Esperienza personale.
In H non si lavora senza vaccinazione, anzi nell'ultima idoneità mi hanno richiesto le vaccinazioni pregresse, comprese quelle infantili, o verificate tramite ricerche anticorpali, in caso negativo obbligo vaccinale anche per quei morbi, tipo morbillo etc. Chi non ha ottemperato è sospeso da quasi 2 mesi senza retribuzione e relativi scatti di anzianità, contributi etc...
Eppure ogni giorno siamo tenuti ad esibire il pass per entrare al lavoro, sottoponendoci al termoscanner e disinfezione mani subito dopo la porta prima di accedere al badger. Poi viene richiesto il GP al bar, se consumi dentro senza mascherina, ed infine al ristorante aziendale, sia che si tratti di selfservice che di cucina espressa ad isole. La mascherina è obbligatoria sempre, solo per assumere cibi e bevande puoi toglierla, oppure se sei all'aperto, oppure in studio o laboratorio da solo, ma con la porta chiusa ed un minimo di ricambio d'aria. Certo che è obbligatorio indossarla sempre, anche quando ci si alza dal tavolo per riempire il bicchiere in mensa, assurdo pensare che non serva mentre si transita a fianco dei commensali senza mascherina che al tavolo stanno assumendo cibi e bevande.
Adesso stanno iniziando con il booster, la terza dose in dosaggio ridotto. Qualcuno si è già sottoposto, colleghi oncologi ad esempio, ma vedo lunghe code sia in open, ovvero composte da cittadini che si vaccinano per la prima dose senza prenotazione, sia in prenotazione per prima o seconda inoculazione.
Se ci sono persone che girano in luoghi pubblici chiusi senza mascherina o peggio senza vaccino, significa che non hanno ben compreso la cinetica del contagio. Inutile dire che chi si conosce non sia tenuto ad esibire il green pass, che, com'è noto, non ha durata infinita ma ha scadenza.