Lo sviluppo del 1.5 tsi col ciclo miller (lo stesso delle versioni a metano tgi) con batteria maggiorata è da più di 2 anni che era in ballo. Infatti le varie Golf e derivate presentate nel 2020 montavano il vecchio powertrain della Golf7 GTE (motore 1.4 tsi ed identica batteria).
Sotto questo aspetto VW che ha avuto la lungimiranza di non fare "all-in" solo sulle BEV ci ha visto giusto, a diversificare la strategia. A differenza di altri, come Stellantis.
VW è tra quelli che più ha speso per gli investimenti sull'elettrico e essendo il primo costruttore europeo, ha fatto da testa di ponte nel muovere gli altri costruttori europei in questa direzione, se non a livello politico tramite il governo tedesco, appunto per tutti i soldi spesi. Ora infatti ne paga le conseguenze, non riuscendo ad inseguire Tesla per prezzo, e le cinesi, più avanti come SW, addirittura usando una loro futura piattaforma per AUDI per il mercato locale.
Così le termiche vengono rinnovate solo con più o meno pesanti restyling.
Stellantis a differenza di VW almeno propone un 1.2 che è quasi un full hybrid, VW non ha in gamma nessun ibrido full e le sue piccole non sono nemmeno MHEV. Le PHEV sono e saranno marginali per un po' di anni a divenire. L'unica vera grande novità di VW è appunto il plug in con il 1.5 TSI, apprezzabile e ottimo, ma per fascia di prezzo farà per forza pochi numeri.
Stellantis invece non ha sviluppato piattaforme elettriche da zero (vuoi per scelta, vuoi per risparmio) come la gamma ID ma ha adottato la linea della multienergia, quindi flessibilità a fronte di una minore efficienza ma può modificare la sua produzione in base alla domanda e produrre elettriche in tutti i suoi stabilimenti.
Non voglio sbilanciarmi a favore di Stellantis, perché le loro vendite languono, ma in questo momento di incertezza in realtà non si è sbilanciata troppo a mio parere.
Ha detto che le loro nuove basi sarebbero state solo elettriche, salvo in realtà progettarle come electric first.
Quindi all'apparenza agiva in un modo ma in pratica lavora in un'altro.
Sempre Stellatis dovrebbe presentare, da come si dice, un nuovo 1.6 ibrido full da utilizzare sulle sue piattaforme medio grandi.
Secondo me i problemi di Stellantis sono altri, non l'aver spinto l'acceleratore sull'elettrico, ma tutto ciò che consegue ad una fusione così grande, con marchi poco profittevoli e un piazzamento prezzi errato, puntando sulla redditività a discapito dei volumi e un'uniformazione del prodotto tra i vari brand troppo spinta.