<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mezzi pubblici, utili e comodi, ma chi paga il conto? | Il Forum di Quattroruote

Mezzi pubblici, utili e comodi, ma chi paga il conto?

Tutte le volte che mi capita di pigliare i mezzi di superficie, non in orari di punta mi rendo conto che circolare in milano con i mezzi è una gran comodita', per la modica spesa di euro 1 posso scorrazzare per la citta' per una ora intera.....
è veramente un servizio dedicato al cittadino, con le sue pecche ovviamente, ma senza ombra di dubbio un gran servizio pubblico.......
la cosa che mi disturba, e parecchio è fatto che io salgo e timbro il biglietto ma la cosa noto non essere cosi' sistematica, anzi.................
adesso non datemi del razzista ma l'evidenza dei fatti è che i mezzi sono al 75% frequentati da extra-comunitari, e fin li nulla di strano il fatto che mi urta è che essi NON timbrano mai!!!!!!!!!!!!!!!!! ci ho fatto proprio caso, salgono 6 persone, 4 stranieri e di loro il 100% non timbra, ad ogni fermata nessuno e ribadisco nessuno timbra il biglietto, occupano i pochi posti liberi calpestando la vecchietta che lentamente cerca di sedersi e quando alla fermata si delineano i controllori si precipitano fuori a razzo e se li beccano sono sempre senza documenti e declinano false generalita'.......................
Non sarebbe meglio mettere un bigliettaio sul mezzo?
anni orsono a barcellona sul pullman non salivi se non pagavi o timbravi con il conducente davanti ed il bigliettaio dietro, inutile portarsi banconote, solo monete e possibilemnte nel giusto importo altrimenti sul bus mica ci sali................
Perchè alla fine i costi della atm mica li paga solo chi prende i mezzi ma bensi' tutti quelli che le tasse comunali le pagano.................. e ovviamente paghiamo pure per tutti quelli che il biglietto non lo pagano. e che resti tra noi non sono solo stranieri, ma se tanto mi da tanto ....................
 
infatti i mezzi pubblici all'estero funzionano meglio e sono veramente utilizzati, e sono sempre in ordine, io sono stato parecchie volte in inghilterra, stesso sistema, paghi al conducente, oppure prendi il biglietto alla feramta dove c'è sempre un distributore di bilgietti, e pagano tutti, inglesi e stranieri...
 
chi ha l abbonamento è normale che non obliteri tutte le volte, sennò il pass diventerebbe un colabrodo :D
per il resto convengo con voi, se si delegasse l'autista del controllo dei biglietti si migliorerebbe molto il sistema!!
 
La butto lì: e se il trasporto pubblico urbano diventasse un SERVIZIO MUNICIPALIZZATO (come la nettezza urbana, per intenderci) e fosse a carico dei cittadini del comune? Verrebbe pagato con una quota delle tasse (magari riesumando la prematuramente scomparsa ICI) ed eliminerebbe la necessità di controlli e controllori.
Senza l'assillo del dover cercare OGNI VOLTA un rivenditore o di preoccuparsi di rinnovare ogni mese l'abbonamento alla scadenza verremmo maggiormente invogliati ad utilizzarli, anche per il fatto che li avremmo già pagati!
E, prima che qualcuno salti su ad obiettare, il trasporto pubblico "libero" (ed efficiente) conviene anche a chi non ne usufruisce, in quanto libera la strada da molti utenti occasionali che magari vi rinuncerebbero se dovessero andare alla ricerca del biglietto, controllare orari di validità ecc...
 
Quando ero piccolo, sul tram c'era il bigliettaio. Salivi e pagavi il biglietto. Ora evidentemente non si può fare perchè la disoccupazione è a zero e i comuni non trovano nessuno disposto a lavorare come bigliettaio sul tram. Pure le autostrade sono state costrette a mettere le macchinette per il pagamento dei pedaggi al posto dei casellanti. Stiamo troppo bene al giorno d'oggi!!!
 
tafano67 ha scritto:
sono sempre senza documenti e declinano false generalita'.......................

come ajeje brazorf?

33ae544.jpg
 
mikuni ha scritto:
Quando ero piccolo, sul tram c'era il bigliettaio. Salivi e pagavi il biglietto. Ora evidentemente non si può fare perchè la disoccupazione è a zero e i comuni non trovano nessuno disposto a lavorare come bigliettaio sul tram. Pure le autostrade sono state costrette a mettere le macchinette per il pagamento dei pedaggi al posto dei casellanti. Stiamo troppo bene al giorno d'oggi!!!

bei tempi , ti ricordi che aveva la manetta della chiusura della porta di dietro
alla destra del cassetto?

te ricordett i temp indrèèè quant eren bei? la milano in bianco e nero

splendida è diventata solo nera....si de marukinnn

Milano-DarsenaPart.jpg
 
SasaDoku ha scritto:
La butto lì: e se il trasporto pubblico urbano diventasse un SERVIZIO MUNICIPALIZZATO (come la nettezza urbana, per intenderci) e fosse a carico dei cittadini del comune? Verrebbe pagato con una quota delle tasse (magari riesumando la prematuramente scomparsa ICI) ed eliminerebbe la necessità di controlli e controllori.
Senza l'assillo del dover cercare OGNI VOLTA un rivenditore o di preoccuparsi di rinnovare ogni mese l'abbonamento alla scadenza verremmo maggiormente invogliati ad utilizzarli, anche per il fatto che li avremmo già pagati!
E, prima che qualcuno salti su ad obiettare, il trasporto pubblico "libero" (ed efficiente) conviene anche a chi non ne usufruisce, in quanto libera la strada da molti utenti occasionali che magari vi rinuncerebbero se dovessero andare alla ricerca del biglietto, controllare orari di validità ecc...

e tu vorresti aumentare le tasse perche' alcuni barbagianni non pagano il biglietto :?: :?: :?: :?:
no assoluto massimi controlli e chi sgarra scende senza scocciare mi dispiace ,ma e' un ipotesi assurda per quelli che hanno sempre pagato il biglietto ,per quelli che usano sempre ( come me ) la bicicletta in citta' anche per risparmiare inoltre l'ici la pagherebbero gli italiani e non certo quei clandestini che adesso non pagano il biglietto :evil: :evil: :evil:
ciao madmax
 
mikuni ha scritto:
Quando ero piccolo, sul tram c'era il bigliettaio. Salivi e pagavi il biglietto. Ora evidentemente non si può fare perchè la disoccupazione è a zero e i comuni non trovano nessuno disposto a lavorare come bigliettaio sul tram. Pure le autostrade sono state costrette a mettere le macchinette per il pagamento dei pedaggi al posto dei casellanti. Stiamo troppo bene al giorno d'oggi!!!

credo sia invece perchè una macchina costa molto molto molto meno di una persona.
 
SasaDoku ha scritto:
La butto lì: e se il trasporto pubblico urbano diventasse un SERVIZIO MUNICIPALIZZATO (come la nettezza urbana, per intenderci) e fosse a carico dei cittadini del comune? Verrebbe pagato con una quota delle tasse (magari riesumando la prematuramente scomparsa ICI) ed eliminerebbe la necessità di controlli e controllori.
Senza l'assillo del dover cercare OGNI VOLTA un rivenditore o di preoccuparsi di rinnovare ogni mese l'abbonamento alla scadenza verremmo maggiormente invogliati ad utilizzarli, anche per il fatto che li avremmo già pagati!
E, prima che qualcuno salti su ad obiettare, il trasporto pubblico "libero" (ed efficiente) conviene anche a chi non ne usufruisce, in quanto libera la strada da molti utenti occasionali che magari vi rinuncerebbero se dovessero andare alla ricerca del biglietto, controllare orari di validità ecc...

non sono d'accordo. Sarebbe come dire che paghiamo 3000 euro in piu di tasse e la benzina non si paga.
Se ad usare i mezzi fosse il 90% della popolazione si potrebbe pensare, ma credo che la percentuale sia molto molto piu bassa, per tanto molte persone pagherebbero inutilmente.

saluti
 
CCMORSEL ha scritto:
e tu vorresti aumentare le tasse perche' alcuni barbagianni non pagano il biglietto :?: :?: :?: :?:
no assoluto massimi controlli e chi sgarra scende senza scocciare mi dispiace ,ma e' un ipotesi assurda per quelli che hanno sempre pagato il biglietto ,per quelli che usano sempre ( come me ) la bicicletta in citta' anche per risparmiare inoltre l'ici la pagherebbero gli italiani e non certo quei clandestini che adesso non pagano il biglietto :evil: :evil: :evil:
ciao madmax
In parte il trasporto pubblico è già a carico di regioni e comuni: se veramente l'unico introito fossero i biglietti e gli abbonamenti ci sarebbero SQUADRE di controllori su OGNI mezzo... e i portoghesi sarebbero estinti da tempo! :lol:
Convertendo il biglietto in tassa si eliminerebbero alcune complicazioni, si toglierebbe una scusa a chi ancora è restio a lasciare l'auto per i mezzi, si garantirebbe un afflusso regolare (e perciò più precisamente pianificabile) di introiti per chi gestisce mezzi ed autisti e si restituirebbe il controllo ad un soggetto pubblico (il comune, appunto).

E, per inciso, mi sto stancando di sentir dare sempre tutte le colpe all'uomo nero. Cos'è: prendersela coi meridionali non è più di moda? E poi: loro TUTTI criminali e noi TUTTI santerellini? Essù, dai...

Gully- ha scritto:
non sono d'accordo. Sarebbe come dire che paghiamo 3000 euro in piu di tasse e la benzina non si paga.
Se ad usare i mezzi fosse il 90% della popolazione si potrebbe pensare, ma credo che la percentuale sia molto molto piu bassa, per tanto molte persone pagherebbero inutilmente.

saluti
Ribadisco il concetto: con poco di più di quello che già si paga spariscono alcuni "freni" all'utilizzo dei mezzi pubblici, ed i primi a giovarsene sono proprio quelli che non possono o non vogliono rinunciare all'auto, dato che buona parte di quelli che ogni giorno intasano il traffico veicolare "spariscono" perché convinti ad utilizzare i mezzi.

Meno auto in giro = meno traffico = più parcheggi = meno stress = più piacere di guida. A te sembra inutile? :rolleyes:
 
mah, sinceramente sta cosa di pagare i mezzi tutti non mi convince, è come se tutti pagassimo che so, per la tessera della piscina, e poi solo il 50 % della popolazione ci va...

secondo me il bigliettaro sul mezzo è l'unica soluzione, o macchinette che funzionano alle fermate. quando mi capita di prendere un tram la sera tardi, e non trovi nessuno aperto per comprare il biglietto, come devi fare, sali, non paghi, tanto i controlli sono così rari che la probabilitaò di venire beccati è praticamente zero, e se anche ti beccano di certo la multa è meno del totale dei biglietti che avresti dovuto comprare...
 
SasaDoku ha scritto:
CCMORSEL ha scritto:
e tu vorresti aumentare le tasse perche' alcuni barbagianni non pagano il biglietto :?: :?: :?: :?:
no assoluto massimi controlli e chi sgarra scende senza scocciare mi dispiace ,ma e' un ipotesi assurda per quelli che hanno sempre pagato il biglietto ,per quelli che usano sempre ( come me ) la bicicletta in citta' anche per risparmiare inoltre l'ici la pagherebbero gli italiani e non certo quei clandestini che adesso non pagano il biglietto :evil: :evil: :evil:
ciao madmax
In parte il trasporto pubblico è già a carico di regioni e comuni: se veramente l'unico introito fossero i biglietti e gli abbonamenti ci sarebbero SQUADRE di controllori su OGNI mezzo... e i portoghesi sarebbero estinti da tempo! :lol:
Convertendo il biglietto in tassa si eliminerebbero alcune complicazioni, si toglierebbe una scusa a chi ancora è restio a lasciare l'auto per i mezzi, si garantirebbe un afflusso regolare (e perciò più precisamente pianificabile) di introiti per chi gestisce mezzi ed autisti e si restituirebbe il controllo ad un soggetto pubblico (il comune, appunto).

E, per inciso, mi sto stancando di sentir dare sempre tutte le colpe all'uomo nero. Cos'è: prendersela coi meridionali non è più di moda? E poi: loro TUTTI criminali e noi TUTTI santerellini? Essù, dai...

Gully- ha scritto:
non sono d'accordo. Sarebbe come dire che paghiamo 3000 euro in piu di tasse e la benzina non si paga.
Se ad usare i mezzi fosse il 90% della popolazione si potrebbe pensare, ma credo che la percentuale sia molto molto piu bassa, per tanto molte persone pagherebbero inutilmente.

saluti
Ribadisco il concetto: con poco di più di quello che già si paga spariscono alcuni "freni" all'utilizzo dei mezzi pubblici, ed i primi a giovarsene sono proprio quelli che non possono o non vogliono rinunciare all'auto, dato che buona parte di quelli che ogni giorno intasano il traffico veicolare "spariscono" perché convinti ad utilizzare i mezzi.

Meno auto in giro = meno traffico = più parcheggi = meno stress = più piacere di guida. A te sembra inutile? :rolleyes:

Nessuno ha parlato di uomini neri, nessuno ha citato colori, ho semplicemente osservato che immancabilmente, i non italiani se questo è + chiaro, il biglietto non lo pagano, non è mica colpa mia se quello che vedo con i miei occhi è cosi', non mi risultano esserci abbonamenti che non necessitino l'obliterazione del biglietto eccetto quello per studenti, ma gli studenti si vedono in quanto tali anzitutto per l'eta'.
Che poi molti italiani non paghino il biglietto è assodato, ma il fatto che non mi sia mai capitato di vedere un non italiano farlo è sintomatico.
L'idea di fare pagare una tassa ai cittadini per pagare il trasporto pubblico poi sarebbe la goccia che fa traboccare il vaso, in italia si va sempre a colpire chi le tasse le paga, mai chi le non le paga, e il risultato è che i pochi pagano uno sproposito, anche per quelli che non lo fanno......
 
claudioval.carb ha scritto:
mah, sinceramente sta cosa di pagare i mezzi tutti non mi convince, è come se tutti pagassimo che so, per la tessera della piscina, e poi solo il 50 % della popolazione ci va...
E dove sta il problema?
Nelle opere di urbanizzazione che hai pagato (e paghi ogni anno con le tasse) per avere una casa agibile è compreso l'allaccio alla rete fognaria: per caso stai tutto il giorno sulla tazza?
Stesso dicasi per l'immondizia: si paga una tassa in base al volume dell'abitazione e del numero di occupanti, ma non per questo uno si deve sentire obbligato a riempire i cassonetti di ogni genere di rifiuto... la gran comodità sta nel fatto che quando ti serve il cassonetto è lì, senza dover impazzire a cercare biglietti, sgomitare per obliterarli, passare controlli, ecc..

secondo me il bigliettaro sul mezzo è l'unica soluzione, o macchinette che funzionano alle fermate. quando mi capita di prendere un tram la sera tardi, e non trovi nessuno aperto per comprare il biglietto, come devi fare, sali, non paghi, tanto i controlli sono così rari che la probabilità di venire beccati è praticamente zero, e se anche ti beccano di certo la multa è meno del totale dei biglietti che avresti dovuto comprare...
E viaggi male, col disagio del dover stare sempre all'erta per vedere se sale un controllore, o di far valere le proprie ragioni in una discussione umiliante e spesso inutile. Tutto stress evitabile.
 
tafano67 ha scritto:
Nessuno ha parlato di uomini neri, nessuno ha citato colori, ho semplicemente osservato che immancabilmente, i non italiani se questo è + chiaro, il biglietto non lo pagano, non è mica colpa mia se quello che vedo con i miei occhi è cosi'.
Che poi molti italiani non paghino il biglietto è assodato, ma il fatto che non mi sia mai capitato di vedere un non italiano farlo è sintomatico.
A parte il fatto che stavo rispondendo a CCMORSEL, l'uomo nero (che ho appositamente citato in corsivo) è l'icona del diverso, dello straniero (in particolare del "clandestino" da lui usato con tanta naturalezza) con cui siamo soliti etichettare tutti i non appartenenti alla nostra cerchia più o meno ristretta. Una volta era un trattamento riservato ai "meridionali", oggi che siamo diventati all'improvviso tutti meridionali (d'Europa) abbiamo trovato immediatamente un altro bersaglio di frustrazioni e luoghi comuni.

non mi risultano esserci abbonamenti che non necessitino l'obliterazione del biglietto eccetto quello per studenti, ma gli studenti si vedono in quanto tali anzitutto per l'eta'.
Modalità e regolamenti variano da comune a comune, per cui è possibilissimo che, come avveniva qui da me quando ancora prendevo regolarmente i mezzi, l'abbonamento venga rinnovato in sede dell'azienda di trasporti o obliterato solo al primo utilizzo del mese.
Per non parlare poi degli abbonamenti trimestrali, semestrali, annuali...

L'idea di fare pagare una tassa ai cittadini per pagare il trasporto pubblico poi sarebbe la goccia che fa traboccare il vaso, in italia si va sempre a colpire chi le tasse le paga, mai chi le non le paga, e il risultato è che i pochi pagano uno sproposito, anche per quelli che non lo fanno......
Tu pensi "colpire", io penso "razionalizzare distribuendo equamente il peso".
Aumentare paletti e controlli su chi usufruisce del servizio va a scapito della qualità del servizio medesimo (fermate, ritardi...) aumentandone per giunta i costi (più controllori = più stipendi da pagare), e non assicura che il fenomeno dei portoghesi si estingua di conseguenza. Tassare chi possiede un immobile razionalizza l'esazione, fa partecipare TUTTI coloro che ricavano beneficio dal trasporto pubblico, rende assai difficile sfuggire al controllo e al pagamento, invoglia all'utilizzo dei mezzi: innesca cioé un circolo virtuoso che porterebbe, ad esempio, ad una coscienza civica nell'utilizzo del mezzo pubblico, e quindi a pretendere efficienza, pulizia, puntualità...
 

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