<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mercato Italia : novembre 2012 ( marche,modelli, sw) | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Mercato Italia : novembre 2012 ( marche,modelli, sw)

hewie ha scritto:
olide ha scritto:
beh la politica di sfornare nuovi modelli apparentemente funziona per peugeot...
credo sia merito soprattutto della nuova 208 se la casa guadagna il 5% abbondante....
bene peugeot

sbaglio o la golf non la vedo più nele prime 10...
che succede?

In realtà, se andiamo a vedere, il gruppo PSA è quello che sta perdendo più soldi in Europa.
In effetti, ha poco senso sfornare modelli nuovi se, poi, devi subito venderli in saldo per stare al passo con l'attuale mercato...prima dovresti ammortizzare i costi di produzione e progettazione...
Non per dare ragione a Marchionne, ma, in effetti...

Marchionne può andare in pensione ...secondo me ha fatto abbastanza.
Psa privatizza(va) i profitti ora socializza le perdite.... :lol:
 
zero c. ha scritto:
hewie ha scritto:
olide ha scritto:
beh la politica di sfornare nuovi modelli apparentemente funziona per peugeot...
credo sia merito soprattutto della nuova 208 se la casa guadagna il 5% abbondante....
bene peugeot

sbaglio o la golf non la vedo più nele prime 10...
che succede?

In realtà, se andiamo a vedere, il gruppo PSA è quello che sta perdendo più soldi in Europa.
In effetti, ha poco senso sfornare modelli nuovi se, poi, devi subito venderli in saldo per stare al passo con l'attuale mercato...prima dovresti ammortizzare i costi di produzione e progettazione...
Non per dare ragione a Marchionne, ma, in effetti...

Marchionne può andare in pensione ...secondo me ha fatto abbastanza.
Psa privatizza(va) i profitti ora socializza le perdite.... :lol:

Ahahha bella questa :D
Però debbo darti ragione, è la realtà.
 
zero c. ha scritto:
Psa privatizza(va) i profitti ora socializza le perdite.... :lol:
quoto in pieno

P.S. ma è quello che ha fatto la Fiat dal dopoguerra ad oggi...vagonate di contributi a fondo perduto per lo sviluppo di aree depresse e progetti pluriennali di ricerca e innovazione. In pratica aiuti di stato con il ricatto della cassa integrazione e chiusura stabilimenti :shock:
 
Oh la la ha scritto:
1.Fiat Panda 10.270
2.Fiat Punto 5.189
3.Ford Fiesta 3.231
4.Lancia Ypsilon 3.098
5.Fiat 500 2.679
6.Peugeot 208 2.651
7.Citroën C3 2.346
8.VW Polo 2.339
9.Nissan Qashqai 2.328
10.Fiat 500L 2.115
11.Toyota Yaris 2.110
12.Renault Clio 2.026
13.VW Golf 1.924
14.Alfa Romeo Giulietta 1.798
15.Opel Corsa 1.792
16.Smart ForTwo 1.691
17.Opel Astra 1.398
18.MINI Hatch 1.378
19.Ford C-Max 1.307
20.Fiat Freemont 1.118

Italy November 2012 ? Station Wagons:

Model_ Nov_ sw%_ Oct _2012 _sw%_ Pos_ 2011

1 Opel Astra_ 869 62% 3 10,892 61% 2 1
2 VW Passat_ 751 91% 1 8,765 91% 3 4
3 Audi A4_ 751 91% 2 8,671 89% 4 3
4 Ford Focus_ 627 59% 4 11,094 61% 1 2
5 BMW Serie 3_ 570 54% 6 3,763 39% 9 9
6 Renault Megane_ 502 n/a 5 6,939 n/a 5 5
7 Peugeot 508_ 484 80% 9 5,180 80% 6 n/a
8 Opel Insignia_ 420 80% 7 4,608 81% 7 6
9 BMW Serie 5_ 304 67% 10 3,863 65% 8 7
10 Volvo V60_ 291 100% n/a n/a n/a n/a n/a

1.Fiat 23.269_ -13.7% ( Nov 2012/2011)
2.Ford 7.762_ -21%
3.VW 7.724_-26.7%
4.Opel 6.061_-33%
5.Peugeot 5.780_+5.8%
6.Lancia/Chrysler 5.188_-23.4%
7.Citroën 4.626_ -24.4%
8.Renault 4.413_ -41.7%
9.Toyota 4.407_-9%
10.Nissan 4.139_-17%
11.BMW 3.681_-5.6%
12.Audi 3.587_-17.3%
13.Hyundai 3.354_-14.10%
14.Mercedes 3.051_-26.5%
15.Alfa Romeo 2.649_-25.7%
16.Kia 2.310_+9.74%
17.Chevrolet 2.061_-26%
18.Dacia 1.762_-17.4%
19.Smart 1.599_-5.4%
20.MINI 1.375_-31.8%
21.Volvo 1.242_-11.7%
22.Suzuki 1.202_-23.6%
23.Land Rover 1.098_+18.5%
24.Skoda 859_-20%
25.SEAT 761_-45%
Fiat 500L già al 10' posto!
Ottimo risultato!
 
EdoMC ha scritto:
5 italiane nele prime 10 posizioni. Fiat ha vendite quasi triple rispetto alla seconda in classifica. Risultati di tutto rispetto per un Gruppo che ha a listino così pochi modelli. Non mi si venga a dire che gli italiani sono esterofili.

dipende dalla regione: in lombardia/milano/bergamo siamo invasi dalle auto straniere, soprattutto tedesche
 
mark_nm ha scritto:
EdoMC ha scritto:
5 italiane nele prime 10 posizioni. Fiat ha vendite quasi triple rispetto alla seconda in classifica. Risultati di tutto rispetto per un Gruppo che ha a listino così pochi modelli. Non mi si venga a dire che gli italiani sono esterofili.

dipende dalla regione: in lombardia/milano/bergamo siamo invasi dalle auto straniere, soprattutto tedesche

Da me, Brescia e nel Veneto credo che la percentuale delle italiane cali ancora di più.
 
alexmed ha scritto:
mark_nm ha scritto:
EdoMC ha scritto:
5 italiane nele prime 10 posizioni. Fiat ha vendite quasi triple rispetto alla seconda in classifica. Risultati di tutto rispetto per un Gruppo che ha a listino così pochi modelli. Non mi si venga a dire che gli italiani sono esterofili.

dipende dalla regione: in lombardia/milano/bergamo siamo invasi dalle auto straniere, soprattutto tedesche

Da me, Brescia e nel Veneto credo che la percentuale delle italiane cali ancora di più.

Ti conferm per il Veneto. A casa mia abbiamo 4 macchine tutte tedesche. C'è anche da dire che, fatta eccezione per l'Astra, comprata però quando le alternative erano la 147 (listini troppo alti e benzina da 12 km/l dichiarati) e la Stilo 5p (che giudicaamo all'unanimità inguardabile), le altre non hanno nessuna concorrente made in Italy. Per quanto riguarda le segmento B, qui dalle mie parti (Veneto Orientale), c'è una buona varietà, ma a farla da padrona è la Grande Punto, per le segmento A, addirittura, vedo quasi solo Panda salvo qualche C1 e Aygo. Quindi, nei segmenti dove fiat è presente, vende bene anche da noi. Noi stessi avremmo anche considerato una Fiat, ma di SW di segmento D nemmeno l'ombra. Capisco benissimo la politica di Marchionne, e, a mio parere, non è nemmeno sbagliata, tuttavia è inevitabile perdere clienti se non si ha una gamma completa: e, ripeto, con un catalogo così striminzito, i risultati che Fiat sta ottenendo sono più che lusinghieri.
 
EdoMC ha scritto:
alexmed ha scritto:
mark_nm ha scritto:
EdoMC ha scritto:
5 italiane nele prime 10 posizioni. Fiat ha vendite quasi triple rispetto alla seconda in classifica. Risultati di tutto rispetto per un Gruppo che ha a listino così pochi modelli. Non mi si venga a dire che gli italiani sono esterofili.

dipende dalla regione: in lombardia/milano/bergamo siamo invasi dalle auto straniere, soprattutto tedesche

Da me, Brescia e nel Veneto credo che la percentuale delle italiane cali ancora di più.

Ti conferm per il Veneto. A casa mia abbiamo 4 macchine tutte tedesche. C'è anche da dire che, fatta eccezione per l'Astra, comprata però quando le alternative erano la 147 (listini troppo alti e benzina da 12 km/l dichiarati) e la Stilo 5p (che giudicaamo all'unanimità inguardabile), le altre non hanno nessuna concorrente made in Italy. Per quanto riguarda le segmento B, qui dalle mie parti (Veneto Orientale), c'è una buona varietà, ma a farla da padrona è la Grande Punto, per le segmento A, addirittura, vedo quasi solo Panda salvo qualche C1 e Aygo. Quindi, nei segmenti dove fiat è presente, vende bene anche da noi. Noi stessi avremmo anche considerato una Fiat, ma di SW di segmento D nemmeno l'ombra. Capisco benissimo la politica di Marchionne, e, a mio parere, non è nemmeno sbagliata, tuttavia è inevitabile perdere clienti se non si ha una gamma completa: e, ripeto, con un catalogo così striminzito, i risultati che Fiat sta ottenendo sono più che lusinghieri.

Vero, ma i risultati Fiat sono ancora lusinghieri (per il periodo) nel territorio nazionale, se guardiamo il resto dell'Europa, Fiat non ne esce per niente bene...
Per fortuna (loro) stanno "volando" negli USA e nel sud America (sopratutto Brasile).
La politica di Marchionne sta pagando ORA: nel senso che al momento, in Europa, stanno contenendo le perdite economiche rispetto ai competitors (vedi PSA). Ma bisognerà vedere in PROSPETTIVA se sarà stata una scelta giusta: se e quando il mercato riprenderà, si troveranno indietro rispetto alla concorrenza visto che non puoi rifare la gamma intera dalla sera alla mattina...
In questo, fatico a comprendere le VERE intenzioni di Marchionne! Lo stesso ministro Passera, ha di recente manifestato preoccupazione nei confronti di una Fiat restia negli investimenti.
Sembra quasi che Marchionne ritenga il mercato Europa senza futuro...
Mah... :rolleyes:
 
hewie ha scritto:
EdoMC ha scritto:
alexmed ha scritto:
mark_nm ha scritto:
EdoMC ha scritto:
5 italiane nele prime 10 posizioni. Fiat ha vendite quasi triple rispetto alla seconda in classifica. Risultati di tutto rispetto per un Gruppo che ha a listino così pochi modelli. Non mi si venga a dire che gli italiani sono esterofili.

dipende dalla regione: in lombardia/milano/bergamo siamo invasi dalle auto straniere, soprattutto tedesche

Da me, Brescia e nel Veneto credo che la percentuale delle italiane cali ancora di più.

Ti conferm per il Veneto. A casa mia abbiamo 4 macchine tutte tedesche. C'è anche da dire che, fatta eccezione per l'Astra, comprata però quando le alternative erano la 147 (listini troppo alti e benzina da 12 km/l dichiarati) e la Stilo 5p (che giudicaamo all'unanimità inguardabile), le altre non hanno nessuna concorrente made in Italy. Per quanto riguarda le segmento B, qui dalle mie parti (Veneto Orientale), c'è una buona varietà, ma a farla da padrona è la Grande Punto, per le segmento A, addirittura, vedo quasi solo Panda salvo qualche C1 e Aygo. Quindi, nei segmenti dove fiat è presente, vende bene anche da noi. Noi stessi avremmo anche considerato una Fiat, ma di SW di segmento D nemmeno l'ombra. Capisco benissimo la politica di Marchionne, e, a mio parere, non è nemmeno sbagliata, tuttavia è inevitabile perdere clienti se non si ha una gamma completa: e, ripeto, con un catalogo così striminzito, i risultati che Fiat sta ottenendo sono più che lusinghieri.

Vero, ma i risultati Fiat sono ancora lusinghieri (per il periodo) nel territorio nazionale, se guardiamo il resto dell'Europa, Fiat non ne esce per niente bene...
Per fortuna (loro) stanno "volando" negli USA e nel sud America (sopratutto Brasile).
La politica di Marchionne sta pagando ORA: nel senso che al momento, in Europa, stanno contenendo le perdite economiche rispetto ai competitors (vedi PSA). Ma bisognerà vedere in PROSPETTIVA se sarà stata una scelta giusta: se e quando il mercato riprenderà, si troveranno indietro rispetto alla concorrenza visto che non puoi rifare la gamma intera dalla sera alla mattina...
In questo, fatico a comprendere le VERE intenzioni di Marchionne! Lo stesso ministro Passera, ha di recente manifestato preoccupazione nei confronti di una Fiat restia negli investimenti.
Sembra quasi che Marchionne ritenga il mercato Europa senza futuro...
Mah... :rolleyes:

In Europa sono anni che Fiat non riesce a competere. E ciò anche per il fatto che gli altri mercati sono difficili da "aggredire" rispetto al nostro. In Francia hanno da scegliere tra 3 marchi, in Germania idem (5 se contiamo anche i due controllati da VW, 8 se includiamo anche Audi, Mercedes e BMW), in REpubblica Ceca, Slovacchia ecc... c'è un monopolio della Skoda, e hanno per giunta gusti diversi (3 volumi in primis), in Grecia ed ex Jugoslavia tengono le macchine veramente fino alla loro fine naturale, in Polonia sono troppo poveri per acquistare Fiat, in UK la gamma è inevitabilmente ridotta poichè bisogna adattare l'auto alla guida a destra, nei paesi Scandinavi, come si è visto prediligono automobili di segmenti medio-alti, e Volvo la fa da padrona. Rimangono Spagna, Portogallo e Regno Unito. Il mercato Italiano, tra l'altro, avendo solo un Gruppo, è paurosamente attccabile, dato che gli unici segmenti dove si hanno delle alternative sono il C (Bravo-Giulietta-Delta) e il B (Ypsilon-Punto, non conto la Mi.To essendo soltanto tre porte), per il resto, o mangi questa minestra, o ti butti dalla finestra. Finestra alla quale bussano i marchi stranieri con prodotti validi quanto quelli italiani e tanta, tanta scelta. Comunque, sono fiducioso sul fatto che i modelli, in futuro, ci saranno. La strategia di Marchionne è volutamente di non far capire cosa intendono fare, anche perchè, molto probabilmente, si sta semplicemente studiando il mercato. Io vedo, ottimisticamente, questa crisi un po' come la Peste Manzoniana, che livella e azzera tutto: se, una volta passata, si avranno dei modelli all'altezza e al giusto prezzo, potrebbe essere seriamente il momento del rilancio anche a livello Europeo.
 
EdoMC ha scritto:
hewie ha scritto:
EdoMC ha scritto:
alexmed ha scritto:
mark_nm ha scritto:
EdoMC ha scritto:
5 italiane nele prime 10 posizioni. Fiat ha vendite quasi triple rispetto alla seconda in classifica. Risultati di tutto rispetto per un Gruppo che ha a listino così pochi modelli. Non mi si venga a dire che gli italiani sono esterofili.

dipende dalla regione: in lombardia/milano/bergamo siamo invasi dalle auto straniere, soprattutto tedesche

Da me, Brescia e nel Veneto credo che la percentuale delle italiane cali ancora di più.

Ti conferm per il Veneto. A casa mia abbiamo 4 macchine tutte tedesche. C'è anche da dire che, fatta eccezione per l'Astra, comprata però quando le alternative erano la 147 (listini troppo alti e benzina da 12 km/l dichiarati) e la Stilo 5p (che giudicaamo all'unanimità inguardabile), le altre non hanno nessuna concorrente made in Italy. Per quanto riguarda le segmento B, qui dalle mie parti (Veneto Orientale), c'è una buona varietà, ma a farla da padrona è la Grande Punto, per le segmento A, addirittura, vedo quasi solo Panda salvo qualche C1 e Aygo. Quindi, nei segmenti dove fiat è presente, vende bene anche da noi. Noi stessi avremmo anche considerato una Fiat, ma di SW di segmento D nemmeno l'ombra. Capisco benissimo la politica di Marchionne, e, a mio parere, non è nemmeno sbagliata, tuttavia è inevitabile perdere clienti se non si ha una gamma completa: e, ripeto, con un catalogo così striminzito, i risultati che Fiat sta ottenendo sono più che lusinghieri.

Vero, ma i risultati Fiat sono ancora lusinghieri (per il periodo) nel territorio nazionale, se guardiamo il resto dell'Europa, Fiat non ne esce per niente bene...
Per fortuna (loro) stanno "volando" negli USA e nel sud America (sopratutto Brasile).
La politica di Marchionne sta pagando ORA: nel senso che al momento, in Europa, stanno contenendo le perdite economiche rispetto ai competitors (vedi PSA). Ma bisognerà vedere in PROSPETTIVA se sarà stata una scelta giusta: se e quando il mercato riprenderà, si troveranno indietro rispetto alla concorrenza visto che non puoi rifare la gamma intera dalla sera alla mattina...
In questo, fatico a comprendere le VERE intenzioni di Marchionne! Lo stesso ministro Passera, ha di recente manifestato preoccupazione nei confronti di una Fiat restia negli investimenti.
Sembra quasi che Marchionne ritenga il mercato Europa senza futuro...
Mah... :rolleyes:

In Europa sono anni che Fiat non riesce a competere. E ciò anche per il fatto che gli altri mercati sono difficili da "aggredire" rispetto al nostro. In Francia hanno da scegliere tra 3 marchi, in Germania idem (5 se contiamo anche i due controllati da VW, 8 se includiamo anche Audi, Mercedes e BMW), in REpubblica Ceca, Slovacchia ecc... c'è un monopolio della Skoda, e hanno per giunta gusti diversi (3 volumi in primis), in Grecia ed ex Jugoslavia tengono le macchine veramente fino alla loro fine naturale, in Polonia sono troppo poveri per acquistare Fiat, in UK la gamma è inevitabilmente ridotta poichè bisogna adattare l'auto alla guida a destra, nei paesi Scandinavi, come si è visto prediligono automobili di segmenti medio-alti, e Volvo la fa da padrona. Rimangono Spagna, Portogallo e Regno Unito. Il mercato Italiano, tra l'altro, avendo solo un Gruppo, è paurosamente attccabile, dato che gli unici segmenti dove si hanno delle alternative sono il C (Bravo-Giulietta-Delta) e il B (Ypsilon-Punto, non conto la Mi.To essendo soltanto tre porte), per il resto, o mangi questa minestra, o ti butti dalla finestra. Finestra alla quale bussano i marchi stranieri con prodotti validi quanto quelli italiani e tanta, tanta scelta. Comunque, sono fiducioso sul fatto che i modelli, in futuro, ci saranno. La strategia di Marchionne è volutamente di non far capire cosa intendono fare, anche perchè, molto probabilmente, si sta semplicemente studiando il mercato. Io vedo, ottimisticamente, questa crisi un po' come la Peste Manzoniana, che livella e azzera tutto: se, una volta passata, si avranno dei modelli all'altezza e al giusto prezzo, potrebbe essere seriamente il momento del rilancio anche a livello Europeo.

Condivido il tuo ragionamento, ma resta il fatto che senza investimenti il futuro non lo vedo.
La stessa Fiat, quando fece la 500 investi molto (e Marchionne era contrario! Non dimentichiamocelo...), ma raccolse i suoi frutti: la 500 è l'unico modello che Fiat vende al 66% fuori dall'Italia!
Purtroppo, è rimasto un caso isolato. Chiaramente un successo del genere non lo puoi replicare con politiche di investimento a basso costo (vedi i ricarrozzamenti : Thema?)...
Va bene che il momento non incoraggia gli investimenti, ma un conto è ponderarli, un altro è azzerarli!
Mi piace il tuo ottimismo e mi auguro che tu abbia ragione, io, per il momento, non riesco ad essere cosi ottimista...spero di sbagliarmi...
 
hewie ha scritto:
EdoMC ha scritto:
hewie ha scritto:
EdoMC ha scritto:
alexmed ha scritto:
mark_nm ha scritto:
EdoMC ha scritto:
5 italiane nele prime 10 posizioni. Fiat ha vendite quasi triple rispetto alla seconda in classifica. Risultati di tutto rispetto per un Gruppo che ha a listino così pochi modelli. Non mi si venga a dire che gli italiani sono esterofili.

dipende dalla regione: in lombardia/milano/bergamo siamo invasi dalle auto straniere, soprattutto tedesche

Da me, Brescia e nel Veneto credo che la percentuale delle italiane cali ancora di più.

Ti conferm per il Veneto. A casa mia abbiamo 4 macchine tutte tedesche. C'è anche da dire che, fatta eccezione per l'Astra, comprata però quando le alternative erano la 147 (listini troppo alti e benzina da 12 km/l dichiarati) e la Stilo 5p (che giudicaamo all'unanimità inguardabile), le altre non hanno nessuna concorrente made in Italy. Per quanto riguarda le segmento B, qui dalle mie parti (Veneto Orientale), c'è una buona varietà, ma a farla da padrona è la Grande Punto, per le segmento A, addirittura, vedo quasi solo Panda salvo qualche C1 e Aygo. Quindi, nei segmenti dove fiat è presente, vende bene anche da noi. Noi stessi avremmo anche considerato una Fiat, ma di SW di segmento D nemmeno l'ombra. Capisco benissimo la politica di Marchionne, e, a mio parere, non è nemmeno sbagliata, tuttavia è inevitabile perdere clienti se non si ha una gamma completa: e, ripeto, con un catalogo così striminzito, i risultati che Fiat sta ottenendo sono più che lusinghieri.

Vero, ma i risultati Fiat sono ancora lusinghieri (per il periodo) nel territorio nazionale, se guardiamo il resto dell'Europa, Fiat non ne esce per niente bene...
Per fortuna (loro) stanno "volando" negli USA e nel sud America (sopratutto Brasile).
La politica di Marchionne sta pagando ORA: nel senso che al momento, in Europa, stanno contenendo le perdite economiche rispetto ai competitors (vedi PSA). Ma bisognerà vedere in PROSPETTIVA se sarà stata una scelta giusta: se e quando il mercato riprenderà, si troveranno indietro rispetto alla concorrenza visto che non puoi rifare la gamma intera dalla sera alla mattina...
In questo, fatico a comprendere le VERE intenzioni di Marchionne! Lo stesso ministro Passera, ha di recente manifestato preoccupazione nei confronti di una Fiat restia negli investimenti.
Sembra quasi che Marchionne ritenga il mercato Europa senza futuro...
Mah... :rolleyes:

In Europa sono anni che Fiat non riesce a competere. E ciò anche per il fatto che gli altri mercati sono difficili da "aggredire" rispetto al nostro. In Francia hanno da scegliere tra 3 marchi, in Germania idem (5 se contiamo anche i due controllati da VW, 8 se includiamo anche Audi, Mercedes e BMW), in REpubblica Ceca, Slovacchia ecc... c'è un monopolio della Skoda, e hanno per giunta gusti diversi (3 volumi in primis), in Grecia ed ex Jugoslavia tengono le macchine veramente fino alla loro fine naturale, in Polonia sono troppo poveri per acquistare Fiat, in UK la gamma è inevitabilmente ridotta poichè bisogna adattare l'auto alla guida a destra, nei paesi Scandinavi, come si è visto prediligono automobili di segmenti medio-alti, e Volvo la fa da padrona. Rimangono Spagna, Portogallo e Regno Unito. Il mercato Italiano, tra l'altro, avendo solo un Gruppo, è paurosamente attccabile, dato che gli unici segmenti dove si hanno delle alternative sono il C (Bravo-Giulietta-Delta) e il B (Ypsilon-Punto, non conto la Mi.To essendo soltanto tre porte), per il resto, o mangi questa minestra, o ti butti dalla finestra. Finestra alla quale bussano i marchi stranieri con prodotti validi quanto quelli italiani e tanta, tanta scelta. Comunque, sono fiducioso sul fatto che i modelli, in futuro, ci saranno. La strategia di Marchionne è volutamente di non far capire cosa intendono fare, anche perchè, molto probabilmente, si sta semplicemente studiando il mercato. Io vedo, ottimisticamente, questa crisi un po' come la Peste Manzoniana, che livella e azzera tutto: se, una volta passata, si avranno dei modelli all'altezza e al giusto prezzo, potrebbe essere seriamente il momento del rilancio anche a livello Europeo.

Condivido il tuo ragionamento, ma resta il fatto che senza investimenti il futuro non lo vedo.
La stessa Fiat, quando fece la 500 investi molto (e Marchionne era contrario! Non dimentichiamocelo...), ma raccolse i suoi frutti: la 500 è l'unico modello che Fiat vende al 66% fuori dall'Italia!
Purtroppo, è rimasto un caso isolato. Chiaramente un successo del genere non lo puoi replicare con politiche di investimento a basso costo (vedi i ricarrozzamenti : Thema?)...
Va bene che il momento non incoraggia gli investimenti, ma un conto è ponderarli, un altro è azzerarli!
Mi piace il tuo ottimismo e mi auguro che tu abbia ragione, io, per il momento, non riesco ad essere cosi ottimista...spero di sbagliarmi...

Non dimentichiamoci che la 500 è un prodotto molto particolare, che punta su una clientela "trendy" ma è comunque "accessibile" da molti. Diciamo, da chi potrebbe comprare una Punto ma è disposto a sacrificarne la versatilità. Tra i miei coetanei (ho 26 anni), soprattutto di sesso femminile, ma non mancano i ragazzi, la 500 è piuttosto gettonata. Per chi non ha famiglia, rappresenta una scelta d'immagine, giovane (anche se tra i clienti ne vedo anche di altrimenti giovani), di buona qulità percepita, a un prezzo non economico ma tutto sommato accessibile. Questo tipo di clientela, si trova ovunque, quindi, mettiamoci la bontà del prodotto, mettiamoci un prezzo alto ma non proibitivo, mettiamoci pure un marketing fatto finalmente come si deve, ed ecco che l'auto di successo è fatta. Però, essndo Fiat un marchio generalista, non può puntare solo su queto tipo di prodotto, anche se è vero che Marchionne sta facendo la giusta scelta di "scorporare" la 500 dal resto della gamma Fiat quasi fosse un marchio proprio.
 
EdoMC ha scritto:
hewie ha scritto:
EdoMC ha scritto:
hewie ha scritto:
EdoMC ha scritto:
alexmed ha scritto:
mark_nm ha scritto:
EdoMC ha scritto:
5 italiane nele prime 10 posizioni. Fiat ha vendite quasi triple rispetto alla seconda in classifica. Risultati di tutto rispetto per un Gruppo che ha a listino così pochi modelli. Non mi si venga a dire che gli italiani sono esterofili.

dipende dalla regione: in lombardia/milano/bergamo siamo invasi dalle auto straniere, soprattutto tedesche

Da me, Brescia e nel Veneto credo che la percentuale delle italiane cali ancora di più.

Ti conferm per il Veneto. A casa mia abbiamo 4 macchine tutte tedesche. C'è anche da dire che, fatta eccezione per l'Astra, comprata però quando le alternative erano la 147 (listini troppo alti e benzina da 12 km/l dichiarati) e la Stilo 5p (che giudicaamo all'unanimità inguardabile), le altre non hanno nessuna concorrente made in Italy. Per quanto riguarda le segmento B, qui dalle mie parti (Veneto Orientale), c'è una buona varietà, ma a farla da padrona è la Grande Punto, per le segmento A, addirittura, vedo quasi solo Panda salvo qualche C1 e Aygo. Quindi, nei segmenti dove fiat è presente, vende bene anche da noi. Noi stessi avremmo anche considerato una Fiat, ma di SW di segmento D nemmeno l'ombra. Capisco benissimo la politica di Marchionne, e, a mio parere, non è nemmeno sbagliata, tuttavia è inevitabile perdere clienti se non si ha una gamma completa: e, ripeto, con un catalogo così striminzito, i risultati che Fiat sta ottenendo sono più che lusinghieri.

Vero, ma i risultati Fiat sono ancora lusinghieri (per il periodo) nel territorio nazionale, se guardiamo il resto dell'Europa, Fiat non ne esce per niente bene...
Per fortuna (loro) stanno "volando" negli USA e nel sud America (sopratutto Brasile).
La politica di Marchionne sta pagando ORA: nel senso che al momento, in Europa, stanno contenendo le perdite economiche rispetto ai competitors (vedi PSA). Ma bisognerà vedere in PROSPETTIVA se sarà stata una scelta giusta: se e quando il mercato riprenderà, si troveranno indietro rispetto alla concorrenza visto che non puoi rifare la gamma intera dalla sera alla mattina...
In questo, fatico a comprendere le VERE intenzioni di Marchionne! Lo stesso ministro Passera, ha di recente manifestato preoccupazione nei confronti di una Fiat restia negli investimenti.
Sembra quasi che Marchionne ritenga il mercato Europa senza futuro...
Mah... :rolleyes:

In Europa sono anni che Fiat non riesce a competere. E ciò anche per il fatto che gli altri mercati sono difficili da "aggredire" rispetto al nostro. In Francia hanno da scegliere tra 3 marchi, in Germania idem (5 se contiamo anche i due controllati da VW, 8 se includiamo anche Audi, Mercedes e BMW), in REpubblica Ceca, Slovacchia ecc... c'è un monopolio della Skoda, e hanno per giunta gusti diversi (3 volumi in primis), in Grecia ed ex Jugoslavia tengono le macchine veramente fino alla loro fine naturale, in Polonia sono troppo poveri per acquistare Fiat, in UK la gamma è inevitabilmente ridotta poichè bisogna adattare l'auto alla guida a destra, nei paesi Scandinavi, come si è visto prediligono automobili di segmenti medio-alti, e Volvo la fa da padrona. Rimangono Spagna, Portogallo e Regno Unito. Il mercato Italiano, tra l'altro, avendo solo un Gruppo, è paurosamente attccabile, dato che gli unici segmenti dove si hanno delle alternative sono il C (Bravo-Giulietta-Delta) e il B (Ypsilon-Punto, non conto la Mi.To essendo soltanto tre porte), per il resto, o mangi questa minestra, o ti butti dalla finestra. Finestra alla quale bussano i marchi stranieri con prodotti validi quanto quelli italiani e tanta, tanta scelta. Comunque, sono fiducioso sul fatto che i modelli, in futuro, ci saranno. La strategia di Marchionne è volutamente di non far capire cosa intendono fare, anche perchè, molto probabilmente, si sta semplicemente studiando il mercato. Io vedo, ottimisticamente, questa crisi un po' come la Peste Manzoniana, che livella e azzera tutto: se, una volta passata, si avranno dei modelli all'altezza e al giusto prezzo, potrebbe essere seriamente il momento del rilancio anche a livello Europeo.

Condivido il tuo ragionamento, ma resta il fatto che senza investimenti il futuro non lo vedo.
La stessa Fiat, quando fece la 500 investi molto (e Marchionne era contrario! Non dimentichiamocelo...), ma raccolse i suoi frutti: la 500 è l'unico modello che Fiat vende al 66% fuori dall'Italia!
Purtroppo, è rimasto un caso isolato. Chiaramente un successo del genere non lo puoi replicare con politiche di investimento a basso costo (vedi i ricarrozzamenti : Thema?)...
Va bene che il momento non incoraggia gli investimenti, ma un conto è ponderarli, un altro è azzerarli!
Mi piace il tuo ottimismo e mi auguro che tu abbia ragione, io, per il momento, non riesco ad essere cosi ottimista...spero di sbagliarmi...

Non dimentichiamoci che la 500 è un prodotto molto particolare, che punta su una clientela "trendy" ma è comunque "accessibile" da molti. Diciamo, da chi potrebbe comprare una Punto ma è disposto a sacrificarne la versatilità. Tra i miei coetanei (ho 26 anni), soprattutto di sesso femminile, ma non mancano i ragazzi, la 500 è piuttosto gettonata. Per chi non ha famiglia, rappresenta una scelta d'immagine, giovane (anche se tra i clienti ne vedo anche di altrimenti giovani), di buona qulità percepita, a un prezzo non economico ma tutto sommato accessibile. Questo tipo di clientela, si trova ovunque, quindi, mettiamoci la bontà del prodotto, mettiamoci un prezzo alto ma non proibitivo, mettiamoci pure un marketing fatto finalmente come si deve, ed ecco che l'auto di successo è fatta. Però, essndo Fiat un marchio generalista, non può puntare solo su queto tipo di prodotto, anche se è vero che Marchionne sta facendo la giusta scelta di "scorporare" la 500 dal resto della gamma Fiat quasi fosse un marchio proprio.

Ok, ma non era mia intenzione entrare nei meriti del brand: ho fatto l'esempio della 500 solo perchè è l'unico (negli ultimi anni) dove Fiat ha investito ed ha avuto un tornaconto. Ne avrei fatti anche altri, ma non ce ne sono... :rolleyes:
Il problema che sto denunciando, è proprio questo!
Da quando la Fiat è in mano totalmente a Marchionne (all'epoca di 500 c'erano ancora Montezemolo e Lapo Elkann), non si investe più!
Fanno utili con giochi di finanza...bene anche questo, ma poi?
 
hewie ha scritto:
olide ha scritto:
beh la politica di sfornare nuovi modelli apparentemente funziona per peugeot...
credo sia merito soprattutto della nuova 208 se la casa guadagna il 5% abbondante....
bene peugeot

sbaglio o la golf non la vedo più nele prime 10...
che succede?

In realtà, se andiamo a vedere, il gruppo PSA è quello che sta perdendo più soldi in Europa.
In effetti, ha poco senso sfornare modelli nuovi se, poi, devi subito venderli in saldo per stare al passo con l'attuale mercato...prima dovresti ammortizzare i costi di produzione e progettazione...
Non per dare ragione a Marchionne, ma, in effetti...

E' vero il gruppo PSA se la cava meglio in Cina +7% , in Russia +13,8% e in America Latina (Brasile,Argentina,Chile,Messico) +5% , in europa -7,8% ( 9 mesi 2012/2011 ) ,
I nuovi modelli servono assolutamente , se non li fai chiudi i battenti vedi la Saab ,Rover ,MG ecc.

I ricavi della banca PSA Finance

million euros.... Q3 2011..... Q3 2012.. &#916;.... 9m 2011... 9m 2012... &#916;
Revenues.......... 493............. 471..... -4.5%... 1,435 ........1,450.... +1.1%
Vendite gamma premium......9m 10.....9m 11.....9 m 2012
Premium vehicles* .................. 13%...... 17%....... 18%

La gamma DS raggiunge oltre 250.000 esemplari , il PSA ha confermato quindi lo sviluppo della gamma premium che l'ha resa competitiva anche in Russia, Argentina, Brasile e Cina ecc ,in arrivo ci sono inoltre la DS2 , l'ammiraglia DS9 , il Suv DSX e la DSC ( la RCZ) per i mercati dell'Asia..
80 DS Stores by end of 2013, in 55 cities and 200 by 2015..
Per quanto riguarda la Peugeot arrivano la nuova 301 , la 2008 , il restyling della RCZ , (la RCZ R 1.6 260CV),la nuova 308 .. il restyling della 3008 e la nuova 501 ..
 
Oh la la ha scritto:
Per quanto riguarda la Peugeot arrivano la nuova 301 , la 2008 , il restyling della RCZ , (la RCZ R 1.6 260CV),la nuova 308 .. il restyling della 3008 e la nuova 501 ..

tanta carne al fuoco....Tutto nel 2013 ?
A quando la nuova 308 SW, sempre nel 2013? Quella attuale con quel posteriore è veramente bruttina...
 
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