L'omino nel gabbiotto non ha il compito di verificare i biglietti, ma ha tra i suoi compiti presenziare che i tornelli funzionino.se lo fanno in inghilterra, va bene
qui no.
vabbe'
l'omino che sta nello sgabbiotto, non fa una mazza normalmente, i saltatori di tornelli ci sono e non gli dicono nulla.
basta premere il tastino e far comparire "ingresso libero" al tornello.
e lavorano esattamente come tutti gli altri giorni, solo dicendo ai giornali che questa settimana si gira gratis.
uno guarda il monitor del cellulare, l'altro chiacchiera e quello che guida il treno, fa quello che fa di solito.
massimo danno all'azienda (gli riduci gli abbonamenti e le entrate e gli consumi energia) e minimo danno agli utenti.
devono avere i cittadini dalla loro parte, non essere odiati da tutti quanti.
ma evidentemente, siamo strani io e rovigolaw
Stessa cosa per gli autisti dei bus\tram\filobus, non hanno tra i loro compiti la verifica del biglietto. Sembra un'atrocità, ma è così.
Magari a Londra hanno il compito della verifica dei biglietti, ma a Milano e Roma di sicuro no.
Paragonare altri paesi ha poco senso, altrimenti ti posso dire che a Vienna e nelle città tedesche non esistono i tornelli.
Altri motivi di impraticabilità: gli agenti di stazione (uomini nei gabbiotti) fanno sciopero, e gli autisti no?
Gli riduci gli abbonamenti? se sono su base mensile o annuale, non credo, rimane l'ammanco di quanti usano il biglietto singolo (antieconomico rispetto ad un carnet di biglietti o un biglietto settimanale.