<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mezzi pubblici, utili e comodi, ma chi paga il conto? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Mezzi pubblici, utili e comodi, ma chi paga il conto?

SasaDoku ha scritto:
claudioval.carb ha scritto:
mah, sinceramente sta cosa di pagare i mezzi tutti non mi convince, è come se tutti pagassimo che so, per la tessera della piscina, e poi solo il 50 % della popolazione ci va...
E dove sta il problema?
Nelle opere di urbanizzazione che hai pagato (e paghi ogni anno con le tasse) per avere una casa agibile è compreso l'allaccio alla rete fognaria: per caso stai tutto il giorno sulla tazza?
Stesso dicasi per l'immondizia: si paga una tassa in base al volume dell'abitazione e del numero di occupanti, ma non per questo uno si deve sentire obbligato a riempire i cassonetti di ogni genere di rifiuto... la gran comodità sta nel fatto che quando ti serve il cassonetto è lì, senza dover impazzire a cercare biglietti, sgomitare per obliterarli, passare controlli, ecc..

secondo me il bigliettaro sul mezzo è l'unica soluzione, o macchinette che funzionano alle fermate. quando mi capita di prendere un tram la sera tardi, e non trovi nessuno aperto per comprare il biglietto, come devi fare, sali, non paghi, tanto i controlli sono così rari che la probabilità di venire beccati è praticamente zero, e se anche ti beccano di certo la multa è meno del totale dei biglietti che avresti dovuto comprare...
E viaggi male, col disagio del dover stare sempre all'erta per vedere se sale un controllore, o di far valere le proprie ragioni in una discussione umiliante e spesso inutile. Tutto stress evitabile.

a parte il fatto che tutto sto stress non ce l'ho, al max mi pago la mia multa e amen, ripeto, la multa mi sembra sia 30 evri, per cui una trentina di viaggi che di sicuro ho fatto...

poi della rete fognaria, dell'immondizia usufruiamo tutti, chi più, chi meno, e come se ti facessero pagare 200 evro di benzina al mese come forfait ma puoi farne quanta ne vuoi , e tu ne usi 50, no so, saresti contento?? io no
e poi giustamente chi non le paga le tasse ne potrebbe usufruire lo stesso, cosa che non mi sembra per niente giusta.

non capisco perchè il bilgiettaio sul tram non ti sembri una buona idea...
 
[/quote]
Tu pensi "colpire", io penso "razionalizzare distribuendo equamente il peso".
Aumentare paletti e controlli su chi usufruisce del servizio va a scapito della qualità del servizio medesimo (fermate, ritardi...) aumentandone per giunta i costi (più controllori = più stipendi da pagare), e non assicura che il fenomeno dei portoghesi si estingua di conseguenza. Tassare chi possiede un immobile razionalizza l'esazione, fa partecipare TUTTI coloro che ricavano beneficio dal trasporto pubblico, rende assai difficile sfuggire al controllo e al pagamento, invoglia all'utilizzo dei mezzi: innesca cioé un circolo virtuoso che porterebbe, ad esempio, ad una coscienza civica nell'utilizzo del mezzo pubblico, e quindi a pretendere efficienza, pulizia, puntualità...

[/quote]

in un mondo virtuale e perfetto forse funzionerebbe...
 
SasaDoku ha scritto:
La butto lì: e se il trasporto pubblico urbano diventasse un SERVIZIO MUNICIPALIZZATO (come la nettezza urbana, per intenderci) e fosse a carico dei cittadini del comune? Verrebbe pagato con una quota delle tasse (magari riesumando la prematuramente scomparsa ICI) ed eliminerebbe la necessità di controlli e controllori.
Senza l'assillo del dover cercare OGNI VOLTA un rivenditore o di preoccuparsi di rinnovare ogni mese l'abbonamento alla scadenza verremmo maggiormente invogliati ad utilizzarli, anche per il fatto che li avremmo già pagati!
E, prima che qualcuno salti su ad obiettare, il trasporto pubblico "libero" (ed efficiente) conviene anche a chi non ne usufruisce, in quanto libera la strada da molti utenti occasionali che magari vi rinuncerebbero se dovessero andare alla ricerca del biglietto, controllare orari di validità ecc...
Già ad oggi i servizi di trasporto urbano fanno capo a società controllate dai comuni(Metropolitane di Roma s.p.a., Trambus s.p.a., ATM). Il costo del biglietto ovviamente è solo un contributo a carico di chi effettivamente utilizza il trasporto pubblico, non copre certamente i costi elevatissimi di tali servizi.
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Già ad oggi i servizi di trasporto urbano fanno capo a società controllate dai comuni(Metropolitane di Roma s.p.a., Trambus s.p.a., ATM). Il costo del biglietto ovviamente è solo un contributo a carico di chi effettivamente utilizza il trasporto pubblico, non copre certamente i costi elevatissimi di tali servizi.
A maggior ragione, quindi, non vedo perché non eliminare questo benedetto "contributo" (e con esso tutta la gestione ad esso associata, che ne assorbe in gran parte il gettito e ne peggiora la fruibilità) e spingere sull'incentivo all'uso di un servizio già pagato in anticipo...
 
claudioval.carb ha scritto:
a parte il fatto che tutto sto stress non ce l'ho, al max mi pago la mia multa e amen, ripeto, la multa mi sembra sia 30 evri, per cui una trentina di viaggi che di sicuro ho fatto...

Il fatto che delinquere costi poco o nulla non cambia il fatto che è una cosa INGIUSTA e ILLEGALE: chi non compra il biglietto o non lo oblitera sta (suo malgrado, a volte) delinquendo. E l'istigazione a delinquere è ancora reato essa stessa... :?

poi della rete fognaria, dell'immondizia usufruiamo tutti, chi più, chi meno, e come se ti facessero pagare 200 evro di benzina al mese come forfait ma puoi farne quanta ne vuoi , e tu ne usi 50, no so, saresti contento?? io no
e poi giustamente chi non le paga le tasse ne potrebbe usufruire lo stesso, cosa che non mi sembra per niente giusta.

Come è già emerso dalla discussione, il servizio di mobilità urbana è già pagato dai cittadini, il biglietto è solo un contributo, perciò gli evasori fiscali ne hanno SEMPRE usufruito alla faccia mia e tua... Integrando questo "contributo" nel totale delle tasse pagate si ottiene un servizio libero da vincoli e complicazioni, e sempre disponibile per TUTTI: il vantaggio si riflette non solo su chi ne usufruisce direttamente, ma anche su chi non lo fa grazie a "effetti collaterali" benefici già in precedenza illustrati.

Io personalmente, se avessi SEMPRE a disposizione un bus "gratuito" per girare in città probabilmente sarei spesso invogliato a lasciare a casa auto o moto. Tu no?

non capisco perchè il bilgiettaio sul tram non ti sembri una buona idea...

Intanto perché un bigliettaio è uno stipendio da pagare. Poi perché un bigliettaio prevede l'acquisto di un biglietto, che se devo comprare PRIMA di salire sul bus mi complica l'esistenza obbligandomi alla caccia all'esercizio convenzionato/aperto/fornito che me lo venda, mentre se è il bigliettaio a dovermelo vendere a bordo del mezzo diviene fonte di ritardi/complicazioni/fastidi/contestazioni/mugugni ecc...
 
SasaDoku ha scritto:
claudioval.carb ha scritto:
a parte il fatto che tutto sto stress non ce l'ho, al max mi pago la mia multa e amen, ripeto, la multa mi sembra sia 30 evri, per cui una trentina di viaggi che di sicuro ho fatto...

Il fatto che delinquere costi poco o nulla non cambia il fatto che è una cosa INGIUSTA e ILLEGALE: chi non compra il biglietto o non lo oblitera sta (suo malgrado, a volte) delinquendo. E l'istigazione a delinquere è ancora reato essa stessa... :?

poi della rete fognaria, dell'immondizia usufruiamo tutti, chi più, chi meno, e come se ti facessero pagare 200 evro di benzina al mese come forfait ma puoi farne quanta ne vuoi , e tu ne usi 50, no so, saresti contento?? io no
e poi giustamente chi non le paga le tasse ne potrebbe usufruire lo stesso, cosa che non mi sembra per niente giusta.

Come è già emerso dalla discussione, il servizio di mobilità urbana è già pagato dai cittadini, il biglietto è solo un contributo, perciò gli evasori fiscali ne hanno SEMPRE usufruito alla faccia mia e tua... Integrando questo "contributo" nel totale delle tasse pagate si ottiene un servizio libero da vincoli e complicazioni, e sempre disponibile per TUTTI: il vantaggio si riflette non solo su chi ne usufruisce direttamente, ma anche su chi non lo fa grazie a "effetti collaterali" benefici già in precedenza illustrati.

Io personalmente, se avessi SEMPRE a disposizione un bus "gratuito" per girare in città probabilmente sarei spesso invogliato a lasciare a casa auto o moto. Tu no?

non capisco perchè il bilgiettaio sul tram non ti sembri una buona idea...

Intanto perché un bigliettaio è uno stipendio da pagare. Poi perché un bigliettaio prevede l'acquisto di un biglietto, che se devo comprare PRIMA di salire sul bus mi complica l'esistenza obbligandomi alla caccia all'esercizio convenzionato/aperto/fornito che me lo venda, mentre se è il bigliettaio a dovermelo vendere a bordo del mezzo diviene fonte di ritardi/complicazioni/fastidi/contestazioni/mugugni ecc...

guarda, io ti posso riportare la mia esperienza di tre mesi all'estero. sono stato in gran bretagna, in un paese sulla costa sud, i servizi funzionavano bene, erano abbastanza cari ma puntuali, il biglietto lo faceva il conducente e lo spreco di tmpo era minimo perchè se sai che devi fare il biglietto vai coi soldi contati
per cui di stipendi in più non ne paghi, dato che lo può fare benissimo l'autista, tasse in più non ne paghi, che poi non ho capito da dove ti viene tutta sta volgia di pagare altre tasse quando il tuo dentista di siucro paga la metà di quello che deve e comunque non usa i mezzi pubblici perchè ha il cayenne che anzi ostacola i mezzi pubblici..

io pago in cambio di qualcosa, se no non pago, o quantomeno, la beneficienza di certo non la faccio al comune.....sul fatto di essere un delinquente perchè non pago il tram la sera, beh, penso che dovremmo preoccuparci di altro, anche perchè poi in metrò devi pagare per forza...quindi....

sul fatto di usare i mezzi concordo, appena posso lo uso, sia per il parcheggio che per il traffico, ma li prendo a prescindere, non sarebbe un incentivo averli già pagati...

poi scusa, per curiosità, ma tu usi i mezzi per andare al lavoro?
 
claudioval.carb ha scritto:
guarda, io ti posso riportare la mia esperienza di tre mesi all'estero. sono stato in gran bretagna, in un paese sulla costa sud, i servizi funzionavano bene, erano abbastanza cari ma puntuali, il biglietto lo faceva il conducente e lo spreco di tmpo era minimo perchè se sai che devi fare il biglietto vai coi soldi contati
per cui di stipendi in più non ne paghi, dato che lo può fare benissimo l'autista

Non so da te, ma qui a Firenze, con la fiumana di gente che sale e scende a OGNI fermata, se l'autista dovesse mettersi anche solo a distribuire i biglietti si farebbe senz'altro prima a piedi!! :lol:

che poi non ho capito da dove ti viene tutta sta volgia di pagare altre tasse quando il tuo dentista di siucro paga la metà di quello che deve e comunque non usa i mezzi pubblici perchè ha il cayenne che anzi ostacola i mezzi pubblici..

Non stiamo parlando di denuncia dei redditi, ma di imposta sugli immobili. Il dentista col Cayenne la pagherebbe sia per la casa che per lo studio, e questo a prescindere dal fatto che usi i mezzi oppure no.

Sempre che il furbone non trovi il modo di far "sparire" fiscalmente la casa o lo studio, naturalmente... :rolleyes:

io pago in cambio di qualcosa, se no non pago, o quantomeno, la beneficienza di certo non la faccio al comune.....sul fatto di essere un delinquente perchè non pago il tram la sera, beh, penso che dovremmo preoccuparci di altro, anche perchè poi in metrò devi pagare per forza...quindi....

Non puoi dirmi che viaggi a sbafo e poi giustificarti dicendo che i problemi sono "ben altri": PRIMA evita di commettere reati (e di istigare altri a farlo) e POI parliamo di cosa è giusto o sbagliato fare per il trasporto pubblico. Senza questa premessa la nostra discussione non ha senso.

sul fatto di usare i mezzi concordo, appena posso lo uso, sia per il parcheggio che per il traffico, ma li prendo a prescindere, non sarebbe un incentivo averli già pagati...

poi scusa, per curiosità, ma tu usi i mezzi per andare al lavoro?

Io lavoro a 25 Km da dove abito, parto dal centro della mia città e arrivo al centro della città dove lavoro, entrambe congestionate da un forte traffico pendolare, scolastico, commerciale e turistico. In entrambi i luoghi ho la stazione ferroviaria a poche centinaia di metri con molti collegamenti giornalieri, nonché due società diverse di trasporto su bus.

Ho provato il treno, ma ci ho rinunciato quasi subito per:

- scioperi frequenti;
- chiasso e affollamento indicibile;
- incuria e sporcizia;
- nessuna attenzione alle esigenze della clientela;
- frequente impossibilità pratica di obliterare il biglietto (obliteratrici mancanti o guaste);
- code interminabili per acquistare biglietti o abbonamenti.

Sono allora passato al bus, e l'ho adoperato per molto tempo perché maggiormente comodo, pulito e confortevole (stiamo parlando ovviamente di un collegamento extraurbano), ma anche lì avevo:

- costo molto maggiore rispetto al treno;
- difficoltà ad acquistare biglietti o abbonamenti;
- disponibilità di corse e posti limitata.

Per questo e per personali esigenze familiari da qualche anno trovo maggiormente idoneo alle mie necessità usare una simpatica Vespa PX per il tragitto casa-lavoro-casa.
 
SasaDoku ha scritto:
tafano67 ha scritto:
Nessuno ha parlato di uomini neri, nessuno ha citato colori, ho semplicemente osservato che immancabilmente, i non italiani se questo è + chiaro, il biglietto non lo pagano, non è mica colpa mia se quello che vedo con i miei occhi è cosi'.
Che poi molti italiani non paghino il biglietto è assodato, ma il fatto che non mi sia mai capitato di vedere un non italiano farlo è sintomatico.
A parte il fatto che stavo rispondendo a CCMORSEL, l'uomo nero (che ho appositamente citato in corsivo) è l'icona del diverso, dello straniero (in particolare del "clandestino" da lui usato con tanta naturalezza) con cui siamo soliti etichettare tutti i non appartenenti alla nostra cerchia più o meno ristretta. Una volta era un trattamento riservato ai "meridionali", oggi che siamo diventati all'improvviso tutti meridionali (d'Europa) abbiamo trovato immediatamente un altro bersaglio di frustrazioni e luoghi comuni.

non mi risultano esserci abbonamenti che non necessitino l'obliterazione del biglietto eccetto quello per studenti, ma gli studenti si vedono in quanto tali anzitutto per l'eta'.
Modalità e regolamenti variano da comune a comune, per cui è possibilissimo che, come avveniva qui da me quando ancora prendevo regolarmente i mezzi, l'abbonamento venga rinnovato in sede dell'azienda di trasporti o obliterato solo al primo utilizzo del mese.
Per non parlare poi degli abbonamenti trimestrali, semestrali, annuali...

L'idea di fare pagare una tassa ai cittadini per pagare il trasporto pubblico poi sarebbe la goccia che fa traboccare il vaso, in italia si va sempre a colpire chi le tasse le paga, mai chi le non le paga, e il risultato è che i pochi pagano uno sproposito, anche per quelli che non lo fanno......
Tu pensi "colpire", io penso "razionalizzare distribuendo equamente il peso".
Aumentare paletti e controlli su chi usufruisce del servizio va a scapito della qualità del servizio medesimo (fermate, ritardi...) aumentandone per giunta i costi (più controllori = più stipendi da pagare), e non assicura che il fenomeno dei portoghesi si estingua di conseguenza. Tassare chi possiede un immobile razionalizza l'esazione, fa partecipare TUTTI coloro che ricavano beneficio dal trasporto pubblico, rende assai difficile sfuggire al controllo e al pagamento, invoglia all'utilizzo dei mezzi: innesca cioé un circolo virtuoso che porterebbe, ad esempio, ad una coscienza civica nell'utilizzo del mezzo pubblico, e quindi a pretendere efficienza, pulizia, puntualità...
Non sono assolutamente d'accordo, su alcuno dei punti da te indicati, il trovare sempre una vena di razzismo nei discorsi dell'uomo comune è un poco come tacciare di ignoranza chiunque osi lamentarsi di situazioni insopportabili,
 
SasaDoku ha scritto:
claudioval.carb ha scritto:
guarda, io ti posso riportare la mia esperienza di tre mesi all'estero. sono stato in gran bretagna, in un paese sulla costa sud, i servizi funzionavano bene, erano abbastanza cari ma puntuali, il biglietto lo faceva il conducente e lo spreco di tmpo era minimo perchè se sai che devi fare il biglietto vai coi soldi contati
per cui di stipendi in più non ne paghi, dato che lo può fare benissimo l'autista

Non so da te, ma qui a Firenze, con la fiumana di gente che sale e scende a OGNI fermata, se l'autista dovesse mettersi anche solo a distribuire i biglietti si farebbe senz'altro prima a piedi!! :lol:

che poi non ho capito da dove ti viene tutta sta volgia di pagare altre tasse quando il tuo dentista di siucro paga la metà di quello che deve e comunque non usa i mezzi pubblici perchè ha il cayenne che anzi ostacola i mezzi pubblici..

Non stiamo parlando di denuncia dei redditi, ma di imposta sugli immobili. Il dentista col Cayenne la pagherebbe sia per la casa che per lo studio, e questo a prescindere dal fatto che usi i mezzi oppure no.

Sempre che il furbone non trovi il modo di far "sparire" fiscalmente la casa o lo studio, naturalmente... :rolleyes:

io pago in cambio di qualcosa, se no non pago, o quantomeno, la beneficienza di certo non la faccio al comune.....sul fatto di essere un delinquente perchè non pago il tram la sera, beh, penso che dovremmo preoccuparci di altro, anche perchè poi in metrò devi pagare per forza...quindi....

Non puoi dirmi che viaggi a sbafo e poi giustificarti dicendo che i problemi sono "ben altri": PRIMA evita di commettere reati (e di istigare altri a farlo) e POI parliamo di cosa è giusto o sbagliato fare per il trasporto pubblico. Senza questa premessa la nostra discussione non ha senso.

sul fatto di usare i mezzi concordo, appena posso lo uso, sia per il parcheggio che per il traffico, ma li prendo a prescindere, non sarebbe un incentivo averli già pagati...

poi scusa, per curiosità, ma tu usi i mezzi per andare al lavoro?

Io lavoro a 25 Km da dove abito, parto dal centro della mia città e arrivo al centro della città dove lavoro, entrambe congestionate da un forte traffico pendolare, scolastico, commerciale e turistico. In entrambi i luoghi ho la stazione ferroviaria a poche centinaia di metri con molti collegamenti giornalieri, nonché due società diverse di trasporto su bus.

Ho provato il treno, ma ci ho rinunciato quasi subito per:

- scioperi frequenti;
- chiasso e affollamento indicibile;
- incuria e sporcizia;
- nessuna attenzione alle esigenze della clientela;
- frequente impossibilità pratica di obliterare il biglietto (obliteratrici mancanti o guaste);
- code interminabili per acquistare biglietti o abbonamenti.

Sono allora passato al bus, e l'ho adoperato per molto tempo perché maggiormente comodo, pulito e confortevole (stiamo parlando ovviamente di un collegamento extraurbano), ma anche lì avevo:

- costo molto maggiore rispetto al treno;
- difficoltà ad acquistare biglietti o abbonamenti;
- disponibilità di corse e posti limitata.

Per questo e per personali esigenze familiari da qualche anno trovo maggiormente idoneo alle mie necessità usare una simpatica Vespa PX per il tragitto casa-lavoro-casa.

guarda, sul fatto del reato non mi trovi molto daccordo perchè se permetti c'è differenza fra non pagare un biglietto e il resto...
cmq, sta cosa della vespa mi ispira simpatia anche perchè pure io vado in moto causa congestione, però mi devi spiegare perchè pagheresti 3/400 euro o non so io che cifra per un servizio che non usi e che non si riferisce per esempio alla salute.

a firenze nn mi ricordo se ho mai preso un mezzo, quando ci son stato (poco purtroppo) mi sa che ho girato a piedi, ma per esempio a londra, docve penso l'affollamento sia maggiore, di fianco alla pensilina c'è una macchinetta che vende i biglietti e funziona, il conducente ti chiede il bilgietto, e così pagano tutti, a milano non paga praticamente nessuno, come diceva chi ha iniziato il topic, per cui mettere un conducente che vende o controlla sarebbe necessario

vedrò è che all'estero i mezzi pubblici sono considerati il vero mezzodi trasporto, e l'auto privata si usa molto meno

per cui sta tassa non la vedo positiva nè incentivante...
 
Gully- ha scritto:
mikuni ha scritto:
Quando ero piccolo, sul tram c'era il bigliettaio. Salivi e pagavi il biglietto. Ora evidentemente non si può fare perchè la disoccupazione è a zero e i comuni non trovano nessuno disposto a lavorare come bigliettaio sul tram. Pure le autostrade sono state costrette a mettere le macchinette per il pagamento dei pedaggi al posto dei casellanti. Stiamo troppo bene al giorno d'oggi!!!

credo sia invece perchè una macchina costa molto molto molto meno di una persona.

Viviamo in un mondo di cacca grazie a questi ragionamenti.
 

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