lascia a piedi,o comunque rende molto più complesso,parte della popolazione automunita ma con vetture non abbastanza recenti di quanto aumenterebbero le richieste?
Diciamo che sarebbero 10 volte di più?
E offrire un servizio,per di più gratuito o quasi,che riesca a soddisfare così tante richieste non è semplice.
Io mi auguro che qualcuno abbia pensato a potenziare questi servizi prima di renderli indispensabili per una fetta consistente della popolazione.
 
Ultima modifica:
Non tutti hanno la possibilità economica, un mio conoscente va 3 volte a settimana a fare la dialisi, da dove abita lui sono 60/70 euro andata e ritorno, i "poveri" li eliminiamo.

La sua condizione gi da diritto al tesserino disabili e all'accesso libero a zona B e C.
E se invece non vuol guidare ( una sessione di emodilaisi lascia il segno se non si è giovani ) ha diritto a un servizio di trasporto in ambiulanza ( ovvaimente in alternativa all'assegno di accompagnamento )
 
La sua condizione gi da diritto al tesserino disabili e all'accesso libero a zona B e C.
E se invece non vuol guidare ( una sessione di emodilaisi lascia il segno se non si è giovani ) ha diritto a un servizio di trasporto in ambiulanza ( ovvaimente in alternativa all'assegno di accompagnamento )
Se ci sono le disponibilità dei mezzi "forse", per chi fa chemio non c'è nessun tesserino.
 
Trovo questa frase, personalmente, di una bassezza e di una banalità fin esagerate.
Hai ragione, sono basito da una simile frase, forse i malati vanno eliminati se non hanno denari.

Il campanilismo porta alla presunzione, all’ipocrisia ed alle lodi pro domo sua a buon mercato, fregandosene degli altri.
 
La sua condizione gi da diritto al tesserino disabili e all'accesso libero a zona B e C.
E se invece non vuol guidare ( una sessione di emodilaisi lascia il segno se non si è giovani ) ha diritto a un servizio di trasporto in ambiulanza ( ovvaimente in alternativa all'assegno di accompagnamento )
Esattamente, io stesso potrei fare registrare la targa per trasportare moa moglie disabile e paziente oncologica. I malati, anche indigenti hanno tutti gli strumenti per accedere alle cure mediche come previsto dalla Costituzione.
 
Immaginate che domani gli indigenti aumentino,prospettiva assolutamente realistica,ci saranno ancora gli strumenti per assisterli tutti?
Oppure quelli che riescono a farsi portare in ospedale accedono alle cure e gli altri si arrangiano?

A me viene in mente il solito discorso che viene fatto quando ritrovano qualche bambino partorito in casa e poi abbandonato,di solito per fortuna vicino agli ospedali o in luoghi con forte passaggio che permettono un ritrovamento tempestivo.

"Ma perchè lo fanno?
Si può partorire in ospedale in anonimato e non riconoscere il bambino.
Anche chi è irregolare."

Però secondo me se una persona rischia un parto in casa e poi non butta il bambino in un cassonetto ma lo lascia dove può essere ritrovato significa che proprio un debosciata non è.
E allora o sono persone che alla faccia di tutti i discorsi sull'anonimato hanno paura di andare in ospedale oppure sono persone che non hanno nessuno che le aiuti.

Poi si può far finta che non sia così e che tutti quelli che hanno bisogno vengano aiutati ma per me significa idealizzare.
 
Un esempio a caso

https://www.trentotoday.it/cronaca/disagi-trasporto-disabili-muoverSi-1-settembre-22.html

Per dire che i servizi di trasporto per chi non è autonomo ci sono ma non sempre funzionano,magari non per cattiva gestione ma perchè le persone che hanno bisogno sono tante e i mezzi a disposizione sono pochi.
L'associazione di cui parlavo prima che opera nella mia zona viene finanziata dal comune con 300000 euro all'anno.
Se domani ci fossero il doppio di persone che ne hanno bisogno ci sarebbero 600000 euro all'anno da destinare a tale servizio?
Io spero di si ma non ne sono affatto certo.
 
Questo topic in alcuni interventi tira fuori dei giudizi che non sono relativi ai pensieri espressi ma alle persone che li hanno espressi e questo non è condivisibile e accettabile nel nostro forum.
Come moderazione siamo sempre stati attenti a non far diventare il forum un campo di battaglia , come avviene in tanti social, dove ognuno si sente in diritto di sfogarsi e a nome di questo esprimere quello che più gli passa per la testa. Ora , o il topic diventa un modo amichevole di confrontarsi , e anche forse uno strumento di utilità anche per i lombardi , o altrimenti inizieremo a fare un lavoro attento di bonifica degli interventi e relative sanzioni verso gli autori .
 
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