<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Meno male che c'e' ancora qualcuno che sa come si fa... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Meno male che c'e' ancora qualcuno che sa come si fa...

speed64 ha scritto:
belpietro ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
belpietro ha scritto:
no.
non lo sanno neanche loro, come si fa.

infatti sono anni che si trovano i terroristi in casa.
del resto quando il sistema per discutere con le popolazioni occupate è quello di bombardare i civili, è ben difficile risolvere i problemi; al massimo si riesce a instaurare una "pax romana".

sembra niente, ma gli unici a esserci riusciti con efficacia siamo noi italiani: dopo anni di tentativi vari, l'occupazione definitiva della provincia di bolzano è uscita dalla fase combattuta (le notti dei fuochi sono una memoria lontana).

Anche con l' ausilio di una paccata di agevolazioni che col ritorno alla madre patria non avrebbero piu'.
Ciao

esatto.

che non è la stessa cosa che bombardare i civili.
La guerra non risolve nulla e puoi avere l'esercito piu' forte del mondo ma se puoi vincere contro un'altro esercito poi la musica cambia.In Iraq gli Usa hanno demolito miltarmente gli iracheni ma poi sono rimasti invischiati nel territorio.In Vietnam vinsero tutte le battaglie ma poi dovettero abbandonare la scena.

Oggi sono in vena di provocazioni:
Beh le SS erano di tutt' altro parere, e la storia insegna che ci riuscirono per un tre anni almeno...
Ciao
 
Concordo con belpietro.
A mio parere, il terrorismo si combatte con l'integrazione e la condivisione di un obiettivo comune.
Invece, on la repressione anche se il terrorismo magari non si esprime del tutto e sembra che non ci sia, c'è lo stesso, è latente e pronto a mordere al primo accenno di calo dell'attenzione, ancora più feroce di prima.
Far covare odio e frustrazione serve solo per alimentare il bacino di utenti del terrorismo e creare consensi intorno ad esso.
 
migliazziblu ha scritto:
speed64 ha scritto:
belpietro ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
belpietro ha scritto:
no.
non lo sanno neanche loro, come si fa.

infatti sono anni che si trovano i terroristi in casa.
del resto quando il sistema per discutere con le popolazioni occupate è quello di bombardare i civili, è ben difficile risolvere i problemi; al massimo si riesce a instaurare una "pax romana".

sembra niente, ma gli unici a esserci riusciti con efficacia siamo noi italiani: dopo anni di tentativi vari, l'occupazione definitiva della provincia di bolzano è uscita dalla fase combattuta (le notti dei fuochi sono una memoria lontana).

Anche con l' ausilio di una paccata di agevolazioni che col ritorno alla madre patria non avrebbero piu'.
Ciao

esatto.

che non è la stessa cosa che bombardare i civili.
La guerra non risolve nulla e puoi avere l'esercito piu' forte del mondo ma se puoi vincere contro un'altro esercito poi la musica cambia.In Iraq gli Usa hanno demolito miltarmente gli iracheni ma poi sono rimasti invischiati nel territorio.In Vietnam vinsero tutte le battaglie ma poi dovettero abbandonare la scena.

Oggi sono in vena di provocazioni:
Beh le SS erano di tutt' altro parere, e la storia insegna che ci riuscirono per un tre anni almeno...
Ciao
E' quelo che scrivevo ieri in questo thread... :rolleyes: Ciao ! :)
 
jaccos ha scritto:
Concordo con belpietro.
A mio parere, il terrorismo si combatte con l'integrazione e la condivisione di un obiettivo comune.
Invece, on la repressione anche se il terrorismo magari non si esprime del tutto e sembra che non ci sia, c'è lo stesso, è latente e pronto a mordere al primo accenno di calo dell'attenzione, ancora più feroce di prima.
Far covare odio e frustrazione serve solo per alimentare il bacino di utenti del terrorismo e creare consensi intorno ad esso.
Giusto.
 
speed64 ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
speed64 ha scritto:
belpietro ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
belpietro ha scritto:
no.
non lo sanno neanche loro, come si fa.

infatti sono anni che si trovano i terroristi in casa.
del resto quando il sistema per discutere con le popolazioni occupate è quello di bombardare i civili, è ben difficile risolvere i problemi; al massimo si riesce a instaurare una "pax romana".

sembra niente, ma gli unici a esserci riusciti con efficacia siamo noi italiani: dopo anni di tentativi vari, l'occupazione definitiva della provincia di bolzano è uscita dalla fase combattuta (le notti dei fuochi sono una memoria lontana).

Anche con l' ausilio di una paccata di agevolazioni che col ritorno alla madre patria non avrebbero piu'.
Ciao

esatto.

che non è la stessa cosa che bombardare i civili.
La guerra non risolve nulla e puoi avere l'esercito piu' forte del mondo ma se puoi vincere contro un'altro esercito poi la musica cambia.In Iraq gli Usa hanno demolito miltarmente gli iracheni ma poi sono rimasti invischiati nel territorio.In Vietnam vinsero tutte le battaglie ma poi dovettero abbandonare la scena.

Oggi sono in vena di provocazioni:
Beh le SS erano di tutt' altro parere, e la storia insegna che ci riuscirono per un tre anni almeno...
Ciao
E' quelo che scrivevo ieri in questo thread... :rolleyes: Ciao ! :)

Hai ragione, ma pensavo di riferissi al discorso relativamente all' esercito....
Ho citato le SS perche' avevano un compito, assieme alla Gestapo, prevalentemente di polizia e quindi di controllo del territorio.
Ciao
Ciao
 
migliazziblu ha scritto:
speed64 ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
speed64 ha scritto:
belpietro ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
belpietro ha scritto:
no.
non lo sanno neanche loro, come si fa.

infatti sono anni che si trovano i terroristi in casa.
del resto quando il sistema per discutere con le popolazioni occupate è quello di bombardare i civili, è ben difficile risolvere i problemi; al massimo si riesce a instaurare una "pax romana".

sembra niente, ma gli unici a esserci riusciti con efficacia siamo noi italiani: dopo anni di tentativi vari, l'occupazione definitiva della provincia di bolzano è uscita dalla fase combattuta (le notti dei fuochi sono una memoria lontana).

Anche con l' ausilio di una paccata di agevolazioni che col ritorno alla madre patria non avrebbero piu'.
Ciao

esatto.

che non è la stessa cosa che bombardare i civili.
La guerra non risolve nulla e puoi avere l'esercito piu' forte del mondo ma se puoi vincere contro un'altro esercito poi la musica cambia.In Iraq gli Usa hanno demolito miltarmente gli iracheni ma poi sono rimasti invischiati nel territorio.In Vietnam vinsero tutte le battaglie ma poi dovettero abbandonare la scena.

Oggi sono in vena di provocazioni:
Beh le SS erano di tutt' altro parere, e la storia insegna che ci riuscirono per un tre anni almeno...
Ciao
E' quelo che scrivevo ieri in questo thread... :rolleyes: Ciao ! :)

Hai ragione, ma pensavo di riferissi al discorso relativamente all' esercito....
Ho citato le SS perche' avevano un compito, assieme alla Gestapo, prevalentemente di polizia e quindi di controllo del territorio.
Ciao
Ciao
Ma infatti non hanno mai debellato i partigiani (dal loro punto di vista, terroristi). Li hanno limitati pesantemente, ma non debellati.
Il fatto che i terroristi non si manifestino non significa che non ci siano e che non lavorino alacremente in attesa del momento propizio...
 
jaccos ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
speed64 ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
speed64 ha scritto:
belpietro ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
belpietro ha scritto:
no.
non lo sanno neanche loro, come si fa.

infatti sono anni che si trovano i terroristi in casa.
del resto quando il sistema per discutere con le popolazioni occupate è quello di bombardare i civili, è ben difficile risolvere i problemi; al massimo si riesce a instaurare una "pax romana".

sembra niente, ma gli unici a esserci riusciti con efficacia siamo noi italiani: dopo anni di tentativi vari, l'occupazione definitiva della provincia di bolzano è uscita dalla fase combattuta (le notti dei fuochi sono una memoria lontana).

Anche con l' ausilio di una paccata di agevolazioni che col ritorno alla madre patria non avrebbero piu'.
Ciao

esatto.

che non è la stessa cosa che bombardare i civili.
La guerra non risolve nulla e puoi avere l'esercito piu' forte del mondo ma se puoi vincere contro un'altro esercito poi la musica cambia.In Iraq gli Usa hanno demolito miltarmente gli iracheni ma poi sono rimasti invischiati nel territorio.In Vietnam vinsero tutte le battaglie ma poi dovettero abbandonare la scena.

Oggi sono in vena di provocazioni:
Beh le SS erano di tutt' altro parere, e la storia insegna che ci riuscirono per un tre anni almeno...
Ciao
E' quelo che scrivevo ieri in questo thread... :rolleyes: Ciao ! :)

Hai ragione, ma pensavo di riferissi al discorso relativamente all' esercito....
Ho citato le SS perche' avevano un compito, assieme alla Gestapo, prevalentemente di polizia e quindi di controllo del territorio.
Ciao
Ciao
Ma infatti non hanno mai debellato i partigiani (dal loro punto di vista, terroristi). Li hanno limitati pesantemente, ma non debellati.
Il fatto che i terroristi non si manifestino non significa che non ci siano e che non lavorino alacremente in attesa del momento propizio...

Ho detto per 3 anni
non per sempre.
Quando la guerra ha preso una brutta piega allora sono arrivati i partigiani.....ma fino al 42 mezza Europa e' stata schiacciata dal tallone Nazista.
L' episodio, il singolo attentato, non fa il contrario.
Ciao
 
Eh infatti, è esattamente quello che dico io.
La repressione elimina i sintomi, non la malattia. Appena smetti di prendere la "medicina" i sintomi tornano più forti di prima...
I nazi non hanno eliminato i partigiani/terroristi, hanno solo impedito che agissero.
 
migliazziblu ha scritto:
speed64 ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
speed64 ha scritto:
belpietro ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
belpietro ha scritto:
no.
non lo sanno neanche loro, come si fa.

infatti sono anni che si trovano i terroristi in casa.
del resto quando il sistema per discutere con le popolazioni occupate è quello di bombardare i civili, è ben difficile risolvere i problemi; al massimo si riesce a instaurare una "pax romana".

sembra niente, ma gli unici a esserci riusciti con efficacia siamo noi italiani: dopo anni di tentativi vari, l'occupazione definitiva della provincia di bolzano è uscita dalla fase combattuta (le notti dei fuochi sono una memoria lontana).

Anche con l' ausilio di una paccata di agevolazioni che col ritorno alla madre patria non avrebbero piu'.
Ciao

esatto.

che non è la stessa cosa che bombardare i civili.
La guerra non risolve nulla e puoi avere l'esercito piu' forte del mondo ma se puoi vincere contro un'altro esercito poi la musica cambia.In Iraq gli Usa hanno demolito miltarmente gli iracheni ma poi sono rimasti invischiati nel territorio.In Vietnam vinsero tutte le battaglie ma poi dovettero abbandonare la scena.

Oggi sono in vena di provocazioni:
Beh le SS erano di tutt' altro parere, e la storia insegna che ci riuscirono per un tre anni almeno...
Ciao
E' quelo che scrivevo ieri in questo thread... :rolleyes: Ciao ! :)

Hai ragione, ma pensavo di riferissi al discorso relativamente all' esercito....
Ho citato le SS perche' avevano un compito, assieme alla Gestapo, prevalentemente di polizia e quindi di controllo del territorio.
Ciao
Ciao
Ciao ! :)
 
jaccos ha scritto:
Eh infatti, è esattamente quello che dico io.
La repressione elimina i sintomi, non la malattia. Appena smetti di prendere la "medicina" i sintomi tornano più forti di prima...
I nazi non hanno eliminato i partigiani/terroristi, hanno solo impedito che agissero.
E con estrema difficolta' sopratutto in Russia e Jugoslavia.Inoltre non avevano problemi di opinione pubblica... :rolleyes:
 
migliazziblu ha scritto:
Sterminare....
....e' una antica specialita' Russa, cominciata proprio in Caucaso un paio di secoli fa, e proseguita in Afghanistan....
Risultati!?
Ciao

In Afghanistan non han potuto agire liberamente piu' di quanto abbian potuto fare gli americani in vietnam. ;)
A casa loro, e' tutta un'altra storia. Credimi.
O, se non credi a me, credi alla Storia. ;)
 
speed64 ha scritto:
Gunsite ha scritto:
speed64 ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
gli unici che sanno trattare con i terroristi sono gli israeliani!
guardate cme hanno ridotto il libano!!
E non l'hanno risolta neppure loro... :rolleyes: Spiace dirlo ma gli unici sterminatori che hanno raggiunto dei "risultati" sono stati Hitler e Stalin.Visto che il mio intervento puo' essere frainteso,tengo a precisare all'admin. ed ai mod. che cio' che ho detto e' una amara constatazione storica e non una mia approvazione dell'operato di questi due criminali... :rolleyes:

gli israeliani sono i soli coi russi che fanno ancora azione di intelligence, anche se poi tutti a dargli addosso quando fanno fuori un capo terrorista....
Scusa se ti faccio le pulci alle tue parole ma fanno ANCHE azioni di intelligence.... :rolleyes: L'operazione Piombo fuso del gennaio 2009 od i bombardamenti del Libano 2006 da parte degli israeliani per non parlare di Grozny rasa al suolo nella seconda guerra di Cecenia non mi sembrano propriamente azioni di intelligence... :rolleyes:

Sanno usare il fioretto quando serve il fioretto, e la scure quando serve la scure.
L'operazione Piombo Fuso e' stata impeccabile. Peccato siano stati interrotti, se no ci sarebbe stata finalmente un po' di pace in zona per parecchio tempo. E sarebbe costata molte meno vite di quanto costera' la situazione attuale. :rolleyes:
 
belpietro ha scritto:
no.
non lo sanno neanche loro, come si fa.

infatti sono anni che si trovano i terroristi in casa.
del resto quando il sistema per discutere con le popolazioni occupate è quello di bombardare i civili, è ben difficile risolvere i problemi; al massimo si riesce a instaurare una "pax romana".

sembra niente, ma gli unici a esserci riusciti con efficacia siamo noi italiani: dopo anni di tentativi vari, l'occupazione definitiva della provincia di bolzano è uscita dalla fase combattuta (le notti dei fuochi sono una memoria lontana).

Ti sbagli, e la Storia lo insegna.
Vedi, proprio in Italia, l'operato di Mori.
 
speed64 ha scritto:
La guerra non risolve nulla
La guerra ha risolto piu' cose nella Storia di qualsiasi altro sistema. ;)
Non dico che sia bello, ma e' un dato di fatto.

e puoi avere l'esercito piu' forte del mondo ma se puoi vincere contro un'altro esercito poi la musica cambia.In Iraq gli Usa hanno demolito miltarmente gli iracheni ma poi sono rimasti invischiati nel territorio.In Vietnam vinsero tutte le battaglie ma poi dovettero abbandonare la scena.
Questo perche' "la guerra e' la prosecuzione della politica con altri mezzi". Se manca lo scopo politico, o una programmazione sul COSA fare una volta che la guerra l'hai ben vinta, il seguito non puo' che essere problematico.
 
jaccos ha scritto:
Concordo con belpietro.
A mio parere, il terrorismo si combatte con l'integrazione e la condivisione di un obiettivo comune.
Invece, on la repressione anche se il terrorismo magari non si esprime del tutto e sembra che non ci sia, c'è lo stesso, è latente e pronto a mordere al primo accenno di calo dell'attenzione, ancora più feroce di prima.
Far covare odio e frustrazione serve solo per alimentare il bacino di utenti del terrorismo e creare consensi intorno ad esso.

Il terrorismo si combatte eliminando i terroristi E costruendo una societa' che gli lasci sempre meno spazio. Ma finche' non elimini la cancrena, il paziente non guarira' mai.
 
Back
Alto