Tornando sui nuovi TSI, dalla cartella stampa si evince anche che sia il 1.2 che il 1.4 hanno testata a 4 valvole, mentre il precedente 1.2 ne aveva 2.
Per chi dovrà ritirare la Yeti con il 'vecchio' 1.4, dico che si prende un motore collaudato, mentre chi prenderà i nuovi dovrà fare i conti con i difetti di gioventù, che, si spera, pochi e facilmente risolvibili.
Per la differente soluzione tecnica cinghia/catena, tutto dipende da progettazione, ingegnerizzazione e qualità produttiva dei diversi motori. Ambedue le soluzioni hanno pro e contro. Chiaro che una cinghia è più leggera, meno rumorosa e con meno attrito, però bisogna puntare sull'evoluzione dei materiali per allungarne la durata.
Circa poi affidabilità e richiami, i casi sfortunati citati sul forum Skoda si riferiscono a prime sostituzioni della catena con kit non modificati. Questa è effettivamente una noia e ci si chiede se abbia più responsabilità VAG o il comportamento di singoli service. Nei casi in cui c'è stata installazione del componente modificato, il richiamo è andato a buon fine senza spiacevoli contrattempi.
Bene per il richiamo, male per i casi in cui è stato installato il 'vecchio' componente.
E a mio avviso i richiami sono comunque una nota positiva, perchè l'intervento è a spese del produttore.
Purtroppo i casi di difetti produttivi non coperti da richiami si presentano frequentemente e non credo che sia solo VAG a comportarsi così, vedi altri casi a volte clamorosi (tra cui la stessa Toyota, che per ciò che riguarda affidabilità e richiami ha solitamente e universalmente ottimi risultati).
http://www.quattroruote.it/notizie/affidabilita/negli-usa-e-allarme-rosso-mega-richiamo-toyota
