<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> mercato italiano: giù a gennaio | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

mercato italiano: giù a gennaio

zero c. ha scritto:
belpietro ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
Continua la parabola discendente del mercato italiano dell'auto. Il mese di gennaio, infatti, chiude nuovamente con un pesante segno meno. Con 137.119 autovetture immatricolate - secondo quanto scrive la Reuters - il settore registra una flessione del 16,9% rispetto al primo mese del 2011, periodo tra l'altro già depresso dalla crisi economica che aveva fatto sentire i suoi nefasti effetti sul settore automotive.

non temere.

adesso che rimuovono i principali ostacoli allo sviluppo del Paese, cioè gli edicolanti ed i tassisti, vedrai che riprenderà una crescita prorompente ed illimitata.

che il VDVK li accompagni ...

L'unica critica che si può fare a monti & c è di non essere deciso a ridimensionare in maniera più efficace anche le altre corporazioni e i loro interessi di bottega non certo quello di aver intrapreso una strada per far uscire questo paese dalla situazione in cui versa... :rolleyes:
Ma non è detta l'ultima parola...

La critica che si DEVE fare a Monti,
e' quella di non avere bene concordato,
durante le consultazioni pre governo il da farsi e la mano libera ad hoc.
Se fa la patrimoniale ( accettata pure da Abete, Montezuma....)
gli staccan la spina
se liberalizza pubblicita' e frequenze TIVVI, pure.
A 'sto punto che gli e' rimasto :?:
-massacrare i soliti
-liberalizzare tassinari e giornalai
 
Io rimango dell'idea che la stragrande responsabilità è di chi c'era prima.

Adesso è chiaro che, dovendo aggiustare le cose con l'acqua alla gola, sono inevitabili alcune storture.
Senza contare che forse alcune cose diverse le avrebbero anche fatte, ma tutto deve passare in parlamento che, se mi consentite la battuta, è ancora quello che ha votato che Ruby era la nipote di Mubarak.
 
zero c. ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
sandro63s ha scritto:
La vera crisi è stata innescata dai provvedimenti per arginarla..
per adesso è proprio così; benzina, iva e ici mi costano 2000?? i ritiro 2000? dal mercato.
Ho già cominciato, solo con la disdetta di mediaset risparmio 180? l'anno

Già. E senza fare la fine della Grecia che provvedimenti pensi che manchino sinora all'appello? Tanto per parlare di cose concrete...
a parte evasione e corruzione bisogna eliminare gli enti inutili ( solo le inutili autorities sono 38), spese sanità uguale in tutto il territorio ed il rapporto dipendenti provinciali, regionali e comunali / abitanti uguale per tutti.
 
in clima di recessione dove fiat riesce a fare peggio del mercato (con uma punto che vende sempre meno), un alfa con l'acqua alla gola (-33%), lancia che perde meno, temo che questo 2012 sarà veramente l'anno deel collasso del sistema...

abbiamo tutti una macchina, che ci costa sempre di più....per cui quando non la vendiamo cerchiamo di usarla meno, e di certo in pochi pensano di cambiarla....non vedo vie di uscita al momento...
 
Sicuramente "girando" poco denaro l'Italiano medio non ha propensione all'acquisto di un auto in luogo di altri generi di primaria importanza e lo capisco appieno.
D'altro canto anche entrando nell'ordine di idee di voler/dover sostiture una vettura oggi ha a disposizione un ventaglio di proposte di automobili straniere che costano meno e offrono di piu' rispetto alle auto italiane a meno che queste non siano "svendute" a prezzi stracciati che nulla dovrebbero avere a che fare con gli attuali listini indipendentemente dal modello.
Infine l'alternativa anche di un usato garantito specie per chi usa poco l'auto è allettante.Certo è preoccupante leggere queste notizie negative perche' oltre alla disoccupazione e di cio' che ne è correlato,tutto quello che è prodotto in funzione del settore auto in italia avra' la stessa crisi nera per cui quando l'on. Monti parla di rilancio dell'economia e di ottimismo per il futuro dei giovani dovrebbe avere un quadro completo aggiornato quotidianamente di tutto l'apparato produttivo italiano per poter essere davvero ottimista e non limitarsi ad una propensione positiva che in fondo si è basata solo su sacrifici ulteriori per tutti,indubbi successi legati all'evasione fiscale ma anche mortificazione che quel di piu' che si puo' fare bisogna farlo adesso e non bastano 1300 euro lordi di tagli ai parlamentari.................con quello che prendono per cio' che non fanno!!!
 
bumper morgan ha scritto:
belpietro ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
Continua la parabola discendente del mercato italiano dell'auto. Il mese di gennaio, infatti, chiude nuovamente con un pesante segno meno. Con 137.119 autovetture immatricolate - secondo quanto scrive la Reuters - il settore registra una flessione del 16,9% rispetto al primo mese del 2011, periodo tra l'altro già depresso dalla crisi economica che aveva fatto sentire i suoi nefasti effetti sul settore automotive.

non temere.

adesso che rimuovono i principali ostacoli allo sviluppo del Paese, cioè gli edicolanti ed i tassisti, vedrai che riprenderà una crescita prorompente ed illimitata.

che il VDVK li accompagni ...
e, secondo me, è solo l'inizio; non solo per le auto.
eppure come ha detto la Fornero, detta manovra era l'unica pssibile per evitare il baratro.
Ci stanno prendendo per il culo anche se così non si può andre avanti

diffidare di chi piange....in pubblico :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
ricoma ha scritto:
...Mi indispettisce il fatto che nessun marchio e relativo concessionario sia disposto a rivedere un po i propri listini...
Io non credo proprio che si tratti solo di abbassare i prezzi o di ricorrere a qualche altra strategia commerciale.
Senza dubbio una concreta riduzione delle spudorate speculazioni (soprattutto sui ricambi e le riparazioni e le manutenzioni) potrebbe portare un po' di ossigeno, ma nulla più.
La questione è ben più profonda. Il mercato, da troppo tempo "drogato" in ogni maniera, è arrivato alla saturazione; per non soccombere definitivamente dovrà rassegnarsi a subire una consistente e stabile calmata.
Esattamente come il cocainomane, se non vuole uccidersi a suon di dosi sempre crescenti, deve rassegnarsi a non sniffare più e quindi a una vita molto meno... euforica (ma anche molto più "vera" e potenzialmente longeva) di quella che pensava di poter condurre per sempre.

Anche perché ormai, parlando di automobili, è da parecchio tempo che il "piacere di guida" (quello che dovrebbe spingere la gente a spendere sempre più soldi per la macchina) è diventato una sorta di miraggio che esiste molto più negli spot e nei cervelli che nella realtà, dove è arrivato a costare enormemente di più di quello che in effetti vale.
Per quanto la pubblicità si adoperi per convincerci del contrario, il numero di persone che se ne renderanno conto è destinato ad aumentare, specie nel momento in cui si (ri)comincerà a rendersi conto che comprare e pagare NON possono essere due azioni diverse e indipendenti.
 
marimasse ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
...solo con la disdetta di mediaset risparmio 180? l'anno
Domanda (non polemica): quanto è oggettivamente peggiorato, per questa disdetta, il tuo tenore di vita?
mi permetto di entrare nel merito della domanda...il fatto non è che uno si deve chiedere quando incide sul tenore di vita...ma quanto complessivamente uno può fare con quei soldi...180 euro all'anno?per me sono 4 bollette del telefono....o 3 settimane di spesa...il bollo della macchina più 2 pizze con gli amici....

ragionando come te c'è il rischio di farsi prendere la mano dalla spesa...conosco chi ha iniziato così un po' di anni fa e ora è sommerso di debiti...
 
A me sembra già tanto che ben 137.000 italiani (contro 165.000 01/2011) abbiano deciso di acquistare una automobile nuova a gennaio, pur con la disastrosa situazione che c'è e in particolare la mega stangata su auto e benzina.
C'è da rilevare tuttavia a tal proposito che le auto dell'ultima generazione consumano meno e hanno meno probabilità di guasti, inoltre puoi comprarne una più piccola di quella che hai. In quest'ottica si può comprendere la scelta di chi (per sua fortuna) ha la disponibilità.

Quello che appare strano è che il segmento D abbia guadagnato oltre 2 punti percentuale come quota di mercato (grazie però alle crossover.....) e non a scapito del segmento E, che ha sostanzialmente confermato le posizioni (e il segmento A ha guadagnato solo l'1% in quota di mercato).
 
marimasse ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
...solo con la disdetta di mediaset risparmio 180? l'anno
Domanda (non polemica): quanto è oggettivamente peggiorato, per questa disdetta, il tuo tenore di vita?
farò i conti quando riceverò gli importi dell'ici; intanto metto le mani avanti eliminando le cose di cui posso farne a meno senza prolemi, come con MS ( per quel che vedevo erano sildi buttati)
 
dealer05 ha scritto:
belpietro ha scritto:
adesso che rimuovono i principali ostacoli allo sviluppo del Paese, cioè gli edicolanti ed i tassisti, vedrai che riprenderà una crescita prorompente ed illimitata.

quoto anche gli spazi.

mai post fu più saggio... ma si sa che si può cucinare anche col fumo...
 
Concordo con pilota54, mi sembran già tante quelle vendute. Io mi aspetto ancora molti cali, basta leggere i dati della grande distribuzione... se diminuisce il consumo alimentare figuriamoci le auto!
 
pilota54 ha scritto:
A me sembra già tanto che ben 137.000 italiani (contro 165.000 01/2011) abbiano deciso di acquistare una automobile nuova a gennaio, pur con la disastrosa situazione che c'è e in particolare la mega stangata su auto e benzina.
C'è da rilevare tuttavia a tal proposito che le auto dell'ultima generazione consumano meno e hanno meno probabilità di guasti, inoltre puoi comprarne una più piccola di quella che hai. In quest'ottica si può comprendere la scelta di chi (per sua fortuna) ha la disponibilità.

Quello che appare strano è che il segmento D abbia guadagnato oltre 2 punti percentuale come quota di mercato (grazie però alle crossover.....) e non a scapito del segmento E, che ha sostanzialmente confermato le posizioni (e il segmento A ha guadagnato solo l'1% in quota di mercato).

La situazione e' disastrosa, ma non per tutti....
perde molto piu' con -100 E al mese uno che ne prende 1000
di uno
che ne rimette 500 su 5000.
E infatti lo vedi dalle variazioni nei segmenti
( le variazioni erano cosi' anche lo scorso anno )
In ogni caso un minimo fisiologico di auto da sostituire ci sara' sempre:
incidenti
meccaniche irriparabili
+ i Cortinesi e &
 
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