<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mercato auto maggio -15% | Il Forum di Quattroruote

Mercato auto maggio -15%

Sul 2019 il calo è del 38%.
È questo il punto. Senza contare che chi nel corso del lockdown e periodo seguente ha rimandato il cambiò dell'auto, dovrebbe averlo fatto o stare per farlo, se ne avesse ancora intenzione e mezzi... non credo sia solo attribuibile alla mancanza di chip e componenti varie. Aumento dei prezzi e diminuzione del potere d'acquisto medio la fanno da leoni.
 
Ci saranno pure dei motivi pratici che causano aumenti, come costo adas, inflazione...
Ma i produttori non sanno più quello che vogliono.
Ogni volta che c'é una infornata di incentivi diventata una occasione per applicare dagli aumenri preventivi, che poi rimangono per sempre.
Stanno tirando troppo la corda.
A chi non piacerebbe cambiare la macchina ?
(Una volta capita la motorizzazione).
Io ho una vecchia focus euro3 di 16 anni.
Per una equivalente dovrei spendere sui 30000.
mi piacerebbe una full hybrid, ma probabilmente andrò su una più semplice
 
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Ci avete fatto caso che nelle ultime pubblicità di auto evitano di indicare il prezzo totale. Ti invogliano con la mini rata mensile...
 
Altro mese negativo come ci si aspettava.

Sul 2019 il calo è del 38%.

Certo le notizie di inflazione al 7%, guerra perdurante, stima dei prezzi in ascesa non facilitano la propensione all'acquisto.

https://www.quattroruote.it/news/mercato/2022/06/01/mercato_auto_italia_maggio_2022.html

Beh, quanto meno possiamo affermare che degli ultimi 4 mesi maggio è stato nettamente il migliore..........

Questi i risultati gruppo per gruppo (in corsivo la citazione testuale):
Stellantis. A maggio, il gruppo Stellantis ha immatricolato 47.586 auto, il 15,57% in meno rispetto a un anno fa.

Gruppo Volkswagen. Andamento negativo per quasi tutti i marchi di proprietà di Wolfsburg: le immatricolazioni totali sono 21.319, per una flessione del 14,97%.

Renault e Ford. I francesi chiudono il mese di maggio con un calo del 14,22%. In calo anche la Ford, con 6.042 immatricolazioni e un –21,6%.

BMW e Daimler. Per il gruppo di Monaco le registrazioni sono 5.308, il 21,95% in meno rispetto a maggio dello scorso anno.
Negativi anche i numeri della Mercedes-Benz: con 4.135 registrazioni, perde il 27,89%.


Le asiatiche. Toyota la migliore, con un -2%. Suzuki -65%, Mazda -32%, Mitsu -36%, Subaru -54%.
Bene Nissan, +17,42% e Honda, +35,8%. Coreane: Hyundai Stabile, Kia - 2,65%.

Altre premium. Volvo -30%, Jaguar-Land Rover -42%, Tesla -97%.

Luxury. Ferrari +42.5%, Maserati -14%, Porsche Stabile.

Elettriche. Bene la Nuova 500, che resta leader con 749 vetture. Poi Smart, Peugeot 208 e Twingo.

Il commento dell'Unrae. Nell'analizzare l’andamento del mercato, l’Unrae pone l’accento soprattutto sulla struttura degli incentivi, che, tra l’altro, ha visto un rapido esaurimento dei fondi per le auto tra 61 e 135 g/km (sono stati assorbiti già 136 milioni e ora ne mancano solo 34).
 
Il che non è rassicurante.


Il miglioramento dovrebbe essere in gran parte da imputare agli incentivi. Lo si può vedere anche spulciando i dati delle ibride (e elettriche). I fondi delle termiche a bassa emissione e MHEV (ovvero da 61 a 135 g/km) sono già quasi esauriti.
Infatti (per esempio) le premium sono i forte calo, simile ai mesi precedenti.
 
Però se i dati si riferiscono alle immatricolazioni potrebbero riflettere una situazione vecchia di 5/6 mesi.
Ormai se vai da un concessionario con l'assegno in tasca, ci vogliono mediamente 4/6 mesi per avere un'auto nuova.
Quindi gli effetti degli ultimi incentivi probabilmente li vedremo solo fra qualche mese.

Se invece i dati si riferiscono ai contratti firmati in maggio è un altro dscorso.
 
Però se i dati si riferiscono alle immatricolazioni potrebbero riflettere una situazione vecchia di 5/6 mesi.
Ormai se vai da un concessionario con l'assegno in tasca, ci vogliono mediamente 4/6 mesi per avere un'auto nuova.
Quindi gli effetti degli ultimi incentivi probabilmente li vedremo solo fra qualche mese.

Se invece i dati si riferiscono ai contratti firmati in maggio è un altro dscorso.

Anche questo è vero.
 
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