Pensavo peggio, accontentiamoci di questo -15%, data appunto la situazione disastrosa sotto tutti gli aspetti.
Vediamo, sempre citando Quattroruote, come sono andati i vari gruppi.
- Stellantis. A giugno, il gruppo Stellantis ha immatricolato 48.701 auto, il 13,98% in meno rispetto a un anno fa. Nell'ambito del gruppo in controtendenza Alfa, DS e Maserati.
- Gruppo Volkswagen. Andamento negativo per quasi tutti i marchi di proprietà di Wolfsburg: le immatricolazioni totali sono 20.270, per una flessione del 24,54%. Solo Cupra segna positivo: quasi il 150% in più.
- Renault e Ford. I francesi chiudono il mese di giugno con un calo di appena il 4,06% e 15.055 immatricolazioni. Pesante la flessione della Ford: le immatricolazioni sono 4.028, il 31,18% in meno.
- BMW e Daimler. Per il gruppo di Monaco le registrazioni sono 5.135, con un calo del 23,26% rispetto a giugno 2021.
- Le asiatiche. Tra i costruttori orientali, il gruppo Toyota immatricola 8.579 veicoli e scende del 3,77%: il marchio omonimo, con 8.392 targhe, cala di appena lo 0,2%, mentre la Lexus, con 187, perde il 63,04%. Giù anche la Suzuki (-55,47%, 1.509 unità), la Mazda (-50,69%, 534), la Mitsubishi (-55,91%, 168) e la Subaru (-23,16%, 146). In controtendenza la Nissan, con un +41,81% (2.951 registrazioni) e la Honda, con un +11,53% (590). Le coreane sono in territorio negativo: con 3.918 immatricolazioni, la Hyundai perde il 25,2%, mentre la consociata Kia, con 3.613 unità, cala dell’11,18%.
- Volvo e JLR. Tra gli altri marchi del segmento premium, la Volvo registra 1.080 vetture, perdendo il 58,78%, mentre il gruppo Jaguar Land Rover subisce una contrazione del 28,14%.
- DR. Spicca l’ennesimo boom della DR: con 2.196 immatricolazioni, il brand molisano guadagna il 185,94%.
- La 500 sempre prima tra le Ev. All’interno dell’aggregato delle sole elettriche, la Fiat Nuova 500 si conferma in cima alla classifica dei modelli più popolari con 781 targhe.
- Commento UNRAE: "Le deludenti performance delle auto elettriche sono la prova evidente della necessità di includere le persone giuridiche tra i soggetti beneficiari degli incentivi....”